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Abbiati ko, in porta tocca ad Amelia

Milano - La spalla non dà tregua ad Abbiati e così al Ferraris toccherà a Marco Amelia , titolare per la seconda volta consecutiva, difendere la porta rossonera. Per Amelia sarà la prima volta da avversario contro il Genoa, dopo la breve avventura vissuta con la maglia rossoblù nella stagione 2009/2010. Di sicuro non ha lasciato un grande ricordo, visto che in quel campionato il suo rendimento si rivelò al di sotto delle aspettative, tanto che finì più di una volta in panchina. Un’annata ricca di ombre, anche a causa di un rapporto non certo idilliaco con l’allora tecnico rossoblù Gian Piero Gasperini . Un’annata storta, durante la quale perse anche definitivamente il posto in Nazionale. Alla fine della stagione venne comunque ceduto in comproprietà al Milan, destinato a fare il secondo ad Abbiati. In tutto, finora, ha collezionato una decina di presenze, tra campionato e coppe. Non molto, ora l’infortunio di Abbiati gli dà la possibilità di riprendere confidenza con la p...

"A Tavola per Genova": tutti insieme appassionatamente per aiutare gli alluvionati

Una serata di solidarietà per le vittime dell'alluvione in Liguria. Si chiama "A tavola per Genova" l'iniziativa aperta è organizzata dal famoso chef Fabrizio Bogo lunedì 5 dicembre alle ore 21:00 presso il locale Seven Days a Genova Quarto in via Schiaffino 32. «Scopo della serata - spiega Fabrizio Bogo a Pianetagenoa1893.net - è dare un aiuto concreto per chi ha perso tutto. Continua qui

Milan nel mirino, Malesani ancora senza Bovo

Allenamento mattutino per la squadra rossoblù in vista della gara con il Milan di venerdì sera. Cesare Bovo non è ancora rientrato in gruppo, dopo la botta presa una decina di giorni fa in allenamento. Zé Eduardo invece si è allenato regolarmente con i compagni e fa grandi pasi avanti nel programma di recupero. Continua qui

Genoa, Preziosi: 'Non caccio Malesani'

Enrico Preziosi smentisce le voci su un possibile cambio di allenatore. All'indomani della sconfitta di Cesena, il presidente del Genoa ha dichiarato all'ingresso in Lega Calcio : "Quando si perde c'è un pò di rabbia, ma ci sta, nessun problema. Malesani fa parte del nostro progetto e non si cambia. Stop, discorso chiuso". Fonte

Malesani, madre de diòs!

Miei cari amici genoani da Boccadasse al Mato Grosso vi dico: "Malesani, madre de diòs!". Ho parafrasato un titolo della stampa spagnola indirizzato al tecnico della nazionale iberica ("Santamaria, madre de diòs!") che aveva pareggiato nella partita inaugurale del mondiale 1982 del suo girone per 1-1 contro il modesto Honduras. Stasera per il Genoa è andata ancora peggio: 2-0 dal Cesena ultimo in classifica. Non voglio addentrarmi sulla questione del cambio di allenatore, che sembrerebbe ormai sempre più vicino, ma soffermarmi sulla mediocre gara del Manuzzi. Il Grifone è stato schierato con il 3-5-2: l'idea non era sbagliata. Peccato che mancassero i due mediani a copertura della difesa: mi sarei aspettato che fossero utilizzati Kucka (per quanto poco reattivo in questo periodo) e Seymour: invece no, c'era una linea mediana molto leggera, costituita da Rossi, Merkel (che ha agito anche da mediano!!!), Constant e Veloso. Nel primo tempo, audace...

TMW - De Canio sempre più vicino alla panchina del Genoa

Secondo indiscrezioni raccolte da Raffaella Bon di TuttoMercatoWeb, la posizione del tecnico del Genoa Alberto Malesani dopo la sconfitta odierna contro il Cesena è tutt'altro che salda. Sempre caldo il nome di Luigi De Canio, in vantaggio su tutti in caso di avvicendamento tecnico. Fonte

Mutu zittisce il Genoa Il Cesena si rilancia

I romagnoli vincono 2-0 trascinati dal romeno in forma strepitosa: cucchiaio su rigore e tiro all'incrocio dal limite a punire l'amico Frey Per salvarsi il Cesena avrà bisogno di un Mutu d'annata. Quello che finora in Romagna non avevano ancora visto ma che, oggi, ha illuminato il Manuzzi: un rigore calciato a cucchiaio per superare Frey e un tiro di quelli che, una volta, si definivano alla "Del Piero" che è spirato all'incrocio. Con queste due gemme, il romeno rilancia i bianconeri in classifica, ma soprattutto accresce l'autostima nel gruppo di Arrigoni, un po' carente dopo l'inizio difficile. Quell'autostima che, forse, è eccessiva nel Genoa di Malesani, troppo poco in partita nel primo tempo, quasi mai nella ripresa. Vero che il secondo gol di Mutu 10' dopo il vantaggio spezza le gambe ai rossoblu, ma anche nel finale era lecito attendersi qualcosa di più da Caracciolo e compagni. Continua qui     Pr...