Genoa, Milanetto titolare ma è addio: va al Lugano
Neustift - Prima amichevole del nuovo Genoa targato Alberto Malesani.
Tempo inclemente, piove, ma ci sono comunque circa un migliaio i tifosi
sulle gradinate dell’impianto di Kampl. E pure presenza abbondante di
polizia a bordo campo, in odore di contestazione ulteriore da parte
dell’area ultrà verso Omar Milanetto, eco della questione-derby.
Sulle prime nessun coro o altre iniziative nei confronti del regista
torinese, schierato titolare, ma mentre si gioca il sito ufficiale ha
dato notizia del passaggio del centrocampista al Lugano: accordo
raggiunto oggi. Gioca 30’, poi entra Veloso. E quando il pubblico viene a
sapere del trasferimento, fischi e qualche scambio di insulti tra
gruppi di tifosi. Soprattutto applausi, invece, al giocatore. E così,
Milanetto addio.
Il test con i dilettanti dello Stubaital è cominciato alle ore 18. Assenti solo Kaladze (contusione al tendine) e Merkel (affaticamento), il modulo prescelto per il primo tempo è il 4-3-3. Questa la formazione iniziale: Lupatelli; Rossi, Granqvist, Moretti, Antonelli; Kucka, Milanetto, Constant; Palacio, Pratto, Zé Eduardo.
La prima frazione si è conclusa 2-0 per il Grifone: reti di Kucka e Pratto. Nella ripresa, con spazio a tutti gli altri elementi della rosa, doppiette di Ribas (entrambe le marcature su rigore) e Birsa. Finale: 6-0.
Fonte
Il test con i dilettanti dello Stubaital è cominciato alle ore 18. Assenti solo Kaladze (contusione al tendine) e Merkel (affaticamento), il modulo prescelto per il primo tempo è il 4-3-3. Questa la formazione iniziale: Lupatelli; Rossi, Granqvist, Moretti, Antonelli; Kucka, Milanetto, Constant; Palacio, Pratto, Zé Eduardo.
La prima frazione si è conclusa 2-0 per il Grifone: reti di Kucka e Pratto. Nella ripresa, con spazio a tutti gli altri elementi della rosa, doppiette di Ribas (entrambe le marcature su rigore) e Birsa. Finale: 6-0.
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