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Kramaric, sprint del Genoa

Genova - Dall’inverno all’estate, il salto è in lungo. Però le settimane scorrono veloci, i club hanno già iniziato a delineare le strategie per la prossima stagione. Con l’opportunità in più, da giugno, di poter tesserare i giocatori croati come comunitari. Come Renato Kelic, difensore centrale e capitano dell’Under 21 . «L’Italia mi piace. Sarei felice se un giorno dovessi venire a giocare in serie A. Ho un contratto fino al 2014 e penso che lascerò lo Slovan Liberec quest’estate. Ho dei contatti con Catania e Genoa, spero di venire in Italia quest’estate, è il mio desiderio», ha detto a Sky, confermando i contatti in corso con il club rossoblù ormai da parecchi mesi. Lo stesso vale per Andrej Kramaric, attaccante di proprietà della Dinamo Zagabria e ora in prestito alla Lokomotiv Zagabria. Continua qui

(S)Visti da lontano - Preziosi deve rinnovare subito il contratto a Ballardini

La “Banda Balla” si giocherà nelle prossime tre partite la possibilità di un finale di stagione ragionato. Due o tre punti tra Roma, Milan e Fiorentina avvicinerebbero notevolmente il Vecchio Balordo al traguardo della salvezza. Continua qui  IL SECOLO XIX - La confessione di Braschi: era rigore per il Genoa

Palermo-Genoa 0-0, esulta il Grifone. Rosanero sempre più giù

Alla Favorita finisce pari. Missione compiuta per gli uomini di Ballardini che lasciano a -6 i siciliani. Un'occasione per parte: Borriello e Boselli. Rosso nel finale per Aronica. La squadra di Zamparini sempre più vicina alla retrocessione   Ogni giorno che passa, ed ogni partita che vola via, le speranze di salvezza per il Palermo si assottigliano sempre più. Anche col Genoa i rosanero non vanno oltre il pari casalingo, uno scialbissimo 0-0 che va bene a Ballardini, malissimo a Malesani nella sfida tra ex in panchina. il Genoa lascia il Palermo ultimo in classifica a -6, per i siciliani davvero una stagione terrificante. Tre vittorie in 26 partite, l'ultima risale a tre mesi fa: Zamparini bocciato senz'appello. Ballardini invece si gusta i suoi 5 risultati utili su 5 da quando è alla guida del Grifone (3 pari e 2 successi): ritmo salvezza-tranquilla.   Continua qui    Promossi&Bocciati: Frey monumentale! La difesa è un bunker Genoa bell...

FOSCHI: «Se non ci fosse Kucka sarebbe un problema per il Genoa. Antonelli da Nazionale»

"Questo buon momento è il premio al lavoro di tutta la società, si cominciano a vedere i frutti sperati, la somma dell´insieme di sforzi fatti fin qui». Il direttore sportivo del Genoa Rino Foschi è intervenuto telefonicamente a Radio Sportiva (testo raccolto da Tuttomercatoweb.com) per parlare di una serie di temi dopo la vittoriosa gara contro l'Udinese di ieri. «Non può essere un punto di arrivo però - prosegue Foschi - non abbiamo ancora fatto niente visto che il campionato è ancora così lungo, è obbligatorio essere ancora ben saldi con i piedi per terra, la salvezza è molto lontana ancora». Continua qui

Genoa-Udinese 1-0, Kucka vola. La cura Ballardini funziona

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I rossoblù vincono con un gol di testa dello slovacco nel primo tempo, su un'uscita a vuoto di Padelli   Juraj Kucka abbracciato dopo il gol di testa. LaPresse Il Genoa formato Ballardini vince e convince ancora. Questa volta a farne le spese è l'Udinese, battuta con un colpo di testa di Juraj Kucka nel primo tempo. Guizzi che fanno punti e fanno filtrare luce nella classifica dei rossoblù che staccano il Pescara al terz'ultimo posto. Friulani a intermittenza, più presenti nel secondo tempo, ma precari in difesa dove Padelli (vedi il gol) ci mette del suo. Inutile il pressing finale dei bianconeri che mancano il gol nel recupero con Benatia e Merkel. Continua qui  Genoa-Udinese 1-0 Promossi&bocciati: Kucka tuttofare, Antonelli da Nazionale, Ballardini vero stratega Ballardini: «Continuiamo così. Antonelli? È da Nazionale» Guidolin: «Peccato per il risultato. Ballardini sta facendo un gran lavoro» Ampia sintesi della partita  

Una carezza in un pugno

Genova. Una carezza in un pugno. Quella che riserva Davide Ballardini ai suoi giocatori. «Ragazzi seri, pronti a dare tutto. Il nostro è uno staff tecnico fortunato, siamo felici di averli trovati». Una carezza in un pugno, cantava Adriano Celentano alla fine degli anni Sessanta. Un pugno, quello che Ballardini sventola davanti alla panchina nei confronti dei suoi giocatori e che è diventato il simbolo di un allenatore solo apparentemente freddo e distaccato. «Quello è un gesto di affetto, lo stesso che mio nonno faceva quando mi vedeva andare in giro per la vigna senza fare niente. Un gesto di affetto, quello di un nonno per il proprio nipote», racconta il Balla. Che ha grande fiducia nei confronti della propria squadra, reduce da una vittoria e due pareggi oltre a convincenti prestazioni. Invita però alla prudenza. «Perché sarà una partita difficile, molto difficile. D’altra parte negli ultimi due anni l’Udinese ha partecipato alle qualificazioni di Champions League, u...

Genoa, Borriello a riposo

Genova - Marco Borriello non ha preso parte alla seduta del mattino insieme ai compagni ma ha lavorato a parte per un lieve affaticamento. Domani comunque sarà di nuovo in gruppo. Sempre a casa Granqvist , ancora alle prese con l’influenza: difficile a questo punto che possa essere a disposizione per la gara di domenica, anche se molto dipenderà da quali saranno le sue condizioni domani. Continua qui