domenica 28 aprile 2019

Spal-Genoa 1-1, Lapadula risponde a Felipe

Termina in pareggio la sfida di Ferrara: padroni di casa avanti al 36’, l’ex Milan salva Prandelli. Rossoblù a +6 a dall’Empoli terz’ultimo, Spal a +10


Spal e Genoa finiscono per non farsi male. Un punto a testa e solo sorrisi al 90’. La banda Semplici tocca quota 39 in classifica e di fatto conquista la seconda salvezza consecutiva. Dal canto suo, Prandelli tira un vero e proprio sospiro di sollievo: ora i rossoblù sono a +6 con gli scontri diretti a favore rispetto all’Empoli terzultimo. Nel primo tempo apre la gara Felipe di testa, risponde al 15’ del secondo Lapadula con un sinistro sporco che scavalca Viviano.

sabato 20 aprile 2019

Serie A, Genoa-Torino 0-1: Ansaldi, un gol per l'Europa. Sirigu, parate decisive

Battuto il Genoa: decisive anche le parate di Sirigu in una gara segnata dalle tante occasioni fallite dai padroni di casa con Lapadula e Lerager fino alla scossa finale di Kouame, ma non basta . Per i granata è il quinto risultato utile consecutivo: negli ultimi tre mesi hanno perso solo una partita


Soffre e vince il Toro, stringe i denti e festeggia: l’ex Ansaldi e due parate strepitose di Sirigu spediscono all’inferno un buon Genoa. Per il Toro è un sabato da leoni: sbanca Marassi dopo una battaglia vera, agonisticamente intensa, a tratti dura. Mazzarri conquista tre punti pesantissimi verso l’Europa. 



domenica 14 aprile 2019

Troppa Samp per il Genoa. Decidono Defrel e Quagliarella

Derby della Lanterna indirizzato dal francese e sigillato dal capitano su rigore. Espulso Biraschi.


La Samp conquista il derby della Lanterna numero 118 (2-0, gol di Defrel al 3’ e raddoppio di Quagliarella su rigore in apertura di ripresa) allungando la striscia di imbattibilità nella stracittadina del tecnico Giampaolo, che negli ultimi tre anni da quando è a Genova non lo ha mai perso. Per il Genoa partita subito in salita: vano ogni tentativo di riacciuffare il pari. La Sampdoria ritrova Ekdal in regia, con Sala esterno basso in difesa preferito a Bereszynski. Il Genoa conferma il 3-5-2 schierato a Napoli una settimana fa, con Veloso uomo-guida del centrocampo e Pandev al fianco di Kouame in attacco. L’avvio è su ritmi altissimi: dopo 24” dal fischio d’inizio Kouame sfiora il palo alla destra di Audero, e sulla ripartenza sampdoriana Linetty impegna Radu, che però un attimo dopo (3’) nulla può sulla conclusione ravvicinata di Defrel, che anticipa Biraschi su cross di Quagliarella e porta in vantaggio la Sampdoria.


Sampdoria-Genoa, derby spettacolo

Prima del via al Ferraris il consueto spettacolo offerto dai tifosi di Sampdoria e Genoa

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lunedì 8 aprile 2019

Napoli-Genoa 1-1: sblocca Mertens, pari Lazovic. Juventus, scudetto rimandato

In 11 contro 10 per più di un’ora dopo l’espulsione di Sturaro decisa dalla Var, gli azzurri sbloccano con il belga poi si fanno riprendere prima del riposo e non riescono a strappare i tre punti. Tante occasioni anche per i rossoblù

Che cuore il Genoa! Conquista un punto pesantissimo pur avendo giocato per oltre un’ora in inferiorità numerica per l’espulsione di Sturaro. Il Napoli rinvia la festa scudetto della Juventus, che aveva bisogno di una sconfitta azzurra per celebrare la certezza aritmetica del tricolore. Ma preoccupa, la squadra partenopea, in previsione dell’impegno di Europa League. Dovrà lavorare parecchio in questi giorni, Carlo Ancelotti, per rimettere in piedi la squadra, apparsa confusa e poco reattiva. Al gol di Mertens, il, Genoa ha risposto con una grande giocata del duo Pandev-Lazovic: una perla il cross del macedone, un gioiello il tiro a volo del serbo.

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Dentro lo spogliatoio del Genoa: «Ottimo punto in vista della partita più importante»


giovedì 4 aprile 2019

Genoa-Inter 0-4: gol di Gagliardini (doppietta), Icardi su rigore e Perisic

A Genova il bomber argentino torna a giocare dopo 53 giorni di esilio: prende un palo, segna un rigore e serve un assist per il compagno croato. La squadra di Spalletti blinda il terzo posto e vola a +4 sul Milan


Riecco l’Inter. Riecco soprattutto Mauro Icardi. Battuti tre sere fa a San Siro dalla Lazio, i nerazzurri si rimettono a correre superando l’ostacolo Genoa: serviva fare la voce grossa e il 4-0 al Ferraris vale tantissimo, perché ora Spalletti ha 8 punti sul quinto posto occupato da Lazio (che però ha una partita da recuperare), Atalanta (che gioca domani sera), Roma e Torino. Icardi, di nuovo titolare dopo il lungo braccio di ferro con il club, è il migliore in campo: sono bastati 40 minuti per ritrovare il gol e chiudere i conti dopo la rete di Gagliardini al 15’ e prima del tris di Perisic al 54’ (su delizioso assist di Mauro) e del poker ancora del Gaglia all’80’. L’ultima esultanza in Serie A dell’ex capitano era arrivata 109 giorni fa (il 15 dicembre contro l’Udinese) e adesso il numero 9 è a 123 reti nerazzurre come Bobo Vieri, ottavo bomber di sempre dell'Inter dietro Istvan Nyers (133), l’attaccante ungherese degli Anni 50.

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