domenica 5 marzo 2017
sabato 4 marzo 2017
Genoa, Mandorlini fa fuori Pandev. E pensa a Izzo capitano...
L'attaccante non è stato convocato per la trasferta Empoli per motivi disciplinari dopo il rifiuto di entrare in campo domenica scorsa col Bologna. E sul difensore napoletano, il tecnico ammette: "Chiederò a Burdisso se è disponibile a cedergli la fascia"
Mandorlini vara la linea dura e non convoca l'attaccante del Genoa Goran Pandev per la trasferta di domani ad Empoli per motivi disciplinari. Una decisione presa dalla società dopo che, domenica scorsa, durante i minuti di recupero della sfida con il Bologna, Pandev si era mostrato visibilmente riluttante ad entrare in campo dalla panchina, tanto che il tecnico Mandorlini aveva dovuto cambiare la sostituzione affidandosi a Ntcham, autore peraltro del gol del pareggio un minuto dopo. "La scelta di non convocare Pandev è una decisione della società condivisa anche dal tecnico e dalla squadra. Lo dico in maniera semplice e sincera", ha spiegato Mandorlini durante la conferenza della vigilia.
Continua qui
Promossi&bocciati: Ntcham il jolly di Mandorlini. Tre punti per ripartire
venerdì 3 marzo 2017
Calcio scommesse, chiesti 6 anni per Izzo: «Vivo un incubo». Il legale: «Una follia»
Sei anni di squalifica più richiesta di preclusione e 20mila euro di
ammenda per Armando Izzo, 7 punti di penalizzazione e 145mila euro di
ammenda per l’Avellino: queste le richieste di sanzione avanzate dalla
Procura della Federcalcio per il club irpino e il calciatore del Genoa,
ritenuto responsabile dei presunti illeciti delle partite
Modena-Avellino (17 maggio 2014) e Avellino-Reggina (25 maggio 2014).
Continua qui
Continua qui
domenica 26 febbraio 2017
Genoa-Bologna 1-1, magia di Viviani. Poi Ntcham salva Mandorlini
Il francese entra nel recupero del secondo tempo e con un gran tiro di destro dal limite al 94' regala al Grifone il pari dopo il vantaggio emiliano su punizione al 57'
All'ultimo respiro. Il Genoa acchiappa il
pari con il tiro della disperazione. Ntcham, l'ultimo entrato in pieno
recupero, fulmina Mirante con un tiro dal limite al 49' e fa sparire
l'impresa del Bologna, rimasto in dieci per l'espulsione di Torosidis.
Con un punto a testa le due contendenti tengono a distanza la zona
retrocessione ma non cancellano la crisi che le attanaglia.
La partita —
Due squadre in serie negativa non possono che esibire prudenza e
tensione. A conti fatti sembra soffrire meno il Bologna, che appare
leggermente più sciolto nel produrre gioco. I liguri, invece, appaiono
condizionati pure da uno stadio semivuoto a causa dello sciopero dei
tifosi. Pochissime le occasioni di un primo tempo grigio, con Lamanna
impegnato da un tiro dalla distanza di Viviani e salvato da un recupero
disperato di Burdisso su conclusione ravvicinata di Dzemaili. Mirante
deve intervenire per la prima volta al 2' del secondo tempo, per
chiudere su Simeone lanciato a rete da Pinilla. Il portiere è bravissimo
a togliere il pallone all'attaccante senza fare fallo. La situazione si
sblocca, così, su calcio da fermo: al 12' del secondo tempo Viviani
piazza un tiro potente nell'angolo del portiere, ingannando Lamanna che
non vede partire il pallone. La reazione del Genoa viene alimentata
dall'ingresso di Taarabt e dall'espulsione di Torosidis per fallo su
Simeone. Mirante si oppone due volte a Pinilla, una a Laxalt, poi si
inchina a Ntcham, che lo batte ed esulta in maniera polemica nei
confronti del pubblico.
Continua qui
lunedì 20 febbraio 2017
Mandorlini sarà il nuovo allenatore del Genoa
Incontro in corso a Milano tra Preziosi e l’allenatore di Ravenna
Il futuro è deciso. Sarà Andrea Mandorlini a guidare il Genoa dopo Ivan Juric. Gianluca Di Marzio ha confermato come sia in corso a Milano un incontro tra l’allenatore di Ravenna ed Enrico Preziosi. Si parla di un contratto da un anno e mezzo.
Continua qui
Il futuro è deciso. Sarà Andrea Mandorlini a guidare il Genoa dopo Ivan Juric. Gianluca Di Marzio ha confermato come sia in corso a Milano un incontro tra l’allenatore di Ravenna ed Enrico Preziosi. Si parla di un contratto da un anno e mezzo.
Continua qui
domenica 19 febbraio 2017
Pescara-Genoa 5-0: a segno Orban (autogol), Caprari (2 gol), Benali e Cerri
Il ritorno del boemo sulla panchina degli abruzzesi è un trionfo: partita chiusa in 31'. Per ia squadra di Juric, invece, è notte fonda: la vittoria manca da due mesi e, nelle ultime 9 partite, sono arrivati appena 2 punti. Il serbo è ad un passo dell'esonero
Il ciclone Zeman si abbatte sul Genoa. Clamorosa "manita" all'Adriatico: cinque sberle inferte da una squadra rigenerata dal boemo mandano al tappeto il malcapitato Juric, ormai ad un passo dall'esonero (i rossoblù non vincono dal 15 dicembre, nel recupero contro la Fiorentina), e riportano il sorriso in una città malata di ricordi. Più convinti, più spregiudicati, più tutto, gli abruzzesi giocano in libertà e, come liberati da un fardello (la lunga e sfortunata gestione in A di Oddo), conquistano il primo successo sul campo della stagione e stravincono il confronto con il Grifone, i cui tifosi avviliti lasciano il settore ospiti già al 40' del primo tempo.
Continua qui
Le pagelle di Pescara-Genoa: scandalo rossoblù all’Adriatico, non si salva nessuno
Panchina Genoa: la prima scelta è Stramaccioni
L’addio di Juric: due miseri punti in dieci gare
mercoledì 15 febbraio 2017
Per Juric ultima spiaggia
Un solo risultato domenioca, stando a quanto riportato oggi da
TuttoSport, sarebbe utile a Juric per rimanere saldo nella panchina del
Genoa, ossia la vittoria. Anche un pareggio infatti, per quanto possa
essere utile per la classifica, potrebbe non essere sufficiente a
salvare il traballante tecnico croato, che per di più dovrà di nuovo
inventarsi soluzioni per il centrocampo. Più difficile certo la
situazione del Pescara, che ad oggi non sa ancora con quale allenatore
scenderà in campo domenica all’Adriatico.
Fonte
Fonte
sabato 11 febbraio 2017
Napoli-Genoa 2-0. Zielinski gol, Giaccherini si sblocca
Avvio lento poi gli azzurri si liberano nella ripresa trascinati da un super Mertens: al 50' sblocca il polacco, al 68' raddoppia Giack alla prima da titolare in azzurro. Sarri torna 2°
Il Napoli va a Madrid per giocarsi l'andata degli ottavi di Champions con un bagaglio pieno di entusiasmo figlio della vittoria sul Genoa che è legittima e meritata nonostante un primo tempo su ritmi soporiferi. Gli azzurri però hanno avuto la meglio sui rivali non appena hanno accelerato, trascinati nella ripresa da un Mertens imprendibile, quasi come se in precedenza avessero risparmia energie preziose in vista del Bernabeu. Sugli scudi anche Zielinski, che ha aperto le marcature, spaccando in due una partita resa complicata dalla tenacia del Genoa e dagli accorgimenti tattici di Juric.
Continua qui
JURIC: “Finché ha giocato Veloso, ho visto il Genoa che mi piace
Promossi&Bocciati: il Genoa si arrende al Napoli. Veloso sfortunato, Ok Palladino
giovedì 9 febbraio 2017
ESCLUSIVA PG – Calaió: “Che emozione quella rete al San Paolo, i tifosi partenopei me lo ricordano ancora. Il gemellaggio? Pagina storica del nostro calcio”
La sfida tra Napoli e Genoa è alle porte. Pianetagenoa1893.net ha contattato Emanuele Calaió,
attaccante ora in forza al Parma, che in carriera ha giocato in
entrambi i club. La punizione di Calaió regalò al Grifone l’ultimo punto
al San Paolo, il 24 febbraio 2014, grazie a una potente punizione dalla
lunga distanza.
Napoli-Genoa, una partita speciale tra due squadre storicamente gemellate. Che sfida si aspetta?
Sicuramente vedremo un bello spettacolo, soprattutto per l’amicizia tra due tifoserie storicamente importanti e calde. C’è un grande rapporto tra le due piazze, questo legame è un vanto per il nostro calcio. Ho indossato entrambe le maglie e mi hanno trasmesso grandi emozioni.
Continua qui
Napoli-Genoa, una partita speciale tra due squadre storicamente gemellate. Che sfida si aspetta?
Sicuramente vedremo un bello spettacolo, soprattutto per l’amicizia tra due tifoserie storicamente importanti e calde. C’è un grande rapporto tra le due piazze, questo legame è un vanto per il nostro calcio. Ho indossato entrambe le maglie e mi hanno trasmesso grandi emozioni.
Continua qui
domenica 5 febbraio 2017
Genoa-Sassuolo 0-1: gol di Pellegrini. Gentiletti fermato dalla traversa
Gli emiliani scavalcano la squadra di Juric e si portano a quota 27 punti a pari merito con Cagliari e Bologna. I rossoblù continuano la caccia alla vittoria che manca da novembre
La crisi del Genoa non finisce più, contro il Sassuolo la squadra di Juric, pure sfortunata, incappa in una nuova sconfitta (0-1) che porta alla miseria di 2 punti raccolti in 7 partite. Il Sassuolo, invece, si sta ritrovando e fa valere i suoi automatismi.
La prima frazione — Parte meglio il Genoa, con Pandev stoppato da Consigli, però incappa ben presto nella solita disattenzione su calcio piazzato. Punizione da sinistra di Berardi al 26’, Cataldi rinvia male di testa e serve involontariamente Pellegrini, bravo a calciare con potenza di destro e a battere Lamanna. Per i rossoblù è un colpo durissimo, provano a reagire, trovando pure due occasioni con Burdisso e Palladino, ma aprono varchi enormi per le ripartenze del Sassuolo. Matri fallisce il bersaglio, di testa da due passi, su cross di Duncan, Ragusa spreca un’opportunità creata da uno scivolone di Izzo.
Continua qui
Genoa-Sassuolo: contestazione contro Preziosi e la squadra
PROMOSSI&BOCCIATI: Edenilson e Laxalt steccano, ok il Palladino bis
sabato 4 febbraio 2017
Dubbio Taarabt o Palladino
Ali nuove per far tornare a vincere il Genoa, racconta oggi La Gazzetta
dello Sport. Juric ha finalmente ampia scelta nel suo reparto offensivo e
in questi giorni ha lavorato sui possibili partner di Simeone. Se a
destra appare quasi sicuro l’utilizzo di Rigoni, sebbene possa essere
scalzato all’ultimo da Pandev o da Morosini, a sinistra il ballottaggio è
fra i due nuovi acquisti Taarabt e Palladino. In vantaggio per partire
dal primo minuto sembra esserci l’ex crotonese che dalla sua ha, oltre
ad una migliore condizione fisica, il vantaggio di conoscere meglio gli
schemi del mister.
Fonte
Fonte
martedì 31 gennaio 2017
SIMEONE: “Orgoglioso di indossare la maglia del Genoa”
“Qui mi state facendo sentire importante e questo mi fa dare il massimo” ha spiegato l’attaccante al sito ufficiale rossoblù
“Nella ripresa abbiamo avuto la reazione che volevamo, dopo un primo tempo giocato male non da noi”. Giovanni Simeone racconta al sito ufficiale del Genoa il cambio di mentalità della squadra, dopo una prima frazione di gioco mediocre. “Ci siamo guardati in faccia – prosegue il Cholito – e abbiamo ritrovato certe caratteristiche. La voglia di pressare, di lottare, di vincere. Siamo un bel gruppo che ha bisogno di ritrovare la fiducia che avevamo nel girone di andata. La partita della svolta è stata quella con la Juventus che mi ha dato tanta fiducia”. L’attaccante sottolinea un punto fondamentale che gli dà tanta forza in campo: “Sono orgoglioso di indossare la maglia del Genoa. Qui mi state facendo sentire importante e questo mi fa dare il massimo”.
Continua qui
“Nella ripresa abbiamo avuto la reazione che volevamo, dopo un primo tempo giocato male non da noi”. Giovanni Simeone racconta al sito ufficiale del Genoa il cambio di mentalità della squadra, dopo una prima frazione di gioco mediocre. “Ci siamo guardati in faccia – prosegue il Cholito – e abbiamo ritrovato certe caratteristiche. La voglia di pressare, di lottare, di vincere. Siamo un bel gruppo che ha bisogno di ritrovare la fiducia che avevamo nel girone di andata. La partita della svolta è stata quella con la Juventus che mi ha dato tanta fiducia”. L’attaccante sottolinea un punto fondamentale che gli dà tanta forza in campo: “Sono orgoglioso di indossare la maglia del Genoa. Qui mi state facendo sentire importante e questo mi fa dare il massimo”.
Continua qui
domenica 29 gennaio 2017
Fiorentina-Genoa, Simeone e Chiesa in gol, Bernardeschi espulso
Padroni di casa in vantaggio con Ilicic e Chiesa, pareggio con Simeone e Taarabt. I viola si riportano avanti con Kalinic. Il Cholito su rigore firma il 3-3. Espulso Bernardeschi
Enorme occasione gettata al vento dalla Fiorentina che non approfitta del doppio vantaggio facendosi recuperare da un Genoa spesso in difficoltà, ma mai domo. Paulo Sousa concede un turno di riposo a Bernardeschi rilanciando Ilicic a supporto di Kalinic. Dietro De Maio al posto dell’infortunato Gonzalo Rordiguez e Sportiello per Tatarusanu, messo ko dalla lombalgia. Juric risponde inserendo contemporaneamente Pinilla e Simeone davanti. Izzo gioca a centrocampo in marcatura su Borja Valero, esordio dal primo minuto per Hiljemark. Inizio lento, ritmi bassi e Fiorentina in controllo del gioco senza spingere. Al 17’ però la Viola passa. Il cross dalla destra di Ilicic non viene toccato da Munoz ed inganna Lamanna infilandosi all’angolo. Due minuti dopo una straordinaria progressione di Chiesa vede l’esterno gigliato calciare da posizione angolata colpendo in pieno l’incrocio dei pali. La Fiorentina si sblocca ed avanza a ondate. Ilicic spreca un paio di buone occasioni potenziali, ma è ispirato ed al 27’ costringe Cofie ad abbatterlo. Giallo. Il Genoa non va e Juric cambia al 32’: fuori proprio Cofie, dentro Taarabt per un 3-4-3 decisamente offensivo. Anche Burdisso entra nel tabellino dei cattivi stendendo Kalinic da dietro, con il centravanti croato che però non riesce a trovare i giusti movimenti nel primo tempo per rendersi pericoloso. Al 44’ Simeone stende prima De Maio, poi con un tentativo in rovesciata colpisce Sanchez al volto, beccandosi il cartellino giallo. Il gioco si ferma per un paio di minuti, poi entrambi i viola rientrano in campo. Prima dell’intervallo ci prova Ilicic su punizione, Lamanna è attento e blocca.
Dieci gol in campionato e uno in Coppa Italia: undici fantastici gol di Giovanni Simeone. |
BOTTA E RISPOSTA Nessun cambio e Genoa che prova ad alzare il baricentro. La Fiorentina ha spazio in contropiede ed al 48’ Kalinic spreca su lancio di Ilicic. Il raddoppio è nell’aria ed arriva puntuale due minuti dopo. Chiesta dal limite salta un difensore e calcia nell’angolo battendo l’incolpevole Lamanna per la gioia dei suoi tifosi. Terzo gol stagionale, secondo in campionato per il figlio di Enrico. Juric cambia ancora inserendo Pandev per l’evanescente Pinilla ma la gara è a senso unico. Lamanna salva su Ilicic prima e su Borja Valero poi tenendo in partita i suoi. Al primo vero attacco il Genoa accorcia con Simeone che, servito da Taarabt e tenuto in gioco da Sanchez, si infila centrale e batte Sportiello da due passi. Due minuti più tardi succede l’incredibile con Hiljemark che tocca un tiro di Taarabt e batte ancora Sportiello trovando il 2-2.
Continua qui
LIVE, JURIC: “Ho rischiato con Taarabt e mi è andata bene”
PROMOSSI&BOCCIATI: Taarabt e Pandev cambiano il Genoa. Ok Hiljemark, garra Simeone
Sintesi della gara
mercoledì 25 gennaio 2017
Calciomercato Genoa, è fatta per Hiljemark: tutte le cifre
Calciomercato Genoa: è fatta per l’arrivo del
calciatore del Palermo Hiljemark, il mediano è in procinto di arrivare
in quel di Genova
La società del presidente Preziosi, secondo
quanto riportato da gianlucadimarzio.com, sarebbe molto vicina a
completare l’acquisto del centrocampista del Palermo Hiljemark.
Un’accelerata davvero improvvisa per il mediano che sembrava vicino al
Torino. L’affare sembra ormai in fase conclusiva, e spuntano anche le
cifre dell’accordo con il Palermo. Il Genoa si accaparra il mediano con
un prestito con obbligo di riscatto fissato a 2,8 milioni di euro.
lunedì 23 gennaio 2017
Lettera, Marco Postiglione: “Ricordiamo i meriti del presidente Preziosi”
Riceviamo e pubblichiamo la risposta del presidente del Genoa Club San
Fruttuoso, a un tifoso a cui non piace la gestione del Genoa
Ma lo fate per convincere qualcuno o per convincervi ? E’ evidente che c’è chi la pensa in un modo e chi un altro e nessuno cambierà idea. Ragionate invece su quanto è facile salvarsi in un campionato a 20 squadre dove, dopo due mesi dall’inizio del campionato quelle venute dalla B (scarsissima) sono già retrocesse. E a quanto era MOLTO più difficile ai tempi di Fossati, Spinelli & Co.. Però non c’è problema, se vi sta bene siete a posto, io finchè va avanti questa gestione LIDL – Genoa allo stadio non metto piede. Se io non sono in grado di fare una cosa non la faccio, se Preziosi non ce la fa più che passi la mano e tante grazie per quello che ha fatto.
Ma lo fate per convincere qualcuno o per convincervi ? E’ evidente che c’è chi la pensa in un modo e chi un altro e nessuno cambierà idea. Ragionate invece su quanto è facile salvarsi in un campionato a 20 squadre dove, dopo due mesi dall’inizio del campionato quelle venute dalla B (scarsissima) sono già retrocesse. E a quanto era MOLTO più difficile ai tempi di Fossati, Spinelli & Co.. Però non c’è problema, se vi sta bene siete a posto, io finchè va avanti questa gestione LIDL – Genoa allo stadio non metto piede. Se io non sono in grado di fare una cosa non la faccio, se Preziosi non ce la fa più che passi la mano e tante grazie per quello che ha fatto.
Maurizio
Caro Maurizio,
la frase postata era dell’indimenticabile Pippo Spagnolo
che molto si prodigò perché l’amore e la passione per il Calcio
rimanessero nell’ambito di ragionevole buonsenso.
Il vero significato non è quello che Tu hai inteso in
senso masochistico … cioè che per essere Genoani si deve perdere ma che
nonostante l’ultimo successo in campionato sia datato 1924 il Genoa
possiede ancora una tifoseria calda, numerosa, appassionata che si
tramanda da trisavolo a pronipote. Ci legano Amore irrazionale e Storia.
Può darsi fosse molto più difficile, come Tu sostieni, la salvezza in
altri tempi, ma io non lo credo, e ritengo legittimo tuo atteggiamento
ostile verso l’attuale presidente basato su motivi soggettivi (Ti è
antipatico, si è subito rotto un gioco prezioso regalato al nipotino,
ami i Puffi e non sopporti i Gormiti, etc. etc.)
Continua qui
domenica 22 gennaio 2017
Genoa, Cholito e Ocampos non bastano. Il Crotone c’è: finisce 2-2
Al doppio vantaggio dei rossoblù, il primo di Simeone e l’altro su rigore dell’argentino, rispondono i due centrali di Nicola: Ceccherini (prima rete in A per lui) e Ferrari
L’esultanza di Giovanni Simeone dopo il gol dell’1-0. Lapresse |
Un punticino non fa contento nessuno. Il Genoa non ritrova il successo, anche se tiene a distanza la zona retrocessione; il Crotone fa un piccolo passo avanti, ma non vede avvicinarsi il traguardo salvezza, anzi vede allungare davanti a se l’Empoli. Il Genoa subisce la pressione del momento negativo. Cauto, persino timido, il Grifone pensa soprattutto a non scoprirsi, provando a sfondare a destra con la sovrapposizione di Edenilson su Lazovic. Il Crotone non si fa sorprendere, chiude il varco e prova a pungere, a sua volta con poco successo. La prima svolta della partita è casuale: Rigoni si infortuna e al 30’ lascia il posto a Cofie. Il mediano sorprende tutti al 43’, sfoderando un assist sontuoso per Simeone, che scatta sul filo del fuorigioco e batte Cordaz con un diagonale di destro.
Continua qui
JURIC: “Cosa mi ha detto Preziosi? Sono critico nei miei confronti e lo anticipo”
PROMOSSI&BOCCIATI: caos Genoa, Pandev e Simeone ci provano. Che fine ha fatto Laxalt?
venerdì 20 gennaio 2017
Calciomercato Genoa, ecco il centrocampista per Juric: Carmona vicinissimo
Calciomercato Genoa, in arrivo un nuovo centrocampista per Juric, vicinissimo Carlos Carmona dell’Atalanta, le ultime
Calciomercato Genoa – Il Genoa sprinta per il centrocampo. Il presidente Preziosi
è alla ricerca di un nuovo centrocampista da mettere a disposizione del
tecnico Juric e nelle ultime ore avrebbe effettuato lo scatto decisivo.
Dopo l’addio di Rincon e l’arrivo di Cataldi, altro movimento per la
mediana, secondo quanto riporta ‘Gianluca Di Marzio’ il Genoa sarebbe abbastanza vicino a Carlos Carmona dell’Atalanta.
Calciomercato Genoa, le ultime su Carmona –
Il cileno in questa stagione ha trovato poco spazio a Bergamo e ha
intenzione di rilanciarsi, il Genoa sarebbe la soluzione ideale.
Continua qui
giovedì 19 gennaio 2017
Genoa battuto dal poker della Lazio, che ai Quarti trova l’Inter
Roma - La Lazio cala il poker al Genoa (4-2)
a continua l’avventura in Coppa Italia. Successo non senza
sofferenza per la squadra di Inzaghi, che riesce a complicarsi la vita
nel match degli ottavi. Avanti di due reti con Djordjevic e Hoedt,
sbaglia un rigore con Felipe Anderson e si fa rimontare dai gol di Pinilla e l’ex Pandev.
Nella ripresa, il tecnico biancazzurro azzecca i cambi: proprio i neo
entrati Milinkovic-Savic e Immobile, dopo il palo colpito dai rossoblù
con Ocampos, riportano in vantaggio la Lazio e mettono al sicuro il
successo che vale la qualificazione ai quarti, dove in attesa c’è
l’Inter.
Continua qui
Continua qui
mercoledì 18 gennaio 2017
Dal Lens arriva il difensore Landre: settimo arrivo in casa rossoblù
Genova - Settimo arrivo in casa Genoa nel mercato di gennaio. La società del presidente Preziosi ha annunciato l’acquisto a titolo definitivo del difensore francese Loick Landre dal Lens.
Il giocatore non vestirà però subito la maglia rossoblù ma potrebbe
essere girato in prestito in serie B, in pole position il Pisa, fino a
giugno.
Continua qui
Continua qui
lunedì 16 gennaio 2017
Cagliari-Genoa 4-1, due gol di Borriello
I sardi ribaltano lo svantaggio firmato Simeone alla mezz’ora del primo tempo con una doppietta del loro centravanti. Segnano anche i brasiliani Joao Pedro e Farias
Travolgente. Scatenato. Cinico al momento giusto. È il Cagliari. Trascinato da Borriello e dai suoi fedeli alleati Joao Pedro e Farias, la squadra di Rastelli cala il poker al Sant’Elia e schianta in rimonta il Genoa, sparito dal campo dopo l’acuto iniziale di Simeone. I padroni di casa, grazie ad un secondo tempo pirotecnico, si regalano la prima vittoria del 2017 in casa (la settima interna stagionale) e si mettono così al sicuro in classifica senza nemmeno l’apporto della curva, chiusa per squalifica in seguito al petardo esploso in mano ad un addetto alla sicurezza (ferito gravemente alla mano destra) durante la sfida col Sassuolo del 22 dicembre.
Continua qui
PROMOSSI&BOCCIATI: Genoa nullo, il Cagliari passeggia. Si salva Cataldi, Simeone lampo nel buio
Singolare iniziativa dell’Associazione Club Genoani: rimborserà il costo dei biglietti ai tifosi presenti a Cagliari
Iscriviti a:
Post (Atom)