lunedì 18 giugno 2012

Genoa, 346 gol in vendita

Genova - Trecentoquarantasei gol in vendita, chiedere di Pietro Lo Monaco e Stefano Capozucca. Amministratore delegato e direttore sportivo sono al lavoro da giorni per cercare di piazzare nel minor tempo possibile, tra gli altri, anche quattro attaccanti che, per motivi più o meno diversi, in maglia genoana non hanno più futuro. Alberto Gilardino, Andrea Caracciolo, Robert Acquafresca, Zé Eduardo. Quattro nomi, quattro storie, 346 gol in totale realizzati in tutte le competizioni e in tutte le categorie, in base ai dati del sito specializzato transfermarkt.it. Trecentoquarantasei gol, dei quali solo 7 realizzati con la maglia del Genoa: 4 Gila, 2 Acquafresca, 1 Caracciolo e 0 Zé Eduardo.

giovedì 14 giugno 2012

***ARRESTATO IL GIOVANE ULTRA' DEL GENOA***

Nel pomeriggio di oggi è stato arrestato Mattia Marzorati. Lo riporta Blitzquotidiano,it: gli agenti della squadra mobile di Genova  hanno eseguito l'ordinanza di custodia cautelare, ordinato dal Gip Cusatti su richiesta del Pm Terrile, per il tifoso genoano di 19 anni che sabato scorso a Genova avrebbe accoltellato cinque supporter della Sampdoria che festeggiavano la promozione in serie A.
Marzorati si era costituito dal magistrato inquirente confessando di essere stato lui ad accoltellare i tifosi in via Geirato. Per lui pende l'ipotesi accusatoria di duplice tentato omicidio e lesioni gravissime.

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martedì 12 giugno 2012

IL GIORNALE GENOVA- Sul caos di via Geirato spunta un testimone «Che c'è da festeggiare?»

Durante l'aggressione a Molassana un testimone avrebbe riferito alla polizia la frase urlata da uno degli aggressori «che avete da festeggiare?». Lo riporta l'edizione genovese de Il Giornale. Questa frase che sarebbe l'elemento chiave secondo gli inquirenti che restringerebbe il campo d'indagine verso uno scontro tra tifosi, eliminando altre possibili piste. Ieri sera sono arrivate due buone notizie: i due tifosi della Sampdoria colpiti al fegato e ai polmoni, e l'altro al ventre e a una gamba, sono fuori pericolo e nessuno di loro rischia la vita.

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sabato 9 giugno 2012

Gilardino, cessione più vicina

Savona - Alberto Gilardino in bilico, tra annunci di conferme («Non si muove», secondo l’ad Lo Monaco) e “sensazioni” presidenziali in uscita. Alberto Gilardino sempre più vicino alla cessione, tanto che la prossima settimana sono attese novità riguardo alla sua partenza, con il Monaco che resta in pole position.
«Alberto è importantissimo come giocatore, ma per il modello di calcio che abbiamo intenzione di riproporre, non sarà molto felice di ritornare al Genoa. Se troverà una sistemazione adeguata bene, altrimenti potrà rimanere perché resta un giocatore di valore», sottolinea Enrico Preziosi a Sky Sport 24. Parole chiare, che si aggiungono a quelle pronunciate da Gilardino qualche giorno fa, all’uscita dallo stadio di Vercelli: «Prima di partire per il ritiro mi incontrerò con la società per parlare del futuro». Anche l’ex centravanti della Nazionale ha manifestato dubbi sul fatto di vestire la maglia rossoblù anche nella prossima stagione: a questo punto il momento del chiarimento potrebbe essere molto più vicino di quanto preventivato, novità importanti sono attese per la settimana prossima.

venerdì 8 giugno 2012

PREZIOSI 2 /«Voglio chiarezza dalle indagini e rispetto per la mia società»

Il Presidente Enrico Preziosi è tornato a parlare ai microfoni di Sky Sport 24 ed ha fatto il punto sulla situazione del derby:«Io non credo che dei giocatori possano fare una colletta per comprarsi una partita così importante. Sono diventato matto di gioia per un gol così insperato all’ultimo secondo e voglio chiarezza su questa situazione così come la vogliono i tifosi. E’ facile mettere in prima pagina titoloni che mettono in ansia me e tutto il mondo rossoblù».

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Longo ago della bilancia

Genova - Tre gol col botto. Tre gol, guarda caso, sotto gli occhi di Mattia Destro, che fino a qualche tempo fa, occupava quel ruolo in quella squadra: l’Inter Primavera: 4-3 all’ultimo respiro nel derby di Final Eight, il Milan a casa e tante cose buone fatte da Samuele Longo, gioiellino dell’Inter in comproprietà con il Genoa.

giovedì 7 giugno 2012

Ecco il testo dell'interrogatorio di Milanetto sul derby

Vi proponiamo integralmente la parte dell'interrogatorio di garanzia di Omar Milanetto (tratta da Panorama.it) riguardante il derby Genoa-Sampdoria dell'8 maggio 2011, conclusosi con la vittoria per 2-1 del Grifone. L'interrogatorio è stato svolto il 30 maggio scorso a Cremona davanti al Pubblico ministero Roberto Di Martino, al Gip Guido Salvini alla presenza dell'avvocato dell'ex giocatore rossoblù Mattia Grassani. Ve lo proponiamo in modo "nudo e crudo" senza commenti: anzi, sarete voi lettori a farvi un'idea. Per leggerlo integralmente, assieme a quello di Stefano Mauri, ci si può recare sul sito del settimanale Panorama (clicca qui).
Si parla delle schede telefoniche in uso a Milanetto, quando il Pm Di Martino interrompe la conversazione.

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mercoledì 6 giugno 2012

Derby 2011, la Procura di Cremona: ci sono fatti «che avranno un effetto devastante»

La procura di Cremona ha saputo sul derby Genoa-Sampdoria dell’8 maggio 2011 alcuni fatti «che avranno un effetto devastante». La dichiarazione, spiega Il Secolo XIX, è contenuta in una domanda che il procuratore, Roberto di Martino, rivolge a Omar Milanetto nell’interrogatorio davanti al gip dopo l’arresto del calciatore. (clicca qui per leggere tutto l'articolo).

Permettete una parola? Invece di proseguire in questo quotidiano stillicidio di notizie, siano rivelate in toto tutte le risultanze delle indagini sul derby, così ognuno di noi potrà valutare e giudicare in base alle carte. Soprattutto vogliamo capire chi è accusato e di quali illeciti. Infine: è mai possibile che sia soltanto il Genoa il "male" del calcio italiano? (Ma. Lig.)

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martedì 5 giugno 2012

«Ripartiamo da Granqvist»

Genova. Dopo il week end trascorso in Sicilia, il nuovo amministratore delegato rossoblù, Pietro Lo Monaco, è di nuovo in sede a Pegli per incontrare vecchi e nuovi dirigenti, fare il punto della situazione con Gigi De Canio e iniziare a delineare le strategie per il futuro del club rossoblù. Prima di tutto il mercato, con i giocatori da confermare e da cui ripartire per impostare la squadra della prossima stagione. «In difesa e a centrocampo abbiamo giocatori di qualità da cui ripartire. Granqvist è uno di questi. Dalla nostra mediana non andrà via Merkel. Posso rivelare che alcuni club ce lo hanno chiesto, non la Roma, ma non partirà», ha sottolineato Lo Monaco, che poi ha aggiunto: «Immobile giocherà la prossima stagione nel Genoa, abbiamo il cartellino in comproprietà con la Juventus. Posso dire con certezza che lui rimarrà. È un ragazzo del ’90, ha fatto benissimo in B, farà parte del nostro organico».

IL GIORNALE GENOVA- Milanetto smentisce il pm e il gip «aggiunge» il derby

Il derby dello scorso anno entra anche ufficialmente nell'inchiesta di Cremona. Lo spiega l'edizione genovese de Il Giornale. A citarlo nell'ordinanza con la quale scarcera Omar Milanetto, è il gip Guido Salvini che pure ammette che quella partita «non è oggetto di contestazione». il magistrato specifica che «sul ruolo di Milanetto e di altri giocatori, si sono allungate pesanti ombre».

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lunedì 4 giugno 2012

REPUBBLICA-Il LAVORO - Genoa, prezzi degli abbonamenti giù

Pietro Lo Monaco ha un'idea in testa: diminuire drasticamente i prezzi degli abbonamenti a Marassi. Lo riporta Repubblica-Il Lavoro stamane che ricorda le parole pronunciare dall'amministratore delegato durante la conferenza stampa di presentazione: «Chi viene a giocare contro il Genoa deve sentirsi tremare la gambe». Oltre a tagliare le tariffe per tornare a riempire lo stadio. occorre anche una squadra competitiva. Si ripartirà da Destro e Immobile, addio a Gilardino e Veloso. Riguardo ai movimenti di mercato il quotidiano riporta che Boayke andrà via da Sassuolo: passa alla Juve in comproprietà per 4 milioni nell'ambito dell´operazione Immobile. confermato l'interessamento del Cagliari per Antonelli: si tratta per la cessione in comproprietà.

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venerdì 1 giugno 2012

LO MONACO: «Immobile resterà al Genoa»

Pietro Lo Monaco ha dato un'importante indicazione ai microfoni di Sky Sport su Ciro Immobile. «Ciro è un giocatore del Genoa al 50%, resterà con noi. Lui, come Acerbi, si è messo all'attenzione di molti; va definita la posizione con Siena e Chievo, poi vediamo cosa il mercato propone, partendo dalla considerazione che i buoni giocatori devono restare al Genoa». Riguardo ai nomi del possibile mercato del Genoa: «Non ne faccio, tutto parte però dai risultati dello scorso anno; dobbiamo rinforzarci dietro, sicuramente».

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giovedì 31 maggio 2012

Zé Eduardo, saluti dalla spiaggia

Genova - Un po’ di vacanza in Brasile, insieme a papà, mamma, fratello e fidanzata Lais, prima del matrimonio fissato per il prossimo 23 giugno a Promissao. La testa però è già al futuro e Zé Eduardo non sembra avere alcuna intenzione di tornare in Italia.
Ha ancora un contratto fino al 2015 con il Genoa ma è difficile, a questo punto, pensare che il brasiliano possa di nuovo vestire la maglia rossoblù. «È presto per parlarne ma la mia volontà è quella di restare qui in Brasile, vicino alla mia famiglia. Ci sono cinque squadre che si sono interessate a me. Nomi? Non ne posso fare, almeno per il momento, così mi ha detto il mio agente Luiz Taveira. Sono contento di questo interesse, perché significa che quel che ho fatto con il Santos è stato riconosciuto», racconta Zé Eduardo, intervistato da Globoesporte.com. Nel cuore dell’attaccante brasiliano, naturalmente, c’è sempre il Santos. «Sarà sempre la mia priorità. Se sono quello che sono è merito del Santos».

mercoledì 30 maggio 2012

Ecco gli otto nomi nella lista della spesa del Genoa

Immobile, Cerci, Rosi, Rizzo, Sansone, Lodi, Rossettini, Canini. Secondo il programma condotto da Giovanni Porcella "Gradinata Nord", in onda su Primocanalesport, è questa la lista della spesa su cui starebbe puntando il Genoa, in attesa delle eventuali novità negli assetti dirigenziali. Per l'attacco il bomber pescarese Immobile e quello del Sassuolo Sansone sono per ora i candidati a vestire la maglia rossoblù. Si parla anche di Cerci della Fiorentina come esterno offensivo. A centrocampo piace Lodi, il regista del Catania, mentre sembra che si stia per raggiungere un accordo per Rizzo della Reggina. In difesa sono molto gettonati Rossettini del Siena e Canini del Cagliari.

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martedì 29 maggio 2012

Fileni e Leopizzi: «Prendiamo le distanze dal calcioscommesse»

Riprendiamo questo comunicato dalla pagina Facebook di Fabrizio Fileni

COMUNICATO UFFICIALE: I nostri nomi e le nostre facce sono state messe in bella mostra riguardo ad un inchiesta che non ci vede indagati, quella del calcioscommesse.
Sono state pubblicate fotografie di un incontro avvenuto nei pressi di un locale genovese.
Oltre alle foto sarebbe opportuno pubblicare anche le intercettazioni ambientali così per chiarire.
Perché è noto come in certe indagini non vengano fatte solo delle foto.
Dopo la partita Genoa Sampdoria dello scorso 8 maggio 2011 come tanti di noi eravamo furiosi per il comportamento della squadra, rinunciatario oltre il comprensibile e vergognosamente molle.
Uno dei più accalorati nell’insultarci era stato Milanetto, dopo l’incontro abbiamo intrapreso una decisa contestazione contro Milanetto e compagni.
Abbiamo saputo che uno dei giocatori che si era rivolto verso il pubblico, dopo aver fatto un bel niente per novanta minuti, era dalle parti di quel locale e ci siamo andati anche noi.
Abbiamo visto Criscito con lui c’era un altro giocatore, poteva esserci chiunque non poteva fregarcene di meno, uno di noi non gli ha nemmeno stretto la mano e siamo andati subito al sodo dicendo chiaro tondo che non esiste tirare indietro la gamba nella partita più importante.
Il comportamento dei giocatori, il suo e quello di altri, non ci era piaciuto per niente, abbiamo rimarcato questo.
Oggi siamo stati messi in prima fila, la cosa ha fatto passare in secondo piano il fatto che a quanto pare ci sono giocatori che dovrebbero coprirsi di merda ogni mattina, molto comodo per alcuni, i cattivi sono sempre gli ultrà.
Uno di noi è stato addirittura citato come partecipe della storica combine Genoa Venezia del 2005, non è vero.
Uno di noi è stato chiamato a deporre dalla Procura della Repubblica riguardo al fatto che in una cassetta sarebbe risultato che colui il quale nella vicenda era coinvolto da protagonista, un noto imprenditore del giocattolo, avesse “alterato” altre partite.
Chi è stato chiamato a testimoniare allora ha risposto “no”.
Passare da testimone a coinvolto è una carognata, pazienza siamo abituati a colpi più bassi; prendiamo le distanze da chiunque sia stato o sia coinvolto in questa porcilaia del calcioscomesse.
Mai un passo indietro !!!

Fabrizio Fileni, Massimo Leopizzi

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Criscito: «Non ho fatto nulla di male»

lunedì 28 maggio 2012

Arrestati Mauri e Milanetto

Gli aggiornamenti
Perquisita l’abitazione di Pellissier
Su mandato della procura di Cremona la squadra mobile della Questura di Aosta ha perquisito questa mattina, alle 4, l’abitazione di Fenis di Sergio Pellissier, attaccante del Chievo. Analoga ispezione è avvenuta nella casa di Verona del giocatore, che risulta essere indagato. All’interno della villa sulla strada statale 26 sono stati sequestrati computer, ipad e pennette usb che verranno messi a disposizione degli inquirenti

Quel summit in un ristorante genovese
Agli atti dell’indagine di Cremona vi è anche il resoconto di un summit in un ristorante genovese, il 10 maggio 2011, nei giorni precedenti la partita Lazio-Genova a cui parteciparono Giuseppe Sculli, il calciatore della Nazionale Domenico Criscito, un pregiudicato bosniaco e due dei maggiori esponenti degli ultrà del Genova. L’incontro è stato documentato dagli agenti della polizia che hanno condotto le indagini.

sabato 26 maggio 2012

Preziosi: «Confermo De Canio»

Genova - «Ci saranno cambiamenti profondi nel Genoa a partire del sottoscritto. Lo Monaco? Nomi non ne faccio. Entro lunedì, al massimo martedì chiuderemo il cerchio. Per quanto riguarda l’allenatore sono portato a confermare De Canio, c’è un grado di riconoscenza ma soprattutto la consapevolezza che sia in grado di fare bene. Comunque la settimana prossima scioglieremo il nodo». Enrico Preziosi anticipa alcune delle decisioni sul futuro del Genoa che saranno poi comunicate all’inizio della settimana prossima. C’è un quadro societario da delineare con l’ormai quasi certo ingresso di Lo Monaco e il destino incerto degli altri dirigenti. La guida tecnica sarà invece affidata nuovamente a De Canio, con il quale è stato sottoscritto un contratto per la prossima stagione e che presto sarà depositato in Lega.

venerdì 25 maggio 2012

Genoa, tutti gli uomini del presidente

Genova - «Purtroppo o per fortuna il Genoa ha 103 giocatori, faremo tante operazioni», spiegava pochi giorni fa il presidente rossoblù Enrico Preziosi. C’è un Genoa che ha faticato a conservare la serie A lavorando per tutto l’anno al Signorini di Pegli. E poi c’è una miriade di giocatori di proprietà rossoblù che si trovano in giro tra Italia e campionati esteri. Semplici prestiti oppure comproprietà, tutti giocatori su cui il Genoa ha voce in capitolo e che possono rappresentare, nel particolare momento che sta vivendo il club rossoblù, opzioni interessanti per ricostruire la squadra oppure “gioielli” da vendere per fare cassa. Alla seconda categoria appartengono di sicuro Mattia Destro e Francesco Acerbi, in procinto di essere ceduti e vicini a grandi squadre come Inter, Juve (l’attaccante) e Milan (il difensore). Un po’ come avvenne l’anno scorso con Stephan El Shaarawy, valutato 20 milioni nel giro di affari conclusi con il Milan.

martedì 22 maggio 2012

Preziosi: «Palacio all’Inter»

Genova - «Ho ceduto Palacio all’Inter». Mancava soltanto l’ufficialità e questa l’ha data il presidente del Genoa Enrico Preziosi intervistato al telefono da Sky Sport 24. L’argentino passerà in nerazzurro e, come contropartita, il club milanese potrebbe offrire qualcuno dei suoi campioni. Ancora Preziosi: «Abbiamo fatto solo il primo accordo. Adesso dobbiamo fare il successivo, l’Inter ha parecchi giocatori importanti». Palacio dunque saluta e lo stesso Preziosi svela alcuni retroscena del suo addio: «Mi ha chiesto di essere ceduto il giorno dopo che ci siamo salvati. Lui nella contestazione a Novara ha anche preso degli sputi».

lunedì 21 maggio 2012

Gianluca Di Marzio: «Palacio all'Inter per 11 milioni»

Gianluca Di Marzio anuncia dal proprio sito che l’Inter sta per mettere a segno il primo colpo. Arriverà dunque Rodrigo Palacio alla corte di Massimo Moratti. «Come avevamo riportato - scrive il giornalista di Sky Sport - l’Inter aveva messo la freccia sulla Roma venerdì. Ora è un affare in dirittura d’arrivo, manca poco. Al Genoa andranno 11 milioni, senza contropartite: battuta la concorrenza della Roma. Manca solo l’accordo col giocatore».

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