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Roma-Genoa 2-1, Di Francesco ringrazia Ünder e torna terzo

I giallorossi superano il Grifone coi gol del turco e l'autogol di Zukanovic. Inutile la rete di Lapadula per i rossoblù Con tanta fatica, ma alla fine la Roma torna alla vittoria in campionato dopo tre turni (con due soli punti) e replica ai successi di Inter e Lazio in chiave Champions. Non è stato facile, però, soprattutto nell’ultima mezzora di gioco, quando il Genoa ha messo dentro Rossi e Medeiros e ha cambiato atteggiamento. A decidere il match il settimo gol stagionale di Ünder e un’autorete dell’ex Zukanovic, a cui ha replicato il sigillo di un Lapadula che ha combattuto come un leone per tutte la partita. Continua qui     Promossi&Bocciati: un buon Genoa sfiora il punto all’Olimpico. Lapadula continuo, errore Zukanovic

Genoa-Crotone 1-0, Grifone quasi salvo. Per Zenga un k.o. che fa male

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Nell'anticipo del 32° turno Var protagonista: annulla rigore su Medeiros, poi convalida il gol vincente di Bessa. I calabresi restano terzultimi Il tuffo vincente di Daniel Bessa per l'1-0 Genoa. Ansa Tre punti d'oro per il Genoa, tre punti che vogliono dire praticamente salvezza per gli uomini di Ballardini, sempre più re della Genova rossoblù. K.o. invece pesante e che fa molto male per il Crotone che resta terzultimo e deve tifare Fiorentina domani per non veder scappare anche la Spal dopo la vittoria del Cagliari. Var protagonista a Marassi in un bel primo tempo: prima annulla giustamente un rigore assegnato dall'arbitro per atterramento in area di Medeiros (giallo al portoghese per simulazione), poi convalida la rete del vantaggio ligure (Bessa di testa su assist al bacio dello stesso Medeiros).  Continua qui Promossi&Bocciati: bene la difesa, Bertolacci dinamico. Galabinov e Laxalt sottotono Ballardini: “Il coro della Nord? Mi è venuta l

Il club più antico d'Italia compie 125 anni

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Il Genoa celebrato con un video e un francobollo che racconta la prima Coppa Il Genoa cfc compie 125 anni quest'anno, il 7 settembre. Sono tante le iniziative del Club più antico d'Italia avviate nel 2018: dall'emissione di un francobollo celebrativo alla presentazione, il prossimo 3 maggio, a Genova, della Coppa Challenge, la prima coppa  assegnata dalla Federazione italiana gioco calcio. Questa sorta di Graal del calcio  italiano, conquistato dal Genoa, vincitore dei primi tre scudetti consecutivamente, era scomparso ed è stato poi ritrovato a Miami e acquistato dalla Fondazione Genoa 1893 lo scorso febbraio.   Il video animazione 'Grifoni', invece, dedicato ai bambini delle scuole elementari, parla di un animale realmente esistente che la mitologia e l'araldica hanno celebrato fino a diventare per Genova il suo simbolo e per Genova ed il Genoa il legame di una storia in comune . Il grifone campeggia nello stemma della squadra rossoblu, che h

Sampdoria-Genoa 0-0, derby della Lanterna senza gol

Attacchi sterili, meglio le difese. Giampaolo attacca di più, Ballardini difende con ordine e porta a casa un punto d'oro per la tranquillità. Europa più lontana per i doriani Il derby tra gli imbattibili Giampaolo e Ballardini, entrambi mai sconfitti in una stracittadina genovese, finisce pari. E forse non poteva che andare così, anche se a conti fatti a uscire con il sorriso sono i rossoblù, che fanno un ulteriore passo verso la salvezza. La Samp, invece, si ritrova fuori da quella zona Europa nella quale era ormai ospite fissa da mesi.  Poche emozioni — L’avvio è tattico. Il Genoa è guardingo, la Sampdoria si arma di pazienza. Il risultato non è spettacolare: la squadra blucerchiata che cerca di sfondare al centro ma cozza contro una difesa sempre organizzata. Il Genoa prova a rispondere con verticalizzazioni rapide, spesso cercando Lapadula, senza grande successo. I brividi nel primo tempo sono pochi: un tiro alto di Praet, due conclusioni centrali e telef

Genoa-Cagliari 2-1: gol di Lapadula, Barella e Medeiros 2-1

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La squadra di Ballardini conquista al 90’ tre preziosi punti salvezza con una magia al 90’. E adesso Lopez è davvero nei guai Finisce 2-1 a Marassi la sfida tra Genoa e Cagliari, grazie alla rete al 90’ del portoghese Medeiros. La gara è stata molto spigolosa, con molti falli, parecchi ammoniti, un rigore dato e tolto, un rigore dato e realizzato. Nel primo tempo poche vere occasioni. Una per parte: quella di Lapadula imbeccato dal portoghese Medeiros che di sinistro sfiora il palo e il tiro ravvicinato di Pavoletti su cui si fa trovare pronto Perin. Da segnalare anche il rigore dato al Genoa per un fallo su Rosi, prima dato da Maresca e poi tolto dopo una lunga analisi alla Var. Il gol per gli uomini di Ballardini arriva in avvio di ripresa, all’8’ minuto, con un bel colpo di testa di Lapadula, già pericoloso tre minuti prima. Il Genoa sembra dominare, ma è il Cagliari a trovare il pareggio al 17’ su rigore, dopo un fallo su Faragò: Barella dal dischetto non perdona

Serie A, Genoa sprecone, 1-1 contro una Spal in 10 uomini

Lapadula e Lazzari gli autori dei due gol. Al 4' l'ex Milan aveva inoltre sprecato un calcio di rigore Partita scoppiettante a Marassi tra Genoa e Spal. Una sfida importantissima per la lotta salvezza che ha visto due formazioni sempre alla ricerca del gol. Al 4' Meret combina un pasticcio generando il calcio di rigore per i padroni di casa, ma poi riesce a farsi perdonare ipnotizzando Lapadula dagli undici metri. Al 25' Vicari salva sulla linea un tiro dell'ex Milan dopo averlo disturbato sulla conclusione. L'episodio viene rivisto alla Var e dopo 3' viene concesso un altro rigore al Genoa con annessa espulsione del difensore ospite. Questa volta Lapadula è lucido e spiazza Meret per il vantaggio rossoblu. La partita sembra in discesa per i liguri, ma nel secondo tempo la Spal continua a crederci e al 60' trova in contropiede la rete del pareggio con Lazzari. A nulla vale il forcing finale del Genoa, il risultato non cambia.  Continua q

Napoli-Genoa 1-0: decide Albiol, Sarri a meno 2 dalla Juventus

Al 73' il gol dello spagnolo da corner risolve una partita più complicata del previsto ma sostanzialmente dominata dagli azzurri. Pali per Insigne e Mertens Un Napoli "modello Juve" ha vinto contro il Genoa con il minimo sforzo e grazie ad un difensore, Albiol, su azione d'angolo. Il modo forse più giusto per avvicinare i bianconeri, adesso avanti sole due lunghezze. Non è stato un successo facile ma è stata una vittoria meritata quella degli azzurri, grazie ad una ripresa giocata su ritmi alti diventanti insostenibili per gli ospiti, che comunque sono usciti dal San Paolo a testa alta. PARTITA BLOCCATA — Sarri, accolto da uno striscione e dai cori della Curva B, per accorciare le distanze dalla vetta si è affidato ai titolarissimi (ma al 20' ha perso Hamsik per un problema ad un polpaccio), Ballardini ha scelto Lazovic invece del geometra Rigoni in mediana per avere più corsa. Partita condizionata dal campo pesante e dalle condizioni climatic

Viareggio Cup, Genoa primo

Genova - Il Genoa batte la Spal e chiude al primo posto nel proprio girone della Viareggio Cup . Qualificazione agli ottavi conquistata grazie ai gol di Gibilterra e Bruzzone , dopo le vittorie su Lucchese (6-0) e Az Alkmaar (4-1). Fonte

C'è solo un capitano...

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« Vorrei alzarmi e correre con voi, ma non posso. Vorrei urlare con voi canti di gioia, ma non posso. Vorrei che questo fosse un sogno dal quale svegliarmi felice, ma non lo è. Vorrei che la mia vita riprendesse da dove si è fermata. »   Gianluca Signorini   Oggi un ricordo speciale va al grande Gianluca #Signorini . Sempre nei nostri cuori. Ciao, capitano! Gianluca Signorini (17.03.60 - 06.11.02)   

Genoa-Milan 0-1, André Silva regala la vittoria allo scadere

I rossoneri dominano nel primo tempo e per buona parte del secondo ma trovano il gol vittoria solo al 94' Tre punti d'oro, soprattutto per come sono arrivati. È servito un gol di André Silva sul gong per dare ancora ossigeno alla rincorsa Champions dei rossoneri. Una girata di testa al 94' e palla a fil di palo che regala il successo ai rossoneri che, fino a quel momento, avevano sprecato diverse occasioni. Gattuso dà fiducia dall'inizio a Kalinic (non giocava titolare dal 21 gennaio contro il Cagliari) e tiene Cutrone in panchina. I rossoneri partono bene e dominano il Genoa nel primo tempo, ma sprecano diverse occasioni per passare in vantaggio, compreso un gol nel finale di Bonaventura, giustamente annullato per fuorigioco. Continua qui Promossi&Bocciati: I cambi rallentano il Genoa. Spolli tra i migliori, Lapadula non incide   L’immagine del gol annullato al Genoa    

Maglia con dedica...

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La maglia che indosserà oggi il Genoa, in occasione del match contro il Milan, avrà sulla manica il saluto a Davide

Zenit, Criscito: "Il gol è per Astori. E l'anno prossimo torno in Italia"

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Il difensore dello Zenit di Mancini disegna una splendida punizione ed esulta con le dita al cielo in onore dell'amico e compagno di Nazionale tragicamente scomparso domenica La dedica di Mimmo Criscito, 31 anni, a Davide Astori. Afp Ha disegnato una punizione perfetta che tiene ancora aperto il discorso qualificazione ai quarti di finale di Europa League per lo Zenit San Pietroburgo. Mimmo Criscito ha segnato il gol del 2-1 nella sfida contro il Lipsia e ha poi esultato con le dita al cielo. E la dedica era tutta a Davide Astori, nel giorno in cui tutto il mondo del calcio gli ha tributato l'ultimo saluto. Amico e compagno — "Davide è stato un amico e un compagno di Nazionale. Era una persona speciale e il gol di stasera era tutto per lui - commenta Criscito dopo la partita -. E mi piace pensare che mi abbia dato una mano a infilare quel calcio di punizione nel sette". Un sigillo a pochi mesi dalla conclusione della sua esperienza russa alla co

Astori, l'applauso del Ferraris

Il tributo del pubblico dopo l'annuncio della morte del capitano della Fiorentina Video

Bologna-Genoa 2-0: Destro protagonista, segna e serve Falletti

Dopo un primo tempo molto equilibrato, gli emiliani la sbloccano nella ripresa. Scavalcano i liguri e la Fiorentina e agganciano l'Udinese.  Vince il Bologna nel segno di Destro e Falletti (seconda vittoria di fila dopo una striscia di 7 sconfitte in 9 partite), si ferma bruscamente la corsa del Genoa, reduce da tre acuti di fila. Il verdetto del Dall’Ara è chiaro e indiscutibile: premia i giocolieri di Donadoni, che alla distanza hanno la meglio sui giganti della difesa ligure. E al Dall’Ara torna l’entusiasmo: copertina per i due marcatori di giornata. Continua qui Promossi&Bocciati: Rosi distratto, ok Pandev. Il Genoa si ferma al Dall’Ara

Genoa: accordo con Criscito, i dettagli

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Il ritorno al Genoa di Mimmo Criscito è ormai cosa fatta: dal prossimo giugno il difensore campano tornerà a vestire la maglia rossoblu, sette anni dopo l'ultima volta. L'accordo tra il giocatore, in scadenza di contratto con lo Zenit San Pietroburgo, e il club più antico d'Italia sarebbe già stato raggiunto. Secondo quanto riferisce questa mattina il Secolo XIX, Criscito si legherebbe nuovamente al Grifone per le prossime quattro stagioni, percependo un ingaggio annuo di circa 1,2 milioni di euro, eventualmente incrementabili grazie al raggiungimento di alcuni bonus. Per lui inoltre sarebbe previsto, al termine della carriera, l'ingresso nella dirigenza della società che lo lanciò nel grande calcio. Un accordo che in pratica ricalca quello già tracciato la scorsa estate quando però la trattativa sfumò a causa delle pretese troppo elevate da parte dello Zenit. Continua qui

Genoa-Inter 2-0: Pandev e un autogol di Ranocchia affondano i nerazzurri

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Nerazzurri sotto per un clamoroso e sfortunato autogol, poi colpiti dall'ex: Spalletti ora è quarto, ma rischia il sorpasso della Lazio lunedì Fonte immagine Un timido passo avanti una settimana fa con il Bologna. Due convinti balzi verso il basso oggi a Genova. Non era guarita l'Inter, la giocata e l'energia di Karamoh avevano solo mascherato i problemi. Il compatto e vigoroso Genoa di questi tempi (tre vittorie di fila) scopre il bluff e riapre le ferite di una squadra che perde anche il conforto del terzo posto a favore della Roma. E che rischia il sorpasso, lunedì, da parte della Lazio. L'Inter affonda 2-0, colpita da un Pandev in versione Triplete e da un clamoroso autogol di Ranocchia, simbolo suo malgrado dell'Inter post-Triplete. Le attenuanti generiche sono le assenze di Icardi, Perisic e Miranda, ma sicuri che con loro sarebbe andata diversamente? I l patatrac — È un condensato delle ultime malaugurate stagioni nerazzurre di Ranocc

Il “colpo” Romero per la difesa rossoblù del futuro

Genova - L’accordo c’è, per giugno. Lo si capisce dallo sguardo del direttore generale Giorgio Perinetti, ieri pomeriggio. Ma il tempo che separa l’accordo dalla firma è lungo, quindi bisogna incrociare le dita. Anche perché sulla stessa pista si sono viste diverse squadre , alcuni squadroni (tra questi, l’Inter e l’Atletico Madrid). E però ora Cristian Romero è a un passo dal Genoa . Difensore centrale duttile, all’uso anche terzino destro, 20 anni il prossimo aprile, 75 chili per 185 centimetri. In un paio d’anni ha collezionato 14 partite con il Belgrano in Argentina, due in Coppa Sudamericana , sette con la Nazionale Under 20. Il ragazzo, detto “el Cuti”, è di Cordoba, a poco più di 700 chilometri da Buenos Aires. Continua qui

Chievo-Genoa 0-1: decide Laxalt sul finale

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Si chiude 1-0 la sfida tra la squadra di Maran e i rossoblu. L'uomo partita Laxalt regala tre punti fondamentali ai genoani. I clivensi restano in difficoltà, con 22 punti in classifica Secondo colpaccio esterno consecutivo del Genoa. Stavolta a regalare i tre punti è Laxalt, che colpisce con il mancino dal limite in pieno recupero. Quando tutti erano convinti e contenti dello 0-0. Il Chievo resta nei guai, ma si consola con le disgrazie altrui, in primis la sconfitta dell'Hellas. Certo, la banda Maran è sempre più avvilita. Aveva l'obbligo di muovere un po' la classifica trovandosi nel classico periodo negativo (due punti nelle ultime dieci partite, adesso) e quindi ha impostato una gara all'insegna del prima non prenderle, senza stare lì a considerare che giocava in casa (fra l'altro sabato ha un'altra occasione ospitando il Cagliari). Anche il Genoa, per la verità, si è subito mostrato felice di portare via dal Bentegodi un punticino, in

Lazio-Genoa 1-2: gol di Pandev, Parolo e Laxalt al 92'

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Un errore di De Vrij propizia il gol dell'ex, rimedia Parolo ma nel recupero arriva la doccia fredda per Inzaghi Flop fragoroso della Lazio che contro il Genoa rimedia la terza sconfitta casalinga e perde la chance per rafforzare il terzo posto. Decide sui titoli di coda un colpo di testa di Laxalt che poco prima si era visto annullare un gol per un mani da Maresca con l’aiuto della Var. La squadra di Ballardini, reduce da due sconfitte, si era portata in vantaggio con Pandev, subito agganciato dall’illusorio pareggio di Parolo. Che ha tenuto alte le speranze biancocelesti per i tre punti sino alla fine anche in una serata con varie ombre sul piano della prova collettiva.  Continua qui Ballardini: “Non è la partita della svolta, la Serie A è tremenda” La partita del tifoso Rossi: “No comment sul Var”

Daniel Bessa: un giocatore dinamico e tecnico per il centrocampo del Genoa

Tutte l caratteristiche del nuovo acquisto rossoblù Daniele Bessa è il nuovo rinforzo per il Genoa di Ballardini. Centrocampista naturalizzato italiano classe ’93 dotato di buone doti tecniche e di una ottima capacità di inserimento in area palla al piede. Generalmente collocato in mezzo al campo, Bessa può ricoprire anche il ruolo di mezzala in una linea a tre oppure sulla trequarti a ridosso dell’attaccante. Nonostante sia abile nell’inserimento e nella ricerca dell’uno due non riesce a trovare il gol con regolarità. Protagonista della promozione in Serie A del Verona, in questa prima parte di stagione non ha espresso al meglio le sue qualità e nella Genova rossoblu potrebbe trovare l’ambiente ideale per la definitiva maturazione.  Continua qui

Genoa-Udinese 0-1: Behrami decisivo

La cura Oddo ha portato ai bianconeri 20 punti in dieci partite (ne aveva fatti 9 in dodici con Delneri). I rossoblù si scuotono nel finale con i bianconeri in dieci, ma non basta Vince l’Udinese, contro un Genoa afflitto dal mal di gol. Ma il risultato finale è una vera beffa. Non che i padroni di casa giochino una gran partita, ma i friulani fanno davvero pochissimo, ottenendo il massimo dall’unica occasione creata nell’intero match.    Uno squillo — Moduli speculari e grande equilibrio. Genoa e Udinese si fronteggiano con prudenza e i rossoblù riescono a pungere un po’ di più, solo grazie ad un Pandev piuttosto ispirato e bravo a rendere giocabili palloni complicati. Proprio su iniziativa del macedone arriva il primo pericolo per Bizzari, che al 3’ deve ribattere il tiro di Lapadula. Il portiere dei friulani deve poi uscire ancora su Lapadula, sempre lanciato da Pandev, al 34’. Il primo squillo dell’Udinese è letale: Behrami, al 16’ del secondo tempo, arriva

Pellegri è del Monaco, affare da 31 milioni. Juve battuta nella trattativa

Genova - Il principino dal cuore rossoblù finisce nel Principato. Pietro Pellegri prepara la valigia e la destinazione è Monaco. Bruciata la Vecchia Signora con un’offerta complessiva da 31 milioni di euro (21 subito e 10 di bonus, più una percentuale sulla futura rivendita) Per lui ingaggio da un milione l’anno. La Juventus, in teoria, ha ancora questa mattina per ribattere, ma nessuno a Pegli ci conta davvero. L’enfant prodige del Genoa, recordman in serie A per esordio e gol più precoci, predestinato, andrà così a cercare il suo futuro via dalla sua Genova: non lontano, in realtà, ma Oltralpe. In Ligue 1 sognando sempre - come molto pronosticano per lui - di diventare un numero 1. Il bambino prodigio di Pegli è riuscito a essere più veloce anche dei suoi sogni: a 17 anni ancora da compiere ha esordito in A con la maglia della squadra che ama, quella con cui è cresciuto; è riuscito a segnare con quella maglia; è riuscito a farlo sotto la Gradinata Nord. Pellegri e i

Chiellini e la ‘mossa alla Busquets’ che ha fatto infuriare i tifosi avversari [VIDEO]

Durante la sfida di campionato tra Juventus e Genoa, Giorgio Chiellini si è reso protagonista di un gesto che ha fatto infuriare i tifosi anti-juventini Continua qui

Juventus-Genoa 1-0: Douglas Costa firma il gol decisivo

Al 16' Mandzukic manda il gol il brasiliano, poi i bianconeri controllano la partita senza incantare. Il Napoli mantiene un punto di vantaggio La Serie A è ripartita con la stessa trama: il Napoli vince, la Juventus gli tiene testa. Al successo risicato sull'Atalanta degli azzurri, la Signora risponde con lo stesso risultato in casa col Genoa: 1-0 grazie a Flash, alias Douglas Costa, che batte Perin e regala ai suoi tre punti preziosi per continuare a tallonare la squadra di Sarri. Decide ancora lui, Douglas Costa. Allegri lo ha preferito a Bernardeschi, con Mandzukic a sinistra e Higuain al centro a completare il tridente, e con Lichtsteiner (che alla fine l'ha spuntata su Barzagli e De Sciglio) a coprirgli le spalle. Il bunker del Genoa ha resistito appena un quarto d'ora. L'azione del vantaggio è partita dai piedi di Flash (questo è il soprannome di Douglas Costa), che al 16' ha rubato palla in scivolata a Bertolacci per consegnarla a Mandzuk

Genoa, ecco Callegari: la stellina del PSG pronto a ripetere il cammino di Coman

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Il talento italo-francese sta per diventare un nuovo giocatore del Genoa Diciannove anni fa a Clamart, una cittadina alle porte di Parigi, nasceva Lorenzo Callegari, figlio di italiani emigrati in Francia a cercare fortuna. Lorenzo cresce a due passi dalla capitale francese, “in casa -ha raccontato qualche tempo  fa alla Gazzetta papà Giuseppe- dovevamo sequestrargli il pallone per evitare che facesse danni, ma ne rifaceva subito altri con i calzini”. Cresciuto a baguette e pallone il giovane Lorenzo ha coltivato nel tempo il sogno di diventare calciatore, guidato dall’esempio del padre, ristoratore che gli ha insegnato il senso del sacrificio. Continua qui

Perin è il miglior portiere della Serie A nel rapporto parate-gol subiti

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Il numero uno del Genoa supera Allison della Roma e Samir Handanovic dell’Inter: il dato qualifica l’efficacia tra i pali dell’Airone rossoblù Numero uno. Quante volte se l’è sentito dire dai tifosi, da chi lo ama, da Andrea Carretti, speaker del Ferraris. E’ il numero di Mattia Perin che, stando ai dati della Serie A, risulta essere il miglior portiere del torneo nel rapporto parate eseguite-gol subiti. La media di 3,4 lo porta sul gradino più alto del podio davanti ad Allison della Roma e Handanovic dell’Inter. Il merito va all’efficacia tra i pali di Perin ma anche alla nuova e solidissima fase difensiva dei suoi compagni di reparto. Fonte  Genoa-Sassuolo 1-0 (video)

Genoa-Sassuolo 1-0, decide Galabinov di testa nel finale

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I rossoblu raggiungono i neroverdi in classifica a quota 21 punti e si allontanano dalla zona retrocessione. È la quarta partita di fila senza subire gol: l'ultima volta nel 1964 Il colpo di testa di Galabinov che ha deciso la sfida. Getty Il Genoa passa nel finale sul Sassuolo grazie a una bella girata di testa di Galabinov che sorprende Consigli sul palo più lontano, a dieci minuti dalla fine. Fino ad allora le due squadre si erano annullate a vicenda dando vita a un match senza emozioni: al 70' la gara vive una fiammata grazie a una girata a volo di Matri (entrato su Falcinelli) neutralizzata da un super Perin e, sul ribaltamento di fronte, a un tiro da fuori di Galabinov (in campo per Pandev) deviato in angolo da Consigli. Il Genoa raggiunge quindi il Sassuolo a quota 21 punti, si allontana dalla zona rossa anche grazie alle sconfitte di Spal, Crotone e Verona e fa quattro partite di fila senza subire gol: l'ultima volta nel 1964. Continua qui P