Genova - L’attacco “abbondante” com’era stato soltanto alla prima dopo il ritorno, a Torino con la Juventus, per Davide Ballardini . Stavolta, a Verona con il Chievo. Tre punte disponibili (quattro con Jankovic), ma tanti dubbi e tante spine in più. Perché, se Floro Flores ha ritrovato il gol e cresce, Immobile è sempre involuto e si spera che l’Under 21 una volta di più lo rigeneri (oggi torna al Signorini insieme a Bertolacci, in programma un’amichevole a porte aperte alle ore 11). E Borriello, rientrante da squalifica, è tra i “fuochi” del clima caldo esistente nello spogliatoio rossoblù, a cui ha fatto riferimento anche Enrico Preziosi. Con Ballardini, il confronto per l’esclusione di Napoli. E con i compagni tante esplosioni di rabbia in campo. Quella volta, a Torino, l’allenatore aveva scelto Floro-Immobile . Poi segnò Borriello. Senza il 22, con l’Atalanta, Floro-Jankovic, poi Immobile. Verso Verona, con l’esigenza di segnare e vincere. Davanti, tuttavia, abbondanz