Post

Serie A, Udinese-Genoa 2-0: gol di Okaka e Mandragora

Tudor festeggia il ritorno in panchina con tre punti pesanti. Gara sbloccata dopo 4’, il centrocampista trova un gol da urlo nella ripresa. I liguri colpiscono la traversa nel finale L’Udinese respira. Un gol per tempo, Genoa steso e tre punti che gratificano il ritorno di Tudor in panchina. Segnano Okaka e Mandragora (fantastica conclusione da fuori), ma è Pussetto (standing ovation nel finale) l’uomo partita. Impressionanti gli strappi dell’argentino che hanno tenuto a galla I friulani soprattutto nel momento più duro, a inizio ripresa. PARTENZA SPRINT  — La prima Udinese di Tudor si presenta con il 4-3-3: là davanti Pussetto e De Paul a supporto di Okaka. In mezzo al campo i carrarmati Sandro e Fofana insieme a Mandragora. Dietro, linea a quattro: Larsen e Zeegelaar larghi; in mezzo Ekong-De Maio a protezione di Musso. Intorno alla mezzora Tudor avanza la posizione di Fofana e passa al 4-2-3-1. Prandelli va di gamba dalla metà campo in avanti: c’è allora Sturaro a suppor

Il Viareggio è del Bologna. Gli emiliani vincono ai rigori. Finale Bologna-Genoa 7 a 6

Viareggio Cup  LIVE!  – Il Bologna si afferma ai calci di rigore al termine di una vera e propria “maratona” Bologna-Genoa è l’epilogo della 71° edizione della Viareggio Cup Continua qui

Il derby di Genova domenica 14 aprile alle 15

Lo ufficializza la Lega calcio La Lega di Serie A ha annunciato la variazione di orario di alcune gare di campionato che si disputeranno nel prossimo mese di aprile.  in particolare il derby Sampdoria-Genoa si disputerà domenica 14 aprile alle 15 invece di lunedì 15 alle 20.30 Continua qui

Genoa, è finale al Viareggio! Cleonise condanna il Parma

Immagine
Il Genoa vola in finale al Viareggio! 3-2 al Parma in una gara ricca di capovolgimenti di fronte. Due rimonte, speculari e contrarie, fino al gol vittoria di Cleonise. Primo tempo –  In avvio di partita il Parma ha un più accentuato possesso palla ma è il Genoa a sbloccare la partita con Adamoli. Il giocatore in prestito dalla Juventus buca Corvi al primo tiro in porta: pregevole esecuzione del terzino oggi schierato all’ala da Sabatini. I gialloblù reagiscono al 21′ con l’imbucata per Camara che calcia alto sopra la traversa. Tre minuti dopo il Genoa subisce gol direttamente da rimessa laterale: Tardivo borseggia palla a Raggio e supera Raccichini. I  Grifoncini  vanno sotto al 33′ con la rete di Camara: il n.10 del Parma butta in rete un pallone che Piccardo non è riuscito ad allontanare dall’area di rigore. Secondo tempo –  Il 2-2 dei rossoblù giunge al 51′: spizzata di Szabo, un bacino al secondo palo e gol dell’ungherese da poco in campo. Al 64′ il Genoa sfiora il terzo gol

Serie A, Genoa-Juve 2-0: gol di Sturaro e Pandev, capolista battuta

Immagine
Prima sconfitta stagionale in campionato per la capolista. La sfida si decide nella ripresa, per i rossoblù di Prandelli successo che assesta la classifica La Juve, ancora ebbra dell’impresa di Champions, si è svegliata di colpo: un Genoa gagliardo ha rotto l’incantesimo. Anche se l’inciampo di Marassi non fa male guardando alla classifica ( 15 potenziali punti di vantaggio sul Napoli  sono una voragine), va a farsi benedire il sogno di un campionato senza sconfitte. Se la Signora sperava di far filotto, non aveva considerato certi incroci del destino, imbeccati dall’intuito di Cesare Prandelli. Il tecnico rossoblù vive il primo trionfo genoano con due cambi, ma più che il 2-0 di Pandev è il primo gol spacca-partita a far storia: Stefano Sturaro, dopo 10 mesi senza campo e tre anni di Juventus, castiga la sua ex Signora proprio nel giorno in cui inizia ufficialmente la sua avventura-bis in Liguria. Sul suo destro non è preciso Perin, altro ex che ha fatto il percorso all’inverso

Parma-Genoa 1-0, Kucka-gol decide il match

Dopo un primo tempo molto bloccato, nella ripresa gli ospiti hanno preso in mano il pallino del gioco ma sono stati puniti al 78’ dal centrocampista. Gli emiliani sprintano e si allontanano dalla zona retrocessione Balzo in alto del Parma che supera il Genoa grazie a un gol di Kucka e prenota la prossima Serie A: la salvezza, ormai, è a un passo. Decide un gol di Kucka, su azione di calcio d’angolo, che la squadra di D’Aversa difende con i denti nel finale, dimostrando compattezza e spirito di gruppo. Il Genoa, che giochicchia fino all’area avversaria, è troppo leggero in attacco e quasi mai riesce a impensierire la retroguardia emiliana. PRIMO TEMPO  — Regna sovrana la prudenza, perlomeno nella prima parte di gara: massima attenzione in fase difensiva, raddoppi di marcatura ben eseguiti, pressing in zona centrale e pochissime opportunità per gli attaccanti. Ci sono sei punte in campo (Siligardi, Inglese e Gervinho per il Parma; Lazovic, Sanabria e Kouame per il Genoa), ma

Serie A, Genoa-Frosinone 0-0. Grifone, un’occasione persa

Partita combattuta, ma senza tante occasioni da gol a Genova. Cassata si fa espellere al 34’, la squadra di Prandelli però non incide e raccoglie soltanto un punto Sesto risultato utile di fila per il Genoa di Prandelli, ma il pari con il Frosinone, in dieci uomini per 61 minuti dopo l’espulsione nel primo tempo di Cassata, ha tutta l’aria di un’occasione gettata al vento contro un avversario che resiste sino alla fine e  porta a casa un punto pesante . Il primo tempo è una sorta di gara-fotocopia, da parte del Frosinone, della partita (vinta) al Ferraris contro la Sampdoria tre settimane fa. La squadra di Baroni fa un pressing altissimo, cerca di tenere i ritmi alti e di far ragionare poco gli uomini di Prandelli che, almeno sino a quando le squadre rimangono in parità numerica, faticano a rendersi pericolosi. In parte perché il gioco del Genoa latita, in parte perché gli ospiti, schierati con un 3-5-2, passano al 5-3-2 in fase di non possesso, con Paganini e Molinari che si abba

Serie A, Chievo-Genoa 0-0: vince la noia, solo una chance per Kouamé

Partita senza emozioni a Verona: i veneti guadagnano un punto sulla quota salvezza ma sono a -11 dall’Empoli, i rossoblù vanno a +11 sul Bologna terzultimo La salvezza è sempre più vicina per il Genoa (+11 sul Bologna terzultimo) e sempre più lontana per il Chievo (-11 dall’Empoli quartultimo): il pareggio del Bentegodi lascia queste indicazioni anche se non si è assolutamente visto l’ampio distacco che c’è in classifica tra le due squadre. Il Chievo, pur senza creare grosse occasioni, avrebbe meritato qualcosa di più di un Genoa rinunciatario e mai pericoloso. Continua qui .

Serie A, Genoa-Lazio 2-1: Badelj apre, Sanabria e Criscito la ribaltano

Immagine
I rossoblù ribaltano l’iniziale vantaggio di Badelj e conquistano una vittoria importantissima in chiave salvezza Il gol di Sanabria Criscito all’ultimo respiro e il Genoa va in paradiso. La squadra di Prandelli vince di rimonta al termine di una partita in cui le due squadre alternano reciprocamente momenti di sofferenza ad altri di dominio. Il pareggio sarebbe stato più giusto, anche perché la Lazio soccombe solo alla fine e dopo aver perso per infortunio un altro giocatore ancora, Radu. Ma il Genoa viene premiato per la sua capacità di restare sempre in partita e di credere fino in fondo ad una vittoria che le consente di tenere a debita distanza la zona calda. Esulta la formazione di casa ed esulta soprattutto il suo allenatore Prandelli che consuma la sua rivincita su Lotito che tre anni fa lo contattò per allenare la Lazio ma poi lo scartò. Continua qui Criscito: “Al 94’ e sotto la Nord: un gol che non dimenticherò mai!” Genoa Lazio 2-1: gol e highlights. Deci

Serie A, Bologna-Genoa 1-1: gol di Destro e Lerager

Immagine
Botta e risposta nel primo tempo, Mihajlovic manca la seconda vittoria consecutiva. Ma i i padroni di casa recriminano per la traversa colpita da Danilo all’86’ Alla fine sorride solo il Genoa, perché l’uno a uno finale con il Bologna (gol di Destro e Lerager) permette agli uomini di Prandelli  di tenere a distanza la squadra di Mihajlovic , che non si ripete dopo il successo di San Siro contro l’Inter. PASSATO  — Il primo tempo ha fatto riaffiorare a tratti su entrambi i fronti antiche paure e vecchi errori che parevano dimenticati. Il Bologna ha mostrato subito una falla sulla corsia di destra, dove Mbaye non è mai stato in grado di arginare la spinta di Criscito e Kouame. Da lì sono partiti i pericoli maggiori di un Genoa che era partito male, con il cambio in extremis poco prima del fischio d’inizio fra Rolon, febbricitante e Veloso, schierato a sinistra sulla mediana nel 4-3-3 di Prandelli. Veloso (3’) ha fallito in avvio una buona occasione, mentre la squadra di Mihaj

Genoa-Sassuolo 1-1, Sanabria replica a Djuricic

Immagine
Succede tutto nel primo tempo: neroverdi avanti con l'attaccante serbo. L'assist di Kouame favorisce il gol del pari del sostituto di Piatek in casa Grifone Sanabria-Berardi durante Genoa-Sassuolo. LaPresse Meglio dimenticarsi i fuochi d’artificio e gli otto gol della partita di andata: l'1-1 finale della sfida fra Genoa e Sassuolo è lo specchio perfetto di una gara vissuta in chiaroscuro da entrambe le squadre. Buon avvio della squadra di De Zerbi, con gli uomini di Prandelli poco sciolti nella manovra e secondo tempo con un Grifone più propositivo della squadra emiliana. RIPARTENZA  — Il nuovo Genoa con Lerager e Radovanovic subito titolari, al pari di Sanabria, fatica in avvio a costruire gioco, spinge a tratti, anche perché il paraguaiano, troppo isolato, è poco incisivo. La mediana lavora solo di interdizione, costringendo fra l’altro Kouame e Lazovic sulle corsie esterne a un lavoro spesso di copertura. Il Sassuolo, con il consueto 4-3-3 e Sensi di nuov

Genoa calciomercato: Radovanovic e Lerager ufficiali, Medeiros ceduto

Immagine
Genoa calciomercato: Radovanovic e Lerager ufficiali, Medeiros ceduto „ Ultimi giorni di calciomercato, il Genoa ufficializza Radovanovic dal Chievo e Lerager dal Bordeaux, Medeiros torna allo Sporting Lisbona “ Genoa calciomercato: Radovanovic e Lerager ufficiali, Medeiros ceduto „ Ultimi giorni di calciomercato, ore caldissime in casa Genoa. Dopo la chiachierata cessione di  Piatek al Milan  (due gol all'esordio da titolare in Coppa Italia), i rossoblù ufficializzano altri due acquisti,  Ivan Radovanovic , dal Chievo Verona, e l'oggetto misterioso,  Lukas Lerager , dal Bordeaux. Centrocampista danese, classe 1993, nei girondini ha totalizzato 54 presenze segnando 3 reti. Continua qui “ Potrebbe interessarti:  http://www.genovatoday.it/sport/genoa/calciomercato-radovanovic-lerager-medeiros.html Seguici su Facebook:  http://www.facebook.com/pages/Genova-Today/113510678752010

Empoli-Genoa 1-3: Sanabria gol all’esordio, Lazovic trascinatore

Immagine
I rossoblù conquistano tre punti importanti in trasferta. Il centrocampista segna un gol e regala un assist al neo acquisto. Di Kouame e Di Lorenzo le altre reti Lazovic, Kouame e Sanabria. I tre marcatori del Genoa. Ansa Primo successo esterno per il Genoa di Prandelli, che sale a più nove sul Bologna terzultimo e inguaia l’Empoli. Scatto decisivo per i rossoblù nella ripresa, dove il doppio colpo Lazovic-Sanabria (debutto con gol del paraguaiano) manda al tappeto l’Empoli, che era riuscita momentaneamente a recuperare con Di Lorenzo lo svantaggio iniziale per la rete di Kouame. E dire che il Genoa era sceso in campo con un atteggiamento molto prudente: Kouame unica punta e Bessa a supporto. Ma è stato proprio l’ivoriano ad andare subito a segno nel primo tempo, approfittando di una colossale ingenuità (17’) di Veseli, dopo un inizio che aveva visto i toscani molto pericolosi con Traore e Zajc. Continua qui Promossi&Bocciati: Lazovic da tre punti, Criscito l’es

Genoa, la protesta della maglia: "Compratela senza il nome"

Così un gruppo di tifosi del Grifone dopo la cessione di Piatek al Milan (di P. Spagnolo). Video Genoa, arriva Zennaro dal Venezia

Genoa, Sanabria è il dopo Piatek. Pjaca a un passo

Immagine
Genova - Due al posto di uno.   Il Genoa perde il suo cannoniere, Krzysztof Piatek   , passato al Milan. Ma per rimpiazzare il Pistolero ha lanciato un doppio assalto. Due attaccanti nel mirino rossoblù, entrambi a un passo dal Grifone. Il primo è Antonio  S   anabria,  22 anni, centravanti paraguayano del Betis Siviglia: tecnicamente è lui il prescelto per sostituire il polacco nel ruolo di prima punta. Il secondo è Marko  Pjaca , 23 anni, fantasista croato di proprietà della Juventus ma in prestito alla Fiorentina, giocatore che nel 4-2-3-1 che ha in mente Prandelli può fare il trequartista o l’esterno. Continua qui

Genoa-Milan 0-2: Borini e Suso gol, Paquetà incanta e colpisce un palo

Rossoneri quarti in classifica. Soffrono nella prima mezzora, poi nella ripresa piegano i rossoblù. Traversa di Veloso per i liguri Il Milan sorpassa da destra: a Marassi, dove su quel binario ingrana la marcia giusta per il 2-0 con cui stende un buon Genoa, e in classifica, dove infila tre punti d'oro e si piazza davanti a Roma e Lazio, riaccomodandosi al quarto posto che significa Champions League. Il Diavolo soffre e rischia, poi la porta a casa grazie ai gol di Borini, imbeccato dalla freccia Conti, e di Suso, che punisce stadio e tifosi dove è sbocciato in Serie A tre stagioni fa. Continua qui Promossi&Bocciati: ok Criscito e Rolon, la traversa ferma Veloso. Kouamè non c’è

Genoa, Sturaro pronto al ritorno

Genova - A volte ritornano. E  Stefano Sturaro, salvo sorprese clamorose, tornerà davvero a vestire la maglia del Genoa.  Il club rossoblù e la Juventus sono in contatto costante, anche per l’affare Romero. E  in settimana definiranno anche gli ultimi dettagli dell’operazione che riporterà in rossoblù il 25enne centrocampista di Sanremo , lanciato proprio dal Grifone. Resta solo da definire la formula, con il Genoa che vorrebbe provare a prendere il giocatore a titolo definitivo, per un  affare che potrebbe aggirarsi sugli 8-10 milioni . L’acquisto di Sturaro non è tanto per l’immediato ma è più visto come un’operazione in prospettiva. Il sanremese, in prestito  dall’estate allo Sporting Lisbona , non ha infatti mai messo piede in campo in stagione, a causa di un  problema al tendine d’achille . «Non sarà pronto prima di uno o due mesi - ha spiegato nei giorni scorsi il presidente Preziosi - ci costerà un po’ ma Sturaro vuole rilanciarsi con noi». Consapevole che la competenza dello

Genoa, pole Krunic. Sturaro ritorna, Koutris sulla fascia

Genova - Rade Krunic e Stefano Sturaro per il centrocampo. Senza accantonare definitivamente la pista che porta ad Andrea  Bertolacci , anche se per il momento non c’è intesa sull’ingaggio e la distanza tra domanda e offerta è molto elevata. Il club rossoblù si sta muovendo soprattutto per rinforzare il centrocampo, il reparto che finora ha maggiormente deluso e sul quale Prandelli ha chiesto un intervento deciso. L’obiettivo numero uno è il bosniaco dell’Empoli, quel  Krunic  arrivato in Italia nel 2015 proprio grazie al club toscano. Centrocampista in grado di giocare sia da centrale sia da mezzala, con caratteristiche perà prevalentemente offensive. Per averlo il presidente Preziosi ha già presentato un’offerta di 7-8 milioni più bonus, incontrando però al momento la strenua opposizione da parte dell’Empoli. Continua qui

Serie A, Genoa-Fiorentina 0-0: Prandelli frena la Viola

I toscani non vanno oltre il pari a Marassi perdendo punti preziosi in ottica Europa. Al 68' la Var nega un rigore su un tocco di mano di Veloso, espulso Pioli per proteste Zero a zero, ma che divertimento. Finisce in parità la sfida fra Genoa e Fiorentina, sfortunata per i due legni colpiti: rossoblù con la novità Rolon in regia nella consueta mediana a cinque. Nella Fiorentina, Pioli schiera Laurini sulla fascia destra, accentrando la posizione di Milenkovic. Gli ospiti partono a gran ritmo e dopo 50” Simeone di testa manda il pallone a lato, nella prima di una lunga serie di occasioni per la Viola. Efficace il gioco degli ospiti a centrocampo, mentre il Genoa cerca la profondità sulle corsie laterali, dove soltanto Lazovic a sinistra crea qualche pericolo. Molto impreciso, invece, nel primo tempo, Romulo a destra. Poco spazio a disposizione di Piatek e Kouame in avanti: Pezzella è quasi perfetto in copertura. Poche le occasioni da gol nel primo tempo, ma tutte a favore dell

Cagliari-Genoa 1-0: decide Farias

La squadra di Maran torna alla vittoria in campionato dopo 7 partite. Per i ragazzi di Prandelli ennesimo stop Respira il Cagliari, piange il Genoa. Ai sardi la vittoria (1-0) mancava da due mesi (28 ottobre) da quando superarono il Chievo alla Sardegna Arena ( GUARDA QUI IL TABELLINO ). Li porta in paradiso un colpo del Mago di Sorocaba Diego Farias, uno che spesso litiga con gol e pallone, ma che, come tutti i maghi, è capace di colpi di genio. Il Cagliari non poteva perderla, qualche tensione cominciava ad affiorare. Il Genoa voleva bissare la bella prova di sabato con l'Atalanta, ci riesce in parte, perché nel calcio vice chi la butta dentro e, pur con grandi interventi di Cragno, i genoani non riescono a centrare il bersaglio. Il clima iniziale in una splendida giornata di sole è di festa: Luna Melis, la giovane cantante di Uta protagonista a X Factor in mezzo al campo a salutare i sardi, la più bella lettera di Babbo Natale premiata, la maglia speciale da vendere p