Gasperini e il Genoa
Intervista del tecnico rossoblù alla Gazzetta dello Sport oogi in edicola. "La mia squadra è nata tra i bambini e piace anche a Diego Maradona". Il ritratto dell'allenatore che incanta anche Mourinho senza effetti speciali
MILANO, 23 gennaio 2009 - "Devo molto alla Juve, che faceva grande calcio, non a Moggi. Sull'etica sono severo". A parlare è Gian Piero Gasperini, il tecnico del Genoa, intervistato da Luigi Garlando sulla Gazzetta che trovate oggi in edicola". L'allenatore rossoblù racconta il fenomeno-Genoa che incanta tutti. Anche Maradona e Mourinho. "Diego mi ha fatto i complmenti. Meno male che non mi ha riconosciuto. Quando giocavo a Pescara gli avevo aperto un labbro".
Mourinho si sente il migliore. Migliori di lei esistono?
"Presumo di sì, anche nelle serie inferiori"
"Presumo di sì, anche nelle serie inferiori"
Mourinho: "Gasperini è il migliore". Chi ha sofferto lei?
"Allegri. Il Cagliari mi ha impressionato. Gioca bene. Riflette la qualità del tecnico".
"Allegri. Il Cagliari mi ha impressionato. Gioca bene. Riflette la qualità del tecnico".
Allegri, Zola, Maradona, Gasperini: c'è una generazione di ex fantasisti al potere. Solo una coincidenza?
"Forse no. Con i 3 punti devi avere il gusto di cercare sempre la vittoria, come un tempo cercavi la giocata".
"Forse no. Con i 3 punti devi avere il gusto di cercare sempre la vittoria, come un tempo cercavi la giocata".
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