Genova - Goran Pandev al Genoa, Rodrigo Palacio all’Inter. Accordo tra i due club per uno scambio di comproprietà ma a frenare l’operazione è ancora una volta il macedone. «Goran ringrazia il Genoa ma vuole restare ancora per un anno all’Inter», fa sapere in tarda serata il procuratore dell’ex attaccante della Lazio. Il Grifone però non molla la presa. «Abbiamo un po’ di offerte ma non possiamo smantellare la squadra perché Palacio è un giocatore importantissimo. Dobbiamo capire eventualmente con chi lo possiamo sostituire», aveva detto il presidente Preziosi. E il ds Capozucca: «È un giocatore straordinario che meriterebbe di indossare la maglia di un grandissimo club: fa la differenza e per questo noi lo vogliamo tenere». Poi il ds ha aggiunto su Mutu: «Non interessa al Genoa».
Ecco allora tornare fuori il nome di Pandev, su cui Genoa e Inter hanno trovato un’intesa di massima durante gli incontri avuti ieri.
Da Palacio a Kucka. Che ha occhi cerulei come da identikit tracciato tra il serio e il faceto da Adriano Galliani. E adesso per lo slovacco c’è in corsa anche un procuratore che al Milan ha portato nella scorsa estate Ibrahimovic. L’agente che sembra pure vicino a prendere la procura di El Shaarawy, il talento che va a vestirsi di rossonero: Mino Raiola. Così il Diavolo adesso ha messo nel mirino il centrocampista di Bojnice. Preziosi aveva già parlato la scorsa settimana di contatti avviati con una società importante con cui sono stati fatti tanti affari, specificando che se ne parla «solo per la prossima stagione perché per un anno ancora resterà al Genoa». Salvo repentino cambio di scenario, sarà così in questo caso. Ma, sebbene ieri il presidente rossoblù sia stato anche a colloquio con Moratti, altro pretendente per il mediano, anche l’identikit sulla squadra per il futuro di Kucka pare ora ben meno misterioso: Milan in pole e Inter che insegue.
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