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Serie A, Spal-Genoa 1-0: Antenucci gol, annullata la rete del pareggio di Taarabt

Seconda vittoria per la squadra di Semplici, che guadagna tre punti fondamentali grazie al capitano biancoazzurro. Il numero 10 rossoblu segna da posizione di fuorigioco: la sconfitta a Ferrara lascia i ragazzi di Juric nella zona rossa della classifica Vince il cuore della Spal su un Genoa complessivamente superiore per valori tecnici ma nell'occasione troppo compassato. E pure sciupone quando, nel primo tempo, ha avuto due limpide occasioni per portarsi in vantaggio. La prima è in effetti una duplice opportunità racchiusa in tre secondi. Quelli che occorrono a Lapadula per incornare un cross di Laxalt, al portiere di casa per respingere e a Rigoni per colpire al volo tale respinta salvo rispedire la sfera tra le braccia dell'incredulo Gomis: con sette metri di porta spalancati a due metri di distanza riuscire a beccare proprio lo spazietto occupato dal portiere è una specie di record dello spreco. L'altra occasionissima è un contropiede condotto da Taarabt...

Serie A, Genoa-Napoli 2-3. Mertens show a Marassi, Sarri torna in vetta

Due gol "e mezzo" per il belga, ai rossoblù non bastano il gran tiro di Taarabt e il colpo di testa di Izzo. Napoli di nuovo a +2 sull'Inter e a +3 sulla Juve Il regno dell'Inter dura solo 24 ore, il Napoli si riprende lo scettro con un 3-2 che, però, non cancella l'impressione di un leggero appannamento. Stesso risultato dei nerazzurri, sempre contro una squadra di Genova, in partite con andamento simile: imprevisti affanni finali dopo chiare dimostrazioni di forza. La classifica, comunque, dice che il Napoli è di nuovo +2 su Spalletti e +3 sulla Juve. Dopo la sconfitta a Manchester e il pari coi nerazzurri, la squadra di Sarri riassapora la vittoria in questo ottobre denso di impegni: tre punti sofferti e pesanti, come quelli incassati sul terreno della Spal. Protagonista assoluto, una volta di più, Dries Mertens: due gol e mezzo per lui, dopo 3 partite di inusuale astinenza. Continua qui    Promossi&Bocciati: Taarabt rinato, Izzo riapr...

Milan-Genoa 0-0: Bonucci espulso con la Var, Montella resta in bilico

Quarta partita di fila senza successi in A per i rossoneri: il capitano fuori dopo 25' per una gomitata a Rosi, il tecnico è sempre più a rischio Quando Lapadula è andato in contropiede a 8 minuti dalla fine, uno contro zero, San Siro ha visto un fantasma col 10: l’ex non rimpianto che segna l’1-0 nell’ennesima giornata maledetta della stagione. “Lapa” è stato troppo lento, Zapata lo ha rimontato come sa e questo strano Milan-Genoa è finito 0-0. Montella è tornato a -12 dal Napoli e forse uscendo ha ripensato, più che al suo futuro, all’espulsione di Bonucci. L’episodio centrale in fondo è stato quello, al di là di un rigore che il Milan reclama per un fallo di Rigoni su Bonaventura. Minuto 22 del primo tempo, c’è una punizione laterale da sinistra per il Milan. Calhanoglu batte a giro, Bonucci e Rosi sono vicini a centro area. Il gomito di Rosi parte alto ma non colpisce l’avversario, Bonucci invece per liberarsi sbraccia e colpisce proprio con il gomito il numero ...

Cagliari-Genoa 2-3, Juric centra la prima vittoria

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I rossoblù si impongono con le reti di Galabinov, Taarabt e Rigoni. Non bastano a Rastelli i gol di Pavoletti e Joao Pedro (su rigore): quarta sconfitta consecutiva Risorge il Genoa, affonda il Cagliari. E tutti stretti attorno a Juric. I gol di Galabinov, Taarabt e Rigoni stendono i sardi alla quarta sconfitta di fila e allungano ombre minacciose sulla panchina di Rastelli. Rossoblù orgogliosi fino all’ultimo, ma fischiati comunque dai tifosi dopo la terza sconfitta interna in quattro gare, mentre il Grifone rialza la testa nel giorno più importante.   Adel Taarabt, 28 anni, autore del secondo gol. Getty SUPER TAARABT — I rossoblù partono col piede sull’acceleratore e alla prima vera ripartenza passano in vantaggio all’8’: Taarabt sgomma a centrocampo e lancia in profondità Galabinov, il cui destro sul palo più lontano è preciso e non lascia scampo a Cragno. La posta in palio è alta e la partita è di rara intensità: i sardi rispondono subito con un destr...

Il Genoa ricorda Gigi Meroni

Domani ricorre il cinquantenario della scomparsa del giocatore, deceduto a Torino in un grave incidente stradale Il Genoa ricorda sul sito ufficiale Gigi Meroni, tragicamente scomparso quel maledetto 15 ottobre di 50 anni fa in un incidente stradale a Torino.  Cinquant’anni sono passati: nessuno ha spento la luce. Brilla il ricordo di Gigi Meroni nel cuore dei tifosi. Trova vita nei sentimenti che il popolo del pallone tramanda da generazioni. Un’icona dello sport. Un eroe senza tempo. Precursore dell’epoca beat. Un giocatore favoloso. Per quegli schizzi di artista disegnati dentro cornici lunghe come campi di calcio. Cinquant’anni se ne sono andati da quella tragica sera, che arrotolò su una strada senza ritorno il suo destino. Domenica ricorre il cinquantenario della scomparsa. Gigi Meroni: per tutti la ‘Farfalla’. Voli liberi, leggeri. Dribbling al fulmicotone in quelle due stagioni trascorse al Grifone dal 1962 al 1964. Una promozione in Serie A. Una salvezza m...

Serie A, Genoa-Bologna 0-1. Palacio fa esultare Donadoni

Dopo un primo tempo avaro di emozioni il match si sblocca nella ripresa. Gol dell'ex. Seconda vittoria di fila per gli emiliani E'una sorta di maledizione quella che affonda il Genoa e mette Juric a forte rischio esonero. I rossoblù giocano una partita complicata, soffrono a lungo, ma creano anche le occasioni per vincere, ma vengono puniti dall’ex Palacio e dal suo contropiede fulminante, che esalta il Bologna, e vengono respinti, alla fine, pure dalla sfortuna. La squadra di Donadoni centra così la terza vittoria in trasferta e vola a 11 punti.  Coninua qui   Ballardini, Oddo e Colantuono in lizza per sostituire Juric  

Inter-Genoa 1-0: D'Ambrosio decide di testa

I nerazzurri fanno fatica, Spalletti le prova tutte (nella ripresa spazio a Eder, Karamoh e Joao Mario). Ci pensa però il terzino all'87' a sfondare il muro rossoblu N o, l’Inter non si stacca, non ancora. Arranca, suda, fatica. Vede allontanarsi i battistrada, poi trova l’ultima spinta per piegare il Genoa e non ripetere la frenata dell’ultimo turno. La “botta di vita”, in un pomeriggio sonnacchioso, arriva da Yann Karamoh, classe 1998, inserito a 20’ dalla fine. Nel tabellino dei marcatori c’è D’Ambrosio, ma è da un tiro improvviso del ragazzo che nasce l’angolo che il terzino di testa trasforma il gol. Dopo ne fa ammonire due e espellere uno (Taarabt), accendendo i 50mila di San Siro, che fin lì si erano sorbiti la solita solfa di passaggi orizzontali, conditi da sparute iniziative di Perisic e Brozovic.  Continua qui    Promossi&Bocciati: brillano Omeonga, Veloso e Rosi. Ok la difesa