venerdì 10 febbraio 2012

Zè Eduardo da Twitter: «Sono in perfetta forma fisica»

«Per fortuna non ho più problemi fisici. Ora sono in una forma fisica ideale». Dal suo profilo Twitter Zè Eduardo lancia finalmente un segnale rassicurante ai tifosi e al tecnico del Genoa Pasquale Marino di essere pronto a sostituire Gilardino. Sarà una sfida affascinante per l'attaccante che finora non si è espresso al meglio: è dunque pronto per stare al fianco di Palacio domenica prossima a Catania.

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QUI PEGLI/Marino prova gli schemi con Zè Eduardo

Claudio Onofri: «Il Genoa non ha un sostituto di Gila»

giovedì 9 febbraio 2012

Infortunio per Gila, fermo «3-4 settimane»

Genova - Alberto Gilardino «starà fermo almeno 3-4 settimane»: questa la prima indicazione sui tempi di recupero trapelata dalla sede di villa Rostan, quartier generale del Genoa.
La risonanza effettuata nella tarda serata di ieri dal bomber rossoblù ha evidenziato una lesione muscolare al soleo del polpaccio destro.
Ieri l’attaccante aveva partecipato alla doppia seduta di allenamento e nel pomeriggio aveva disputato buona parte della partitella, lasciando il campo in anticipo per quello che sembrava un lieve affaticamento, peraltro definito da lui stesso come «nulla di grave»; in tarda serata, invece, esami più approfonditi hanno evidenziato il problema.

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martedì 7 febbraio 2012

Pratto al Velez: ufficiale

Lucas Pratto non è più un giocatore del Genoa, lo ha reso noto pochi minuti fa il sito ufficiale del Genoa. Il "cammello" ritrona in Argentina dopo aver disputato 14 gare in seria A, andando a segno 1 volta contro il Bologna, portando alla causa rossoblù tre punti molto importanti. Ritrona in Argentina al Velez, che lo ha preso in prestito con diritto di riscatto, mercoledì sosterrà le visite mediche e poi verrà presentato alla stampa.

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lunedì 6 febbraio 2012

Viareggio Cup: esordio vittorioso per il Genoa

Debutto vittorioso dei Grifoncini nella Viareggio Cup. I ragazzi di Novelli hanno battuto per 1-0 il Montevideo Wanderers dopo una dura battaglia. Ha deciso un calcio di rigore messo a segno al 32° della ripresa da Maisto, dopo un netto fallo del portiere uruguaiano su Buongiorno. Il Genoa giocherà dopodomani alle 15.00 sempre al "Riboli" di Lavagna contro i Liac New York battuto per 2-0 dal Poggibonsi.

Classifica Girone 3 Viareggio Cup
Genoa e Poggibonsi 3 punti, Montevideo Wanderers e Liac 0.

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Genova-City, match rinviato

Genova - Deciso ieri sera il rinvio della partita fra Uniti per Genova, formazione composta da giocatori della Sampdoria e del Genoa, contro il Manchester City di Roberto Mancini, che doveva essere disputata il prossimo 8 febbraio allo stadio di Marassi per raccogliere fondi per le vittime dell’alluvione.

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Il Genoa "rock" e la Lazio "lenta"

Miei cari amici genoani da Boccadasse al Mato Grosso oggi il Genoa ha offerto un'altra prestazione double face con palpitazione finale. L'importante era vincere contro la Lazio che può eventualmente lamentarsi per le assenze, ma il suo reparto arretrato era in più occasioni imbarazzante davanti alle discese di Palacio (gran gol per festeggiare il compleanno), Gila, Sculli e Jankovic. A turno entravano, con la collaborazione di Biondini, Kucka e, in alcune occasioni, di Kaladze che sgroppava dalla difesa, come una lama nel burro. E non è mancato il momento di calo, di cui gli avversari ne hanno approfittato: in particolare, il secondo gol è stato frutto di una disattenzione collettiva della difesa. Pasquale Marino ha fornito la spiegazione più convincente del segreto del suo gioco: «L'organizzazione di gioco fa elevare le prestazioni dei singoli». L'ordine tattico è la base di questo (per parafrasare Adriano Celentano) "Genoa rock", al cui cospetto la Lazio era davvero "lenta".  Comunque sia "Grazie Lazio!" e "Arrivederci Lazio!": i rossoblù hanno sfatato la "maledizione" ventennale e conquistato sei punti a spese dei capitolini.
E' stata tanto lenta la squadra biancoceleste che ha accampato la motivazione del mancato rinvio della partita odierna. Vediamo di chiarire meglio con alcuni elementi. Innanzitutto, come mai la società della Capitale non ha ascoltato i bollettini meteo? Era ampiamente noto, sin dai primi giorni della settimana, il rischio neve su Roma e Centro Italia. Detto ciò, altra domanda: non era possibile che i biancocelesti decidessero di partire al giovedì, prima della nevicata? In questo modo avrebbero potuto allenarsi a Genova in tutta tranquillità.

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domenica 5 febbraio 2012

Palacio-Jankovic sul ghiaccio Il Genoa ride: 3-2 alla Lazio

Tacco formidabile dell'argentino, poi doppietta del serbo: la Lazio in emergenza totale rimonta con Ledesma (rigore) e in dieci (espulso Diakité) va a segno con Gonzalez, ma è troppo tardi

 

L'esultanza di Bosko Jankovic: doppietta per lui. Lapresse
L'esultanza di Bosko Jankovic: doppietta per lui. Lapresse
Dopo 20 anni il Genoa riesce a battere la Lazio in casa in serie A, in una partita condizionata dal ghiaccio e dal vento, e risolta da chi ha sbagliato meno. Gran parte del merito della vittoria rossoblù va a Palacio, che dopo 9 minuti ha inventato con un tacco formidabile l'1-0. Da quel momento la Lazio, in emergenza totale con infortuni a raffica, ha dovuto rincorrere in una partita incredibile: due gol di Jankovic per il 3-0 e poi rimonta Lazio mancata di un niente per un 3-2 finale bello e spettacolare. I biancocelesti costretti a inventare la difesa con la coppia di centrali Diakité-Stankevicius e il ritorno in campo dopo tempo immemorable, fatto quasi sempre di tribuna, per Garrido come esterno basso. Dias e Radu out, Biava acciaccato e addirittura Hernanes che si ferma nel riscaldamento con modulo e formazione rivoluzionata immediatamente prima del via: dal 4-2-3-1 al 4-4-2 e Rocchi accanto a Klose, che rientra dopo il forfeit col Milan. Reja arrabbiato per il mancato rinvio del match: la neve e il ghiaccio hanno impedito alla Lazio di allenarsi e costretto a un viaggio burrascoso per raggiungere Genova. Sull'altra sponda Marino si affida alla coppia d'attacco Gilardino-Palacio, Jankovic e l'ex Sculli sulle fasce e Constant esterno basso a sinistra, vista l'assenza di Moretti.

sabato 4 febbraio 2012

Genova, il ritorno di Aguilera

Genova - «Sto bene, ora che sono a Genova va ancora meglio». Pato Aguilera è carico come una spingarda: ieri sera è sbarcato in Italia, da Milano si è trasferito all’hotel Sheraton di Sestri Ponente per una settimana di full immersion calcistica. «Sono qui insieme alla squadra dei Montevideo Wanderers. Il presidente è un amico, giocano il Torneo di Viareggio e sono nel girone del Genoa. Guarderò due o tre partite, mi serve per il mio lavoro di scopritore di talenti, poi rientro in Uruguay». Il motto della settimana è: unire l’utile al dilettevole. E così il soggiorno italiano diventa occasione per tornare al Ferraris e respirare così di nuovo aria di Genoa. «Come potrei venire a Genova e non vedere una partita del Genoa?

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venerdì 3 febbraio 2012

Genoa, ecco Carvalho e Belluschi

Giornata di presentazione ufficiale per Roger Carvalho e Fernando Belluschi, gli ultimi due acquisti del Grifone.

Roger Carvalho e Fernando Belluschi insieme al ds Stefano Capozucca

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Scommesse, magistrati all’attacco: «Coinvolto Dainelli»

Genova - Gli ex genoani Omar Milanetto e Dario Dainelli sarebbero andati in un albergo di Milano il lunedì sera dopo Lazio-Genoa (4-2), ultima partita della scorsa stagione, per incassare dalla banda degli “Zingari” il premio per la presunta combine del giorno prima. È questa la convinzione messa nero su bianco dalla Procura di Cremona e contenuta negli atti presentati al Tribunale del Riesame di Brescia, in occasione dell’istanza di revoca della custodia cautelare per Alessandro Zamperini. Un sospetto pesantissimo, ancora tutto da provare, che si basa su un’informativa della Polizia datata 16 gennaio 2012. Per quella partita, dopo le accuse del pentito Carlo Gervasoni, erano finiti sul registro degli indagati per frode sportiva Milanetto e il laziale Stefano Mauri. Il nome di Dainelli, invece, è la prima volta che compare nelle carte dell’inchiesta “Last Bet”. Inchiesta che la prossima settimana potrebbe conoscere una netta accelerazione. Dainelli, di fronte alle accuse, nega in lacrime: «È tutto falso, lo giuro. Non ho mai preso soldi e non conosco quelle persone».

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giovedì 2 febbraio 2012

De Carvalho indosserà il numero 3 di Branco

Roger de Carvalho ha avuto un grande onore: quello di indossare la maglia numero 3, quella del mitico Claudio Branco. Come cantava la Nord: «Tirava bombe da lontano e giocava meglio di Pelè...». E, non a caso, il fromboliere delle punizioni del Genoa di inizio anni '90 lo allenava fino a pochi giorni fa nella Figueirense: una "raccomandazione" di ottimo auspicio, si spera che prosegua nel segno della continuità. Oggi de Carvalho si è allenato con i nuovi compagni per la prima volta: «Scusate, ma, questo freddo?» ha chiesto tutto intirizzito dal vento gelido che flagella Pegli. E' solo un fatto momentaneo, per fortuna: la Liguria non è assolutamente così.

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mercoledì 1 febbraio 2012

Anche a Bergamo non si gioca Galliani: "Milan-Napoli da rimandare"

Ufficiale: dopo Parma-Juve, Bologna-Fiorentina e Siena-Catania, salta Atalanta-Genoa. Intanto il dirigente rossonero pensa al posticipo di domenica e scrive a Beretta e anche De Laurentiis è d'accordo: "Non si può giocare in certe condizioni climatiche"

E alla fine è saltata anche Atalanta-Genoa, nonostante l’intervento incessante degli addetti ai lavori sul terreno dello stadio di Bergamo. Quindi dopo Parma-Juventus, Siena-Catania e Bologna-Fiorentina, la 21esima giornata perde anche la gara di Bergamo. Come previsto dai meteorologi, l'ondata di neve e gelo ha colpito pesantemente l'Italia, condizionando anche la 21ª giornata di Serie A, programmata per la serata di oggi, a eccezione del posticipo di domani (Novara-Chievo). Come previsto dai meteorologi, l'ondata di neve e gelo ha colpito pesantemente l'Italia, condizionando anche la 21ª giornata di Serie A, programmata per la serata di oggi, ad eccezione del posticipo di domani (Novara-Chievo). 

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DIRETTA ATALANTA-GENOA: UFFICIALE E' RINVIATA!

Ore 18.37: il rinvio è stato stabilito per l'incolumità degli spettatori sugli spalti ghiacciati. Ma è incomprensibile, visto che il pubblico era entrato già da un'ora

I commenti dei tifosi dopo il rinvio di Atalanta-Genoa

 

martedì 31 gennaio 2012

Dainelli al Chievo, niente Candreva. Il Genoa ha detto no per Kucka all'Inter

Il direttore sportivo del Genoa, Stefano Capozucca, ha dato alcuni chiarimenti sulle trattative. Su Candreva: «Non ci interessa». Dainelli «va in prestito al Chievo». Per Kucka «l'Inter ha offerto 5 milioni per la metà del Genoa, ma abbiamo detto no».

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Gianluca Di Marzio: «Il Vitoria Bahia su Zè Eduardo, offerta dall'Argentina per Pratto»

lunedì 30 gennaio 2012

Visite mediche per Carvalho e Belluschi

Genova - Visite mediche questa mattina per il difensore brasiliano Roger De Carvalho ultimo acquisto del Genoa. In giornata la società rossoblù dovrebbe concludere l’operazione del prestito con diritto di riscatto. «Fa molto freddo - ha detto il giocatore commentando le temperature molto rigide che si registrano a Genova - Devo ancora sistemare alcuni dettagli ma sono molto felice»

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Gianluca Di Marzio: "Incontro tra Genoa e Inter per Kucka da subito in nerazzurro"

domenica 29 gennaio 2012

Palacio esalta il Genoa. Il Napoli reagisce tardi: 3-2

A Marassi i rossoblù si portano avanti di tre reti con doppietta dell'argentino e rete di Gilardino. Sembra finita, ma Cavani, entrato nel 2° tempo, e Lavezzi, negli ultimi 10', tengono viva la gara. E nel recupero Dzemaili sfiora il 3-3


Palacio e Sculli festeggiano: vittoria di prestigio per il Genoa. ApPalacio e Sculli festeggiano: vittoria di prestigio per il Genoa. Ap
Il Genoa batte il Napoli "vendicando" sportivamente la batosta dell'andata al San Paolo, dove finì addirittura 6-1. A Marassi, innevato, stavolta finisce 3-2. Risultato frutto di due partite nei 90': quella giocata fino all'80' è stata dominata dal Genoa, che ha spadroneggiato con la tecnica di Palacio, autore di una doppietta, e festeggiato la prima volta in rossoblù come goleador di Gilardino. È stata una gara giocata a buon ritmo, nervosa e a tratti cattiva, condizionata dal turnover di Mazzarri, che ha tenuto fuori dal 1' Inler, Maggio e Cavani, che avevano bisogno di tirare il fiato anche in vista dei prossimi impegni ravvicinati degli azzurri. Poi negli ultimi 10' è successo di tutto: è successo anzitutto che il Napoli ha fatto vedere la sua faccia migliore, quella di solito messa in mostra in Coppa, che sia Champions o Coppa Italia. Hanno segnato Cavani prima e Lavezzi poi, e nel recupero Frey ha neutralizzato il tiro del possibile 3-3 di Dzemaili. Ma il pari non è arrivato, e così la rincorsa all'Europa del Napoli si complica: più facile passare dalla scorciatoia Coppa Italia, a oggi. Il Genoa ha un signor attacco, con Sculli e Jankovic a sostegno di Palacio e Gilardino, dietro continua a balbettare però. Forse c'è ancora tempo per intervenire in extremis sul mercato. 

Le probabili formazioni di Genoa-Napoli

Ecco le probabili formazioni di Genoa-Napoli, in programma alle ore 15.00 allo stadio Luigi Ferraris.
GENOA (3-5-2): Frey, Kaladze, Granqvist, Moretti; Mesto, Kucka, Seymour, Biondini, Sculli; Palacio, Gilardino. Allenatore: Pasquale Marino. Riserve: Lupatelli, Sampirisi, Zè Eduardo, Pratto, Birsa, Jankovic, Jorquera
NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Aronica; Maggio, Dzemaili, Gargano, Dossena; Pandev, Hamsik; Lavezzi. Allenatore: Walter Mazzarri. Riserve: Rosati, Fernandez, Britos, Inler, Zuniga, Vargas, Cavani.

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sabato 28 gennaio 2012

Biondini sfida Campagnaro

Genova - Quelli del Rock & Tackle, a suonarsele. Sportivamente, s’intende, tra gente che non tira mai indietro la gamba. Palcoscenico del Ferraris, Genoa-Napoli, band contest: Davide Biondini al basso, l’ex blucerchiato Hugo Armando Campagnaro alla chitarra. Butta il pallone e attacca la musica.
Domani, rivincita del 6-1 del San Paolo che il 21 dicembre fu canzone triste per Malesani. Nei rossoblù, con ancora sei uomini infortunati, rientra Kaladze: «Quello che è accaduto nella gara di andata lo abbiamo già dimenticato. Abbiamo un nuovo allenatore e tanta voglia di vincere». C’è Marino in panchina, Gilardino e Sculli in attacco. Per quest’ultimo, esordio bis a Marassi: «Provo una sensazione strana. Emozionato? Sì. Soprattutto spero di bagnare l’esordio bis con un successo». 

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venerdì 27 gennaio 2012

Genoa, ci vuole Pazienza

Genova - Ci vuole pazienza, perché mancano ancora sei giorni alla chiusura del mercato di gennaio. Ci vuole pazienza, per capire quale sarà il nuovo volto del Genoa. Ci vuole Pazienza , perché proprio il centrocampista arrivato l’estate scorsa alla Juventus è l’obiettivo per puntellare il Grifone in mezzo al campo. Un anno fa era stato vicinissimo a vestire la maglia rossoblù, visto che era in scadenza di contratto con il Napoli e l’offerta del Genoa era in pole position. Alla fine però la spuntò la Juve: triennale con tante speranze, presto rese vane dalla scarsa considerazione di Antonio Conte, testimoniata dalle 9 presenze complessive collezionate fino a questo momento. Pazienza così finisce in partenza, con il Genoa in prima fila. Ci sarebbe anche l’Udinese ma in realtà la Juventus preferisce la soluzione rossoblù (nell’affare entrano Lamanna, Boakye, Cofie e Immobile, vedi sopra). Pazienza, dal canto suo, nell’avventura juventina continua a credere con forza, convinto di essersela guadagnata dopo tanti anni di gavetta. Il problema è che gli spazi sono sempre più ristretti, visto anche che la Juve è alla ricerca di un altro centrocampista. Dell’interesse interista per Veloso parliamo a parte. Nel caso in cui il portoghese dovesse partire, ecco Francesco Lodi: la richiesta del Catania è di 6 milioni di euro. Si resta in tema di centrocampisti, da Cesena c’è da registrare l’annuncio del ds Minotti: «Candreva non rientra nei nuovi meccanismi di gioco del Cesena. Sappiamo che il calciatore è molto bravo, abbiamo richieste da vari club, non solo dal Napoli». E da Roma si parla di uno scambio tra Leandro Greco e Dario Dainelli. Il difensore rossoblù, ora fermo ai box per infortunio, è vicino alla cessione, visto che è anche finito nel mirino della contestazione della parte più “calda” della tifoseria. Diverse le destinazioni prese in considerazione: oltre alla Roma, pure Lazio e Cesena. «Sono solo voci, non c’è nulla di concreto», si limita a dire il ds rossoblù Stefano Capozucca. Il Genoa, però, si guarda intorno per l’arrivo di un rinforzo in difesa: in lista ci sono Acerbi (il Chievo però non vuole farlo partire), Rossettini (in scadenza di contratto con il Siena) e Von Bergen (in scadenza con il Cesena).

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giovedì 26 gennaio 2012

Tozser, le punizioni della classe operaia

Genova - Un operaio (del pallone) a cui la ripetizione non ha procurato alienazione. Anzi, è il segreto di Daniel Tozser, il centrocampista ungherese capitano del Genk che il Genoa controlla per giugno (quando andrà in scadenza con il club belga, soluzione ora divenuta più probabile) e cerca di avere subito (operazione “d’anticipo” da circa un milione di euro, contratto quadriennale più quinto anno, ingaggio da circa 800mila euro a stagione). Tozser ha raccontato quanto merito nella sua formazione calcistica, soprattutto come specialista delle punizioni che hanno contribuito al bottino da 16 reti in Jupiler League, abbiano avuto l’insistenza e l’abnegazione nel “preparare” il piede (mancino in primis), da bambino, insieme a papà: «Ho sempre lavorato duro. Quando ero un ragazzino ho passato ore a tirare in porta con mio padre, che era un calciatore professionista. Mi ha spiegato che i calci piazzati sono un ingrediente essenziale del calcio e mi ha aiutato a migliorare la tecnica per questa specialità. Per me non è una questione di talento, semmai di impegno e di volontà nel provare e riprovare. Quel lavoro mi ripaga adesso». Adesso che il Genoa vuole Dani per il suo centrocampo.

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Jankovic rinnova fino al 2014

FREY: «Avrei voluto essere meno protagonista, ma col Genoa più in alto in classifica»

«Avrei preferito essere meno protagonista ma che la squadra fosse più su». Dal suo profilo Twitter Sebastien Frey commenta così il momento altalenante del Grifone. Aggiunge però un ringraziamento tutto rossoblù: «comunque grazie a te GENOA sono tornato al mio livello!!!!!!».

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