giovedì 14 gennaio 2021

Entra Ronaldo e sbuca Rafia: la Juve soffre ma batte il Genoa ai supplementari

Ottavi Coppa Italia: bianconeri si fanno rimontare da 2-0 a 2-2, poi entrano CR7 e il giovane al debutto, che la risolve al 104'

Cristiano Ronaldo e Hamza Rafia: servono loro per portare la Juve ai quarti (contro Sassuolo o Spal). Servono anche i supplementari alla squadra di Pirlo, che si conferma ancora poco matura nel gestire le situazioni di vantaggio e addormentare le partite. Per ora si addormenta lei, come succede nel secondo tempo di stasera, contro un Genoa che comunque sa approfittarne. Suona la sveglia CR7, chiamato in campo per i tre minuti finali e soprattutto per i supplementari, decide l’ottavo il trequartista tunisino di passaporto francese dell’Under 23, al debutto da subentrante con la Juventus dei “grandi”. Finisce 3-2 con un suo gol, dopo il doppio vantaggio in 23’ di Kulusevski e Morata e il pareggio di Czyborra e Melegoni. Per Rafia, cresciuto nel Lione e da lì prelevato dalla Juve nell’estate 2019, è una serata di gloria, per la Juventus una serata troppo lunga (match aperto fino al 120’), specie alla vigilia di una sfida fondamentale, quella all’Inter domenica.

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Prime pagine: Genoa a testa alta, costringe ai supplementari la Juventus

mercoledì 13 gennaio 2021

Strootman: «Voglio dimostrare sul campo perché ho scelto il Genoa»

«Ho giocato poco quest'anno, volevo tornare in Serie A» spiega l'Strootman

Prime parole da genoano (mancano ancora le visite mediche e la firma) per Kevin Strootman a Sky: «Sono molto contento di tornare in Italia con questa opportunità di giocare al Genoa. Ho giocato poche partite quest’anno, volevo tornare in Serie A: voglio dimostrare sul campo perché ho scelto di venire qui. Europeo? Verrà dopo, spero di dare qualcosa al Grifone. Dispiace che i tifosi non possano venire allo stadio». Il Cagliari ha fatto un tentativo per l’olandese, per riproporlo accanto a Nainggolan, ma il gioco d’anticipo del ds Marroccu ha fatto la differenza.

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Coppa Italia: Probabili formazioni: un Genoa sperimentale contro la Juventus


martedì 12 gennaio 2021

STROOTMAN É ARRIVATO A GENOVA

 L'olandese sosterrà le visite mediche domani, poi firma sul contratto

Kevin Strootman è atterrato a Genova con il volo aereo che lo condurrà verso una nuova avventura tutta rossoblù dall’Olympique Marsiglia. Prestito di sei mesi per ritrovare anche la Nazionale dei Paesi Bassi dopo più di un anno d’assenza in vista dell’Europeo itinerante di questa estate. Domani visite mediche e firma sul contratto: il club francese e il Grifone pagheranno a metà l’ingaggio del calciatore.

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lunedì 11 gennaio 2021

Primocanale: I danni di Maran cancellati dal Balla, ma al Genoa oltre a Strootman servono rinforzi

Giovanni Porcella: «Aspettando la decisione di Sokratis serve comunque un altro difensore»

Mezzo punto a partita. Ecco la media di Maran nella sua e per il Genoa, via crucis lunga 13 stazioni. Per fare il triplo Ballardini ci ha messo 4 match con 1,7 di coefficiente. Insomma, che danni ha fatto Maran? Ragionando sui numeri il tecnico romagnolo ha persino rivalutato Preziosi, ma è meglio non fidarsi. Ballardini oltre a Strootman chieda altri rinforzi. Aspettando la decisione di Sokratis serve comunque un altro difensore. Il resto è sotto gli occhi di tutti. Destro (nella foto) con 6 gol sembra un altro, Shomurodov ha qualità e forza, la squadra ha fatto gruppo e sta giocando malaccio, ma ora lotta, si aiuta.

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Nuovo obiettivo per la difesa del Genoa: Jerome Onguene

domenica 10 gennaio 2021

Strootman: 25 minuti con l’OM, ora lo attende il Genoa

Il centrocampista olandese ha giocato probabilmente la sua ultima partita con il club francese

Kevin Strootman ha giocato 25 minuti con la maglia dell’Olympique Marsiglia, che probabilmente è l’ultima della stagione: ora è atteso dal Genoa. il tecnico André Villas-Boas ha sostituito Kamara con il centrocampista olandese nella gara di campionato conclusa a reti inviolate contro il Dijon. Proprio oggi il presidente Enrico Preziosi ha confermato che il giocatore è ormai a un passo dal vestire la maglia del club più antico d’Italia: dovrà soltanto sottoporsi alle consuete visite mediche. Al suo posto arriverà molto probabilmente Pol Lirola, dalla Fiorentina.

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sabato 9 gennaio 2021

Colpo Genoa: Zajc e Destro stendono il Bologna

La squadra di Ballardini con una buona prestazione trova i 3 punti in casa che mancavano da settembre. Ottava sconfitta stagionale per Mihajlovic

Rinascita Genoa, allarme Bologna. Zajc (ispirato dal solito, decisivo Shomurodov) e l’ex Destro, con un gol per tempo condannano la squadra di Mihajlovic all’ottava sconfitta stagionale e ridanno fiducia nella complicata lotta per la salvezza ad un Genoa che sotto la gestione di Ballardini ha già raccolto sette punti in quattro partite ed esce, almeno per ora, fuori dalla zona retrocessione. Il Bologna deve fare un esame di coscienza: impensabile fare la partita per tutto il primo tempo (e per lunghi tratti anche nella ripresa) senza raccogliere nulla.

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Sintesi video

Genoa-Bologna, le pagelle: Destro di lusso, Shomurodov e Zajc sopra le righe





mercoledì 6 gennaio 2021

Raspadori rimanda in orbita il Sassuolo, il Genoa resta penultimo

Prima rete stagionale per l'attaccante classe 2000, che sigla il 2-1 decisivo. La squadra di De Zerbi sale a 29 punti

Con la forza della volontà, più che con quella del gioco, il Sassuolo batte il Genoa e riprende la sua corsa nella parte alta della classifica. I rossoblù sono stati traditi da una disattenzione difensiva dopo aver rimontato la rete di Boga e quando ormai erano convinti di aver disinnescato le armi dei neroverdi. Un colpo di testa di Raspadori, invece, ha firmato la sconfitta del Genoa che resta a 11 punti.

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domenica 3 gennaio 2021

A Immobile risponde Destro. Il Genoa c’è: super Shomurodov spaventa la Lazio

Primo tempo tutto biancoceleste, col vantaggio su rigore. Poi Ballardini inserisce l’uzbeko e il match cambia, coi rossoblù, dopo il pari, vicini a più riprese al gol del 2-1

Il Genoa è ripartito: quattro punti nelle ultime due gare, la cura-Ballardini funziona. La Lazio illude nel primo tempo, in cui è padrona quasi assoluta del campo e va in vantaggio con il rigore di Immobile, ma poi cede inaspettatamente spazio e gioco ai rossoblù nella ripresa, quando i padroni di casa riacciuffano il pari e sfiorano il clamoroso gol vittoria con Shomurodov, che aveva già ispirato la rete del pari di Destro (quattro gol nelle ultime quattro gare). L’1-1 finale certifica le difficoltà della squadra di Simone Inzaghi, che ha già subìto 24 gol nelle prime quindici giornate.

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Sky Sport, Ballardini: «Ottima prestazione, non sono stupito da Shomurodov e Destro»


Genoa-Lazio, le pagelle: Ballardini cambia la partita, Shomurodov e Zajc decisivi


domenica 27 dicembre 2020

Sondaggio: Schöne può essere l’acquisto più importante del Genoa a gennaio?

L'opinione dei tifosi del Genoa sul regista danese che è stato fuori rosa

Schöne può essere l’acquisto più importante del Genoa a gennaio? E’ la domanda del sondaggio di Pianetagenoa1893.net rivolto ai tifosi genoani sul regista danese che è stato fuori rosa e che potrebbe essere eventualmente reintegrato. Si può votare sino alle 23:59 di martedì.

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giovedì 24 dicembre 2020

Ballardini, buona la prima: al Genoa il derby ligure con lo Spezia

Apre Nzola, pareggia Destro, è decisivo un rigore di Criscito assegnato dal Var: i rossoblù abbandonano l'ultimo posto

Effetto Ballardini. La strada è ancora lunga, ma il Genoa (1-2 il finale al Picco) centra una vittoria pesantissima per il morale e la classifica contro uno Spezia meno preciso e ordinato rispetto alle ultime partite. I rossoblù non vincevano dalla prima di campionato. La squadra di Italiano, invece, cade al Picco al termine di una gara dove non è riuscita a imporre il suo solito gioco, fatto di possesso palla e linee cortissime.

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Rigore netto su Behrami: Massa non lo vede, il Var lo salva

Genoa, Ballardini: “Voglio una squadra più offensiva. Mi è tornata la voglia matta…”



martedì 22 dicembre 2020

Scamacca il giramondo. Pareva Ibra, ora ci giocherà insieme?

Il centravanti del Genoa di proprietà del Sassuolo è finito nei radar del Milan come possibile rinforzo a gennaio

Il centravanti con la valigia potrebbe cambiare ancora squadra, ma stavolta per fare il salto definitivo: è entrato nei radar del Milan Gianluca Scamacca, 22 anni dopo i botti di Capodanno, 2 gol in serie A, 10 in serie B, e un paragone con Zlatan Ibrahimovic che si porta appresso dai tempi dei Giovanissimi, quando chi andava a vedere le partite notava sin dall’ingresso in campo questo pennellone a cui gli avversari arrivavano a malapena al mento, pensava che giocasse solo per quel fisico over size, e dopo poche azioni notava un’inattesa sensibilità nei piedi, che gli permetteva anche di battere le punizioni. Un giocatore completo, con le stimmate del predestinato, e una certa predisposizione a cambiare: a 16 anni, quando firmò per gli olandesi del Psv Eindhoven, aveva già abbandonato la Cisco, ex Lodigiani, terza squadra della Capitale, la Lazio e la Roma, con cui aveva vinto lo scudetto Giovanissimi, battendo in finale la Juventus. Era il 28 giugno 2014, nella Juve c’era Moise Kean, nella Roma Luca Pellegrini, che un anno dopo, aggregato al gruppo dei ’98, sempre con Coppitelli in panchina, vinse un altro scudetto, con gli Allievi Nazionali, dopo aver eliminato in una storica semifinale, che perdeva 2-0, il Milan di Donnarumma, Locatelli e Cutrone.

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Genoa, Ballardini: “Una grande emozione tornare qui. Dobbiamo macinare punti”




domenica 20 dicembre 2020

Genoa: Maran stop, torna Ballardini per la quarta volta

Domani sarà a Pegli, mercoledì il debutto al Picco con lo Spezia

Rolando Maran non mangia il panettone. Fatale al tecnico rossoblu la sconfitta di Benevento per 2-0. Una prestazione incolore con cambi che ancora una volta non hanno convinto. L'allenatore non si è presentato ai microfoni di Sky Sport lasciando subito intendere la decisione della società di cambiare rotta ed affidarsi a Ballardini a tre giorni dalla sfida con lo Spezia al Picco. Un appuntamento nevralgico prima di Natale sulla strada della salvezza. È la quarta volta che Ballardini prende per mano il Genoa.





giovedì 17 dicembre 2020

Il Milan non muore mai e resta primo. Calabria e Kalulu rispondono a Destro

I rossoneri rischiano l'harakiri, ma confermano la loro imbattibilità in Serie A e mantengono la vetta della classifica con un punto di vantaggio sull'Inter

Il mondo rovesciato, da quell'8 marzo, quando il Genoa vinse a San Siro contro il Milan di Pioli, caduto quel giorno per l'ultima volta, e che stasera ha accarezzato a lungo il sogno di ripetere quell'impresa, prima che Kalulu firmasse il 2-2 finale a 7 minuti dalla fine. Un pari che permette alla squadra di Pioli di rimanere in vetta alla classifica, con un punto sull'Inter. Ma che fatica, con il Diavolo trafitto prima dalla doppietta di Destro (dopo il provvisorio pari di Calabria), ma con l’attenuante delle molte (troppe) assenze (anche Theo Hernandez k.o. in extremis). Pioli, però, non può essere contento: troppo rinunciatari nelle fasi centrali di gioco i suoi, prima dell'arrembante finale. Insomma, se è vero che dopo il lockdown è nato il Diavolo imbattibile in campionato, stasera s'è visto a lungo un Diavolo senza furore. Da quel giorno, si diceva, è stata una cavalcata senza fine, mentre il Genoa è caduto a precipizio. Stavolta Maran, reduce dalla peggior serie negativa dopo undici giornate per il Grifone nell'era dei tre punti (solo 6 quelli raccolti, come nel 2017-18), può rifiatare.

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Le pagelle dei quotidiani sportivi: Destro superstar


Genoa; la rinascita di Destro. L'attaccante si è rimesso in gioco dimezzandosi lo stipendio



domenica 13 dicembre 2020

Dopo 5 mesi riecco il Dybaldo: la Juve vince 3-1 in casa del Genoa

Nella ripresa si sblocca l’argentino, poi pareggia l’ex Sturaro. Decisivo CR7 con due rigori guadagnati da Cuadrado e Morata. Il portoghese e la Joya non segnavano insieme nella stessa partita dal 4 luglio

Segna Dybala, Ronaldo timbra due rigori (i due non entravano assieme nel tabellino dal 4 luglio) e la Juve vince 3-1 a Marassi col Genoa. Primo tempo con un Genoa molto chiuso, che si difende con ordine e concede poco. Nella ripresa torna al gol Dybala, bravo ad accentrarsi e a battere Perin di sinistro. Passano 4’ e pareggia Sturaro, ma poi la Juve inserisce Morata e schiaccia la squadra di Maran. Ci pensa il solito Ronaldo, a segno con due rigori (netti) guadagnati da Cuadrado (molto ingenuo Rovella) e Morata.

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sabato 12 dicembre 2020

Pjaca, la sua rinascita passa dalla partita contro la Juve

L'attaccante croato del Genoa sta ritrovando la continuità mai avuta dal suo arrivo in Italia, contro i bianconeri per dimostrare il suo valore

Un dato può dipingere il trend positivo di Marko Pjaca e in contemporanea segnalare i tanti momenti negativi del croato negli ultimi anni: l’attaccante del Genoa ha segnato 3 gol in questa Serie A e, da quando ha lasciato la Dinamo Zagabria nel 2016, non ne aveva mai siglati più di due in nessun campionato.

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mercoledì 9 dicembre 2020

Lo scherzo delle Iene a Pandev: l’attaccante del Genoa ceduto in India…contro il suo volere!

Goran Pandev ormai è italiano…d’adozione e ha praticamente giocato solo in Serie A. Come potrebbe dunque prendere la sua cessione da parte del Genoa, magari per finire in un campionato non di primo piano e non vicinissimo come quello indiano? È quello che hanno organizzato per lui Le Iene, con la complicità dei suoi compagni…

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Il portiere Mattia Perin tradito dal nero di WhatsApp




martedì 8 dicembre 2020

Pjaca e il Genoa spaventano la Fiorentina: Milenkovic salva Prandelli al 98’

Tutte nel finale le emozioni: Maran respira, il serbo evita una sconfitta immeritata ai viola, comunque poco lucidi

Finale-thrilling, finisce uno a uno al Franchi. Il Genoa a un passo dalla rinascita vera dopo il gol di Pjaca quasi alla fine della ripresa, ma il pari di Milenkovic al 98’ ha restituito la serenità ai viola, che parevano sprofondati nell’incubo. Era stato un gol pesantissimo quello dell’attaccante rossoblù. Poi, nel lungo recupero, la reazione d’orgoglio dei padroni di casa. Il Grifone comunque si rianima, anche se la classifica resta pericolosa. Prandelli respira. Due anni fa la sfida del Franchi, all’ultima giornata, con Prandelli sulla panchina rossoblù, fu decisiva per la salvezza del Genoa. Stasera è stata di nuovo quasi una gara da dentro o fuori. Il Genoa conferma le sue difficoltà, ma dopo quattro k.o. di fila in campionato questo pari è un timido segnale di risveglio. E, comunque, puntella la panchina di Maran.

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Genoa, Maran: “Peccato per la vittoria sfumata, però oggi è un nuovo inizio e sono felice”

Pagelle Fiorentina-Genoa: impatto superlativo di Pjaca, Destro fallisce il ko

lunedì 7 dicembre 2020

Pellegri torna a segnare: gol della Viktorija

La rinascita del genovese del Monaco, in rete dopo due anni e mezzo. Anche grazie all’amore con la figlia di Mihajlovic 

Genova - «Il casino del mio cuore», lo ha definito Viktorija. E Pietro le ha risposto: «Sono pazzo di te». Lei è una delle figlie di Sinisa Mihajlovic, lui è Pietro Pellegri, l’attaccante genovese che pochi anni fa ha eguagliato il record di Amedeo Amadei come più giovane esordiente della Serie A. È passato dal Genoa al Monaco per quasi 30 milioni di euro, nel 2018 era uno dei baby bomber più promettenti d’Europa. Poi gli infortuni...

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martedì 1 dicembre 2020

Doppio Gervinho e il Parma vola. Crisi Genoa, è penultimo

Ai rossoblù non basta il primo gol in Serie A di Shomurodov, decidono due gol dell'ivoriano. Quarta sconfitta di fila per Maran, che ora rischia

Risveglio Parma, tracollo Genoa. Un super Gervinho - doppietta - regala alla squadra di Liverani il successo (1-2 il finale) al Ferraris che le permette di scavalcare la Fiorentina in classifica trovando ossigeno e fiducia in un campionato sin qui molto incerto. Il primo successo esterno di Liverani condanna invece i rossoblù di Maran al quarto pesantissimo k.o. di fila. E ora il tecnico è a rischio. L’aria ora al Genoa si fa pesante per tutti. Dopo il derby vinto in coppa Italia, il tecnico rossoblù voleva la conferma che il peggio fosse ormai alle spalle. Ma così non è successo, in un Grifone dove l’emergenza è continua. Contro il Parma non ci sono Marchetti (trauma distorsivo del rachide cervicale, dopo il duro colpo ricevuto nel derby) e Perin (squalificato e infortunato). Debutta così in A Paleari, decisivo nel finale del primo tempo su una botta difficile di Gervinho che poi colpisce la traversa. I gialloblù proseguono la loro tradizione favorevole al Ferraris contro il Genoa. 

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I titoli dei quotidiani sportivi su Genoa-Parma: Nicola favorito su Semplici