sabato 16 maggio 2015

Niang, lettera d'addio al Genoa: "Grazie, mi ricorderò sempre di voi"

L'ex Milan, che ha finito la stagione in anticipo per l'infortunio al ginocchio, ringrazia tifosi, squadra e dirigenti: "Mi sono sentito a casa, ho dato tutto per questa maglia"

Dopo l’infortunio al ginocchio che gli ha fatto chiudere la stagione in anticipo, Niang ha ringraziato il Genoa e i tifosi rossoblù dal suo profilo twitter: "Non so da dove iniziare a ringraziare perché ho trascorso sei mesi con voi e mi sentivo a casa in quanto avete creduto in me. Mi ricorderò sempre di voi anche se sono dispiaciuto per questo infortunio…Un abbraccio di cuore a tutti". 

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venerdì 15 maggio 2015

Preziosi-Gasperini: c’è apertura sul prolungamento

Genova - Aperitivo lungo, di due ore, mercoledì. E appuntamento a cena la settimana prossima. Enrico Preziosi, Gian Piero Gasperini e il futuro del Genoa. Confronto aperto fra i due, a tre dalla fine di un campionato comunque esaltante, con il calice amaro pendente della licenza Uefa. Tanti temi sul tavolo, a partire dalla costruzione dell’organico della prossima stagione, ovvero quanti del gruppo base attuale possano restare. Preziosi ha detto: «Ho spiegato a Gasperini dove posso arrivare, ora dipende dalle sue aspettative. Comunque non smantelleremo il gruppo, cederemo un paio di giocatori e saremo a posto.

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giovedì 14 maggio 2015

Genoa, si ferma Niang: forse la stagione è già finita, a Bergamo gioca Lestienne

Distorsione al ginocchio sinistro per l'attaccante francese. Gasperini avrà una squadra decimata contro l'Atalanta: da valutare anche le condizioni di També

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Licenza Uefa, presentato il ricorso. Preziosi: "Poche chance"

Il presidente: "Abbiamo documenti a posto sia formali che finanziari. Ma abbiamo un difetto: i termini sono improrogabili". Sul rinnovo di Gasperini: "Novità nella prossima settimana"

"Oggi alle 18.30 abbiamo completato il ricorso per la licenza Uefa. Abbiamo documenti a posto sia formali che finanziari. Ma abbiamo un difetto: i termini sono improrogabili. Credo di dire ai genoani che avremo poche chance perché c’è sempre la possibilità che una terza parte faccia ricorso. Non c’è nessun complotto contro il Genoa", ha detto Enrico Preziosi questa sera a Telenord. Il presidente rossoblù ha annunciato che la settimana prossima si vedrà ancora con Gasperini per discutere del rinnovo del contratto: "Oggi ci siamo presi un aperitivo di due ore. Io rifletterò su quello che mi ha detto, lui su quello che gli ho detto io. Ci rivedremo la settimana prossima". 

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lunedì 11 maggio 2015

Genoa -Torino 5-1: show con Iago, Tino Costa, Bertolacci e Pavoletti

I rossoblù superano la squadra di Ventura con una prestazione super: El Kaddouri su punizione aveva firmato il momentaneo 1-1. Gasp è al settimo posto

Iago Falque, 25 anni, attaccante spagnolo del Genoa, festeggia con Marco Borriello, 32.

È Genoa show: batte 5-1 il Torino e si aggiudica l'Eurosfida del Ferraris nel posticipo della 35ª giornata. Al gol di Iago aveva risposto El Kaddouri, ma nella ripresa la doppietta di Tino Costa e i gol di Bertolacci e Pavoletti regalano i 3 punti a Gasperini. Il Genoa scavalca l'Inter e si piazza al settimo posto in classifica, a 53 punti, uno in meno della Samp. I rossoblù passano in vantaggio al 18' del primo tempo con Iago Falque (11 centri in campionato), servito da Borriello. Poi è Quagliarella ad andare vicino al pari al 44' (errore di Roncaglia), ma Perin salva. L'attaccante granata lascia il campo a inizio ripresa per infortunio, dentro Martinez, ma il Toro riesce a trovare il pareggio con una bellissima punizione di El Kaddouri al 16'. Ma il marocchino è sfortunato poco dopo, deviando nella propria porta la punizione di Tino Costa al 24'. Poi si scatena la festa rossoblù, con Bertolacci al 42', Pavoletti al 47' e ancora Tino Costa al 50'.

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#PromossieBocciati - Costa trascina, Berto inebria: questo Genoa fa sognare

La manita del Grifone sul Toro: un trionfo cercato e meritato

Ventura: "Il Genoa ha avuto più gamba di noi. Rammaricato solo per il finale di gara"

Genoa da urlo, a Marassi è 5-1. Preziosi: «Club sano, meritiamo le coppe» (tutte le azioni del match)

sabato 9 maggio 2015

Mancata licenza Uefa, il Genoa attiva le procedure per il ricorso

Il Genoa ha comunicato sul proprio sito di aver attivato le procedure necessarie a presentare ricorso alla Commissione di secondo grado in seguito alla mancata concessione della licenza Uefa da parte  della Commissione di primo grado.

Questo il comunicato: In relazione alla mancata concessione della licenza Uefa da parte della Commissione di primo grado, il Genoa Cfc comunica di aver attivato le procedure necessarie a presentare il relativo ricorso alla Commissione di secondo grado.

Fonte

domenica 3 maggio 2015

Roma-Genoa 2-0: Doumbia e Florenzi segnano ancora

Secondo centro consecutivo per l'ivoriano e per il centrocampista di Ostia, dopo lo 0-3 di mercoledì al Sassuolo: buon secondo tempo dei rossoblù ma non basta

Quasi la stessa formula di Reggio Emilia, con il Sassuolo. Prima Doumbia, poi Florenzi a un soffio dalla fine. La Roma supera anche il Genoa per 2-0 e consolida la sua corsa alla Champions, in attesa dei risultati di Lazio e Napoli. Non è stato facile però avere la meglio di un Genoa in salute, che soprattutto nel secondo tempo ha messo le corde i giallorossi, costringendoli ad abbassare di molto il proprio baricentro. Per Garcia un Ibarbo ottimo per spirito di sacrificio e ripiegamenti ed un Florenzi come sempre da applausi. Gasperini, invece, trova le cose migliori nella ripresa, con Falque, lasciato chissà perché in panchina per tutto il primo tempo.

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#Promossiebocciati - Roncaglia ci ricasca, Rincon inesauribile, Niang generoso

Roma-Genoa, la cronaca del match

giovedì 30 aprile 2015

Milan-Genoa 1-3: Inzaghi crolla ancora, Gasperini in zona Europa League

Bertolacci, Niang e Iago condannano i rossoneri alla quinta sconfitta stagionale a San Siro. Inutile la prodezza di Mexes, Menez espulso nel momento migliore dei rossoneri. Il pubblico fischia, mentre i rossoblù balzano al sesto posto scavalcando anche la Fiorentina

Dormire quattro notti a Milanello non è servito neppure a ritrovare l'orgoglio: il Milan arricchisce la collezione di figuracce e contro il Genoa subisce la quinta sconfitta della stagione a San Siro. Finisce 3-1 per i rossoblù che la spuntano grazie ai gol di Bertolacci, Niang e Iago, scavalcano anche la Fiorentina e balzano al sesto posto entrando in zona Europa League. Fino a due settimane fa era anche l'obiettivo di Inzaghi. Ma questa squadra allo sbando, con alle spalle una società probabilmente in vendita, non può ambire a nulla. La Sud contesta Galliani e invoca la Primavera in campo, San Siro fischia sonoramente: la pazienza è finita da un pezzo e quel "Basta" disegnato dagli ultrà è lo specchio dell'umore dei tifosi. Anche l'avventura di Pippo, del resto, sembra al capolinea: Galliani si è preso una notte di tempo, poi dovrebbe affidare la panchina a Cristian Brocchi fino al termine della stagione. 

Dominio — Bastano 46 secondi per capire cosa ne sarà di Milan-Genoa: Bertolacci, schierato a ridosso di Niang, è libero di calciare dal limite chiamando Diego Lopez al primo intervento della serata. Il portiere guadagna in pochi minuti la palma del migliore in campo mettendo a referto un'uscita tempestiva su Bergdich e un'altra grande parata su Niang, più quella doppia su Iago e Lestienne all'88'. Il Milan semplicemente non esiste: Inzaghi si inventa Cerci falso nove per disorientare Gasperini e invece disorienta solo la sua squadra: il tridente con Honda e Menez non produce alcun pericolo e gli unici brividi a Perin li mette Burdisso con un paio di ingenuità. Gli esperimenti del Genoa funzionano decisamente meglio: perso Perotti, Bertolacci più avanzato è l'idea migliore perché dà il la al pressing e perché al 37' si inventa un gol pazzesco andando via al lentissimo Van Ginkel e saltando lo sciagurato Rami prima di battere Diego Lopez. Rincon e Bergdich, mezzali di un inedito centrocampo a 5, alternano coraggiose sovrapposizioni a sapienti coperture degli esterni Iago ed Edenilson con il primo che si occupa anche di tenere a bada Bonaventura, mentre Tino Costa non sembra risentire dell'assenza di 25 giorni, comanda le operazioni da regista e partecipa attivamente al 2-0 in apertura di ripresa con il tiro deviato in rete da Niang. È la vendetta quasi involontaria dell'ex che spiana la strada a un successo storico: il Genoa non vinceva in casa del Milan dal 1958.

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#PromossieBocciati - Bertolacci fa il fenomeno, dottor Iago e mister Falque, Niang si vendica

Un Genoa perfetto vince a Milano, non accadeva dal 1958 (highlights)

Il Grifone demolisce il Diavolo spinto dai cori del Popolo rossoblù e vola verso l'Europa

domenica 26 aprile 2015

Genoa-Cesena 3-1, Bertolacci, Perotti e Pavoletti fanno volare il Grifone

Il numero dieci argentino, migliore in campo, costretto a lasciare il campo per un infortunio a inizio ripresa. Gasperini va a due soli punti dal sesto posto, mentre Di Carlo si giocherà le ultime speranze di rimanere in Serie A nello scontro diretto di mercoledì con l’Atalanta 

Genoa-Cesena 3-1
Il Genoa tiene vivio il suo sogno europeo superando senza troppa fatica un Cesena combattivo, ma troppo impreciso in attacco e debole in difesa. La gioia dei rossoblù però viene rovinata dall'infortunio muscolare che blocca Perotti nei primi minuti del secondo tempo e che rischia di privare il Grifone del suo uomo fondamentale proprio nel momento più importante. Il Cesena resiste poco più di mezzora, rendendosi pure pericoloso con due conclusioni di Defrel, parata di Perin, e Carbonero, destro la volo impreciso.
Dominio rossoblù — Il Genoa, però, comanda le operazioni grazie soprattutto ad un ottimo Bertolacci. Iago esalta le qualità di Agliardi su assist di Bertolacci, poi è Perotti a innescare Pavoletti, ma la conclusione non centra il bersaglio, La difesa ospite cede al 37' quando Perotti pesca solissimo in area Bertolacci, semplice e letale la conclusione di testa. Il Cesena sparisce, Perotti conquista un rigore (fallo di Nica) e lo trasforma in gol nel recupero, poi, all'8 del secondo tempo, è Pavoletti a chiudere il conto su invito di De Maio. Il Genoa progressivamente allenta la presa e il Cesena va in gol con Carbonero, gran tiro dal limite, poi è Perin a stoppare un'incursione di Defrel.

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#PromossieBocciati - Bertolacci orchestra, Perotti gustoso, piede caldo Pavoletti

Gasperini: "Con questo Ferraris il Genoa è più forte. Adesso sotto con le prossime sei gare"

domenica 19 aprile 2015

Palermo-Genoa 2-1. Doppietta di Chochev, gol di Iago

Prima doppietta italiana per il centrocampista bulgaro, inutile il gol di Iago Falque nella ripresa. Numero e traversa spettacolare di Dybala sotto gli occhi del "Tata" Martino

Sotto gli occhi del "Tata" Martino, Dybala trascina il Palermo verso la vittoria. Non segna solo perché prende il settimo legno stagionale, ma le sue giocate varrebbero la convocazione del c.t. dell’Argentina. Ringrazia Chochev alla sua prima doppietta in Serie A, altro grande protagonista della sfida. E' festa Palermo: la squadra di Iachini supera 2-1 il Genoa, inutile il gol di Iago Falque nella ripresa.

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#PromossieBocciati - Dybala incubo di De Maio,si salvano Rincon e Perotti

Palermo, Iachini: "Dybala farà la differenza anche con l'Argentina"

Palermo - Genoa, la cronaca del match


mercoledì 15 aprile 2015

Genoa-Parma 2-0: Iago e Pavoletti interrompono la marcia di Donadoni

I rossoblù segnano un gol per tempo, ottengono la seconda vittoria consecutiva e salgono al settimo posto scavalcando Torino e Milan. Gli emiliani, dopo i 7 punti in 7 giorni della scorsa settimana, tornano con i piedi per terra

Il Genoa batte 2-0 il Parma grazie ai gol di Iago e Pavoletti e sale al 7° posto in classifica: la seconda vittoria consecutiva consente a Gasperini di scavalcare Torino e Milan e portarsi a -5 dalla zona Europa League. Tornano sulla terra gli emiliani dopo i 7 punti in 7 giorni della scorsa settimana: Donadoni resta ultimo a -13 dalla salvezza.

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#PromossieBocciati - Et voilà Perotti, ottovolante Falque, la prima di Pavoletti

E ora si può ricominciare a guardare verso i quartieri alti della classifica

sabato 11 aprile 2015

Genoa-Cagliari 2-0, Niang e Falque mandano Zeman k.o.

Sardi sfortunatissimi nel primo tempo, con tre legni colpiti nel giro di un quarto d'ora. Nel secondo tempo i lampi del francese e dello spagnolo archiviano la pratica. Gasperini si gode i tre punti dopo cinque turni senza vittorie, per il boemo è più vicino lo spettro della Serie B

M'Baye Niang festeggia con Rincon e Bertolacci il suo quarto gol stagionale con la maglia del Genoa. Ansa

Bello e sfortunato. Il Cagliari di Zeman esce a mani vuote dalla sfida di Marassi contro il Genoa dopo aver colpito tre legni nel giro di un quarto d'ora nel primo tempo. A punire i sardi le reti di Niang e Iago Falque, che fra 52' e 58' mettono al sicuro i tre punti per Gasperini. Il Grifone torna alla vittoria dopo cinque partite senza vittorie, mentre per il Cagliari, fermo a quota 21 e a cinque lunghezze dal quartultimo posto dell'Atalanta (che però al momento ha una partita in meno) la salvezza è un miraggio sempre più lontano.

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I gol di Niang e Falque 

#PromossieBocciati - Boom Roncaglia, cin cin Perotti, riecco Niang

Dopo due mesi, finalmente l’agognata vittoria

sabato 4 aprile 2015

Genoa-Udinese 1-1: Thereau risponde a De Maio

Traversa di Perotti su punizione, i rossoblù chiedono un rigore con Borriello: Bergdich aveva segnato, per il direttore di gara era fallo in attacco

Tra Genoa e Udinese finisce pari, ma per i rossoblù ha un retrogusto particolarmente amaro. Sono gli uomini di Gasperini, infatti, ha vedere allontanare il sogno europeo, a creare di più, ad andare in vantaggio e a vedersi annullare un gol di Bergdich per un presunto fallo di Borriello, che, a dire il vero, sembra più vittima di un rigore che non autore di una scorrettezza. L'Udinese ha il merito di non rinunciare mai al suo gioco e di cercare con insistenza la strada dello scambio veloce tra i suoi attaccanti, riuscendo a trovare il pari proprio nel momento migliore degli avversari. Dopo un'occasione iniziale di Perica, sventata bene da Lamanna, è il Genoa ha prendere l'iniziativa. Dopo due pericolosi calci di punizione: traversa di Perotti e gran parata di Karnezis su Tino Costa, al 19' arriva il vantaggio con un gol di rapina di De Maio, rapido dopo un rimpallo in area.

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#Promossi e Bocciati - Lamanna si conferma, Roncaglia al top, ma manca la cattiveria

GASPERINI: «Non rimprovero nulla alla squadra. Il gol annullato? Meglio non parlarne»

Claudio Onofri: "Manca un rigore per il Genoa"

STRAMACCIONI: «Prestazione a testa alta al Ferraris»

mercoledì 25 marzo 2015

Anticipi e posticipi per il Genoa dalla 30a alle 36a giornata del campionato di serie A.

Ecco il “nuovo” calendario:

Sabato 11 aprile alle 18 Genoa-Cagliari


Mercoledì 15 aprile recupero alle 18,30 Genoa-Udinese

Domenica 3 maggio alle 12,30 Roma-Genoa


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domenica 22 marzo 2015

Juventus-Genoa 1-0: fa tutto Tevez, prosegue la marcia bianconera

L'Apache segna il gol decisivo al 25', poi si fa parare un rigore da Lamanna, subentrato all'infortunato Perin. Allegri sale a +17 sulla Roma

Massimiliano Allegri alla vigilia della partita aveva fatto esplicita richiesta ai piani alti: "Tevez? Che Dio ce lo conservi sempre così". Beh, dopo aver visto il gol segnato al Genoa, (il numero 16 in campionato che lo riporta solitario in testa alla classifica dei cannonieri), ci sentiamo di dire che l'attaccante non dà segni di cedimento, anzi. Carlitos deve avere un suo ritratto nascosto da qualche parte che invecchia al posto suo, come succedeva a Dorian Grey: più passa il tempo, più lui in campo si batte con la foga e la tenacia di un ragazzino. Così grazie al solito Tevez la Juve batte il Genoa con il minimo scarto. Peccato per quel rigore sbagliato nel secondo tempo: sarebbe stata la ciliegina sulla torta per Carlitos. Invece la Juve è costretta a soffrire fino all'ultimo, ma conquista i tre punti e mantiene il +14 sulla seconda, in attesa del risultato della Roma (che gioca stasera a Cesena). 

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#PromossieBocciati - Lamanna l'indovino, De Maio autorevole, dov'erano Lestienne e Niang?

Chiellini a Sky: "Sapevamo che avremmo sofferto contro il Genoa"

Rigori contro la Juventus: niente di nuovo sotto il sole

Juventus, due pesi e due misure col Genoa

venerdì 20 marzo 2015

Probabili formazioni: Borriello dall'inizio, Kucka e Bertolacci in mediana

Seduta intensa a Pegli per il Genoa in vista della difficile trasferta di dopodomani a Torino contro la Juventus. La squadra ha iniziato i lavori in sala video e ha proseguito i lavori sul campo. Domani rifinitura a porte chiuse, prima della partenza per Torino.

Intanto, Gazzetta.it traccia le prime ipotesi delle possibili formazioni. Gasperini sembra che voglia schierare dall'inizio del match Borriello in attacco assieme a Niang e Perotti. Kucka dovrebbe far coppia con Bertolacci a centrocampo: confermati a destra Edenilson e a sinistra Bergdich. Per ora il tecnico sembrerebbe orientato a schierare in difesa Roncaglia. Burdisso e De Maio: ma attenzione alle sorprese come accaduto all'andata quando Mandragora fu schierato a sorpresa all'ultimo minuto in un 3-5-2 speculare a quello avversario.

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domenica 15 marzo 2015

Genoa-Chievo 0-2, la doppietta di Paloschi stende Gasperini

Grande prova dell'attaccante di Maran, che si conferma letale contro i rossoblù: adesso sono 7 i gol realizzati in carriera contro il Grifone. Prova deludente dei padroni di casa, con il solo Borriello pericoloso dalle parti di Bizzarri

Il Chievo sorprende il Genoa al Ferraris con un netto 2-0, fa un passo importante verso la salvezza e cancella, probabilmente, le speranze europee dei rossoblù grazie alla doppietta dell'ex al veleno Paloschi. Il pressing del Chievo soffoca subito il Genoa, che non riesce a mettere in moto il suo tridente leggero. I veneti chiudono ogni varco e ripartono, riuscendo a mettere in difficoltà la difesa rossoblù. Al 13' un errore di Roncaglia in disimpegno regala spazio a Meggiorini. Perin ribatte il diagonale insidioso. Perotti non sfrutta un buon assist di Iago ma è tutto il Genoa a non trovare le contromisure al gioco difensivo degli avversari, che perdono Hetemaj per infortunio ma non la loro solidità.

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#PromossieBocciati - Roncaglia pasticcia, tridente spuntato, Borriello in ripresa 

Il secondo tempo a Empoli e la sconfitta contro il Chievo nel segno della mediocrità: sveglia che c’è la Juve!

domenica 8 marzo 2015

Empoli-Genoa 1-1: Niang illude, Barba pareggia

Un gol dell'ex rossonero nel primo tempo fa volare i ragazzi di Gasperini. Nella ripresa reazione dei toscani. Poi il pasticcio in difesa dei rossoblù e l'empolese agguanta il pari

La maledizione continua: al Castellani finisce 1-1 e Gasperini anche stavolta non riesce a battere l'Empoli, l'unica squadra di serie A contro la quale non è mai riuscito a conquistare i tre punti. Eppure non ci è mai arrivato così vicino, visto che un primo tempo perfetto aveva messo alle corde i toscani, senza però chiudere il conto. 

Niang non basta — Il pressing del Genoa sorprende l'Empoli, messo in difficoltà pure dal vento. Dopo una breve fase di studio i rossoblù spingono con decisione, sfondando su entrambe le corsie laterali. Il gol, arriva al 27' al culmine di un periodo di forte predominio. Una giocata di Niang, rompe l'equilibrio: l'ala, in posizione di centravanti, inganna Rugani, sfruttando bene il corpo, e batte agevolmente Sepe. L'Empoli, in chiara difficoltà, ha il merito di resistere all'assalto, grazie ad alcuni straordinari recuperi difensivi e, sul finire del primo tempo, si rende pericoloso con un colpo di testa di Barba su angolo di Valdifiori. Lo stesso difensore centrale, entrato dopo pochi minuti per sostituire l'infortunato Tonelli, trova il pareggio sempre su angolo al 21' del secondo tempo, anche in questo caso dopo un momento particolarmente positivo per l'Empoli. L'ultima opportunità la offre Verdi a Maccarone, ma Perin cancella il sinistro dell'attaccante dei toscani con una bella parata.

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#PromossieBocciati - Genoa a due volti, Niang in continua ascesa

Empoli-Genoa 1-1, gli highlights

Un peccato non aver centrato la vittoria, ma si può ancora puntare in alto

 

 

 

giovedì 5 marzo 2015

GAZZETTA DELLO SPORT - Inchiesta bilanci serie A. Genoa: in questa stagione 15 milioni da Preziosi

La Gazzetta dello Sport riporta oggi un'inchiesta sui conti del massimo campionato di calcio intitolata: "Crac Serie A. La cassa piange e i debiti salgono da 1,6 a 1,7 miliardi". Il quotidiano sottolinea l'antico male della dipendenza dai diritti tv del campionato e della Champions: il 58% del fatturato arriva da questa voce, pari a 1.016 milioni. Poi c'è il settore commerciale apri al 20% e infine i ricavi da stadio con appena 11%. I soci dei club hanno versato 22 milioni nel 2013-14, tra prestiti e versamenti in conto capitale: il dato è in calo di 60 milioni anche a causa della crisi economica. Riguardo al Genoa, la "rosea" sottolinea che Enrico Preziosi, nonostante il processo di risanamento, ha dovuto versare in questa stagione 15 milioni per assicurare la continuità aziendale. "Il Genoa aveva esagerato - aggiunge il quotidiano - sul mercato: plusvalenze (e minusvalenze) da capogiro, ingaggi alle stelle, rosa extralarge e i costi a doppiare i ricavi. Un quadro insostenibile al quale Enrico Preziosi ha iniziato a porre rimedio, anche perché la Fingiochi ha dovuto fare i conti con la crisi. I primi frutti della spending review si sono notati nel secondo trimestre 2013 con una riduzione dle 20% delle spese per il personale e sono proseguiti nel 2014. L'utile del 2013 è stato condizionato dalla plusvalenza di 27,5 milioni per la cessione del marchio".

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venerdì 27 febbraio 2015

***UFFICIALE: Genoa-Parma rinviata***

Carlo Tavecchio, presidente FIGC, ha annunciato a margine del Consiglio Federale che Genoa-Parma è stata rinviata: "Un fatto grave di cui mi prendo ogni responsabilità, ma sarà l'ultima volta. Domenica scorsa è stata rinviata la partita perché i giocatori non volevano giocare a porte chiuse. Non ho voluto mortificarli. Poi non sono stati fatti i passi che avevo auspicato. Nessuno ha presentato i libri in tribunale, quindi non si è aperta una procedura fallimentare e non si è ancora potuto iniziare un esercizio provvisorio per aiutare il Parma. La Lega di A si è detta disponibile ad aiutare un soggetto credibile, che può essere solo il Tribunale. Il Parma è allo sbando, ma la Figc non ha nessuna responsabilità per il default del club né per quello che è accaduto dall'estate scorsa a oggi. In questo momento nessuno può dare un euro ad una società che sta fallendo, ma non è ancora fallita".

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giovedì 26 febbraio 2015

DE MAIO TESTIMONIAL CONTRO IL RAZZISMO

De Maio e Duncan al liceo Lanfranconi nella foto della Serie A Tim
“Il CalciaStorie – Storie di integrazione dal profondo del calcio”
Lega Serie A e Uisp nelle scuole per l’integrazione: a Genova i calciatori De Maio, Genoa, e Duncan, Sampdoria, e gli studenti del Liceo “Lanfranconi” protagonisti contro ogni forma di discriminazione

Genova, 26 febbraio – Il progetto nazionale “Il CalciaStorie”, promosso da Lega Serie A e Uisp per diffondere tra i giovani la cultura dell’integrazione e della tolleranza attraverso il calcio, questa mattina è stato presentato a Genova. Protagonisti i ragazzi del Liceo Scientifico “Lanfranconi” di Genova Sestri Ponente, insieme a Sebastien De Maio, difensore del Genoa CFC, e Joseph Alfred Duncan, centrocampista dell’UC Sampdoria.

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martedì 24 febbraio 2015

Sampdoria-Genoa 1-1. Iago apre, Eder risponde

Lo spagnolo manda i blucerchiati all'inferno al 17' ma dopo 2' il pasticcio di Roncaglia regala il pari al brasiliano. Finale da infarto: al 94' traversa di Kucka e super Viviano su Bertolacci

Il più grande spettacolo dopo il weekend è al Marassi. Il vento ha spazzato via la pioggia, ma non certo le aspettative: e il derby della Lanterna non si smentisce mai. Meraviglioso sugli spalti, bellissimo in campo, correttezza tra i calciatori. Verrebbe da scrivere che succede tutto in 2 minuti: quando al 17' Iago apre la botola dell'inferno e prova a spingerci la Sampdoria e poi al 19' Eder ristabilisce la parità, sfruttando la frittata di Roncaglia. Ma non è solo questo, non sono solo questi 2': Samp-Genoa è un primo tempo a mille, una ripresa tattica, un finale da infarto. Meglio non si poteva

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BERTOLACCI: "Il Genoa è stato superiore alla Samp"

Genoa, Gasperini: "Che rammarico, abbiamo regalato il pareggio"

Il pallone teleguidato di Niang e il fantastico gol di Falque (VIDEO)

"A stoia semmo noiatri", la Nord stravince il derby delle coreografie

#PromossieBocciati - Roncaglia sulle nuvole, rimpianto Kucka, Falque rapace

Buona prova e giusto pareggio: ora sotto col trittico Parma-Empoli-Chievo – E’ così difficile ristrutturare il Ferraris?

Sampdoria - Genoa. Highlights

Derby, stasera finalmente si gioca: sale la tensione tra polemiche e attesa

Genova - Il rinvio di tre giorni ha fisiologicamente innalzato il livello di pressione attorno a questa edizione, la 110, dell’infinita sfida tra Genoa e Sampdoria. Pressione ambientale, per iniziare, perché comunque il diluvio si è portato dietro l’inevitabile strascico di polemiche a 360 gradi: la scelta del giorno del recupero, il campo, lo stadio, il rimborso o la sostituzione dei biglietti. Pressione “atmosferica”, perché nelle ultime ore tra i siti più cliccati dai sostenitori rossoblucerchiati ci sono quelli delle previsioni meteo.

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lunedì 23 febbraio 2015

ESCLUSIVA PG, Alessandro Scanziani: "La Samp sfrutta blocchi irregolari, Gasperini ha ragione"

In vista del derby di domani sera, Pianetagenoa1893.net ha intervistato Alessandro Scanziani, ex giocatore e capitano di Sampdoria (’81-‘86) e Genoa nel biennio ’86-’88.

Che idea si è fatto del rinvio del derby?
"Il campo era impraticabile e giustamente, in rispetto delle tifoserie, Rocchi ha deciso di non giocare: credo che coi teloni si sarebbe risolto parte del problema perchè durante il riscaldamento di acqua n'è caduta davvero tanta e avrebbe rovinato la gara in corso. Va tenuto in conto che nei derby ci sono più falli rispetto alle altre partite pechè ognuno vuole dare qualcosa di più al proprio pubblico".

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sabato 21 febbraio 2015

Derby rinviato per pioggia

A Marassi la pioggia non dà tregua e Rocchi ha deciso: non si può giocare. Il tappeto verde è completamente sommerso dall’acqua. Lo stadio, dove c’è il quasi tutto esaurito, è costantemente sotto una pioggia battente. Il pallone scivola male sul prato, il campo è in condizioni impraticabili.

Fonte 

Appuntamento con il match tra le due squadre liguri di serie A a martedì alle 18:30

Teloni questi sconosciuti, il Ferraris è da rifare

L'entusiasmo della Gradinata Nord anche senza la partita (VIDEO)

LIMET METEO: "Situazione mutata, possibile una pioggia battente per martedì come quella ieri"

 

Causa maltempo, la Gradinata Nord non esporrà stasera la coreografia

La Gradinata Nord comunica che a causa del maltempo la coreografia organizzata per stasera è stata rinviata a partita ancora da decidere. Non possiamo permettere che vento e pioggia rovinino il lavoro minuziosamente preparato in oltre due mesi, la partita comunque si giocherà e noi ci saremo, e questo non deve essere una scusa ma una spinta a scatenare l'inferno nella Nord.

GRADINATA NORD

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giovedì 19 febbraio 2015

***ROCCHI ARBITRERA' IL DERBY***

E' Gianluca Rocchi di Firenze l'arbitro incaricato per dirigere il derby della Lanterna che si giocherà sabato prossimo alle 20:45 al Ferraris. Suoi assistenti sono Faverani e Stefani, quarto uomo Vivenzi. Arbitri di porta: Valeri e Candussio.

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Genoa, tris di Niang in partitella

domenica 15 febbraio 2015

Genoa-Verona 5-2, Niang da sballo, grande Toni

Grande partita al Luigi Ferraris. In vantaggio con un'autorete di Agostini, i rossoblù raddoppiano con l'ex rossonero che segna anche il 3-1. Il campione del mondo infila due volte, ma Bertolacci e Perotti chiudono il conto

M'Baye Niang, 20 anni, esulta. LaPresse
Il Genoa vince 5-2 e, a tratti, regala spettacolo su un Verona tradito dalla difesa. I liguri entusiasmano, ma evidenziano anche l'incapacità di gestire la partita: ogni volta che allentano la tensione subiscono, in maniera clamorosa, il ritorno degli avversari rimettendoli in partita due volte.
il rapace — La gara la spacca Bergdich, la nuova proposta di Gasperini sulla fascia mancina. Il marocchino riceve un lungo passaggio poco oltre la metà campo, controlla di sinistro e sposta avanti la palla di destro, saltando Pisano, il cross al centro è preciso, Iago non riesce a colpire ma lo fa al posto suo, involontariamente, Agostini. Autogol ed 1 a 0, al 10'. Due minuti e il Verona sembra k.o.: Niang inizia l'azione, scarica a destra, Edenilson imbecca Iago, cross basso e riecco Niang rapace: 2 a 0.

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Genoa, manita al Verona in vista del derby

#PromossieBocciati - Falque prezioso, Niang gasato: il Genoa fa la "manita"

Genoa-Verona 5-2, gli highlights

lunedì 9 febbraio 2015

Lazio-Genoa 0-1: decide Perotti su rigore, espulso Marchetti

Seconda sconfitta consecutiva per i biancocelesti, che perdono il quarto posto. Gasperini ritrova la vittoria e avvicina l'Europa League

Secondo stop consecutivo della Lazio, che all'Olimpico viene sconfitta 1-0 dal Genoa nel posticipo della 22ª giornata. L'episodio decisivo al 29' del primo tempo: il portiere biancoceleste Marchetti atterra Niang in area. Espulsione e rigore, che Perotti realizza. Per i biancocelesti, un palo di Biglia su punizione al 7' del primo tempo e un altro al 22' della ripresa con Mauri. Gasperini ritrova la vittoria che mancava dal 7 dicembre e si porta a 3 punti dalla zona Europa. Pioli si vede invece scavalcato da Fiorentina e Sampdoria: il quarto posto ora è a +1.

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#Promossiebocciati: Izzo veterano, Bertolacci faro, Niang indiavolato

Lazio - Genoa 0-1

NIANG: «Rigore giusto, abbiamo colpito alla prima occasione»

Genoa: Borriello resta a casa, convocati gli altri nuovi acquisti di gennaio

Gasperini alla fine ha deciso: niente trasferta di Roma per Borriello che non figura nell’elenco dei convocati per il posticipo con la Lazio di domani sera. L’attaccante resta ad allenarsi a Genova per migliorare la condizione.  Assenti anche gli infortunati Costa e Marchese e lo squalificato Burdisso.

Di seguito l’elenco completo:
1 Perin, 2 També, 4 De Maio, 5 Izzo, 10 Perotti, 11 Niang, 14 Roncaglia, 16 Lestienne, 18 Bergdich, 19 Pavoletti, 21 Edenilson, 24 Falque, 23 Lamanna, 33 Kucka, 38 Mandragora, 39 Sommariva, 41 Ariaudo, 88 Rincon, 91 Bertolacci, 93 Laxalt.

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mercoledì 4 febbraio 2015

Qui Chiavari: bene Laxalt e Bergdich, mezzora per Borriello

Sgambata di benvenuto per i nuovi arrivati del Genoa al “Comunale” di Chiavari contro la Virtus Entella di Luca Prina. Esordio vivace di Laxalt, partito come esterno destro del 3-4-3 e piazzato terzino sinistro della difesa a quattro nella ripresa. È apparso scalpitante anche l'esterno mancino Bergdich, ancora da inquadrare negli schemi di Gasperini: dal suo piede sono partiti almeno cinque o sei cross all'indirizzo di Pavoletti, alle prese con qualche difficoltà iniziale nei movimenti del fronte d'attacco. Due le sue conclusioni verso la porta più significative, entrambe di testa. Prestazione incoraggiante di Tambè, ordinato come terzino destro nella prima frazione.

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Gasperini: «Ottimo test con l'Entella. Ora solo un imperativo: tornare alla vittoria»

***GAKPE' HA FIRMATO, A GIUGNO SARA' DEL GENOA***

martedì 3 febbraio 2015

Mercato invernale: riepilogo acquisti e cessioni ufficiali del Genoa

ACQUISTI: Tino Costa (centrocampista, prestito, Spartak Mosca), Zima (portiere, rientro dal prestito, Venezia), Falou Samb (attaccante, definitivo, Tor Tre Teste), Niang (attaccante, prestito, Milan), Ariaudo (difensore, prestito, Sassuolo), Pavoletti (attaccante, prestito, Sassuolo), Laxalt (esterno sx, prestito, Inter), Mastrorilli (centrocampista, rientro prestito, Savona), Molinaro (portiere, rientro prestito, Pistoiese), Notaroberto (difensore, rientro prestito, Gubbio), Tambè (difensore, definitivo, Kortriijk), Borriello (attaccante, definitivo, Roma), Cipro (attaccante, rientro prestito, Varese), Bergdich (difensore sx, prestito, Valladolid)

CESSIONI: Pinilla (attaccante, prestito, Atalanta), Greco (centrocampista, prestito, Hellas Verona), Mussis (centrocampista, rientro anticipato prestito, Copenaghen), Zima (portiere, prestito, Mantova), Acerbi (difensore, definitivo, Sassuolo), Fetfatzidis (attaccante, prestito, Chievo Verona), Notaroberto (difensore, prestito, Avellino), Sturaro (centrocampista, rientro anticipato prestito, Juventus), Antonelli (difensore, Milan), Matri (attaccante, Juventus), Strasser (centrocampista, prestito, Livorno), Rosi (difensore, prestito, Fiorentina), Santana (attaccante, Frosinone)

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(S)Visti da lontano – Antonelli sorpresa negativa, preferibile la gratitudine di Sturaro 


Lino Marmorato: «Nessuna rivoluzione, ossia distruzione, col mercato ma costruzione»

domenica 1 febbraio 2015

Serie A, Genoa-Fiorentina 1-1: Gonzalo pareggia l'autogol di Tatarusanu

A Marassi finisce in pareggio: dopo la rocambolesca rete del vantaggio rossoblù, i viola rispondono con Gonzalo Rodriguez in avvio di ripresa. L'arbitro Rizzoli va k.o. e viene sostituito da Di Bello

L'1-1 tra Genoa e Fiorentina lascia l’amaro in bocca ai rossoblù, che hanno fatto più gioco e creato più occasioni, anche in inferiorità numerica (espulso Burdisso per doppia ammonizione al 36' della ripresa), ma non sono riusciti ad essere concreti. In vantaggio dal 14' per una rocambolesca autorete di Tatarusanu, gli uomini di Gasperini hanno incassato il pari da Gonzalo Rodriguez al 9' della ripresa di una gara che, a quel punto, aveva già perso l'arbitro Rizzoli, costretto da un problema muscolare a lasciare il fischietto a Di Bello, primo addizionale. 

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Genoa, Gasperini e Preziosi, furia contro gli arbitri: "5 gol irregolari in 4 partite"

#PromossieBocciati - Sturaro predestinato, Kucka come Rambo, Perotti incanta

MONTELLA: «Partita equilibrata, il pari mi sta bene» 

Proseguono gli errori arbitrali? E io ripeto: Basta con le gare ad handicap inflitte al Genoa!

sabato 31 gennaio 2015

IL SECOLO XIX - Le probabili formazioni di Genoa-Fiorentina

Le probabili formazioni di Genoa-Fiorentina pubblicate da Il Secolo XIX.

GENOA (3-4-3): 1 Perin; 4 De Maio, 8 Burdisso, 14 Roncaglia; 21 Edenilson, 88 Rincon, 33 Kucka, 69 Sturaro; 24 Falque, 11 Niang, 10 Perotti. Allenatore: Gian Piero Gasperini. In panchina: 5 Izzo, 16 Lestienne, 19 Pavoletti, 23 Lamanna, 38 Mandragora, 39 Sommariva, 41 Ariaudo, 87 Rosi, 93 Laxalt.

FIORENTINA (3-5-2): 12 Tatarusanu; 40 Tomovic, 2 Rodriguez, 19 Basanta; 17 Joaquin, 15 Mati Fernandez, 5 Badelj, 20 Borja Valero, 23 Pasqual; 30 Babacar, 33 Gomez. Allenatore: Vincenzo Montella. In panchina: 28 Alonso, 18 Diamanti, 9 Gilardino, 55 Hegazi, 72 Ilicic, 16 Kurtic, 24 Lazzerini, 4 Richards, 31 Rosati, 6 Vargas

Arbitro: Rizzoli di Bologna. Assistenti: Cariolato e Dobosz. Arbitri di porta: Di Bello e Di Paolo. Quarto uomo: Tasso.

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venerdì 30 gennaio 2015

IL SECOLO XIX- Accelerata per gli ultimi rinforzi. In arrivo Pavoletti e Ariaudo

Anche il Secolo XIX fa i nomi di Pavoletti e Ariaudo come possibili acquisti del Grifone, con Fetfatzdis diretto verso il Sassuolo. Il greco ha molti estimatori in serie a e, aldilà della doppia trattativa con il Sassuolo, potrebbe essere lui quello sacrificato in attacco, anche perchè Preziosi ha smentito una partenza anticipata di Matri. Poi per la corsia di sinistra si fa sempre il nome di Laxalt, visto che la trattativa per Benito con il Benfica si è rallentanta. L'esterno 21enne uruguaiano dell'Empoli, ma di proprietà dell'Inter, ha dimostrato, sebbene non abbia trovato molto spazio, di avere parecchio talento e di essere molto dinamico.

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Genoa, tris di acquisti: arrivano Pavoletti, Ariaudo e Laxalt

 

giovedì 29 gennaio 2015

Torti contro il Genoa: 10’ senza tifo

Genova - «Vi invitiamo a disertare gli spalti di tutto lo stadio nei primi 10’ della partita con la Fiorentina»: così la tifoseria organizzata del Genoa ha deciso di protestare contro gli errori arbitrali durante Napoli-Genoa dopo che squadra e tecnico hanno deciso il silenzio stampa. L’invito, con un comunicato ufficiale, è rivolto a tutti i tifosi rossoblù che si recheranno al Ferraris sabato 31 gennaio per la partita Genoa-Fiorentina.

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lunedì 26 gennaio 2015

Napoli-Genoa 2-1, doppietta di Higuain: Benitez al terzo posto

Un gol in leggero fuorigioco e un rigore dubbio condannano i rossoblù che avevano pareggiato con Iago. Così gli azzurri scavalcano Lazio e Samp

Sulle spalle di Higuain e sulle ali della buona sorte: il Napoli batte 2-1 il Genoa (meritando il successo sul piano del gioco) e si riprende il terzo posto che Lazio e Samp gli avevano temporaneamente scippato. Ma sulla sconfitta dei rossoblù pesano due discutibili decisioni arbitrali: il gol del vantaggio nasce da un leggero fuorigioco del Pipita, quello del successo arriva su un rigore conquistato e trasformato dal solito argentino, ma la spinta di Kucka ai suoi danni sembrava davvero leggerina. Ma rispetto alle ultime due prove al San Paolo (contro Juve e Udinese), il pubblico ha visto una squadra migliore, in grado di creare di più, seppur con i soliti limiti in fase difensiva.

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Promossi&bocciati - Burdisso osso duro, Falque timbra. Ma decide Calvarese

Basta con le gare ad handicap inflitte al Genoa!

(S)Visti da lontano – Oltre gli errori arbitrali: ecco i problemi del Genoa

giovedì 22 gennaio 2015

Niang, prime prove da centravanti, ma Perin gli nega la rete

Genova - Esordio bagnato, esordio fortunato. M’Baye Niang varca i cancelli del centro sportivo “Signorini” poco dopo le 15 scortato dall’auto di Fabrizio Preziosi. Il clima non è proprio quello che si aspettava: freddo pungente, pioggia incessante e una spruzzata di neve sui monti attorno a Pegli. L’attaccante francese avrà pensato di essere ancora a Milanello. M’Baye s’infila velocemente negli spogliatoi, saluta Gian Piero Gasperini, si cambia e fa il suo ingresso in campo preceduto dai nuovi compagni. La prima parte dell’allenamento si svolge sul campo sintetico. «Tocchi liberi», scandisce il tecnico.

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Il Genoa ha dato l'ok. Sturaro subito alla Juve

 

mercoledì 21 gennaio 2015

Genoa, tutto fatto per Niang: arriva in prestito dal Milan

L'attaccante saluta i compagni a Milanello ed è pronto a cominciare una nuova avventura in rossoblù. L'arrivo del francese chiude la porta (ancora una volta) a Borriello

M'Baye Niang è un nuovo attaccante del Genoa. Dettagli sistemati in mattinata, accordi presi tra ieri e oggi e il sì del giocatore che ha consacrato la trattativa tra i due club: l'ormai ex attaccante del Milan è pronto a cominciare la sua nuova avventura genovese con Gasperini. Manca solo l'ufficialità che potrà arrivare anche in giornata.
 
La formula — Questa mattina, dunque, è arrivata la definitiva fumata bianca tra i due club, e subito dopo anche l'assenso del giocatore. Di prima mattina, Niang è passato a Milanello per ritirare gli effetti personali e salutare Inzaghi, lo staff e i compagni. Adesso lo aspettano al Genoa, dove arriva con la formula del prestito. 
 
Niente borriello — L'arrivo di Niang archivia la trattativa con Marco Borriello. Il Genoa non è riuscito a trovare il punto di contatto con il centravanti della Roma: anche stavolta, come nelle scorse finestre di mercato, niente da fare. Borriello non tornerà in rossoblù.
 
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martedì 20 gennaio 2015

Si profila un addio di Luca Antonini



Luca Antonini al passo d'addio
Luca  Antonini al passo d'addio
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Il matrimonio tra Genoa e Luca Antonini pare avere i giorni contati. A rivelarlo è Gianluca Di Marzio durante la trasmissione di calciomercato su Sky Sport: il difensore aveva di recente mostrato i primi sintomi di questo malessere con un post su Instagram (non commentato da sua moglie, Benedetta Balleggi), poi le continue panchine non hanno portato la situazione alla normalità. L'Hellas Verona si è interessato ma con la proposta di un prestito fino a giugno. Antonini vuole giocare con più continuità, difficile possa farlo coi colori rossoblù.

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Sturaro verso la Juventus, Kucka resta

lunedì 19 gennaio 2015

In direzione ostinata e contraria il Grifone riesce a pareggiare

Il Genoa pareggia e vira la boa del girone d’andata al settimo posto con 28 punti. Un risultato che, miei cari amici genoani da Boccadasse al Mato Grosso (passando per il Paranà per salutare Gianni Rabai), personalmente avrei firmato la scorsa estate. La posizione attuale consentirebbe la qualificazione agli ottavi di Coppa Italia, evitando il turno agostano. Le posizioni per le coppe continentali sono comunque a portata di mano: la Lazio, che occupa l’ultimo posto per l’Europa League, è a sole tre lunghezze. Bisogna però pensare che gli impegni internazionali non comportano solo onori, ma anche oneri: in caso di qualificazione occorrerebbe un rafforzamento della rosa. Comunque sia, è prematuro parlarne: dovrà decidere la dirigenza, pensando al conto costi/benefici, al riguardo a suo tempo e luogo.

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Lino Marmorato: «Al giro di boa la vela Genoa è sempre issata»

 

domenica 18 gennaio 2015

Genoa-Sassuolo 3-3, doppio Berardi poi Fetfatzidis su rigore pareggia al 92'

Girandola di gol al Luigi Ferraris. Al 92' su rigore i padroni di casa segnano il pareggio con il greco, autore di una doppietta. Doppietta anche per Berardi e reti di Iago e Missiroli

Cuore Genoa contro un Sassuolo vanamente alla ricerca sino alla fine della vittoria. Per tre volte la squadra di Di Francesco è andata in vantaggio, ma i rossoblù (con un attacco in emergenza e tutto sinistro, formato da Iago, Fetfatzidis e il miglior Lestienne della stagione) sono sempre riusciti a riacciuffare gli ospiti fino al 3-3 finale. Il Genoa non vince da cinque turni, ma oggi ha fornito una grande prova di carattere, nonostante assenze pesanti (Perotti su tutti). Grande merito anche agli ospiti, protagonisti di una prova alla pari con i rossoblù, anche se non sono riusciti a capitalizzare ed a portare a casa un successo svanito solo a cinquanta secondi dal fischio finale per una sciocca spinta di Magnanelli su Kucka, da cui è nato il rigore di Fetfatzidis.

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Promossi&Bocciati: difesa che traballa, premio Pulitzer per Fetfa 

Genoa-Sassuolo 3-3

DI FRANCESCO: «Sono molto arrabbiato, grande partita ma gravi ingenuità»

IL SECOLO XIX - Le probabili formazioni di Genoa-Sassuolo

Queste le probabili formazioni di Genoa-Sassuolo riportate da Il Secolo XIX.

GENOA (4-3-3): 1 Perin; 14 Roncaglia, 5 Izzo, 8 Burdisso, 13 Antonelli; 88 Rincon, 91 Bertolacci, 69 Sturaro; 24 Falque, 18 Fetfatzidis, 16 Lestienne. Allenatore: Gian Piero Gasperini. In panchina: 23 Lamanna, 40 Prisco, 3 Antonini, 21 Edenilson, 33 Kucka, 38 Mandragora, 87 Rosi, 96 Franchetti, 97 Ghiglione. Squalificati: Perotti e Di Maio. Diffidati: Bertolacci, Antonelli, Falque, Rincon. Indisponibili: Marchese, Matri, Costa

SASSUOLO (4-3-3): 47 Consigli; 23 Gazzola, 5 Antei, 15 Acerbi, 3 Longhi; 8 Biondini, 4 Manganelli, 7 Missiroli; 25 Berardi, 10 Zaza, 17 Sansone. Allenatore: Eusebio Di Francesco. In panchina: 1 Pomini, 16 Polito, 20 Bianco, 26 Terranova, 6 Chibsah, 33 Brighi, 14 Pavoletti, 83 Floro Flores, 99 Floccari. Squalificati: Cannavaro, Vrsaljko. Diffidati: Taider, Floro Flores, Gazzola. Indisponibili: Pegolo, Taider, Peluso.

Arbitro: Giacomelli di Trieste
Assistenti: Marzaloni e Musolino. Quarto uomo: Pegorin. Arbitri di porta: Tagliavento e Abbatista

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mercoledì 14 gennaio 2015

***Borriello-Genoa: le cifre dell'affare***

Come riportato SportMediaset.it, Marco Borriello ha accettato la proposta contrattuale del Genoa: un biennale a 1,3 mln di euro netti a stagione, senza alcuna opzione a favore del club per il terzo anno. A breve si attende l'ufficialità per il terzo approdo dell'attaccante campano in forza alla Roma.

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I media serbi: «Lazovic andrà al Genoa»

Maledizione rossoblù: Matri e Tino Costa fuori un mese e mezzo

domenica 11 gennaio 2015

Inter-Genoa 3-1, reti di Palacio e Icardi. Izzo accorcia, Vidic la chiude

Grande prova dei nerazzurri che tornano al successo in casa: decisivi i due attaccanti argentini e il colpo di testa dell'ex United nel finale a scacciare il pericolo della rimonta. Podolski in campo tutta la partita, rimandato l'esordio di Shaqiri

Quarto risultato utile per la “nuova” Inter di Mancini. Vittoria per 3-1 contro il Genoa e segnali positivi sul piano del gioco e della mentalità. Podolski all’esordio ha convinto, mentre per Shaqiri ci sarà tempo per vederlo all’opera, magari sabato a Empoli. Al Meazza decidono Palacio, Icardi e un risorto Vidic. Il gol di Izzo regala al Genoa un paio di minuti di speranza, ma la squadra di Gasperini che aveva conquistato tutti per il gioco rimane latitante (quarta gara di fila senza successi). 

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Promossi&bocciati - Black out in difesa e gioco a sprazzi, non basta il cuore di Antonelli

 

Genoa, Gasperini: "Il 2-0 dell'Inter era irregolare"

 

Il Grifone si è svegliato troppo tardi. Sotto col Sassuolo per la riscossa

 


sabato 10 gennaio 2015

Gasperini: "Grazie Genoa, io e l'Inter eravamo due mondi diversi"

Il tecnico rossoblù contro il suo passato: "Una bruttissima esperienza, accettare quell'incarico fu un errore"

"L'Inter? Una bruttissima esperienza durata molto poco, sarebbe stato meglio se non fosse nemmeno iniziata. Hanno avuto l'idea sbagliata loro a prendermi. E io ho sbagliato ad andare, visto che avevamo una concezione di calcio diversa". Non usa mezzi termini Gian Piero Gasperini alla vigilia della trasferta di Milano contro la squadra di Mancini per descrivere la sua avventura alla guida dei nerazzurri, tre mesi appena, nel 2011.

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mercoledì 7 gennaio 2015

Amichevole, Novese-Genoa 0-2: reti argentine di Costa e Perotti

Davanti a un pubblico di circa 200 persone il Genoa batte 2-0 la Novese grazie alle reti di Alberto Costa (calcio di punizione guadagnato da Fetfatzidis e palla all'incrocio) e Diego Perotti, il quale chiude in rete una percussione laterale ancora del greco. Un buon test in vista dell'Inter dal momento che Gasperini ha chiesto il massimo impegno ai giocatori scesi in campo con questo 3-5-2: Lamanna (38’ st Sommariva); Roncaglia (13’ st Parente), Mandragora (38’ st Soprano), Izzo; Rosi, Sturaro, Costa, Kucka, Antonini; Perotti, Fetfatzidis (13’ st Ghiglione).

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martedì 6 gennaio 2015

Genoa-Atalanta 2-2, Zappacosta e Moralez illudono, Iago e Matri rimediano

Spettacolo a Marassi. Doppio vantaggio per i nerazzurri che vengono raggiunti nella ripresa dai rossoblù. Sportiello al 95' evita la sconfitta

Alessandro Matri esulta dopo il gol del 2-2. Ansa 

Quando gli opposti coincidono. Il pareggio del Ferraris serve a sfatare un doppio tabù, in casa genoana (dove Matri non aveva ancora segnato al Ferraris dall’inizio della stagione) e atalantina, dov’è tornato il gol fuori casa dopo 690 minuti e 114 giorni di astinenza, grazie al vantaggio iniziale di Zappacosta.

Apre Zappacosta — E’ un 2-2 che accontenta tutti. Il primo tempo si apre con un Grifone che spinge più dell’Atalanta, ma poi non riesce a finalizzare la propria manovra offensiva. Ci sono un paio di incursioni da parte di Rincon e Matri (2’ e 3’), ma senza troppa convinzione. La squadra di Colantuono gioca con ordine, limitandosi a contenere gli attacchi rossoblù, ed andando in sofferenza nella prima mezz’ora sulla propria fascia sinistra, dove Dramè è in grande difficoltà sulla spinta di Edenilson e Iago. Colantuono inverte allora la posizione degli esterni di centrocampo ed i nerazzurri si rianimano. Matri (21’) va ancora al tiro, ma non ha fortuna. Moralez è molto mobile fra le linee, eppure Denis rimane prevedibile e non sfrutta le superiorità numeriche avviate dal compagno. Sul fronte dei padroni di casa, il Genoa perde incisività in avanti, dove Lestienne, promosso vice-Perotti, sbaglia poco, ma si limita nel primo tempo a un lavoro ordinario, senza riuscire mai a saltare l’uomo. Così, nel momento il cui i padroni di casa rallentano, l’Atalanta passa in vantaggio. Il contropiede avviato da Baselli pesca sulla fascia sinistra Zappacosta, che approfitta di un’indecisione di Edenilson, in ritardo nel recupero e beffa Perin con un diagonale che finisce nell’angolino più lontano, alla sinistra del portiere rossoblù. L’Atalanta va a segno al primo tiro in porta della gara. Lì il Genoa si disunisce, perché l’obbligo di rimontare complica la vita a una squadra che manca di fantasia.
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Promossi&bocciati: Rincon martello, Roncaglia distratto, la prima di Matri al Ferraris

MATRI: «Buon pareggio, ma abbiamo avuto anche l'occasione per vincere»

Genoa, Gasperini: "Questo 2-2 mi soddisfa"

Un pareggio conquistato con carattere, peccato per gli errori difensivi

lunedì 5 gennaio 2015

Genoa, Tino Costa domani potrà giocare

Genova - Il Genoa ha ufficializzato questa mattina all’apertura del mercato di aver acquisito da Fc Spartak Mosca, a titolo temporaneo con diritto di opzione per l’acquisizione definitiva, il diritto alle prestazioni sportive del centrocampista Alberto Facundo “Tino” Costa.

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domenica 4 gennaio 2015

Pinilla non giocherà contro il Genoa

Il tecnico dell'Atalanta Stefano Colantuono lo ha confermato in conferenza stampa: Pinilla non giocherà martedì contro il Genoa. La notizia era già stata anticipata da Alfredo Pedullà sul suo sito alcuni giorni fa: "Un patto che fa parte del gioco - scrive il giornalista di Sportitalia - quando viene chiuso un trasferimento e il destino vuole che il club che ha ceduto sia il primo avversario del nuovo anno".

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