Il Genoa a Matuzalem?

Genova - Il gospel di Matuzalem. Gigi Delneri ha parlato prima della sosta natalizia del bisogno di completamento dell’organico con esperienza e specifiche caratteristiche tecniche. Una delle richieste: «Giocatore che sappia dettare i tempi del gioco». Musica della manovra nelle mani del nuovo arrivato, il 32enne di Natal, che deve togliersi di dosso la ruggine dei mesi di inattività ma offre garanzie tecniche e tattiche. A lui, in campo, la direzione del Genoa. Che oggi riprende gli allenamenti a porte chiuse al Signorini e si è ritrovato ieri in tarda serata, con la convocazione per il ritiro allo Sheraton. Una soluzione che non piace alla gente, quella dei cancelli serrati. E una che non è il massimo per i giocatori, la “clausura” prolungata. Comunque spiegabile anche con il bisogno di far gruppo e accelerare gli inserimenti dei nuovi, alla vigilia di una partita che ha già importanza capitale, lo scontro diretto con il Bologna. I gospel cantano di salvezza.

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IL GIORNALE GENOVA - il Genoa «frena» Granqvist