lunedì 31 agosto 2015
domenica 30 agosto 2015
***IL GENOA HA PRESO DZEMAILI***
Manca solo l'ufficialità ma - stando a quanto si legge su Gazzetta.it - il Genoa ha preso Blerim Dzemaili:
il centrocampista svizzero, arriva in rossoblù dal Galatasaray in
prestito. Il sito della "rosea" riporta anche che Preziosi ha aperto una
trattativa con il West Ham per l'attaccante Mauro Zarate, ex attaccante
della Lazio: è stata presentata un'offerta e si resta in attesa di una
risposta.
Continua qui
Continua qui
venerdì 28 agosto 2015
***E' ARRIVATO IL SI' DEFINITIVO DI ITURBE. GASPERINI LO VUOLE PER DOMENICA***
Sta per iniziare la nuova avventura di Juan Manuel Iturbe al Genoa. "E'
infatti arrivato il sì definitivo dell'argentino, che domani dovrebbe
firmare e diventare a tutti gli effetti un giocatore rossoblù" riporta
Gianlucadimarzio.com. Il giocatore arriva in prestito, per una cifra
intorno ai cinque milioni, con diritto di riscatto fissato a quindici.
Il club più antico d'Italia "potrà quindi avere il giocatore a titolo
definitivo nella prossima stagione, mentre vorrebbe averlo in campo già
domenica, in un romanticissimo esordio contro la sua ex squadra:
l'Hellas Verona" conclude il giornalista di Sky Sport.
Fonte
Fonte
***SABATINI: "MI SCUSO COL GENOA E I TIFOSI, ITURBE RESTA CON NOI***
lunedì 24 agosto 2015
Palermo-Genoa 1-0
Genoa battuto da un gol al 90' di El Kaoutari, al debutto in rosanero
Lo vince il Palermo il derby delle emergenze. Da una parte i rosanero senza attaccanti dopo gli addii di Dybala e Belotti (come ha sottolineato - piccato - Iachini), dall'altra un Genoa decimato da infortuni e squalifiche. A risolvere al 90' una partita comunque bella e vibrante è l'uomo meno atteso, Abdelhamid El Kaoutari, centrale marocchino prelevato dal d.s. Gerolin quest'estate dal Montpellier. Calcio estivo al Barbera: errori difensivi e grandi azioni personali dall'una e dall'altra parte anche se per 90' non arriva lo straccio di un gol. Pandev sottolinea con un paio di guizzi in avvio e uno nel finale che in Serie A ci può ancora stare, eccome. I rosanero non riescono mai a convincere in zona-gol nel primo tempo ma si confermano re incontrastati della classifica della sfortuna: traversa di Rigoni a un metro dalla porta (e nella ripresa c'è pure la traversa di Vazquez). Nel finale di tempo, Iachini trasforma i suoi e inaugura con Trajkovski una sorta di 4-3-1-2 con tre falsi nove in attacco.
Continua qui
Una sconfitta che lascia tanta amarezza. Ci vuole anche un centravanti in più
martedì 18 agosto 2015
Genoa all'assalto di Iturbe: il piano-B può essere Keita
Se Perotti dovesse trasferirsi all'Inter, il presidente Preziosi farà valere l'intesa già costruita con la Roma per l'esterno: resta da convincere l'argentino
Diego Capel non arriva per Diego Perotti. Capel non fa partire Perotti. La strategia societaria è chiara: Gasperini avrà quattro esterni offensivi, al momento insieme allo spagnolo e all’argentino ci sono Lazovic e Gakpé. Se Perotti, però, nei giorni finali del mercato sarà attratto da un'offerta impossibile da rifiutare (l'Inter?), allora Preziosi cercherà di far valere il vantaggio acquisito su Iturbe.
Le basi —
Il presidente del Genoa e i dirigenti della Roma avrebbero già gettato
le basi dell'accordo, resta semmai da convincere il giocatore.
L'eventuale alternativa potrebbe essere il laziale Keita.
Continua qui
lunedì 10 agosto 2015
IL SECOLO XIX - Preziosi: "Non prendiamo più in considerazione le offerte per Perotti"
Diego Perotti non è più sul mercato. Il Secolo XIX riporta le
dichiarazioni rilasciate ieri dal presidente Enrico Preziosi: "Da adesso
non prendiamo più in considerazione alcuna offerta per lui". Di
conseguenza da oggi l'attaccante argentino è diventato incedibile per
questa sessione di mercato.
Fonte
Fonte
sabato 8 agosto 2015
Genoa, dal cielo l'ironia di Preziosi: "Samp, ce l'ho messa tutta..."
Dopo l'eliminazione dei blucerchiati dall'Europa League, il presidente rossoblù attacca a un aereo un messaggio che sorvola la costa ligure. E risponde all'iniziativa di alcuni tifosi doriani
Continua qui
martedì 4 agosto 2015
Ntcham, giovane talento soffiato dal Genoa a Roma e Inter
Clamoroso retroscena nell'acquisizione di Oliver Ntcham (19 anni) da
parte del Genoa. Il Grifone ha soffiato il nuovo talento del calcio
europeo a Roma e Inter. "Nell’estate del 2012 l’Inter sembrava in testa
nella corsa per acquistarlo - riporta Calciomercato.com - ma il
Manchester City arrivò con la borsa piena di soldi (1,5 milioni, niente
male per un ragazzo di appena 16 anni) e lo portò in Inghilterra. Due
anni nell’Academy e la Roma pronta a chiederlo ai Citizens. Trattativa
avviata, ma Preziosi ha inscenato il blitz a maggio invitando il
giocatore e la famiglia a Genova in occasione di Genoa-Inter.
Continua qui
Continua qui
domenica 12 luglio 2015
Genoa, Perotti in ritiro sotto l’esame di Gasperini
Genova - Notte prima degli esami.
Che iniziano ufficialmente domani, con il raduno alla Sciorba e poi,
martedì, la partenza per il ritiro di Neustift. Esami per tutti, perché è
durante l’estate che si pongono le basi per costruire la stagione e
allora vecchi e nuovi giocatori saranno chiamati a dare immediate
risposte allo staff tecnico.
Ritmi alti, esami per tutti. Anche per chi, come Diego Perotti, non può essere messo in discussione dal punto di vista tecnico. Classe immensa, quella dell’argentino. E una capacità di ripresa, dopo due anni difficili, dimostrata dalle 28 partite giocate (con 4 gol) quasi consecutivamente, prima dell’infortunio che gli è costato il finale di stagione.
Da un paio di mesi il suo nome è al centro del mercato rossoblù, tante voci ma per ora nulla di concreto. E stasera, se nel frattempo non accadrà qualcosa di clamoroso, Perotti si ritroverà insieme ai compagni e domani scenderà in campo alla Sciorba: facile immaginare una grande accoglienza da parte dei tifosi rossoblù che lo hanno eletto a loro idolo.
Un buon punto di partenza, di una storia ancora tutta da scrivere. Perché questo è il pensiero del presidente Preziosi: «Non è mai stato chiesto dal Napoli, a meno che il Napoli non abbia parlato con lui senza dirlo a noi, ma di solito si contatta prima il club di appartenenza. Prezzo? Non ne parlo, noi non lo vogliamo mandare via, deciderà lui cosa vorrà fare. Per noi non è un problema ma un valore aggiunto, se resterà saremo felici, altrimenti ci consoleremo col ricavato. Ripeto, Perotti non è mai stato richiesto dal Napoli». E Gasp: «Perotti è un giocatore importante, che ha fatto una stagione incredibile, come tutta la squadra del resto».
Continua qui
Ritmi alti, esami per tutti. Anche per chi, come Diego Perotti, non può essere messo in discussione dal punto di vista tecnico. Classe immensa, quella dell’argentino. E una capacità di ripresa, dopo due anni difficili, dimostrata dalle 28 partite giocate (con 4 gol) quasi consecutivamente, prima dell’infortunio che gli è costato il finale di stagione.
Da un paio di mesi il suo nome è al centro del mercato rossoblù, tante voci ma per ora nulla di concreto. E stasera, se nel frattempo non accadrà qualcosa di clamoroso, Perotti si ritroverà insieme ai compagni e domani scenderà in campo alla Sciorba: facile immaginare una grande accoglienza da parte dei tifosi rossoblù che lo hanno eletto a loro idolo.
Un buon punto di partenza, di una storia ancora tutta da scrivere. Perché questo è il pensiero del presidente Preziosi: «Non è mai stato chiesto dal Napoli, a meno che il Napoli non abbia parlato con lui senza dirlo a noi, ma di solito si contatta prima il club di appartenenza. Prezzo? Non ne parlo, noi non lo vogliamo mandare via, deciderà lui cosa vorrà fare. Per noi non è un problema ma un valore aggiunto, se resterà saremo felici, altrimenti ci consoleremo col ricavato. Ripeto, Perotti non è mai stato richiesto dal Napoli». E Gasp: «Perotti è un giocatore importante, che ha fatto una stagione incredibile, come tutta la squadra del resto».
Continua qui
martedì 7 luglio 2015
UFFICIALE: il Genoa conquista Pavoletti a titolo definitivo
Attraverso una nota sul proprio sito ufficiale il Sassuolo ha reso noto
di aver "ceduto a titolo definitivo al Genoa cfc" Leonardo Pavoletti.
Come previsto il Grifine ha esercitato il suo diritto di riscatto. Da
stasera dunque il centravanti ritorna alla corte di Gian Piero Gasperini
dove aveva svolto un'eccellente seconda parte di stagione.
Fonte
Fonte
Genoa, dal Siviglia in arrivo Diogo
martedì 23 giugno 2015
IL SECOLO XIX- L'ultimo re
Diego Perotti, diventato Re a Genova in una sola stagione da
protagonista, attualmente non è stato ancora ceduto ma l'impressione,
riporta Il Secolo XIX, è quella che l'argentino possa fare la fine degli
altri due gioielli, Bertolacci e Falque. La società sta infatti
attendendo l'offerta giusta, in realtà già arrivata dal Watford( dieci
milioni) ma con la trattativa che si è fermata perchè il giocatore pare
non gradire la destinazione. Così in giro ci sono altre società pronte
ad intervenire, dal Milan all'Inter fino a Valencia e West Ham. Un altro
idolo dei tifosi così potrebbe lasciare Genova, un altro argentino,
dopo Milito e Palacio, che ha fatto sognare l'ambiente rossoblù.
Continua qui
(S)Visti da lontano – Con due innesti a parametro zero il Genoa avrebbe potuto lottare per lo scudetto
Continua qui
(S)Visti da lontano – Con due innesti a parametro zero il Genoa avrebbe potuto lottare per lo scudetto
Cissokho, c’è la firma. Burdisso prolunga di due anni
giovedì 18 giugno 2015
Gazzetta.it: affare concluso, Bertolacci e Falque alla Roma
Andrea Bertolacci e Iago Falque vanno alla Roma. Secondo Gazzetta.it il
direttore sportivo Walter Sabatini ha definito col presidente Enrico
Preziosi l'acquisto col Genoa il riscatto del centrocampista e
l'acquisto dell'attaccante spagnolo. Questa doppia operazione porterà in
totale nelle casse del Genoa una cifra intorno ai 15 milioni.
Fonte
Fonte
lunedì 8 giugno 2015
Gasperini, firma a Cogliate: al Genoa sino al 2018, con opzione anche per l’anno successivo
Gian Piero Gasperini al Genoa sino al 2018, con opzione anche per l’anno successivo. L’accordo era stato raggiunto, mancava la firma.
L’appuntamento è fissato per domani, lunedì 8 giugno, a Cogliate nella sede della Giochi Preziosi, azienda del presidente Enrico Preziosi. L’allenatore rossoblù metterà nero bianco per continuare l’avventura a Genova.
Continua qui
L’appuntamento è fissato per domani, lunedì 8 giugno, a Cogliate nella sede della Giochi Preziosi, azienda del presidente Enrico Preziosi. L’allenatore rossoblù metterà nero bianco per continuare l’avventura a Genova.
Continua qui
domenica 7 giugno 2015
La sfida del nuovo tridente
Genova - Tempo di saluti. Addii, benvenuti, bentornati, magari
arrivederci. Darko Lazovic commosso batte il pugno sulla stella rossa
che ha cucita sul cuore, il Marakanà di Belgrado vibra per lui, capitano
della Crvena Zvezda. Erede di una scuola di grandi campioni, in primis
la “generazione 91”.
Tra i quali Robert Prosinecki che lo ha allenato: «Giocatore eccellente, grande talento». Addio alla Stella Rossa. O meglio arrivederci. «Non dimenticherò mai questi anni - dice Lazovic - spero di tornare un giorno, magari come allenatore o ds. Ma adesso penso alla serie A e al Genoa. Ho seguito varie partite dei rossoblù, bella squadra. Confido di abituarmi presto all’Italia». Benvenuto.
Continua qui
Tra i quali Robert Prosinecki che lo ha allenato: «Giocatore eccellente, grande talento». Addio alla Stella Rossa. O meglio arrivederci. «Non dimenticherò mai questi anni - dice Lazovic - spero di tornare un giorno, magari come allenatore o ds. Ma adesso penso alla serie A e al Genoa. Ho seguito varie partite dei rossoblù, bella squadra. Confido di abituarmi presto all’Italia». Benvenuto.
Continua qui
giovedì 4 giugno 2015
Ma resta l'impresa sul campo, terzo risultato del dopoguerra
Repubblica Genova riporta oggi che il sesto posto conquistato dal Genoa
di Gian Piero Gasperini è il terzo miglior risultato dal dopoguerra. E'
stato migliorato il settimo posto centrato nel 1948-49: in quella
occasione terminò il girone d'andata in testa alla classifica.
Nonostante una sconfitta per 5-1 nel derby, il Grifone sconfisse il
Grande Torino 3-0. Restano irragiungibili i numeri delle stagioni dei
due piazzamenti al quarto posto (2008-09 e 1990-91).
Continua qui
Continua qui
lunedì 1 giugno 2015
Sassuolo-Genoa 3-1: Zaza e Berardi show, i rossoblù chiudono al 6° posto
L'attaccante della Nazionale va a segno con una splendida doppietta e sbaglia il rigore che valeva il tris. A segno anche l'azzurrino, inutile la rete di Pavoletti. La squadra di Gasperini andrà in Europa League solo se verrà accolto il ricorso contro la revoca della licenza Uefa
La sfida tra due squadre reduci da tre vittorie di fila a testa premia il Sassuolo che ha più voglia di finire in bellezza il suo secondo campionato di serie A. Il successo sul Genoa, maturato nella prima mezzora di gioco con tre gol di ottima fattura, certifica la crescita della squadra e del club neroverde e conferma il talento e la vena realizzativa dei gemelli Zaza e Berardi, ancora in gol e ancora protagonisti di una stagione di segnature in doppia cifra. Il Genoa cade in piedi davanti alla sua curva piena di 3.500 tifosi che inneggiano all'Europa. Il poker sassolese è record societario in A.
Continua qui
Promossi & Bocciati: Pavoletti il migliore, Lamanna pararigori, Izzo che ingenuità
lunedì 25 maggio 2015
JURAJ KUCKA: “SENSAZIONE UNICA”
Su al primo piano, per insaccare la palla con una frustata di testa. E poi giù in ginocchio, per infilarsi nella storia con i compagni. Il ‘carroarmato’ Kucka aveva conservato l’ultima cartuccia per lo scadere, sai che goduria vedere il muro di tifosi crollare ai suoi piedi. “Me la rivedo, pochi secondi. La palla che entra, il boato del pubblico, il tempo di esultare. A un certo punto non ho visto più niente” chiosa lo slovacco. Vista annebbiata tra corpi, gambe, braccia, urla. Ça va sans dire. Lo speaker sillaba il nome. “Jurajjjjjj” e tutti “Kuckaaaaaa”. “Lo stadio lo urlava a ripetizione, una sensazione unica”. Momenti da vedere e rivedere, il privilegio è averli vissuti. “La partita con l’Inter è il concentrato del campionato.
Continua qui
domenica 24 maggio 2015
Genoa-Inter 3-2, la testa di Kucka fa fuori i nerazzurri dall'Europa
Un gol a un minuto dalla fine del centrocampista slovacco stende i
nerazzurri, ormai praticamente fuori dall'Europa, e regala a Gasperini
un successo pesante in chiave europea. A segno Icardi, Pavoletti (anche
una traversa per lui), Palacio e Lestienne nel primo tempo. Due gol
annullati all'Inter, che colpisce due pali con Hernanes e Brozovic
GENOVA – Tutto e il
contrario di tutto. La corrida di Marassi premia il Genoa al penultimo
respiro con una zuccata di Kucka, mentre Icardi spreca il pallone del
possibile 3-3 con pochi secondi rimasti sul cronometro. L’Inter saluta
di fatto ogni speranza d’Europa legata alla classifica, con una
piccola fiammella ancora accesa per il solito discorso sulla licenza
Uefa, attualmente non concessa, del Grifone. Che oggi festeggia un
successo pesante, arrivato all’ultima gara casalinga di una stagione
esaltante, iniziata parzialmente all’ombra dell’avvio lanciato della
Sampdoria ma cresciuta enormemente alla distanza, non solo grazie al
finale sprint: cinque vittorie nelle ultime sei di campionato.
Continua qui
Il colpo di testa vincente di Kucka (lapresse) |
Continua qui
Genoa-Inter 3-2: Europa sempre più lontana: Icardi non basta, decide Kucka
#PromossieBocciati - Burdisso da applausi, Kucka arma letale, Gasp si supera
Tifo, gioco, passione: una magica notte rossoblù
IL TRIONFO DEL GENOA SULL'INTER: ECCO I TRE GOL
Gasperini portato in trionfo dai suoi giocatori. LaPresse |
Disastro Inter: addio all'Europa League, Genoa in festa (sintesi)
giovedì 21 maggio 2015
Mercato: Il Genoa pensa a Lucas Alario
Secondo quanto riportato su Sky Sport 24 il Genoa sarebbe sulle tracce
di Lucas Alario attaccante argentino del Colón classe 92'. Alario è una
punta centrale che all'occorrenza potrebbe anche giocare sull'esterno.
La richiesta del club sudamericano si aggira attorno ai quattro milioni
di euro.
Fonte
Fonte
C'è anche il Genoa sulle tracce di Van der Vaart
Il Genoa vicino a Dzemaili
domenica 17 maggio 2015
Atalanta-Genoa 1-4, Falque show e salvezza per i bergamaschi
Apre Pinilla al 18', poi le reti di Pavoletti, Bertolacci e Falque (doppietta) ribaltano il risultato. Nonostante il pesante k.o. i nerazzurri conquistano la certezza della permanenza in Serie A, complice la sconfitta del Cagliari contro il Palermo
Festa per tutti, ma soprattutto una festa di
calcio. Per merito del Genoa, che con una ripresa straordinaria continua
a sperare nell’Europa League, ora - dopo le sconfitte di ieri di Inter e
Sampdoria - ancora più vicina. E sarebbe davvero un peccato se i
problemi di licenza Uefa dovessero privare di questo traguardo la
squadra di Gasperini, capace di non risentire neanche delle molte
assenze. A proposito di obiettivi, raggiunge il suo anche l’Atalanta,
con un sentito grazie al Palermo che ha battuto il Cagliari al
Sant'Elia. Alla squadra di Reja bastava un punto, ma non è stato
necessario, e così giocherà per il quinto anno consecutivo in serie A
nonostante un rovinoso, ma ineccepibile, 1-4 interno.
Le scelte —
Date le rispettive emergenze dovute ad infortuni e squalifiche -
Atalanta con più di mezza difesa da ridisegnare, Genoa con l’attacco
falcidiato dagli infortuni di Perotti e Niang e l’indisponibilità in
extremis anche di Borriello - Reja e Gasperini non avevano chissà quali
dubbi da sciogliere: per il 4-3-3 dei nerazzurri preferiti Cherubin a
Benalouane e Cigarini a Baselli (prevedibile) e D’Alessandro a Maxi
Moralez (meno scontato); Genoa ancora con il 4-3-3 e non il 3-5-2
ipotizzato alla vigilia, visto che la scelta del tecnico alla fine non è
caduta su Bergdich, ma sul belga Lestienne, fino a oggi oggetto
abbastanza misterioso, per affiancare Pavoletti, da titolare al centro
del tridente, e Iago. Dietro, Edenilson largo a sinistra in faccia a
D’Alessandro, a fare da ago di bilancia fra difesa a quattro e un più
offensivo 3-4-3.
Iscriviti a:
Post (Atom)