Genoa: allarme Bertolacci, pronto Sturaro

Genova - Motta e Sturaro in rampa di lancio, si era detto a inizio settimana. E proprio Motta e Sturaro dovrebbero essere le novità di formazione in vista della gara di domani pomeriggio con l’Udinese al Ferraris. C’è ancora la rifinitura di oggi in programma ma Gasperini sembra avviato a puntare su queste due mosse per ovviare ai problemi in arrivo dall’infermeria.

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Lino Marmorato: "La svolta del prossimo Genoa può essere la difesa a quattro"

La svolta del prossimo Genoa potrebbe essere la difesa a quattro dopo l’arrivo di Burdisso e Motta.
La difesa a quattro come succede nelle  migliori  squadre europee (due centrali e due laterali) hanno quasi sempre il dominio del giuoco (anche per merito delle qualità tecniche degli interpreti…).
Difesa a quattro e possesso pallone guardando in Tv,  Bayern, Real, Barca ,Borussia, Spagna , Brasile, Germania, sono un binomio per coprire perfettamente tutti gli spazi davanti al portiere  e ad avere un uomo in più da gestire a centrocampo.

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Esclusiva Telenord: Antonelli festeggia i 27 anni e prolunga il contratto con il Genoa sino al 2018

Ripresa degli allenamenti a porte chiuse per il Genoa a Pegli dopo la vittoria di Livorno e in vista della sfida di domenica alle 15 in casa con l’Udinese.

Buone notizie per gli acciaccati Antonini e Bertolacci, disponibili per Gasperini.

Giornata particolare per Luca Antonelli, che ha compiuto 27 anni e ha festeggiato con i compagni anche i due gol segnati con Inter e Livorno. Tra l’altro nei giorni scorsi il mancino ha firmato con il Genoa un importante prolungamento di contratto, che era in scadenza il 30 giugno: Antonelli si è legato alla società rossoblù sino al 2018, allungando l’accordo di ben altri quattro anni. Nei prossimi giorni l’operazione sarà resa ufficiale.

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Livorno-Genoa 0-1: decide Antonelli. Di Carlo k.o. in casa

Gasperini torna a vincere grazie a una rete dell’esterno rossoblù. Il Livorno ci prova con Paulinho ed Emeghara, ma il cuore non basta: ora la lotta per la salvezza si complica

Gia’ finito l’effetto Di Carlo? Sembrerebbe di sì, visto che la mini serie positiva del nuovo tecnico si ferma dopo una vittoria e un pareggio. La verità è che il Livorno non merita questa sconfitta che, complice la vittoria del Bologna a Torino, complica di molto la lotta salvezza. Il Genoa, organizzato e anche furbo, va avanti verso una zona di classifica più che sicura, ma non può dimenticare quanto ha sofferto nel secondo tempo.

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Promossi&bocciati - Perin prezioso, Portanova invalicabile, Antonelli osso duro

Gasperini: «Genoa corsaro. Tre punti fondamentali per il nostro cammino»

Il pragmatismo di Gasperini sfata anche la “maledizione” di Livorno

Probabili formazioni: a Livorno per dimenticare il derby

Parola d’ordine in casa Genoa: dimenticare il derby in fretta. Sembrerà paradossale, ma la trasferta di Livorno capita a fagiolo: contro un avversario che il Grifone non riesce a battere in serie A dal 1938 quando lo stadio labronico (mi suggerisce il preciso e chiarissimo professor Stefano Massa) era intitolato a Edda Ciano Mussolini. E’ dunque il momento di sfatare questa tradizione negativa che va avanti da 76 anni. Per infrangere l’incantesimo Gian Piero Gasperini cambierà in parte la sua formazione: anche se gli resta qualche opzione da valutare. Probabile schieramento in difesa: Antonini-Portanova-Burdisso. Il rientro del capitano è il punto fermo della difesa: potrebbe anche cambiare con Marchese a sinistra e Burdisso a destra. A centrocampo Vrsaljko (invocato a furor di popolo dalla tifoseria genoana) dovrebbe fare il suo rientro: l’alternativa è Antonini.

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IL SECOLO XIX: Gasperini, tre partite e poi il bilancio

270 minuti di campionato e poi Gasperini metterà a bilancio ciò che ha fatto sinora in questa sua nuova esperienza a Genova. Livorno, Udinese e Napoli infatti concludono il girone di Gasperini, subentrato a Liverani proprio dopo la sconfitta interna con i partenopei all’andata. Il Secolo XIX spiega come la risalita sia stata notevole, con 23 punti conquistati sinora con l’arrivo del nuovo tecnico; nonostante tutto sono arrivate alcune critiche, non solo dopo il derby, per qualche prestazione deludente, come ad esempio a Bologna e Roma.

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CORRIERE MERCANTILE - Gasperini si sfoga: ”Basta fango sulla squadra”

“Ho sentito delle cose fuori dal mondo, capisco la delusione per il derby perso, ma è inaccettabile che ci sia questo continuo sparare sul Genoa”, questo lo sfogo di Gasperini, parole dure riportate questa mattina dal Corriere Mercantile. L’umore del mister, già non buono dopo la sconfitta di lunedì, è peggiorato dopo le critiche subite da una parte della tifoseria. Già prima del derby, in qualche circostanza, c'erano state voci negative; lunedì è stata semplicemente la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Il mister, in particolare, ha trovato ingiustificabili alcuni commenti quasi fatalistici:”Non è stato uno sfacelo come tanti continuano a ripetere”, ha detto, e risponde così a chi ho lo ha contestato per aver schierato in campo troppi terzini:”Non scherziamo. De Ceglie in attacco? A Firenze ha giocato nella stessa posizione, perdiamo e allora l’allenatore non capisce nulla”.

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REPUBBLICA IL LAVORO - Gilardino,la solitudine del centravanti: ”Servono giocatori che saltino l’uomo”

“Ci servono giocatori che cambino la gara e ci facciano fare il salto di qualità. Contro la Sampdoria non ho avuto grosse occasioni e ho giocato molto di sponda e spalle alla porta”. Così ha parlato Gilardino al termine del derby a Repubblica-Il Lavoro, evidenziando come, e non solo nella stracittadina, le occasione buone per segnare capitino col contagocce. La Repubblica evidenzia anche come nel mercato di gennaio non sia arrivato quell’esterno d’attacco in grado di accontentare le richieste del bomber biellese. Perso l'obiettivo principe, ossia Marquinho, in attacco è arrivato il solo Sculli, fermo da tempo e logicamente in cerca ancora di una condizione accettabile.

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Genoa-Sampdoria 0-1, Maxi Lopez timbra il derby

Partita d'altri tempi sotto il diluvio di Marassi, con l'argentino sugli scudi e a segno al 25' sigillando una prestazione da incorniciare. Match apertissimo: due gol annullati per fuorigioco ai rossoblù 

 03 febbraio 2014 - GENOVA

Il ritorno giusto è quello di Maxi Lopez, che ritrova la Samp, Mihajlovic e pure un ruolo da protagonista. Il tecnico lo lancia con coraggio e ne viene ripagato con un derby giocato con grande tensione e che porta ai blucerchiati la rivincita dopo lo 0-3 dell'andata. La Sampdoria parte meglio, andando a pressare alto la difesa del Genoa. Eder, in particolare trova subito la posizione giusta per incidere nel match. L'attaccante brasiliano conquista una punizione sulla destra e Palombo, all' 8' fa rabbrividire la curva Nord con un tiro ad effetto di poco fuori. 

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Promossi&bocciati - Ali tarpate e poche idee: nel Genoa si salvano Perin e Bertolacci

GAZZETTA DELLO SPORT - Gasp: «Sprecato il primo tempo, noi a testa alta»

Grifone attendista e con poche idee nel derby

 

Probabili formazioni: le mosse del Gasp per scavalcare il modulo di Mihajlovic

Silenzio parla il derby. Finalmente domani sera si vedrà il calcio giocato dopo tante polemiche sull’orario. “Giulio Cesare” Gasperini potrebbe pensare ad alcune mosse a sorpresa: se ritenesse Sculli in forma, non escluderei una sua presenza dal primo minuto. E’ vero che sono trascorsi più di quattro anni da quando “Beppe gol” fu schierato centravanti dal tecnico: una mossa che si rivelò vincente in quel derby denominato dai tifosi “Milito non c’è, ma le pere sono sempre tre”.
Comunque sia, la chiave di volta di domani sarà come infilzare il 4-2-3-1 della Sampdoria di Mihajlovic.

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IL GIORNALE DELLA LIGURIA: Genoa, l’addio a Pippo Spagnolo, il ritorno di Sculli e i colpi tentati

Il Giornale della Liguria fa il punto sulla giornata di ieri del Genoa. Il tutto è iniziato con la notizia dello spostamento del derby, per poi continuare con la tristezza per la morte improvvisa di Pippo Spagnolo, un fulmine a ciel sereno visto che l’ottantenne storico tifoso rossoblù godeva di buona salute. Ed infine arrivavano novità da Milano, dove Ciccio Bega cercava di concludere alcune operazioni. Alla fine è arrivato, ma solo in extremis, Beppe Sculli, mentre la società ha cercato nel pomeriggio di trovare un accordo con la Juventus prima per Quagliarella e poi per Giovinco, entrambi sfumati perché la società bianconera intendeva cederli a titolo definitivo.

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Mudingayi ha detto sì al Genoa: sviluppi nelle prossime ore

Entro domani si saprà se il futuro di Gaby Mudingayi sarà quello di indossare la maglia del Genoa. Secondo Tuttomercatoweb il giocatore ha già scelto il Grifone anche perchè non gode più della fiducia dell'Inter e vorrebbe cambiare club. Il club di Enrico Preziosi, conclude Tmw, "potrebbe rappresentare la soluzione migliore visto che lo sta cercando con insistenza". Dunque si dovrà attendere la risoluzione degli ultimi dettagli per l'acquisizione del centrocampista.

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Il tris di Aquilani non basta Fiorentina-Genoa finisce 3-3

Con una tripletta, il centrocampista viola, prima riprende per due volte i rossoblù - avanti con Gilardino (rigore inesistente) e poi con Antonini - poi opera il sorpasso nella ripresa. Al 77' il gol di De Maio.

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Fiorentina-Genoa, spettacolo al Franchi

Promossi&bocciati: De Maio osso duro, Antonini indiavolato, Gilardino è una garanzia

Finalmente una gara “cappa e spada” del Genoa – Una considerazione sull'orario del derby

La sintesi video

 

 

23 CONVOCATI, SAMPIRISI VA

Al termine della sessione di rifinitura eseguita a Pegli, i giocatori hanno lasciato l’impianto sportivo per pranzare insieme, prima della partenza a bordo della Freccia Rossoblù direzione Firenze. Questi i nominativi dei 23 giocatori inseriti nella lista dei convocati per il match di domani allo stadio Artemio Franchi (fischio d’inizio ore 20.45). 13 Antonelli, 3 Antonini, 91 Bertolacci, 53 Bizzarri, 8 Burdisso, 79 Cabral, 16 Calaiò, 26 Centurion, 14 Cofie, 29 De Ceglie, 4 De Maio, 32 Donnarumma, 18 Fetfatzidis, 11 Gilardino, 77 Konate, 15 Marchese, 27 Matuzalem, 21 Motta, 1 Perin, 90 Portanova, 9 Stoian, 69 Sturaro, 20 Vrsaljko.

Il Genoa Cfc comunica di aver sottoscritto un accordo per la cessione a titolo temporaneo del difensore Mario Sampirisi allo Sporting Clube Olhanense. Nella squadra portoghese Sampirisi verrà allenato dal tecnico Giuseppe Galderisi. La Società ringrazia Sampirisi per il suo contributo e formula i migliori auguri per il prosieguo dell’attività.

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Burdisso, accordo tra Genoa e Roma

(ANSA) - ROMA - Nicolas Burdisso saluta la Roma. Come annunciato nei giorni scorsi, il difensore ha deciso di cominciare una nuova avventura lontano dalla Capitale per trovare più spazio e convincere il ct dell'Argentina a portarlo ai Mondiali in Brasile. Ad accoglierlo sarà il Genoa che ha trovato un accordo di massima con la società giallorossa per un trasferimento a titolo definitivo. Burdisso firmerà un contratto fino al 2015 e già da domani dovrebbe mettersi a disposizione di Gasperini.

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De Ceglie si presenta: "Genoa, sei la mia grande occasione"

 

Genoa-Fiorentina, testa a testa per Burdisso: per il Grifone oggi c'è Motta

Ultime di mercato sul Genoa: oggi si chiuderà la trattativa Marco Motta con la Juventus, scrive Il Secolo XIX, mentre Gasperini ha due obiettivi anche in casa Roma. Si tratta di Nicolas Burdisso, difensore che vuol partire dalla Roma e che, scrive La Gazzetta dello Sport, è seguito anche da Fiorentina e Fulham.

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Perin, futuro in Nazionale «Io in Brasile? Chissà»

Genova - Battuta pure la febbre, per diventare ancora più grande. No, il problema di Mattia Perin non era l’influenza, per esserci contro l’Inter, bensì un problema al ginocchio accusato in Under 21 azzurra. Macché, superato. Mentre a 15 anni aveva superato gli scherzi del destino - attacco febbrile suo quando c’era un osservatore del Grifone a studiarlo e poi febbrone dello stesso osservatore quando Mattia era stato chiamato in Liguria per un provino - per approdare al Genoa. Anche domenica il giovane portiere è stato protagonista: «Abbiamo fatto una grande gara».

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Genoa-Inter 1-0 Gol di testa di Antonelli

20a giornata di serie A: i rossoblù si impongono a Marassi grazie ad una rete dell'esterno sinistro.

Ventesima giornata, prima di ritorno di serie A. Genoa-Inter (RILEGGI LA CRONACA DELLA PARTITA). L'ex interista Gasperini schiera Fetfatztidis a supporto di Gilardino, fuori Konatè. Mazzarri potenzia l'attacco: dentro il Principe Milito, una storia nel Genoa, supportato da Palacio e Alvarez. 

Al Ferraris su un campo condizionato dal maltempo, si impongono i rossoblù grazie al gol di testa dell'esterno sinistro nel finale. Il successo nel confronto diretto mancava da 20 anni. La squadra di Mazzarri in crisi

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L'Inter annega a Marassi (le foto)

Promossi&bocciati: Perin santo subito, De Maio leader, Antonelli spicca il volo

ANTONELLI: "E' il gol più importante per me. Non voglio andar via dal Genoa"

Inter, Mazzarri: "Buttiamo via punti importanti, gira tutto storto" 

(S)visti da lontano - La rivincita di Gasperini

Sintesi video

GENOA-INTER Formazioni ufficiali

GENOA (3-4-3): Perin; Antonini, De Maio, Marchese; Vrsaljko, Sturaro, Cofie, Antonelli; Bertolacci, Gilardino, Feftatzidis. Allenatore: Gian Piero Gasperini. In panchina: Bizzarri, Donnarumma, Sampirisi, Stoian, De Ceglie, Cabral, Biondini, Sokoli, Pierre, Centurion, Konate, Calaiò

INTER (3-4-1-2): Handanovic; Campagnaro, Rolando, Juan Jesus; Jonathan, Kuzmanovic, Cambiasso, Nagatomo; Alvarez; Palacio, Milito. Allenatore: Walter Mazzarri. In panchina: Castellazzi, Carrizo, Ranocchia, Zanetti, Kovacic, Andreolli, Samuel, Botta, Mudingayi, Taider, Guarin

ARBITRO: Rizzoli di Bologna. Assistenti: Di Liberatore e Cariolato. Quarto uomo: Manganelli. Arbitri di porta: Valeri e Pinzani.

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Juve, ufficiale il prestito di De Ceglie al Genoa

Il difensore si trasferisce in Liguria fino a fine stagione. Il club bianconero lo ringrazia con una nota sul sito ufficiale.

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Maltempo, Genoa-Inter a rischio: domani la decisione