IL PAGELLONE - La classe non ha età: Scarpi è un gatto, Crespo un leone

GENOA

SCARPI 7,5: non disputava una gara ufficiale da tantissimo tempo ma salva il risultato compiendo tre autentici miracoli. Esempio di professionalità. Amelia può guarire senza fretta.
BIAVA 7: a Palermo l’hanno sempre rimpianto. Dopo la partita, i rimpianti per la sua cessione saranno ulteriormente aumentati. Francobolla Miccoli concedendogli solo le briciole.
MORETTI 6,5: in netta ripresa anche se deve fare più attenzione in fase di disimpegno.
BOCCHETTI 6,5: altro elemento in costante crescita. Mette la museruola a clienti pericolosi. Per conferma, chiedere a Cavani.
SOKRATIS 6: qualche sgroppata interessante, diverse chiusure importanti. Tuttavia gioca in un ruolo non suo e a tratti si nota.
ROSSI 7,5: a distanza di quattro giorni dalla grandiosa partita contro la Fiorentina, il capitano si ripete. Completo come pochi in Italia.
MILANETTO 7: una leggerezza in avvio, poi non sbaglia più un solo passaggio. Illuminante con un paio di sventagliate da applausi.
MODESTO 7: giocatore ritrovato. Corre e tampona come un forsennato, proponendosi spesso anche in fase offensiva.
PALLADINO 7: il pallone tra i suoi piedi è in cassaforte. Illumita il “Barbera” con spunti tecnici da fuoriclasse assoluto.
(SCULLI 6): non affonda come suo solito. Utile, comunque, per mantenere gli equilibri.
FLOCCARI 6: ce la mette tutta ma la migliore condizione è ancora lontana.
(CRESPO 7): Sirigu ed una manciata di centimetri gli negano il gol ma sfodera una prestazione davvero super.
MESTO 7: costante spina nel fianco per la retroguardia palermitana. Si sente bene e si vede. Ha una gran voglia di spaccare il mondo. Buon per il Grifone.
(PALACIO 6,5): una delle apparizioni più convincenti dal suo arrivo in Italia.
Claudio Baffico

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