Del Neri, svolta tridente
Genova - «L’importante è che stiamo vicini, che ci aiutiamo e che si accompagni l’azione. Porca putt...». Gigi Del Neri al Signorini,
prove tecniche di formazione anti-Napoli, cerca di dare vibrazioni a un
pomeriggio quieto, pure troppo. Sole languido, tribunetta poco
affollata e silente (mentre oggi è atteso l’arrivo del tifo grosso, per
scuotere la squadra e dare ulteriore reprimenda alla società),
parcheggio della dirigenza insolitamente svuotato (ma non può
sorprendere, visti gli sviluppi recenti), due sole auto presenti a cui
s’aggiunge ad allenamento iniziato quella dell’amministratore delegato
Alessandro Zarbano, mentre il nuovo direttore sportivo Rino Foschi tira
il freno a mano davanti a Villa Rostan quando il buio viene. Prima, ci
sono i park obbligati di alcuni big. Juan Manuel Vargas seduto su una
sedia a bordo campo, dopo gli esercizi in palestra, osserva il tecnico
che aspettando le pedine per il prediletto 4-4-2 prova il 4-3-3. Scarpe
da ginnastica, Marco Borriello lemme lemme attraversa il terreno di
Pegli e va verso la tensostruttura bianca: Del Neri confida d’averlo
martedì in gruppo e a disposizione nel derby, ma strada ancora lunga.
Continua qui
Continua qui
Commenti