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Malesani, Don Chisciotte in bicicletta

Genova - Quando cresci in campagna, impari che ogni giorno conta il buon raccolto. Ma impari pure che i frutti vanno aspettati. E Alberto Malesani , allenatore in pectore del Genoa , infanzia contadina e vita in azienda prima della carriera in panchina, attende annuncio e ufficializzazione. Può essere a ore, probabile. Può slittare, più che variare. Non parla il tecnico per adesso, aspetta. Allora per inquadrare il suo pensiero si legge quanto già aveva detto, come in un libro. Mempo Giardinelli ha scritto “La rivoluzione in bicicletta”. E il mister veronese in bicicletta, sua passione, ha fatto «il Don Chisciotte». Così si è autodefinito. Oltre che «orso», periodo concluso. Se Faustino Asprilla lo ha accusato di aver rovinato il Parma delle stelle, Malesani ha spiegato che quel tempo è lontano: «Sono diventato più malleabile. Consideravo tutti alla stessa stregua, capitani e gregari. Ma mi sono accorto che questo tipo di giustizia non reggeva: bisogna tenere conto anche d...

Viviano: mi cerca il Genoa

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Genova - Serve l’uomo che garantisca ulteriore corsa, abbinata a qualità, al centrocampo del Genoa. E a passo svelto Antonio Nocerino ha ora sorpassato Axel Witsel nelle preferenze rossoblù. Non solo per ragioni di prezzo (il rosanero costa circa 4 milioni meno del belga, 7 contro 11) e di concorrenza (sul numero 8 dello Standard Liegi siè mosso con decisione anche il Porto di Villas Boas), ma anche perché il Grifone, dopo aver messo a segno vari acquisti all’estero, vorrebbe completare il reparto di mezzo con un elemento che non abbia problemi di ambientamento nel campionato italiano, alla prima esperienza ostico pure per chi ha talento da vendere, come il 22enne originario della Martinica. Su cui ieri Enrico Preziosi ha glissato a Radio Blu: «Witsel? Non so nemmeno di cosa state parlando, abbiate pazienza». Ma Nocerino, con le oltre 100 presenze in A, è ora obiettivo primario per la mediana. Continua qui

Accordo Genoa e Bayern per Rafinha: trasferimento per 5,3 milioni

Il sito francese Mercato365.com riporta che ormai c'è l'accordo tra Genoa e Bayern per il trasferimento di Rafinha al club tedesco. Il prezzo pattuito per il difensore, che firmerà un contratto triennale, si aggirerebbe attorno ai 5,3 milioni di euro. Fonte

Sokratis dice no al ritorno al Genoa

Domani il suo procuratore Nikos Klitsidis si incontrerà con l'ad del Milan, Adriano Galliani, per esporre le ragioni del rifiuto del difensore La fedeltà è qualcosa che sgorga come il sudore dopo una partita lottata fino al 90 minuto. La riconoscenza per un club non sempre si concilia con le aspettative di un calciatore. Stiamo parlando di Sokratis Papastathopoulos arrivato in Italia nell’agosto del 2008, il Genoa lo prelevò dall’Aek Atene per una cifra intorno ai 4 milioni di euro. Il 20 luglio 2010 il Milan ha acquistato Papastathopoulos dal Genoa a titolo definitivo cedendo nel contempo in comproprietà al club ligure Nnamdi Oduamadi, Rodney Strasser e Gianmarco Zigoni. Poco fa calciomercato.com ha spiegato che che il 23enne difensore si rifiuta categoricamente di ritornare a Genova, città che lo ha accolto nel campionato più affascinante nella storia del calcio. Continua qui

Genoa-Pratto, l’affare è fatto

Genova - Primo pomeriggio, Enrico Preziosi esce dalla Lega Calcio a Milano e ributta là, come alcune settimane fa: «Sull’allenatore vi sorprenderò». Ripensamento verso Ballardini , benvoluto dalla squadra? A Desenzano, però, aveva spiegato: «Nessun ripensamento. Il “vi sorprenderò” era un bluff, per difendermi dalle troppe domande...». Ripetuto, sembra quasi la storia di “al lupo al lupo”. E il Genoa resta a Lupo Alberto ( Malesani ), con accordo raggiunto, firma e ufficializzazione in arrivo, salvo colpo di scena finale. Preziosi bis: «Può darsi che ci sia un accordo come no, lasciatemi lavorare e poi farò l’annuncio». Continua qui

Ballardini: «A Preziosi dico grazie»

Desenzano sul Garda - Destino come onda di mare, su scoglio duro oppure sabbia morbida. Parla con il solco lungo il viso, Davide Ballardini , come il Pescatore di Faber. Una delle canzoni intonate fino a notte tarda, venerdì scorso, chitarra alla mano, con don Gallo e allegra combriccola a Genova . Martedì, invece, Lago di Garda a due passi. Al Teatro Alberti di Desenzano , proprietà Preziosi dove si è svolta la festa del Genoa. Ma la guancia scavata e i silenzi lunghi sono quelli di chi prende vento di mare. E, nel contenuto riserbo su quel che sarà, quasi usa acqua salata come metafora. Che faccio adesso? «Non ci sono ancora certezze, siamo sereni, domani vado al mare». Ieri era a Marina di Ravenna. «Con i figli». Così come lunedì. E il ritorno a Genova? «Dovrò andare a prendere le mie cose». All’Hotel Sheraton che è stata dimora e a Villa Rostan che è stata seconda casa, cose da prendere in ogni caso. Ritiro, Neustift , tra le montagne: non ci sarà Ballardini, ma Alberto ...

Scorrono i titoli di coda: ecco chi parte e chi resta

Mentre scorrono i titoli di coda del campionato appena concluso, permettetemi, cari amici genoani vicini e lontani da Boccadasse al Mato Grosso, di avere un velo di malinconia. Il mio pensiero va a Davide Ballardini che sicuramente lascerà il Genoa: pensare che quando era arrivato avevo diverse perplessità: colpa dei mio spirito conservatore che non ama i cambiamenti repentini, soprattutto per la guida tecnica. Ma tant'è, "Patton" ha raggiunto la parte sinistra a 51 punti, grazie all'assemblaggio di diversi nuovi elementi e recuperandone altri. Il presidente Preziosi aveva visto giusto: ha raddrizzato la stagione con una rivoluzione necessaria e sufficiente. Peccato, il Balla deve purtroppo andare via nonostante il raggiungimento di tutti gli obiettivi prefissati. Chi lo dovrebbe (uso il condizionale poiché solo perché non c'è una conferma ufficiale) sostituire, ossia Alberto Malesani oggi ha avuto grande rispetto verso di lui: ha glissato qualsiasi d...