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L’associazione club Genoani zittisce Immobile dopo il gol con l’Inter

Non si fa attendere la risposta dell’Associazione Club Genoani che, al gesto polemico di Immobile nell’esultanza del gol nella gara contro l’Inter, replica con il seguente comunicato stampa:  Tanti auguri…Ciro Abbiamo lasciato trascorrere il S.Natale per non urtare la sensibilità di nessuno ma vogliamo farti gli AUGURI di buon anno nella speranza che con l’arrivo del 2013 tu possa meditare sul gesto che hai fatto ai tifosi del Genoa. Da quando sei arrivato a Genova la Gradinata Nord e tutto il pubblico genoano ti ha sempre sostenuto ed incitato prendendoti in simpatia anche per la tua giovane età e ci sta che a volte nel malcontento generale tu, come i tuoi compagni, ti sei preso dei fischi a fine partita ….forse non lo hai ben capito ma siamo penultimi in classifica e per noi che il Genoa lo amiamo davvero, la situazione in questo momento è veramente tragica. A Milano sono venuti dei tifosi malgrado le feste Natalizie, sostenendo delle spese per stare vicini a

Genoa, segnali positivi

Genova - Si chiude con Delneri che si avvia verso gli spogliatoi di San Siro stretto nell’abbraccio di Frey e Granqvist. Si riparte da quell’immagine e da quello che è successo dopo il pareggio di San Siro. Chi era negli spogliatoi racconta di un clima euforico e di un Delneri carico come non mai . Poteva essere un altro naufragio rossoblù, può essere invece il punto di svolta di una stagione finora drammatica. Segnali positivi, segnali di speranza che inducono a guardare con un po’ più di ottimismo al futuro. Continua qui  Preziosi, Borriello resta

Inter-Genoa 1-1 Livaja si divora il gol-vittoria

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Il croato al 90' calcia sul palo la facile occasione del 2-1, dopo che Cambiasso aveva pareggiato la rete di Immobile. Nerazzurri comunque poco brillanti e a -9 dalla Juve  L'esultanza un po' polemica di Ciro Immobile dopo il gol dell'1-0. Ap Immobile. O almeno poco mobile. Sicuramente lenta. Una delle peggiori Inter della stagione rischia di lasciarci le penne contro il Genoa penultimo in classifica. Colpita da Ciro Immobile quando manca un quarto d’ora dalla fine, trova se non altro il solito provvidenziale gol di Cambiasso, su uno dei primi cross azzeccati da Cassano. Non ingannino gli ultimi minuti di assalti e l’incredibile gol mangiato da Livaja, che si guadagna un finale d’anno caldo su Youtube centrando il palo da un metro. L’Inter fin lì aveva fatto pochissimo per garantirsi la vittoria. Saranno le assenze, sarà il freddo, sarà la nebbiolina, saranno le valigie di molti giocatori pronte per le vacanze, ma l’Inter incappa in una di quelle giorn

Inter - Genoa, le formazioni ufficiali

Ore 12:11: Su San Siro cala la nebbia, ma la gara per ora non è a rischio. Spalti con molti vuoti: un vero successo come per le altre partite giocate alle 12:30 Ore 12:00 FORMAZIONI UFFICIALI INTER (4-2-3-1): 1 Handanovic; 4 Zanetti, 23 Ranocchia, 25 Samuel, 40 Juan Jesus;  19 Cambiasso, 21 Gargano; 8 Palacio; 11 Alvarez; 99 Cassano,  22 Milito. A disposizione: 27 Belec, 77 Di Gennaro, 6 Silvestre, 17 Mariga, 24 Benassi, 26 Chivu, 31 Pereira, 42 Jonathan, 82 Bessa, 88 Livaja. Allenatore: Andrea Stramaccioni GENOA (4-1-4-1): 1 Frey; 31 Sampirisi, 21 Canini, 5 Granqvist, 13 Antonelli; 28 Tozser; 7 Rossi, 33 Kucka, 91 Bertolacci, 8 Vargas; 17 Immobile. A disposizione: 30 Tzorvas, 9 Melazzi, 15 Kranjinc, 16 Hallenius, 18 Piscitella, 20 Marchiori, 23 Said, 25 Al Hassan, 32 Donnarumma, 89 Anselmo. Allenatore: Luigi Delneri. Arbitro : Gervasoni di Mantova. Assistenti: Dobosz e Barbirati. Quarto uomo: Giordano. Arbitri di porta: Doveri e Ciampi. Fonte

Tutti gli anticipi e posticipi del Grifone fino a marzo

La Lega di serie A ha disposto gli anticipi e il posticipi sino a fine marzo del campionato. Ecco tutte le gare riguardanti il Genoa. Il Grifone potrebbe anticipare a sabato 19 gennaio la gara contro il Catania a Marassi alle ore 18.00 nel caso in cui gli etnei si qualificassero alla semifinale di Coppa Italia. Stessa motivazione per il possibile anticipo contro la Juventus a Torino: eventuale spostamento alle 20.45 sabato 26 gennaio. Continua qui

PREZIOSI: «Occorrono almeno 5 giocatori. Immobile e Kucka restano»

Il presidente del Genoa, Enrico Preziosi, ha parlato oggi in Lega di serie A pochi minuti prima dell'assemblea che dovrebbe eleggere il nuovo presidente. Ecco quanto raccolto dal collega di Tuttomercatoweb, Antonio Vitiello, inviato presso la sede della "Confindustria del pallone" in via Rosellini a Milano. BILANCIO - Preziosi ha prima tracciato un bilancio della squadra: «E' un anno davvero sfigato e spero che finisca presto. Per quanto riguarda la stagione in corso non è che possiamo essere soddisfatti, al contrario è un bilancio veramente desolante». Continua qui  E' fatta per Pisano al Genoa

Bianchi chiama, Granqvist risponde. Tra Genoa e Torino finisce pari

Tutto nel primo tempo: vantaggio granata al 19', pareggio rossoblù dieci minuti più tardi: 1-1 finale. Prima frazione a favore dei padroni di casa, finale tutto granata   Delneri conquista il primo punto in casa da quando siede sulla panchina del Genoa: un palliativo per una squadra parsa ancora in estrema difficoltà e che anche contro il Torino ha dimostrato tutte le sue lacune. Non è mancata la voglia, e neanche l'intensità, soprattutto grazie a Vargas, tornato grande trascinatore, ma là davanti si fa estrema fatica a concretizzare. Il Toro, pur andando in vantaggio, soffre il giusto nel primo tempo ed esce alla distanza: alla fine, infatti, sono proprio i ragazzi di Ventura a recriminare per una traversa colpita da Sgrigna a 10' dal termine. Primo pareggio (dopo sette sconfitte ed una vittoria) per il Genoa di Delneri, che però non affranca i rossoblù dalle sabbie mobili della zona retrocessione: i liguri restano penultimi con 13 punti. Poco più su il Tor

Bianchi, rossi e Delneri

Genova - Verdi non c’è per infortunio, altrimenti avrebbe avuto possibilità di giocare. «Simone era in crescita, peccato», dice Ventura. Rossi sì, c’è e torna titolare come non è mai stato in questa tribolata stagione, uomo simbolo che più d’ogni altro compagno soffre per la situazione tremenda del Grifone. E di là fascia al braccio per Bianchi, centravanti in rottura, che con patron Cairo non trova intesa sul rinnovo del contratto in scadenza a giugno e potrebbe lasciare il granata, magari già a gennaio. Non viene fuori il tricolore, ma oggi Genoa-Torino è a tinte forti . Continua qui  Le probabili formazioni di Genoa-Torino

Genoa, ecco Matuzalem

Genova - Primo giorno in rossoblù per Francelino Matuzalem , 32 anni, nuovo acquisto del Grifone. L’ex laziale ha sostenuto le visite mediche con esito positivo, quindi nel pomeriggio primo allenamento grazie al nulla osta della società biancoceleste . Arrivato in Italia nel 1999, potrà essere utilizzato solo a gennaio con l’apertura ufficiale del calciomercato. Continua qui  Floro Flores al Genoa martedì la firma

Genoa, disastro Delneri. Il commento di Timossi

Il commento di Giampiero Timossi, caporedattore Sport del Decimonono, sul match Pescara - Genoa, terminato 2 a 0 Il video

Gifuni (Radio Marte): «Ecco il ballo delle punte tra Genoa, Napoli e Udinese»

E' ormai fatta per l'approdo di Floro Flores al Genoa, dalla squadra spagnola del Granada di proprietà della famiglia Pozzo, ebbene durante la diretta di Marte Sport Live della sera, il conduttore di turno Gianluca Gifuni annuncia che: "Per non restare a bocca asciutta in attacco, il Napoli sta fungendo da garante per l'operazione di mercato che vede l'arrivo di Floro Flores al Genoa, affinché al Napoli arrivi Immobile, contemporaneamente alla cessione di Vargas, sempre al Genoa; in queste ore si sta costruendo questa operazione: riepilogando, il Napoli sta facendo da intermediario per portare Floro Flores al Genoa, il quale libererebbe Immobile per Napoli, e libererebbe quindi Vargas che andrà sempre a Genoa". Continua qui  Preziosi conferma Del Neri: "Non cambio"

Genoa, grida negli spogliatoi

Pescara - Allo stadio Adriatico , nel 2007, il Genoa, allora allenato da Gian Piero Gasperini, visse il momento più difficile della sua rincorsa alla serie A. Allo stadio Adriatico, nel 2012, il Genoa allenato da Luigi Delneri tocca il punto più basso da quando è tornato in serie A. Sconfitto sul campo da una squadra modesta come il Pescara, in una partita decisiva per la rincorsa alla salvezza. E il dopo partita è a bocche cucite, nessuno parla, su decisione della società. Ma nello spogliatoio l’aria è tesissima e le voci che si rincorrono parlano di un confronto molto duro tra il tecnico di Aquileia e i giocatori. «Se il problema sono io me ne vado» , la posizione di Delneri, di fronte a una squadra che non è più un blocco unico ma è divisa davanti a quello che sta accadendo. Continua qui  Le pessime "novelle della Pescara"

Il Pescara si rialza Genoa: Delneri in bilico

Decisive nel 2-0 dell'Adriatico le reti nella ripresa di Abbruscato e Vukusic. Rossoblù sfortunati, due traverse nel primo tempo. Vacilla la panchina del tecnico friulano Gennaio è vicino, per fortuna del Genoa. Che sul mercato può far qualcosa ma che adesso ha paura. Otto sconfitte e una sola vittoria nelle ultime nove partite sono un bottino da retrocessione (penultimo posto in classifica). La serie B non è mai stata tanto vicina. Inevitabile adesso che la panchina di Gigi Delneri torni prepotentemente in bilico. Cristiano Bergodi invece centra la prima vittoria alla guida degli abruzzesi e tira un sospiro di sollievo. Il suo Pescara soffre, ringrazia due volte "Santa traversa" che dice no a Vargas e Kucka, ringrazia anche un paio di avversari (Borriello e Frey su tutti, errori macroscopici) e porta a casa tre punti d'oro in chiave salvezza. Iella genoa — Primo tempo dominato... dal vento. Non certo dalle due squadre in campo che semmai hanno tro

Genoa, ko anche Bertolacci

Genova - Brutto colpo per il Genoa che alla vigilia della trasferta di Pescara ha visto fermarsi per un risentimento muscolare alla coscia sinistra il centrocampista Andrea Bertolacci . La lista degli indisponibili arriva dunque a quota sette: Antonelli, Bovo, Anselmo, Bertolacci, Ferronetti, Jorquera, oltre a Tzorvas (rientrato in Grecia per motivi familiari). Continua qui

Siamo Grifoni, pronipoti di gente di mare

di Pinuccio Brenzini  Carissimi Grifoni l’esordio in questo blog dal periodo post derby non ha al momento portato cio’ che possiamo definire momenti soddisfacenti,ma…siccome siamo Grifoni e pronipoti di gente di mare sappiamo che il nostro percorso in questa regata…pardon campionato sara’ certamente irto di difficolta’; siamo riusciti a complicarci la vita come peggio non avremmo potuto nel peggior thriller,perdendo il confronto che valeva doppio con il Chievo e subendo una sconfitta che brucia(tanto) e preoccupa(ancor di piu’). la squadra ha dilapidato i tre punti incassati con fatica immane a Bergamo facendosi distaccare dai Clivensi e accartocciandosi in una classifica che ci vede relegati al terz’ultimo posto con distacco di due punti Della serie “Come complicarsi la vita” in una domenica che poteva invece portarti in zone molto piu’ tranqulle  di una classifica strana di un campionato che sara’ ancora piu’ strano sino alla conclusione della stagione Del

Preziosi: «Chiedo scusa ai tifosi»

Genova - «Ieri eravamo in difficoltà dopo il rigore subito in avvio. La squadra si è demoralizzata, mancano personalità e qualità. Ora dobbiamo solo sperare di fare qualche punto, poi ci sarà il mercato e noi abbiamo le idee chiare su cosa fare. Pensavo che quest’anno, rispetto alla passata stagione, potessimo fare meglio, devo chiedere scusa ai tifosi ». Lo ha detto Enrico Preziosi parlando della sconfitta col Chievo, ammettendo di aver fallito nel costruire la squadra che lo scorso anno si salvò all’ultima giornata. Continua qui

Genoa, quattro passi indietro

Sconfitta pesante al Ferraris. Tripetta dell’ex Paloschi nel primo tempo. Rete rossoblù di Said al 40’, entrato in sostituzione di Totzer. Jankovic segna all’11’ della ripresa. Chievo in dieci per l’espulsione di Andreolli al 26’ del secondo tempo, ma è Stojan a siglare la quarta rete a fine partita.I giocatori rossoblù sono andati sotto la gradinata Nord e poi hanno lasciato il campo tra i fischi indirizzati soprattutto a Preziosi a cui è stato dedicato un lungo striscione di contestazione ( foto ) Continua qui  Genoa-Chievo 2-4. Stoian la chiude, Genoa a picco Paloschi da sballo . Genoa flop a Marassi Chievo, Paloschi super: Genoa ko Promossi&bocciati - Difesa in tilt e squadra senza idee, Said unico sorriso di giornata Il Genoa infilato nel solito modo: catenaccio e contropiede

Genoa-Chevo, probabili formazioni

PROBABILI FORMAZIONI GENOA (4-1-4-1): Frey; Canini, Granqvist, Bovo, Sampirisi; Tozser; Jankovic, Kucka, Bertolacci, Vargas; Immobile. Allenatore: Luigi Delneri. In panchina: Tzorvas, Donnarumma, Stillo, Rossi, Merkel, Melazzi, Said, Hallenius, Seymour. CHIEVO (4-3-1-2): Sorrentino; Andreolli, Dainelli, Cesar, Dramè; Guana, L.Rigoni, Hetemaj; Thèréau; Paloschi, Pellissier. Allenatore: Eugenio Corini. In panchina: Puggioni, Viotti, Sardo, Farkas, Jokic, Coulibaly, Cofie, Cruzado, M.Rigoni, Stoian, Di Michele, Moscardelli Arbitro:  Tagliavento di Terni. Assistenti: De Luca e La Rocca. Quarto uomo: Faverani Fonte: Pianeta Genoa 1893.net

Genoa, 4-1-4-1 per la resurrezione

Gigi Del Neri , guru del 4-4-2, ha appena scelto il 4-1-4-1 per la resurrezione del Genoa. E al 4-4-2 tornerà quando gli sarà permesso, tra calciomercato, infermeria svuotata e miglioramento della forma di alcuni interpreti. A Bergamo, sacrificato del mutamento tattico è stato Ciro Immobile , finora il miglior marcatore rossoblù del campionato con 4 reti. Chiamato poi a sostituire Borriello nel finale, l’Under 21 non si è riuscito a calare pienamente nel clima di battaglia ed è stato richiamato più volte al pressing, dimostrando inoltre che soffre di solitudine quando è isolato in avanti. Continua qui

Vargas, risonanza ok: nessuna lesione

Genova - Buone notizie per il Genoa: la risonanza effettuata oggi da Juan Manuel Vargas ha dato esito negativo; nessuna lesione muscolare, salvo sorprese il giocatore dovrebbe essere disponibile per la partita con il Chievo. Vargas, che quest’anno ha potuto giocare poco, è uno degli uomini sui quali Del Neri punta forte: il suo ingresso nel derby aveva trasformato la squadra, e anche a Bergamo, finché ha retto fisicamente, ha fatto la sua parte. Potenza, capacità di crossare e tirare, oltre all’esperienza, sono i punti di forza di Vargas; la sua leadership diventa fondamentale in vista della partita di domenica, quando mancherà Borriello squalificato. Continua qui