Post

Genoa, è fatta per Spence in prestito dal Tottenham: giovedì è a Genova. Chi è il terzino inglese

Portato agli Spurs da Conte, che poi lo "strigliava" con il suo vice. I prestiti al Rennes e al Leeds e la vittoria contro l'U21 azzurra in amichevole Djed Spence sarà il nuovo esterno destro del Genoa: arriva in prestito dal Tottenham, nell'ambito della trattativa che ha portato Dragusin in Premier League. C'è un diritto di riscatto di 10 milioni per il club rossoblù, mentre l'ingaggio di questi sei mesi sarà tutto a carico degli inglesi. Il calciatore già domattina arriverà a Genova per siglare l'accordo con i rossoblù. Spence, classe 2000, è nato a Londra in una famiglia di origini giamiaicane: cresciuto nel Fuhlam, si è poi trasferito al Middlesbrough, con cui ha esordito tra i grandi prima nelle coppe nazionali, poi in Championship (la B inglese). Nel 2021 il passaggio al Nottingham Forest, sempre in Championship: le 42 partite, playoff inclusi, con 2 gol e 5 assist e le 4 presenze con 1 gol in Fa Cup lo portano all'attenzione del Tottenham, allen

De Silvestri al 95' salva il Bologna: pari amaro per il Genoa

Immagine
Dopo 6 vittorie casalinghe consecutive, la squadra di Motta strappa un punto al 95'. Il Grifone era passato in vantaggio al 20' con Gudmundsson Un’altra beffa nel recupero per il Genoa che vede sfumare una vittoria che ormai sembrava realtà: invece Lorenzo De Silvestri, 35 anni, al 95’ spezza il sogno della squadra di Alberto Gilardino con un tap-in da due passi e alimenta ancora di più le speranze europee di un Bologna che proprio sul filo evita la seconda sconfitta consecutiva. Il Grifone era passato in vantaggio con l’islandese Gudmundsson (ottavo gol in campionato) che poi, all’ultimissima azione, ha anche preso una traversa clamorosa su punizione. Resta la bella prova della squadra di Gilardino che ormai è in una zona abbastanza tranquilla della classifica, mentre resta sontuosa quella del Bologna (quinto posto in attesa delle altre) che però a Cagliari non avrà Zirkzee ammonito (era diffidato). Continua qui Vogliacco: «Il mio pensiero a Sinisa, ti ho sentito tutto il temp

Arnautovic non basta, il Genoa ferma la corsa dell'Inter: 1-1.

Immagine
La squadra di Inzaghi si porta avanti grazie a un gol del vice Lautaro, ma Dragusin di testa trova il pari. I bianconeri, se domani dovessero battere la Roma, potrebbero portarsi a -2 dalla capolista Niente titolo anticipato di campione d'inverno, niente +7 temporaneo dalla Juve, anzi serio rischio di veder accorciato domani il vantaggio sui bianconeri. L'Inter si aspettava ben altro da questa ultima partita del 2023 in trasferta e, invece, niente brindisi scudetto di fine anno: proprio come Allegri, Inzaghi scopre sulla sua pelle quanto nel fortino di Marassi il Genoa possa essere pericoloso. L'1-1, scritto sul finale di un primo tempo allungato da una maxi-interruzione, è giusto e rimette sale alla lotta per il titolo.  Continua qui Ferraris uomo in più, ambiente sontuoso: dalla sciarpata ai fumogeni Genoa-Inter, le pagelle: a Fort Marassi tutto è possibile Sintesi

Zanoli al Genoa, trattativa alle fasi finali

Immagine
Il terzino arriverà in prestito dal Napoli Alessandro Zanoli, terzino del Napoli, sta di passare al Genoa in prestito. L’accordo è ormai vicino: trattativa alle fasi finali, spiega Fabrizio Romano di Sky Sport. Zanoli ha già accettato il Genoa come destinazione preferita: si sta discutendo sulla cifra del prestito che i rossoblù dovranno versare agli azzurri. Le firme sui contratti sanno apposte nei prossimi giorni. Continua qui

Il solito Gudmundsson e Ekuban zittiscono Pinamonti: Genoa, Natale coi tre punti

Immagine
Al Sassuolo non basta il gol del vantaggio: nella ripresa l'islandese su rigore e il vice-Retegui firmano il blitz della squadra di Gilardino Ossigeno per il Genoa, crisi nera per il Sassuolo: la squadra di Gilardino ribalta i neroverdi (1-2) con il rigore di Gudmundsson che poi quasi allo scadere ha servito con un tacco delizioso Ekuban, bravo a superare l'incerto Erlic battendo Consigli in uscita. Inutile e illusorio il vantaggio dell’ex rossoblù Pinamonti nel primo tempo, al sesto gol stagionale. Il Sassuolo si conferma poco equilibrato in difesa (ha sempre preso gol in questa stagione), anche se a parziale attenuante di Dionisi va lo stop forzato di Berardi (dentro Castillejo) poco prima della gara, bloccato da una forma febbrile.  Continua qui Sassuolo-Genoa, le pagelle: Gudmundsson ed Ekuban coppia vincente

Stavolta il fortino Juve non tiene: Gudmundsson risponde a Chiesa, l'Inter può andare a +4

Immagine
Bianconeri avanti con un rigore che Vlahovic lascia al compagno di reparto, l'islandese pareggia in avvio di ripresa Ahi, Allegri. Quarto controsorpasso della Juve all’Inter capolista fallito per merito di un Genoa che ha rimesso in parità nella ripresa grazie a Gudmundsson una gara che s’era complicata parecchio dopo  il rigore realizzato da Chiesa  nel primo tempo. Uno a uno il finale: un danno pesante per Allegri, che non avrà obblighi di vincere il titolo, ma mezzi passi falsi del genere rischiano comunque di fare rumore. E, domenica all’Olimpico, gli uomini di Inzaghi hanno l’occasione per allungare ulteriormente in testa. E questo è il dato più sorprendente di una sfida che la Juve aveva messo in discesa contro il Genoa già nel primo tempo. Ma poi, incredibilmente, dopo il pari rossoblù la squadra di Allegri non è più riuscita a indirizzare la partita dalla sua parte. Non ha pagato il solito canovaccio del calcio redditizio e cinico di Allegri. Il Genoa, viceversa, si rianima

TMW: il Genoa vuole Goldaniga

Immagine
Sul difensore però ci sono anche Verona e Lecce Edoardo Goldaniga potrebbe  ritornare al Genoa . Secondo TMW il difensore (30 anni) del Cagliari è nel mirino del club rossoblù: operazione low cost, visto che il suo contratto con i sardi scade il prossimo 30 giugno. Tuttavia, sul giocatore si registra anche l’interesse di Lecce e Verona, alla ricerca di rinforzi per il reparto arretrato. Fonte Tra 7 giornate De Winter passerà definitivamente al Genoa

La prima volta di Dani Mota regala i 3 punti al Monza: Genoa ko in volata

Immagine
Pochissime emozioni sino all'83' con la rete in contropiede dei brianzoli. Al 37' gol annullato a Ciurria per fuorigioco di Colombo. Dragusin sfiora il pari nel finale Il Monza batte il Genoa 1-0 grazie al gol di Dany Mota Carvalho all'83' , al primo centro in campionato, e torna al successo dopo tre turni. OCCASIONI —  Palladino lancia dal primo minuto Valentin Carboni, trequartista con Colpani alle spalle di Colombo. In difesa si fermano Pablo Marì proprio poche ore prima della gara (al suo posto Andrea Carboni) e nel riscaldamento Caldirola (dentro Pedro Pereira). Gilardino ritrova Gudmundsson e lo affianca a Retegui fin dal principio nel 3-5-2. Le perdite dell’ultimo minuto portano Palladino a virare sul 4-2-3-1 per iniziare la partita con D’Ambrosio e Andrea Carboni centrali e Pedro Pereira con Kyriakopoulos a svolgere la funzione di terzini. Gilardino chiede di cercare molto Messias in fase di impostazione lasciandolo comunque nella posizione di mezzala destra

Alla Lazio basta Guendouzi per stendere il Genoa: Sarri ai quarti di Coppa Italia aspetta... Mou

Immagine
Il francese ha siglato il gol partita dopo appena 5 minuti con un grande destro dal limite dell'area. Nota negativa l'infortunio di Isaksen. Ora i biancocelesti affronteranno una tra Roma e Cremonese La differenza l'hanno fatta le scelte. Lazio-Genoa finisce 1-0 e i biancocelesti si qualificano per il tredicesimo anno di fila ai quarti di finale di Coppa Italia, turno al quale i liguri non accedono invece dal 1991-92. Decide il gol di Guendouzi, arrivato già al 5'. Sarri ha mandato in campo una squadra semi-titolare, Gilardino ha invece dato spazio a chi fino adesso ha giocato meno, schierando però in attacco Retegui, recentemente recuperato dopo i problemi fisici che lo hanno limitato negli ultimi due mesi. Ai quarti la Lazio sfiderà la vincente di Roma-Cremonese, in programma il 3 gennaio.  Continua qui Lazio-Genoa, le pagelle: Retegui sfiora il gol, Dragusin di un altro livello Gilardino: «Ho voglia di vedere il trio Albert, Retegui e Messias»

Cancellieri risponde a Malinovskyi: l'Empoli strappa un pareggio al Genoa

Immagine
A Marassi rossoblu in vantaggio al 36' con un gran sinistro del centrocampista ucraino, al 67' rispondono i toscani con colpo di testa dell'attaccante appena entrato Sorride solo l’Empoli, che trova al Ferraris un punticino utile soprattutto per il morale, dopo il rocambolesco passo falso casalingo con il Sassuolo. Per il Genoa il pari è amaro, perché dopo il vantaggio di Malinovskyi nel primo tempo non ha saputo trovare le energie per chiudere la partita, abbassando il baricentro nella ripresa e favorendo così il riscatto dei toscani, firmato da Cancellieri – primo gol stagionale – in un’azione avviata da Grassi e proseguita da Kovalenko. Sostituzioni dunque decisive per Andreazzoli, che non ha risolto certo i problemi, ma ha adesso buoni motivi per riaccendere la speranza, visto che per la prima volta i suoi sono riusciti a recuperare un risultato da una posizione di svantaggio. Continua qui Genoa-Empoli, le pagelle: il vero Messias, dormita di Vogliacco

Monterisi gela il Genoa al 94': il Frosinone torna a volare

Immagine
Botta e risposta di Soulé e Malinovskyi in quattro minuti. Gli ospiti sprecano tanto, poi nel recupero arriva il colpo vincente dei giallazzurri alla quinta vittoria casalinga Il Frosinone impone ancora la legge dello Stirpe battendo 2-1 il Genoa. Si tratta del sesto risultato utile di fila in casa, dove dopo aver perso la prima contro il Napoli ha inanellato cinque vittorie e un pareggio. I ciociari salgono a 18 punti in classifica, uno in più della Lazio, a -2 dal sesto posto coabitato da Fiorentina e Atalanta. La decide al 4’ di recupero ancora un difensore, Monterisi, a testimonianza del gioco totale di Di Francesco. Il tecnico del Frosinone un po’ a sorpresa manda in campo dall’inizio Bourabia per sostituire capitan Mazzitelli: prima da titolare per l’ex Spezia. Davanti ritorna titolare Cheddira, supportato dal trio di talentini Soulé-Reinier-Ibrahimovic. Scelte obbligate per Gilardino, in emergenza soprattutto in attacco con l’assenza di Retegui e Gudmundsson; debutto di Puscas d

Gudmundsson e Dragusin, avanti assieme fino al 2027: i dettagli

Immagine
Per entrambi è previsto l'adeguamento dell'ingaggio Doppia buona notizia per il Genoa che guarda al futuro blindando due pedine fondamentali per la stagione in corso, e non solo. Secondo quanto riferito da Riccardo Re per Sky Sport, il club di Villa Rostan avrebbe trovato l’accordo per il prolungamento del contratto di Albert Gudmundsson fino al giugno 2027, con relativo adeguamento dell’ingaggio (attualmente circa 1,2 milioni di euro netti a stagione): nel contratto dell’islandese non sono inserite clausole risolutorie, accordo trovato tra le parti e manca soltanto la firma per ratificare l’accordo. Stessa scadenza per il nuovo contratto di Radu Dragusin: il difensore romeno, convocato stabilmente in Nazionale maggiore, firmerà presto fino al 2027 con ingaggio superiore agli attuali 600mila euro netti. Fonte

La prima volta di Dragusin fa sorridere il Genoa. Verona, 5° ko consecutivo

Immagine
Al 44' il difensore realizza la prima rete in Serie A e regala la vittoria al Grifone. Hellas sempre più sul fondo classifica, senza punti dal 2 ottobre La prima rete in Serie A di Dragusin regala i tre punti al Genoa e mette ulteriormente nei guai la panchina di Baroni, sempre più in zona retrocessione. Match a lungo controllato dal Grifone, con l'Hellas che ha avuto un paio di guizzi solo nel finale (palo di Terracciano e gran parata di Martinez su testa di Djuric), che cade per la quinta volta di fila (sesta contando anche la sconfitta in Coppa Italia). L'ultimo punto lo ha raccolto in casa del Toro il 2 ottobre. Genoa che invece si allontana ulteriormente dai bassifondi e scavalca il Sassuolo, fermato sul pari nel pomeriggio dalla Salernitana.  Continua qui Genoa-Hellas Verona, le pagelle: Dragusin sfonda la porta Orsato, giusto non interrompe l’azione del Verona. Martinez: «Fortuna» Sintesi video

Il Cagliari ci ha preso gusto: 2-1 al Genoa. Ranieri fuori dalla zona retrocessione

Immagine
I sardi trovano la seconda vittoria consecutiva in campionato grazie alle reti di Viola e Zappa. A Gilardino non basta Gudmundsson Cagliari in paradiso, a festeggiare in entrambe le curve. Claudio Ranieri azzecca ancora i cambi e vince la seconda partita di fila. Nel “nuovo campionato” cominciato alla nona giornata non ha mai perso. Pari a Salerno, vittorie con Frosinone e Genoa (2-1 con reti Viola e Zappa). Sono Viola, Zappa e Petagna gli uomini che danno qualcosa in più ai sardi che stendono il Genoa di Alberto Gilardino che paga una certa inconsistenza davanti fatta eccezione per il solito straordinario Albert Gudmundsson al quinto centro.  Continua qui Cagliari-Genoa, le pagelle: altro errore fatale di Puscas

Coppa Italia: Haps e Gud ribaltano la Reggiana, vince il Genoa 2-1

Immagine
  Il Genoa batte 2-1 la Reggiana nei sedicesimi di Coppa Italia.  Al Ferraris circa 13mila spettatori in questo mercoledì festivo. I rossoblù accedono agli ottavi dove affronteranno la Lazio all'Olimpico. Dopo il vantaggio ospite i rossoblù ribaltano il match grazie alle reti nel secondo tempo di Haps e del solito Gudmundsson entrato nella ripresa.   Continua qui Genoa-Reggiana, le pagelle: i titolari salvano il Grifone

Ci pensa ancora Gudmundsson: il Genoa respira e inguaia la Salernitana

Immagine
Due pali in avvio per il Grifone con Badelj e Retegui che non rientra nella ripresa. Al 35' il guizzo vincente dell'islandese. Traversa di Mazzocchi nel finale Dopo quasi un mese il Genoa ritrova la vittoria a spese di una Salernitana che si sveglia tardi e non trova la forza di recuperare dopo il gol decisivo di Gudmundsson nel primo tempo. La sfida fra i due eroi di Berlino 2006, Gilardino e Filippo Inzaghi, premia il rossoblù, com’era successo nel campionato scorso quando il più grande dei due fratelli Inzaghi era venuto al Ferraris con la Reggina. Il suo lavoro inizia a dare frutti, ma servirà tempo per ridare stabilità ed equilibrio a un gruppo che incassa la quarta sconfitta esterna di fila e in campionato non vince da undici turni. Per il Genoa un sorriso a metà, perché ha ritrovato Retegui, assente dal 1° ottobre, uscito però nell’intervallo per il riacutizzarsi dell’infortunio patito a Udine.  Continua qui Genoa-Salernitana, le pagelle: Sabellão vale per due, Albert co

Lookman e poi Ederson affondano il Genoa: Atalanta al sesto posto

Immagine
La rete del nigeriano viene annullata per tocco di mano, poi Marinelli al Var cambia idea. Scalvini e Gudmundsson colpiscono il palo. Miracolo finale di Carnesecchi su Puscas, poi Ederson raddoppia Un guizzo di Lookman a metà ripresa e il sigillo di Ederson in pieno recupero tengono l’Atalanta in zona Europa e condannano un Genoa generoso ma spuntato a una sconfitta che ci sta, anche per la pressione nerazzurra dopo un primo tempo molto meno intenso. A godersi la vittoria del maestro Gasperini sull’allievo Gilardino, in tribuna c’è anche Steve Pagliuca, azionista di maggioranza americano che battezza la quinta (Coppa compresa) sfida stagionale al Gewiss della Dea senza subire reti.    Continua qui Atalanta-Genoa, le pagelle: Leali, Dragusin e Albert tra i migliori Gasperini ammette: «Le cinque sostituzioni non mi piacciono»

Portanova, la richiesta della Procura: 5 anni di squalifica con proposta di radiazione

Immagine
Il giocatore, di proprietà del Genoa ma in prestito alla Reggiana, aveva subìto il deferimento dopo essere stato condannato in primo grado a sei anni di carcere per violenza sessuale di gruppo Cinque anni di squalifica con proposta di radiazione per Manolo Portanova: è questa la richiesta formulata dalla Procura Generale dello Sport nel ricorso presentato al Collegio di Garanzia dello Sport contro il giocatore di proprietà del Genoa, ma in questa stagione in prestito alla Reggiana, che il 22 novembre dell'anno scorso era stato condannato in primo grado con rito abbreviato a sei anni di reclusione per violenza sessuale di gruppo. L'appello è previsto nei prossimi mesi. Continua qui

Genoa, Gasperini: “Io di ritorno? Chissà… Ma ora c’è un Gilardino straordinario”

Immagine
Intervista al tecnico dell’Atalanta, per 297 volte allenatore del Grifone tra il 2006 e il 2016 Genova – Duecentonovantasette volte sulla panchina del Genoa, per Gian Piero Gasperini la partita con il Grifone nelle vesti di avversario non sarà mai una sfida ordinaria. «Non dimentico gli anni belli che abbiamo vissuto insieme, l’affetto della gente. Per me il Genoa resta un’incompiuta. E quindi chissà, magari in futuro se ne potrà riparlare… Ma ora c’è Gilardino, che sta facendo cose straordinarie». Lo ha avuto da giocatore, si aspettava di ritrovarlo da allenatore in Serie A? «Prima del Genoa non aveva avuto grandi esperienze in panchina. Ma devo dire che sta ottenendo grandi risultati. L’anno scorso in Serie B ha fatto un’impresa, se non sbaglio ha perso solo un paio di partite. E poi quest’anno ha affrontato nel modo migliore un calendario molto difficile». Cont inua qui

Finale pazzesco: il Milan batte il Genoa con Pulisic-gol e Giroud in porta! E vola in testa da solo

Immagine
Incredibile a Marassi, dove succede tutto negli ultimi minuti (14 di recupero): la rete dell'esterno rossonero e poi l'espulsione di Maignan, che costringe Pioli a mettere in porta un giocatore di movimento: mette i guanti l'attaccante francese, che salva la sua squadra. Rosso anche a Martinez Sorpasso con il brivido. Il Milan ringrazia una magia di Pulisic (quarto centro in campionato) nel finale e vince al Ferraris contro il Genoa al 43’ della ripresa, scavalcando l’Inter ora a meno due, bloccato in casa dal Bologna. Vittoria sofferta e maturata solo quando Pioli nella ripresa ha dato spazio ai suoi uomini migliori, ma pesantissima anche nell’economia del campionato dei rossoneri, che dopo la pausa delle nazionali saranno attesi da un trittico terribile contro Juventus, Psg e Napoli. Finale-thrilling, con il rosso a Maignan dopo un check Var (ginocchiata in volto ad Ekuban), Giroud fra i pali al suo posto con l’attaccante salvato prima dalla traversa sulla punizione di Gu