La Lazio dura un tempo Jorquera lancia il Genoa
Primo tempo biancoceleste, in gol con Sculli. Poi il cileno fa impazzire la difesa romana e regala a Palacio la palla dell'1-1. Kucka chiude la pratica e la Lazio si spegne
All'Olimpico la Lazio si mangia le mani e il Genoa si porta
a casa tre punti meritatissimi. Primo tempo con tanta Lazio e tanti
errori sottoporta. Nella ripresa i rossoblù appaiono trasformati grazie
all'ingresso del cileno Jorquera e approfittano della stanchezza dei
padroni di casa per un colpaccio firmato da Palacio e Kucka: 1-2
meritato.
spazio a Sculli e antonelli —
Come previsto Reja non porta nemmeno in panchina Zauri, al cui posto
schiera Lulic, mentre al posto dell'infortunato Mauri la Lazio si affida
a Sculli, preferito a Gonzalez, con l'uruguaiano che si accomoda in
panchina. Per il portiere Marchetti il ritorno ufficiale in Serie A dopo
oltre un anno di assenza. Dal canto suo Malesani sceglie Antonelli
invece di Moretti a sinistra. Dainelli in campo per l'infortunato Bovo,
come previsto piazza Seymour come vertice basso del 4-3-1-2, con
evidente intenzione di contrastare il laziale Hernanes, e Constant
vertice alto. Caracciolo, che proprio oggi compie 30 anni, al posto di
Pratto accanto a Palacio.
-
- Sculli ha appena anticipato Mesto: è l'1-0 della Lazio. Lapresse
inteNsita' —
La Lazio parte subito forte e spinge in forze: sempre almeno cinque
giocatori posizionati ai limiti dell'area genoana, con Cisse
incontenibile e cross a volontà che mettono in crisi la difesa rivale. E
dopo appena 10 minuti arriva il gol. Klose brucia Kaladze sulla destra,
cross al centro e Sculli anticipa Mesto in area per l'1-0.
Biancocelesti più corti e determinati che danno l'impressione di poter
far male. Lulic si mette in mostra con lunghe sgroppate sulla sinistra,
mentre Cisse a tratti è incontenibile. Il Genoa è sfilacciato e il solo
Palacio sembra possa far male. Il primo tempo va avanti così, con la
Lazio che si mangia le mani per le tante occasioni da gol sprecate. Il
Genoa deve fare a meno anche di Mesto (sospetto stiramento alla coscia
destra), al cui posto entra lo svedese Granqvist. Il primo tempo finisce
così: con tanta intensità ma poca concretezza
rivoluzione ripresa —
Malesani lascia negli spogliatoi un Costant evanescente: al suo posto
entra il cileno Jorquera. E la ripresa è l'esatto opposto dei primi 45
minuti: Lazio distratta, squadra allungata che fa tanti errori. Il Genoa
invece è rivitalizzata dal cileno, che si mangia la difesa rivale e
consegna a Palacio la palla dell'1-1 dopo 9 minuti e pocho dopo dà il
via all'azione che porta Kucka a insaccare, in mezzo a una difesa
laziale distratta, il gol della vittoria. Poi è solo tanta buona volotnà
e confusione laziale. Inutile, contro un Genoa nella ripresa
preponderante.
Nicola MelilloFonte: La Gazzetta dello Sport
Lazio-Genoa 1-2 | Palacio-Kucka: biancocelesti ko
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