Post

Buon 2021...

Immagine
 

Sondaggio: Schöne può essere l’acquisto più importante del Genoa a gennaio?

Immagine
L'opinione dei tifosi del Genoa sul regista danese che è stato fuori rosa Schöne può essere l’acquisto più importante del Genoa a gennaio? E’ la domanda del sondaggio di Pianetagenoa1893.net rivolto ai tifosi genoani sul regista danese che è stato fuori rosa e che potrebbe essere eventualmente reintegrato. Si può votare sino alle 23:59 di martedì. Continua qui

Ballardini, buona la prima: al Genoa il derby ligure con lo Spezia

Immagine
Apre Nzola, pareggia Destro, è decisivo un rigore di Criscito assegnato dal Var: i rossoblù abbandonano l'ultimo posto Effetto Ballardini. La strada è ancora lunga, ma il Genoa (1-2 il finale al Picco) centra una vittoria pesantissima per il morale e la classifica contro uno Spezia meno preciso e ordinato rispetto alle ultime partite. I rossoblù non vincevano dalla prima di campionato. La squadra di Italiano, invece, cade al Picco al termine di una gara dove non è riuscita a imporre il suo solito gioco, fatto di possesso palla e linee cortissime. Continua qui Rigore netto su Behrami: Massa non lo vede, il Var lo salva Genoa, Ballardini: “Voglio una squadra più offensiva. Mi è tornata la voglia matta…” Spezia-Genoa, le pagelle: riecco Pandev e Behrami, Criscito glaciale

Scamacca il giramondo. Pareva Ibra, ora ci giocherà insieme?

Immagine
Il centravanti del Genoa di proprietà del Sassuolo è finito nei radar del Milan come possibile rinforzo a gennaio Il centravanti con la valigia potrebbe cambiare ancora squadra, ma stavolta per fare il salto definitivo: è entrato nei radar del Milan Gianluca Scamacca, 22 anni dopo i botti di Capodanno, 2 gol in serie A, 10 in serie B, e un paragone con Zlatan Ibrahimovic che si porta appresso dai tempi dei Giovanissimi, quando chi andava a vedere le partite notava sin dall’ingresso in campo questo pennellone a cui gli avversari arrivavano a malapena al mento, pensava che giocasse solo per quel fisico over size, e dopo poche azioni notava un’inattesa sensibilità nei piedi, che gli permetteva anche di battere le punizioni. Un giocatore completo, con le stimmate del predestinato, e una certa predisposizione a cambiare: a 16 anni, quando firmò per gli olandesi del Psv Eindhoven, aveva già abbandonato la Cisco, ex Lodigiani, terza squadra della Capitale, la Lazio e la Roma, con cui aveva vi

Genoa: Maran stop, torna Ballardini per la quarta volta

Immagine
Domani sarà a Pegli, mercoledì il debutto al Picco con lo Spezia Rolando Maran non mangia il panettone. Fatale al tecnico rossoblu la sconfitta di Benevento per 2-0 . Una prestazione incolore con cambi che ancora una volta non hanno convinto. L'allenatore non si è presentato ai microfoni di Sky Sport lasciando subito intendere la decisione della società di cambiare rotta  ed affidarsi a Ballardini a tre giorni dalla sfida con lo   Spezia al Picco . Un appuntamento nevralgico prima di Natale sulla strada della salvezza. È la quarta volta che  Ballardini prende per mano il Genoa. Fonte Genoa scialbo e senza idee: al Vigorito finisce 2-0 per il Benevento

Il Milan non muore mai e resta primo. Calabria e Kalulu rispondono a Destro

I rossoneri rischiano l'harakiri, ma confermano la loro imbattibilità in Serie A e mantengono la vetta della classifica con un punto di vantaggio sull'Inter Il mondo rovesciato, da quell'8 marzo, quando il Genoa vinse a San Siro contro il Milan di Pioli, caduto quel giorno per l'ultima volta, e che stasera ha accarezzato a lungo il sogno di ripetere quell'impresa, prima che Kalulu firmasse il 2-2 finale a 7 minuti dalla fine. Un pari che permette alla squadra di Pioli di rimanere in vetta alla classifica, con un punto sull'Inter. Ma che fatica, con il Diavolo trafitto prima dalla doppietta di Destro (dopo il provvisorio pari di Calabria), ma con l’attenuante delle molte (troppe) assenze (anche Theo Hernandez k.o. in extremis). Pioli, però, non può essere contento: troppo rinunciatari nelle fasi centrali di gioco i suoi, prima dell'arrembante finale. Insomma, se è vero che dopo il lockdown è nato il Diavolo imbattibile in campionato, stasera s'è visto a l

Dopo 5 mesi riecco il Dybaldo: la Juve vince 3-1 in casa del Genoa

Nella ripresa si sblocca l’argentino, poi pareggia l’ex Sturaro. Decisivo CR7 con due rigori guadagnati da Cuadrado e Morata. Il portoghese e la Joya non segnavano insieme nella stessa partita dal 4 luglio Segna Dybala, Ronaldo timbra due rigori (i due non entravano assieme nel tabellino dal 4 luglio) e la Juve vince 3-1 a Marassi col Genoa. Primo tempo con un Genoa molto chiuso, che si difende con ordine e concede poco. Nella ripresa torna al gol Dybala, bravo ad accentrarsi e a battere Perin di sinistro. Passano 4’ e pareggia Sturaro, ma poi la Juve inserisce Morata e schiaccia la squadra di Maran. Ci pensa il solito Ronaldo, a segno con due rigori (netti) guadagnati da Cuadrado (molto ingenuo Rovella) e Morata. Continua qui

Pjaca, la sua rinascita passa dalla partita contro la Juve

Immagine
L'attaccante croato del Genoa sta ritrovando la continuità mai avuta dal suo arrivo in Italia, contro i bianconeri per dimostrare il suo valore Un dato può dipingere il trend positivo di Marko Pjaca e in contemporanea segnalare i tanti momenti negativi del croato negli ultimi anni: l’attaccante del Genoa ha segnato 3 gol in questa Serie A e, da quando ha lasciato la Dinamo Zagabria nel 2016, non ne aveva mai siglati più di due in nessun campionato. Continua qui

Lo scherzo delle Iene a Pandev: l’attaccante del Genoa ceduto in India…contro il suo volere!

Goran Pandev ormai è italiano…d’adozione e ha praticamente giocato solo in Serie A. Come potrebbe dunque prendere la sua cessione da parte del Genoa, magari per finire in un campionato non di primo piano e non vicinissimo come quello indiano? È quello che hanno organizzato per lui Le Iene, con la complicità dei suoi compagni… Continua qui Il portiere Mattia Perin tradito dal nero di WhatsApp

Pjaca e il Genoa spaventano la Fiorentina: Milenkovic salva Prandelli al 98’

Tutte nel finale le emozioni: Maran respira, il serbo evita una sconfitta immeritata ai viola, comunque poco lucidi Finale-thrilling, finisce uno a uno al Franchi. Il Genoa a un passo dalla rinascita vera dopo il gol di Pjaca quasi alla fine della ripresa, ma il pari di Milenkovic al 98’ ha restituito la serenità ai viola, che parevano sprofondati nell’incubo. Era stato un gol pesantissimo quello dell’attaccante rossoblù. Poi, nel lungo recupero, la reazione d’orgoglio dei padroni di casa. Il Grifone comunque si rianima, anche se la classifica resta pericolosa. Prandelli respira. Due anni fa la sfida del Franchi, all’ultima giornata, con Prandelli sulla panchina rossoblù, fu decisiva per la salvezza del Genoa. Stasera è stata di nuovo quasi una gara da dentro o fuori. Il Genoa conferma le sue difficoltà, ma dopo quattro k.o. di fila in campionato questo pari è un timido segnale di risveglio. E, comunque, puntella la panchina di Maran. Continua qui Genoa, Maran: “Peccato per la vittoria

Pellegri torna a segnare: gol della Viktorija

La rinascita del genovese del Monaco, in rete dopo due anni e mezzo. Anche grazie all’amore con la figlia di Mihajlovic  Genova - «Il casino del mio cuore», lo ha definito Viktorija. E Pietro le ha risposto: «Sono pazzo di te». Lei è una delle figlie di Sinisa Mihajlovic, lui è Pietro Pellegri, l’attaccante genovese che pochi anni fa ha eguagliato il record di Amedeo Amadei come più giovane esordiente della Serie A. È passato dal Genoa al Monaco per quasi 30 milioni di euro, nel 2018 era uno dei baby bomber più promettenti d’Europa. Poi gli infortuni... Continua qui

Doppio Gervinho e il Parma vola. Crisi Genoa, è penultimo

Ai rossoblù non basta il primo gol in Serie A di Shomurodov, decidono due gol dell'ivoriano. Quarta sconfitta di fila per Maran, che ora rischia Risveglio Parma, tracollo Genoa. Un super Gervinho - doppietta - regala alla squadra di Liverani il successo (1-2 il finale) al Ferraris che le permette di scavalcare la Fiorentina in classifica trovando ossigeno e fiducia in un campionato sin qui molto incerto. Il primo successo esterno di Liverani condanna invece i rossoblù di Maran al quarto pesantissimo k.o. di fila. E ora il tecnico è a rischio. L’aria ora al Genoa si fa pesante per tutti. Dopo il derby vinto in coppa Italia, il tecnico rossoblù voleva la conferma che il peggio fosse ormai alle spalle. Ma così non è successo, in un Grifone dove l’emergenza è continua. Contro il Parma non ci sono Marchetti (trauma distorsivo del rachide cervicale, dopo il duro colpo ricevuto nel derby) e Perin (squalificato e infortunato). Debutta così in A Paleari, decisivo nel finale del primo tempo

Genoa, il Ds Faggiano è stato esonerato. Per sostituirlo si pensa a Marroccu. Preziosi a Pegli

Segue lo stesso destino seguito già in passato da altri dirigenti rossoblù Genova – Anti-vigilia di Genoa-Parma con “sorpresa”, in casa rossoblù: il direttore sportivo Faggiano è stato esonerato. Continua qui

Stipendi dei giocatori, il Genoa: «Tutto in regola»

«Sono stati pagati gli stipendi dei tesserati sino a settembre, come da regolamento», hanno fatto sapere dalla società Genova – Il club rossoblù ha smentito le notizie circolate in mattinata riguardo a un (presunto) ritardo nel pagamento degli stipendi, il cui termine era stato differito dalla Federcalcio al primo dicembre per venire incontro alle difficoltà causate alle società dalla pandemia. Continua qui

Super Scamacca trascina il Genoa: 3-1 alla Samp in rimonta, agli ottavi c'è la Juve

Immagine
I rossoblù battono i blucerchiati che si erano portati in vantaggio con un gran gol di Verre. Nella ripresa i tre gol del Grifone con l'attaccante romano (doppietta) e Lerager E Scamacca non si ferma più: nove gol nelle ultime nove partite giocate (nazionale compresa), ma la sua doppietta nel derby (1-3 il finale per il Genoa) è pesantissima e vale un tesoro, anche sul piano del morale dopo tre k.o. di fila in campionato. Samp ribaltata nella ripresa e Genoa agli ottavi, dove a gennaio affronterà la Juventus. Grifone sotto per 1-0 all’intervallo, ma poi capace di rialzarsi nella ripresa dopo un primo tempo in cui i rossoblù di Maran erano stati quasi impalpabili. La tredicesima stracittadina di coppa Italia nella storia del derby della Lanterna premia il Grifone, anche se la prima metà di gara era stata un autentico monologo degli uomini di Ranieri. Partita vera, combattuta, spigolosa, a tratti quasi cattiva.  Continua qui Sampdoria – Genoa highlights e gol , ecco le immagini della

Gasperini: “A Genova mi ricordavano del ’92 ad Anfield. Era un traguardo dove bisognava tornare”

"Non c'era il pubblico e chiaramente non è la stessa cosa, ma vincere qui contro una squadra di questo livello è indubbiamente una grandissima soddisfazione" Al termine del successo dell’Atalanta per 2-0 ad Anfield contro il Liverpool, il tecnico della  Dea ,   Gian Piero Gasperini , è ritornato sul successo del Genoa, prima squadra italiana nella storia ad espugnare lo stadio dei  Reds  il 18 marzo 1992. Doppietta di Aguilera intervallata dalla marcatura di Ian Rush. Ai microfoni di  Sky Sport , l’ex allenatore rossoblu ha sottolineato che non è stata la stessa cosa giocare ad Anfield senza pubblico, ma che il successo (il quinto di una squadra italiana nella tana del Liverpool) è estremamente importante per la classifica dell’Atalanta nel girone di Champions League. “Sono stato tanti anni a Genova e mi ricordavano  questa vittoria nel ’92 del Genoa. Era come un traguardo dove bisognava tornare.  Ci sono arrivato con l’Atalanta : non c’era il pubblico e chiaramente non è

All'Udinese basta il solito De Paul. Genoa, la classifica scotta

Un gol dell'argentino, che colpisce anche una traversa su punizione, punisce la squadra di Maran, ora al penultimo posto con il Torino. Gotti e i suoi, invece, respirano tirandosi fuori dalla zona retrocessione L'Udinese batte 1-0 il Genoa e si toglie dai bassifondi della classifica, dove invece restano ancorati i liguri, a quota 5 punti a braccetto col Torino, davanti al solo Crotone. Partita equilibrata, senza grandi acuti, sbloccata al 35' da un bel gol di De Paul: l'argentino riceve da Pereyra al limite e con un colpo da biliardo piazza la palla all'angolo lontano, dove Perin non può mai arrivare. Il Genoa fatica ad abbozzare una reazione e non crea praticamente mai i presupposti per il pari, se non nel recupero, quando Musso salva su Bani e il Var toglie una rete a Scamacca per fuorigioco. Non che l'Udinese faccia molto di più, controllando il vantaggio e sfiorando il bis solo nel finale, ancora con De Paul, la cui punizione sbatte sulla traversa a Perin im

Italia Under 21, altro gol per Scamacca. Melegoni capitano per 90′

Immagine
Sesta rete in maglia azzurra in queste qualificazioni per Scamacca, con assist di tacco per Raspadori in occasione del 3-0. Melegoni capitano per novanta minuti (foto Shutterstock) L’Italia Under 21 chiude in testa al Gruppo 1 di qualificazione all’Europeo di categoria e lo fa battendo per 4-1 la Svezia. Un successo che vale la testa del girone e conferma la bontà del lavoro di mister Nicolato.  Lavoro di cui sta godendo soprattutto   Scamacca , titolare inamovibile nella formazione azzurra Under 21 e oggi autore di un gol e di un doppio assist. Intera partita da capitano per  Melegoni . Prima del gol,  Scamacca  aveva ripulito di testa il pallone per Raspadori, che in apertura di secondo tempo avrebbe segnato la rete del 2-0. L’asse Raspadori-Scamacca funziona bene e lo dimostra anche il terzo gol: secondo assist, questa volta di tacco, per Scamacca, con successiva marcatura dello stesso Raspadori. Al 68′, qualche minuto prima di essere stato sostituito con Sottil,  Raspadori  restitu

Under 21: l’Italia vola all’Europeo in anticipo. Doppietta di Scamacca e regia illuminante di Rovella contro il Lussemburgo

Immagine
N essun problema per gli azzurrini di Paolo Nicolato che hanno superato 4-0 i modesti avversari, grazie anche all'ennesima prestazione super dei due genoani La premiata ditta genoana Scamacca-Rovella ha fatto faville nell’Italia Under 21 anche contro il Lussemburgo in trasferta a Differdange. L’attaccante rossoblù ha messo a segno una doppietta (Controllo con il petto e destro vincente dal cuore dell’area di rigore oltre a un colpo di testa micidiale sotto porta, entrambi nel primo tempo), mentre il suo compagno ha illuminato la manovra degli azzurrini con una regia perfetta. Gli altri due gol sono stati messi a segno dall’ex rossoblù Pinamonti e da Marchizza. L’Italia di Nicolato ha così guadagnato l’accesso agli Europei di categoria con una giornata di anticipo: la partita di mercoledì contro la Svezia sarà una passerella trionfale. Fonte

Genoa, Pandev in lacrime: “Mai stato così felice”

Goran riceve i complimenti anche dal Presidente della Repubblica e dal Primo Ministro. In Macedonia caroselli e bandiere: l'attaccante rossoblu diventa un "santino"  Goran Pandev  è stato portato in trionfo da squadra e commissario tecnico dopo il gol che è valso la prima e storica qualificazione a un campionato Europeo della sua Macedonia. A congratularsi con Goran, al termine di una partita sofferta e combattuta, è stato anche il Presidente della Repubblica  Pendarovski , che via Twitter si è detto “orgoglioso” della prestazione dell’attaccante e di tutta la squadra del commissario tecnico Angelovski. Continua qui