venerdì 18 aprile 2014

Gasperini: "E' il momento di tornare a vincere fra le mura amiche"

"La gara di andata fu molto sfortunata, gli episodi iniziarono a girare a nostro sfavore, ma domani dobbiamo fare bene e tornare a vincere sul nostro campo. Il Cagliari è una buona squadra con un organico di livello, sappiamo che non sarà facile e per batterlo sarà necessaria una prestazione di livello".

Continua qui 

Genoa, tra i convocati torna Vrsaljko; prima chiamata per Held della Primavera

domenica 13 aprile 2014

Torino-Genoa 2-1: Gila segna, poi ribaltone Immobile-Cerci.

All’Olimpico finale incredibile: vantaggio i rossoblù, poi il capocannoniere della A pareggia nel recupero e a pochi secondi dal termine una rete dell’ala regala a Ventura i 3 punti. Ora il 6° posto è possibile.

Un’ora e mezzo di niente o quasi. Poi il gol di Gilardino quando lo 0-0 sembrava scritto. Infine un recupero da sconsigliare ai deboli di cuore, con due gol di Immobile e Cerci che capovolgono il risultato e fanno sorridere Prandelli. Al Genoa restano le lacrime per l’ennesima occasione sprecata, mentre il Torino vince 2-1 e, complici gli altri risultati favorevoli, rientra in corsa per l’Europa League. Dopo la grande paura, però. 

Continua qui 

Promossi&bocciati: Burdisso sbanda, Bertolacci sugli scudi, Fet-fastidioso

Una vittoria gettata via nel finale: occorre un ritiro

Immobile: «Solo io e la mia famiglia sappiamo cosa abbiamo vissuto a Genova»

 

sabato 12 aprile 2014

Primavera, il Genoa si riscatta nel derby

Genova - Gran festa alla Sciorba, davanti a circa 400 tifosi, per il Genoa che si riscatta dopo una stagione amara vincendo il derby. Sampdoria battuta 1-0, grazie al rigore conquistato e segnato da Held, al termine di una gara tirata e nervosa, vinta però meritatamente dai ragazzi di Juric.

Continua qui

venerdì 11 aprile 2014

IL SECOLO XIX. Il rientro di Tachtsidis, idea nuova per la mediana

Finora non è ancora riuscito ad esplodere nel nostro campionato ma su Tachtsidis,attualmente al Torino, riporta Il Secolo quest'oggi, è intervenuto anche Gasperini, il quale ha detto:" E' stato un colpo a parametro zero fatto durante la mia prima gestione. Si è allenato con noi in ritiro, poi ha fatto il suo percorso. A Verona ad esempio ha fatto bene, buon giocatore con caratteristiche particolari". Il suo cartellino è a metà fra Genoa e Catania a seguito dell'operazione che ha portato Lodi sotto la Lanterna, altro giocatore sul quale le due società a breve dovranno incontrarsi per parlare del suo futuro.

Continua qui

mercoledì 9 aprile 2014

Lino Marmorato: "L'altro Genoa-Milan visto dai giornali"

Leggendo i quotidiani sportivi e non nazionali, ho visto in compagnia dei 22000 (compresi i portoghesi) presenti al Ferraris un altro Genoa-Milan.
Honda d’urto (ha toccato solamente un pallone), Fantasia Milan, Un Milan Formula 3, La rincorsa del Milan, Taarabt domano il Genoa: alcuni dei titoli.
Neanche menzionati i 20 tiri del Grifo contro i 5 del Diavolo.
Banti giudicato solamente negativamente per il rigore non concesso su un presunto fallo di mano di Sturaro.

Continua qui

martedì 8 aprile 2014

Genoa-Milan 1-2: gol di Taarabt, Honda e autorete di Abbiati

I rossoneri, alla terza vittoria consecutiva, battono 2-1 il Genoa a Marassi. Gol di Taarabt., Honda e autogol di Abbiati. Inter e Parma ora sono lontani cinque punti.

E il Milan non si ferma più: soffre, s’arrabbia, colpisce, sbanda, rischia in un finale caldissimo, ma alla fine porta a casa il terzo successo consecutivo (dieci punti conquistati nelle ultime quattro partite), aggancia il Torino in classifica e fa un passo importante in questa lunga e difficile volata verso l’Europa League. E il Genoa? Va di nuovo al tappeto dopo il k.o. di Verona, ma deve prima di tutto arrabbiarsi con sé stesso: quanta imprecisione dalle parti di Abbiati, in particolare nel primo tempo, e tanta malasorte nella ripresa.

Continua qui

Promossi&bocciati - Burdisso in tilt, Sturaro veterano, Fetfa e Centurion infiammano la Nord 

Nonostante la sconfitta, una gara da Genoa

domenica 6 aprile 2014

Probabili formazioni: Gasp tenterà di mandare il Diavolo all’inferno

Domani sera Gasperini farà di tutto per mandare il Diavolo all’inferno. Lo vuole la Gradinata Nord che ha espresso fortissimamente questo desiderio in settimana. Compito non facile, ma la volontà c’è da parte di tutto il mondo rossoblù.

Continua qui

venerdì 4 aprile 2014

Obiettivo doppio sorpasso, Antonini: "Vinciamo per terminare la stagione davanti a Milan e Samp"

“Ho bisogno di recuperare la condizione perfetta, però sto bene e contro il Milan ci sarò sicuramente. Affrontarei rossoneri è motivo di orgoglio e il fatto di avere indossato quella maglia rende la mia partita ancora più importante. Non vedo l'ora di incontrare la mia ex squadra a casa mia”. Luca Antonini ha parlato alla Fiera del Mare di Genova in vista della sfida di lunedì contro i rossoneri, gara in cui il Genoa cerca riscossa dopo la brutta sconfitta del Bentegodi: “Seedorf è un ottimo allenatore e con la sua detrminazione sono sicuro che riuscirà a fare benissimo, ma noi abbiamo voglia di dimostrare a tutti che non siamo quelli visti a Verona e confermare quanto fatto durante l'arco della stagione.

Continua qui

martedì 1 aprile 2014

ESCLUSIVA PIANETAGENOA- Pinuccio Brenzini: «Contro il Milan vedremo un altro Genoa»

“Cosa è successo domenica a Verona? Il Genoa ha sbagliato tutto quello che c'era da sbagliare. La squadra si è trovata in panne, dal condottiere alla truppa, la partita poteva essere gestita meglio, ma così non è stato”. E' questa l'analisi di Pinuccio Brenzini, voce sportiva di Radio Nostalgia e giornalista presso l'emittente genovese Telenord, rilasciata ai microfoni di PianetaGenoa1893.net: “La gara è stata affrontata male e nel secondo tempo non c'è stata logica di gioco, infatti sei giocatori hanno aspettato nella metà campo avversaria un cross che non arrivava mai; si è subito capito che il goal non sarebbe mai arrivato.

Continua qui


domenica 30 marzo 2014

Verona-Genoa 3-0: gol di Donadel e doppietta di Toni. Espulso Albertazzi

Apre Donadel, poi Toni si scatena con una doppietta nel finale. I gialloblù, in 10 per un tempo per l'espulsione di Albertazzi, scacciano la crisi e tornano alla vittoria dopo 4 k.o. di fila

Davanti agli occhi interessati di Prandelli, Luca Toni rilancia il Verona reduce da 4 k.o. di fila e spazza via il Genoa con una doppietta. Il 3-0 è un risultato veritiero ed è la cartolina di un match giocato dal Verona con più motivazioni. Il Genoa è sembrato troppo appagato, molle e i rossoblù di Gasperini sono riusciti a prendere due gol dal Verona nonostante l’intero secondo tempo giocato 11 contro 10 per l’espulsione di Albertazzi sul finire della prima frazione. Per il Mondiale la concorrenza è giovane e numerosa, ma Luca Toni c’è. 

Continua qui 

Promossi&bocciati - Gasp che guaio: gioco assente e attacco sterile al Bentegodi

Duro sfogo di Gasperini: "Siamo stati inguardabili"

Serie a 30 marzo 2014 Verona-Genoa, Gasperini lancia Centurion

Genova - L’occasione di Ricardo Centurion, al Bentegodi. Gian Piero Gasperini intende rilanciare dal primo minuto l’ala argentina in Verona-Genoa. «Sono curioso di vedere soprattutto lui, che ha avuto meno spazio». E il tecnico va verso il 4-3-3, ma cangiante.

Continua qui

sabato 29 marzo 2014

IL SECOLO XIX: Altalena argentina

Hanno giocato assieme nell'under argentina, venendo esaltati dalla stampa locale come "due de los cinco fantasticos", e sono approdati lo stesso anno in Italia. Si tratta di Iturbe e Centurion, domani avversari al Bentegodi, di cui ne parla Il Secolo XIX in edicola oggi. L'impatto però con il nostro campionato è stato decisamente opposto. Il veronese ha da subito impressionato e nella prima parte del torneo ha stupito tutti, tanto che le grandi si sarebbero già interessate a lui. Ora sta attraversando un momento di flessione. Per contro sembra inverso il percorso di Centurion. Inizio di stagione in difficoltà con un lungo periodo di adattamento, forse non ancora terminato. Ora però Gasperini intende dargli fiducia e l'argentino, dal canto suo, intende ripagare il mister al fine di garantirsi la conferma per la prossima stagione, contando anche sulla fortissima stima di Preziosi. Magari iniziando proprio da Verona.

Fonte

giovedì 27 marzo 2014

Genoa-Lazio 2-0, Gilardino non perdona

Si complica pesantemente la corsa all'Europa dei biancocelesti. Torna a sorridere Gasperini: verticalizzazione di Sculli e l'attaccante rossoblù beffa di punta Berisha per un successo preziosissimo. Nel finale Fetfatzidis festeggia il suo primo gol in serie A. Espulso Ledesma nel finale 

Vince il Genoa, con forza e pazienza, dopo una partita impostata privilegiando il ritmo e la corsa. La Lazio regge un tempo e poco più, poi crolla miseramente di fronte ad un avversario decisamente più in palla fisicamente.

Il tiro vincente di Gilardino. Ansa
Il tiro vincente di Gilardino. Ansa

mercoledì 26 marzo 2014

REPUBBLICA IL LAVORO - Burdisso condiziona il Genoa

Una contusione al ginocchio subita a Parma mette in discussione la presenza di Nicolas Burdisso stasera contro la Lazio. Secondo Repubblica-Il Lavoro se non dovesse giocare il difensore del Genoa, sarà arretrato Motta e Centurion prenderà il ruolo di esterno destro. Le condizioni del giocatore argentino saranno comunque valutate nella giornata di oggi. Intanto, oggi ci sarà l'esordio tra i pali di BIzzarri contro la sua ex squadra.

Fonte

martedì 25 marzo 2014

Genoa, Gasp cambia ancora: torna Gilardino per battere la Lazio

Genova - Avanti con il turnover. Gian Piero Gasperini prosegue sulla strada tracciata contro il Parma e medita qualche cambio anche per la sfida di domani sera contro la Lazio. Un po’ per scelta, un po’ per necessità (leggi: squalifiche e infortuni). Rispetto alla squadra scesa in campo al Tardini, cambieranno cinque - sei giocatori.

Continua qui

lunedì 24 marzo 2014

Genoa, grave lesione muscolare per Matuzalem: starà fuori quaranta giorni


Ripresa degli allenamenti per il Genoa dopo il pareggio di Parma e in vista della sfida casalinga di mercoledì sera con la Lazio.

Purtroppo gli accertamenti a cui è stato sottoposto Matuzalem hanno evidenziato una lesione di secondo grado al muscolo soleo del polpaccio. La prognosi indica in cinque settimane, previo un decorso regolare, i tempi per il ritorno all’attività agonistica.

Contro la squadra biancoceleste sarà assente per squalifica De Maio, mentre tra gli avversari mancherà Lulic fermato dal giudice sportivo. Gasperini recupera Sturaro.

Fonte

domenica 23 marzo 2014

Parma-Genoa 1-1. Schelotto risponde a Cofie

La squadra di Donadoni va sotto, poi la rimonta con la rete del Galgo. In tribuna c.t. Prandelli, presente al Tardini per studiare Cassano

Tra Parma e Genoa finisce 1-1- davanti al c.t. Cesare Prandelli, in tribuna per osservare Antonio Cassano. Al 21' in gol Cofie, che sfrutta un gran suggerimento di Konate e brucia Mirante con un rasoterra di destro . Al 31' pareggia i conti Schelotto, che firma l'1-1 con un sinistro potente sugli sviluppi di un calcio di punizione. 

Continua qui

Promossi&bocciati: Perin vola verso l'azzurro, Cofie corre e segna

GAZZETTA DEL LUNEDI' - Bel Genoa, fa paura al Parma dei record

Punto importante conquistato a Parma, ma che fatica tirare in porta

Parma-Genoa: formazioni ufficiali


© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

12:00 Sorpresa tra le fila rossoblù: Gasperini sceglie di far tirare il fiato ad Alberto Gilardino, probabilmente in vista del prossimo match infrasettimanale contro la Lazio, e schierare al suo posto Emanuele Calaiò, alla ricerca di riscatto dopo il rigore sbagliato davanti a Buffon solo sette giorni fa. Konatè e De Ceglie affiancheranno l'Arciere, Cofie in mediana con Matuzelem e De Maio confermato ancora una volta al centro della difesa. Nel Parma, Donadoni propone Schelotto tra i titolari, con la coppia d'attacco Amauri-Cassano.
Buongiorno a tutti i genoani dell'universo mondo rossoblù da Daniele Zanardi. Il Genoa oggi è chiamato a disputare un'altra prestazione piena di orgoglio contro il Parma al "Tardini". Ecco le formazioni ufficiali.

PARMA (4-4-2): Mirante, Cassani, Paletta, Lucarelli, Gobbi, Acquah, Munari, Parolo, Schelotto, Amauri, Cassano (Bajza, Pavarini, Felipe, Rossini, Molinaro, Sall, Jankovic, Obi, Nyantakyi, Biabiany, Palladino, Cerri). All. Donadoni

GENOA (3-4-3): Perin, De Maio, Burdisso, Marchese, Motta, Cofie, Matuzalem, Antonelli, Konate, Calaiò, De Ceglie (Bizzarri, Albertoni, Gamberini, Portanova, Bertolacci, Cabral, Centurion, Fetfatzidis, Sculli, Gilardino). All. Gasperini

Fonte

venerdì 21 marzo 2014

Sturaro “blindato”, firma sino al 2019

Genova - Un passo, anzi un tackle nel futuro. Quello del centrocampo del Genoa, con Stefano Sturaro che ha prolungato fino al 30 giugno 2019 il suo contratto. Le basi erano già state poste, ieri incontro a Villa Rostan per siglare l’intesa. Prodotto del settore giovanile, unico ligure della rosa, il mediano si Sanremo è stato blindato dopo l’ennesima prestazione d’alto livello, di fronte a Pogba: «Sono felice e ringrazio il presidente, la famiglia Preziosi, mister Gasperini e il Genoa per la fiducia e la dimostrazione di stima... Un grazie particolare al responsabile del settore giovanile Michele Sbravati, perché senza di lui non sarei qui. Auguro ad altri giovani che il Genoa sta allevando in casa, magari liguri come me, di ripercorrere la stessa strada e indossare un giorno la maglia del Grifone in serie A».

Continua qui

mercoledì 19 marzo 2014

ESCLUSIVA PIANETAGENOA- Bruno Pizzul: «Che sfida tra Genoa e Liverpool, due squadre con tifoserie speciali»

“La sfida dell'Anfield Road è stata una gara speciale che rimarrà per sempre scolpita nella memoria dei tifosi genoani. I sostenitori inglesi hanno riconosciuto al grifone la primogenitura del calcio in Italia e hanno riservato al pubblico di fede rossoblu un'accoglienza calorosa e di grande rispetto”. Bruno Pizzul, storica voce del calcio italiano, è intervenuto ai microfoni di Pianetagenoa1893.net ricordando la sfida di ventidue anni fa che vide il grifone trionfare in terra inglese, il giornalista ha poi commentato il Genoa dell'era Preziosi: “ E' una squadra che sta facendo bene e nell'ultima stagione avrebbe dovuto raccogliere qualche punto in più. Il tifo rossoblu? E' speciale; la genoanità è un qualcosa di unico e tutti i giocatori che hanno indossato la storica casacca hanno sempre difeso quei colori con passione e orgoglio”.

Continua qui