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Il Genoa sa soffrire e supera il Palermo

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Nel finale Criscito riesce a segnare e ad aver ragione dei coriacei siciliani. Gasperini: «Devo fare i complimenti a tutti i miei ragazzi che oggi si sono superati» «Devo fare i complimenti a tutti i miei ragazzi che oggi si sono superati». Con voce decisamente soddisfatta dai microfoni di Domenica Sport di "mamma" Rai, Gian Piero Gasperini ha ringraziato i suoi giocatori per aver battuto al "Ferraris" un Palermo coriaceo e determinato. E soprattutto per aver proseguito il sogno che insegue il Genoa e che i tifosi vedono concretizzarsi sempre più: il quarto posto che significa Champions League. Il Grifone ringrazia anche la Roma "tafazziana" che ha subito nel finale l’orgogliosa rimonta della Reggina ed è stata bloccata sul 2-2 al "Granillo". A proposito di tifosi: qualcuno, forse in preda a una sorta di delirio orgiastico per la vittoria del Genoa e lo stop della Roma, ha lanciato il triplice fischio dagli spalti con lo stesso identico trillo de

GENOA-PALERMO 1-0, SEMPRE SOGNO CHAMPIONS PER GRIFONI

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(AGI/ITALPRESS) - Genova, 1 feb. - Il Genoa vince all'ultimo respiro contro il Palermo e conferma di avere tutte le carte in regola per poter puntare alla Champions League. Meritato il successo dei rossoblu' al termine di una partita molto intensa decisa da Mimmo Criscito al cospetto di un buon Palermo. La squadra di Gasperini cerca con insistenza la via del gol, il Palermo e' ben messo in campo e limita al massimo le giocate dei locali, ma si propone poco in fase offensiva. Buon ritmo tra due ottime squadre con grande personalita'. Pressing asfissiante in ogni parte del campo e Palermo ottimamente messo in campo. Al 7' il primo tiro in porta e' dei rosanero con una bella girata con il sinistro di Michedlidze deviata in angolo. Al 14' proteste del Genoa per un tocco col braccio in area di Nocerino, del tutto involontario. Al 35' occasionissima per Criscito che si fa largo, entra in area e conclude a rete, provvidenziale la deviazione di Kjaer e pallone

Genoa-Palermo: vendita in beneficenza bandiere Saharawi

Il Genoa Club Red’n Blue Ladies domenica 1 febbraio fuori dallo stadio Luigi Ferraris, prima della partita Genoa – Palermo, metterà a disposizione di tutti i Genoani che lo vorranno, le bandiere confezionate dalle donne del Saharawi. I manufatti potranno essere acquisiti con un’offerta minima di 10,00 euro. Il ricavato sarà totalmente devoluto alle donne del Saharawi che vivono in condizioni disperate e verrà consegnato direttamente a due rappresentati del popolo del Saharawi prima dell’incontro Genoa – Lazio in programma il 19 aprile 2009. Ringraziamo preventivamente il popolo Genoano sicure che, così come in passato verso simili iniziative, sarà ben disposto e generoso. Fonte

Progetto Genoa Club for Children

"un percorso per il recupero dei valori e della consapevolezza della genoanità, dello sport e della socializzazione" ASSO CIAZ IONE CLUB GENO ANI Vuoi diventare socio anche tu del Genoa Club for Children? L 'iniziativa è rivolta a tutti i bambini dai 7 ai 13 anni "Genoa for children" la scuola di tifo e il club dei bambini. Particolare attenzione sarà rivolta sul modo di stare insieme allo stadio, di far gruppo, di condividere momenti ed emozioni e la gradinata dei bambini con la gradinata Nord dovranno pulsare come un unico cuore. I bambini ………………il futuro del Genoa. Appuntamento davanti alla tribuna lato Nord 30 minuti prima della partita. I bambini saranno prelevati e portati nella gabbia superiore lato Nord da personale docente e da personale del direttivo dell'Associazione Club Genoani. I bambini saranno accompagnati all'esterno 30 minuti dopo la fine della partita. Si richiede l'iscrizione (manleva) pres

Il Milan stanco casca nella trappola del Genoa

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I rossoblù fanno sfuriare i rossoneri poco concreti nel primo tempo, che riescono a passare solo su punizione di Beckham. Nel finale quattro passaggi e tiro in porta di Milito che porta via un punto prezioso e strameritato E’ la notte magica del Genoa a Milano: Milito lascia la sua zampata vincente sull’erba di San Siro. I rossoblù prendono un punto strameritato. Anzi, ringraziano vivamente la truppa di Ancelotti: con la vittoria a Marassi dell’andata, il Milan deve rinunciare a quattro punti. Il match di stasera ha visto i rossoneri molto tonici nel primo tempo: ma non hanno saputo concretizzare la loro superiorità. Detto in soldoni: il Milan ha provato a sfiancare il Genoa giocando imponendo un gran ritmo, ma nel secondo tempo si è visto il suo evidente calo vistoso. Non avendo messo fieno in cascina nella prima frazione, al Diavolo è stata fatale la ripresa e il povero Ancelotti (ma perché ha cambiato Pato con Ronaldinho e ha lasciato in campo l’inutile Seedorf?) non vi ha potuto po

Beckham illude il Milan, Milito lo riacciuffa: 1-1

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(AGM-DS) - 28/01/2009 22.29.44 - (AGM-DS) - Milano, 28 gennaio - Nella 21.a giornata di Serie A, Milan-Genoa finisce 1-1. Carlo Ancelotti manda Ronaldinho in panchina per il terzo match di fila. Al suo posto, nel 4-3-1-2 rossonero, c’e` ancora Seedorf. In difesa rientra Jankulovski sull’out mancino, con Favalli che torna al centro in luogo di Senderos. Gian Piero Gasperini opta per un 3-4-1-2 nel quale Thiago Motta si muove dietro alle due punte, Sculli e Milito. Inizia la partita e Biava sbaglia un rinvio, servendo il destro educato di Beckham. L’inglese spara la conclusione dal limite dell’area, ma Rubinho si salva in corner. Al 16’ Pirlo calcia una punizione tecnicamente perfetta dai 25 metri. Il pallone batte Rubinho ma non l’incrocio dei pali, contro cui si stampa. I rossoneri paiono in controllo totale della partita, con il Genoa costretto spesso al fallo sistematico. Al 15’ viene ammonito Juric per un fallo su Ambr

Genoa: eguagliato il record di giornate consecutive con reti in A

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Uno studio della Fondazione Genoa evidenzia che nella stagione attuale è stato raggiunto il numero di 12 partite consecutive nella massima serie in cui sono state segnati gol, risultato conseguito nella stagione 1946/47. Però nel 2008/09 si è registrato nella sequenza un numero maggiore di vittorie e un minor numero di sconfitte rispetto a 62 anni fa Il Genoa ha eguagliato nella stagione attuale il record di gare consecutive in cui ha segnato reti nella massima serie, detenuto nel 1946/47. Lo specifica in uno interessante studio la Fondazione Genoa 1893 , pubblicato sul suo sito , curato dal professore Stefano Massa , responsabile scientifico per gli studi dell'ente. Sono ben 12 le partite in cui la squadra rossoblù ha segnato almeno una rete: la sequenza positiva del campionato di 62 anni fa avvenne a cavallo tra il febbraio e il maggio del 1947. Invece, quella del torneo 2008/09 è stata ottenuta tra ottobre e dicembre 2008 e il gennaio 2009. Ma c'è un particolare beneaug

Ritocchi alla nave Genoa

Per il Genoa si attendono soltanto alcuni ritocchi al suo scafo, irrobustito dopo la consistente campagna di 12 acquisti e 14 cessioni che è molto ben riuscita a giudicare dal quarto posto in classifica. Sulla sponda genoana non si attendono particolari arrivi col "botto". A meno che "l’ammiraglio" Preziosi, vista la necessità di trovare un "vice Milito", non voglia pensare a Saviola in rotta con il Real. Secondo il sito Transfermarkt.de la sua quotazione iniziale di mercato non è particolarmente cara, pari a 5 milioni, anche a causa del fatto che ha giocato in Liga appena 172 minuti: però la squadra madrilena probabilmente alzerà la posta al richiedente. Ad ogni modo, una delle idee della dirigenza del grifone è la ricerca di un sostituto del "Principe", o quanto meno di un altro attaccante da schierare titolare in modo opposto a Sculli: le voci di mercato hanno riferito del viola Semioli, ma non sembrano concretizzarsi. Negli ultimi anni la soc

Genoa, il quarto posto fa male...

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GENOVA - Il Genoa rallenta, ma allunga lo stesso sul suo immediato inseguitore (Napoli) e ringrazia il suo Principe. A Marassi finisce 1-1 la sfida con il Catania, il Grifone manca la quarta vittoria consecutiva, ma guadagna un punto sul Napoli quinto. Pari giusto al Ferraris, ottima la prestazione del Catania che ha un solo torto: non aver sfruttato fino in fondo la superiorita' numerica e aver incassato il gol del pareggio in 11 contro 10. Il Genoa deve ringraziare il cuore dei suoi giocatori e il solito Milito. Al rientro dopo un lungo infortunio, il Principe trova il 13esimo gol in campionato che vale un punto importantissimo. Ha giocato l'ultimo quarto d'ora con i crampi, eppure ha creato gli ultimi due pericoli della gara. Gasperini lo lancia dal primo minuto al centro del tridente completato da Sculli e Jankovic. Nel 3-4-3 del Grifone Milanetto in cabina di regia con Thiago Motta al suo fianco. Il Catania di Zenga (in tribuna per squalifica,

Super-multa a Preziosi va alla lotta contro la Sla

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Disciplinare 100.000 € Super-multa a Preziosi va alla lotta contro la Sla Patteggiamento atipico - ma carico di buon senso - quello che si è verificato nell’aula della Disciplinare in occasione della riunione di discussione del deferimento di Enrico Preziosi per le vicende legate al fallimento del Como, risalenti al 2004. Il presidente del Genoa, difeso dall’avvocato Maria Grassani, ha proposto (di concerto con il procuratore federale Palazzi) l’applicazione della pena su richiesta delle parti ex art. 23 C.G.S., patteggiando quattro mesi di inibizione e il versamento di 100.000 euro. La particolarità sta nel fatto che Preziosi ha richiesto, con il consenso della Procura, che la somma fosse destinata alla lotta contro la Sla , episodio per ora unico in ambito sportivo. Abete felice La proposta è stata accolta e rappresenta il primo caso in cui un tesserato Figc, sottoposto a procedimento disciplinare, si impegna a versare una cifra così rilevante, destinandola alla lotta contro il male

Gasperini e il Genoa

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Intervista del tecnico rossoblù alla Gazzetta dello Sport oogi in edicola. "La mia squadra è nata tra i bambini e piace anche a Diego Maradona". Il ritratto dell'allenatore che incanta anche Mourinho senza effetti speciali MILANO, 23 gennaio 2009 - "Devo molto alla Juve, che faceva grande calcio, non a Moggi. Sull'etica sono severo". A parlare è Gian Piero Gasperini, il tecnico del Genoa, intervistato da Luigi Garlando sulla Gazzetta che trovate oggi in edicola". L'allenatore rossoblù racconta il fenomeno-Genoa che incanta tutti. Anche Maradona e Mourinho. "Diego mi ha fatto i complmenti. Meno male che non mi ha riconosciuto. Quando giocavo a Pescara gli avevo aperto un labbro". Mourinho si sente il migliore. Migliori di lei esistono? "Presumo di sì, anche nelle serie inferiori" Mourinho: "Gasperini è il migliore". Chi ha sofferto lei? "Allegri. Il Cagliari mi ha impressionato. Gioca bene. Riflette la qualità

Boško Janković

Boško Janković (Belgrado, 3 gennaio 1984) è un calciatore serbo che gioca come centrocampista offensivo nel Genoa e nella Nazionale serba. Si distingue per un tiro dalla distanza potente e preciso, soprattutto col piede destro. Per questa caratteristica, la sua collocazione tattica più congeniale è quella di ala sinistra o mezzapunta, sempre sul centro-sinistra, da dove può partire ed accentrarsi per cercare il tiro col suo piede migliore. Esordisce nella stagione 2002-2003 con la Stella Rossa Belgrado, con la quale segna 3 gol in 14 presenze. Nella stagione 2005-2006 ottiene i primi successi, con 12 gol segnati in 6 gare, portando la Stella Rossa alla gloria e garantendosi il titolo di miglior giocatore del 2006[1]. Vince tre campionati e 3 coppe nazionali. Nell'estate 2006 passa al Maiorca, disputando una ottima stagione nella Primera División segnando 9 reti. ... Fonte

LECCE-GENOA 0-2, PER I LIGURI CHAMPIONS PIU' VICINA

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(AGI/ITALPRESS) - Lecce, 18 gen. - Terza vittoria consecutiva e quarto posto solitario a 35 punti. Il Genoa di Gasperini avanza prepotentemente la propria candidatura per un posto in Champions League. A Lecce finisce 2-0 per i liguri, grazie alle reti di Jankovic e Sculli che inguaiano i padroni di casa. A fine gara fischi da parte del pubblico salentino nei confronti della societa' di Semeraro. In avvio Beretta ripropone un 4-3-3 che la dice lunga sulle intenzioni dei padroni di casa, mentre i continui cambi di posizione sono la caratteristica di partenza dei liguri. La formazione di Gasperini parte con un 3-4-3 che all'occorrenza si trasforma in 4-4-2: Rossi e Mesto si alternano nei ruoli di trequartista e di esterno di fascia destra. Le due squadre si affrontano a viso aperto e ne viene fuori un match sempre in bilico e con continui capovolgimenti di fronte. L'opportunita' piu' importante capita sui piedi di Mesto al 25': il centrocampista viene lanciato a tu

Olivera: "Posso giocare anche accanto a Milito"

L’uruguaiano dice che vuole restare al Genoa. «Voglio dimostrare sul campo quanto ci tenga a restare un giocatore di questa squadra. Qui mi trovo a meraviglia, siamo un gruppo affiatato» Olivera ci ha preso gusto. Dopo il gol decisivo contro il Chievo, la partita contro il Torino e quella contro l’Inter, l’uruguaiano non vorrebbe più lasciare il Genoa. «Voglio dimostrare, sul campo, quanto ci tenga a restare un giocatore del Genoa, qui mi trovo a meraviglia perché siamo un gruppo affiatato. La partita della svolta? Dico con il Torino perchè abbiamo dimostrato di essere fisicamente e mentalmente pronti dopo la ripresa, sopperendo ad assenze come quella di Milito». Olivera si candida anche come punta esterna, a fianco del centravanti argentino. «Quando torna il Principe spero di avere la possibilità di giocarci insieme. Se la squadra vince, comunque, va sempre tutto bene e, anche in trasferta, ormai si va per ottenere il massimo». La prossima partita, contro il Lecce, si annuncia diffici

Coppa Italia: Inter- Genoa 3- 1

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MOURINHO: ADRIANO, COSI' TI VOGLIO GASPERINI: ARBITRO HA CONDIZIONATO GARA (ANSA) Il Genoa resiste 100 minuti, di cui 80 in dieci, ma alla fine cede 3-1 all'Inter negli ottavi di coppa Italia. Partita in salita per i liguri, che al 20' perdono Biava per un fallo da rigore su Adriano. L'imperatore sbaglia il penalty, ma si fa perdonare segnando al 74'. Dopo 4' la risposta rossoblu' con un missile di Marco Rossi che si infila nel sette. Nei supplementari uno-due dei nerazzurri, che nei quarti trovano la Roma, prima con Cambiasso e poi con Ibra. "Adriano ha bisogno della mia fiducia e io della sua". Josè Mourinho è soddisfatto della prova del brasiliano che ha contribuito, con un gol, alla qualificazione ai quarti di coppa Italia dell'Inter. "Il rigore sbagliato? Non è importante. Non sbaglia solo chi non li tira. E Adriano lo ha fatto. Sono contento perchè ho vis

Genoa: Olivera in dubbio con l’Inter. Cercasi centravanti

Il presidente Preziosi, alla fine dell’entusiasmante vittoria sul Torino, è stato categorico: «Della Coppa Italia non sappiamo che farcene, la onoriamo ma non c’interessa molto». Più chiaro di così... Fonte

Il Genoa senza Milito batte 3 a 0 il Torino

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ROMA (10 gennaio) - Il Genoa ha battuto 3-0 il Torino nel primo anticipo della terza giornata. Le reti sono state segnate nel primo tempo al 18' da Biava e nella ripresa al 3' da Jankovic e al 40' da Thiago. Con questo successo la squadra di Gasperini raggiunge la Fiorentina al quarto posto ed è sempre più in corsa per la zona Champions. Nonostante l'assenza di Milito, il Genoa ha dominato la partita e il Torino non è mai apparso in grado di contrastare il gioco dei rossoblù, spietati come al solito in casa. Le maggiori carenze dei granata si sono manifestate in attacco: una sola occasione da gol, peraltro su liscio di un difensore del Genoa. Alle 20,30 l'Inter affronta il Cagliari a San Siro. La novità è Figo in campo dal primo minuto. Genoa-Torino 3-0 Genoa (3-4-3): Rubinho; Biava, Ferrari, Bocchetti; Mesto, Thiago Motta (42' st Milanetto), Juric, Criscito; Sculli, Olivera (15' st Vanden Borre), Jankovic (36' st M. Rossi). A disp. Scarpi, Papastathopo

Fondazione Genoa: tifosi contribuite al museo

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La Fondazione Genoa, in un comunicato sul proprio sito http://www.fondazionegenoa.com/ , ha lanciato un appello a tutti i tifosi per la realizzazione del museo permanente della società rossoblù. All'iniziativa si può aderire in due modi. Si può apportare alla Fondazione il materiale storico (come cimeli, filmati, foto, spille, maglie) del Genoa: per informazioni in merito si può scrivere una email a museogenoa@fondazionegenoa.com oppure telefonare allo 010/5536711. Se invece si desidera contribuire al "Museo di tutti i genoani" si può scrivere a info@fondazionegenoa.com oppure cliccare sul logo "Voglio contribure per il Museo" posto sul sito della Fondazione. Marco Liguori Fonte

Milito salta tre partite

giovedì 8 gennaio 2009 E' più grave del previsto l'infortunio del bomber rossoblu che starà fermo per alcuni giorni. Il Genoa rischia seriamente di perdere il bomber per alcune settimane e, oltre alla gara di campionato contro il Torino in programma domenica, potrebbe saltare anche la partita di Coppa Italia contro l'Inter e la successiva di Serie A contro il Lecce. Al giocatore, in seguito ai controlli specialistici effettuati in giornata, è stato infatti consigliato uno stop precauzionale. L'argentino è da qualche tempo alle prese con alcuni fastidi alla regione addominale. Fonte

CALCIOMERCATO: GENOA, PREZIOSI "MILITO NON HA PREZZO"

(AGI/ITALPRESS) - Milano, 2 gen. - "Milito all'Inter? Il giocatore non ha prezzo". Enrico Preziosi, presidente del Genoa, frena ogni possibile offensiva del club nerazzurro, interessato all'attaccante rossoblu'. "Lo dico ai genoani, a Milito e all'Inter: il nostro centravanti non e' in vendita", ha detto Preziosi in un'intervista alla "Gazzetta dello Sport". "C'e' stato un contatto con l'Inter, tra Branca e il nostro d.s., che me lo ha riferito. A lui ho gia' dato disposizioni di non intavolare alcun discorso. Non se ne fa nulla, il giocatore non si tratta neppure. Durante l'estate l'ho pagato 12 milioni, perche' il prezzo era 10, piu' un bonus derivante dal suo rendimento e in particolare dall'obiettivo dei 15 gol, che ha gia' praticamente raggiunto. Un'offerta incredibile quale sarebbe? Dovrebbe superare i 20 milioni, anche i 25 o i 30, ma neppure tutti quei soldi mi farebbero ca