Firenze - Clima teso a Firenze, dove Mihajlovic si giocava la panchina.
E, malgrado la vittoria, la curva viola accompagna tra i fischi l’uscita
dal campo dell’allenatore. Una vittoria nella quale il Genoa ha la sua
buona parte di responsabilità perché se è vero che la Fiorentina ha dato
l’anima e giocato molto bene per lunghi tratti, è vero anche che il
Genoa è sceso in campo senza la sufficiente cattiveria, con le idee
molto confuse e senza riuscire a trovare il modo di arginare Pasqual e
Romulo sulle due fasce laterali. In più ha sbagliato una serie
inammissibile di passaggi elementari e ha tirato pochissimo in porta.
Malgrado questo, sia nel primo tempo con Palacio, sia nella ripresa con
Costant ha avuto due occasioni notevoli per segnare. E nel finale,
quando la Fiorentina era in evidente debito di ossigeno, un pizzico di
lucidità (e fortuna) in più avrebbero potuto dare ai rossoblù il
pareggio.
Continua qui
Lazzari, un gol per Mihajlovic. Il Genoa si sveglia troppo tardi
Lazzari salva Mihajlovic. Il Genoa cade a Firenze
Promossi e bocciati/Si salvano in pochi dal grigiore generale
domenica 30 ottobre 2011
Le probabili formazioni di Fiorentina-Genoa
Queste sono le probabili formazioni per Fiorentina-Genoa in programma alle 15.00 allo stadio Artemio Franchi di Firenze.
Fiorentina (4-3-3): Boruc; Cassani, Gamberini, Natali, Pasqual; Munari, Montolivo, Lazzari; Cerci, Gilardino, Jovetic A disp.: Neto, De Silvestri, Nastasic, Romulo, Vargas, Ljajic, Silva. All.: Mihajlovic Squalificati: Behrami. Indisponibili: Gulan, Kroldrup
Genoa (4-3-1-2): Frey; Mesto, Dainelli, Moretti, Antonelli; Kucka, Veloso, Rossi; Merkel; Jankovic, Palacio A disp.: Lupatelli, Bovo, Constant, Ribas, Jorquera, Seymour, Pratto. All.: Malesani. Squalificati: Kaladze. Indisponibili: Zè Eduardo, Caracciolo
Fonte
Fiorentina (4-3-3): Boruc; Cassani, Gamberini, Natali, Pasqual; Munari, Montolivo, Lazzari; Cerci, Gilardino, Jovetic A disp.: Neto, De Silvestri, Nastasic, Romulo, Vargas, Ljajic, Silva. All.: Mihajlovic Squalificati: Behrami. Indisponibili: Gulan, Kroldrup
Genoa (4-3-1-2): Frey; Mesto, Dainelli, Moretti, Antonelli; Kucka, Veloso, Rossi; Merkel; Jankovic, Palacio A disp.: Lupatelli, Bovo, Constant, Ribas, Jorquera, Seymour, Pratto. All.: Malesani. Squalificati: Kaladze. Indisponibili: Zè Eduardo, Caracciolo
Fonte
sabato 29 ottobre 2011
Dainelli: «Viola grande squadra ma non ci dobbiamo fermare»
Genova - Dario Dainelli, capitano e giocatore della Fiorentina
per sei anni, torna a Firenze per la prima volta, in campo, da
avversario. Le due volte precedenti, infatti, era sempre rimasto fuori,
per infortunio o squalifica. «Sono passati due anni dal mio passaggio al
Genoa, giocare al Franchi è sempre qualcosa di particolare per me. A
Firenze ci sono sempre grandi aspettative e la pressione è fortissima ma
quella viola è una squadra di cartello, con giocatori importanti. Noi
abbiamo trovato la mentalità giusta, veniamo da due ottime partite e
vogliamo continuare così».
Altro grande ex della gara è Sebastien Frey: «L’avevo
detto prima che arrivasse, un ottimo portiere che trasmette grande
sicurezza alla difesa».
Gilardino stava per passare al Genoa, alla fine il trasferimento è saltato. È stato fuori per infortunio, domenica sarà titolare: «Gli ho detto: proprio contro di noi dovevi rientrare...».
Fonte
Gilardino stava per passare al Genoa, alla fine il trasferimento è saltato. È stato fuori per infortunio, domenica sarà titolare: «Gli ho detto: proprio contro di noi dovevi rientrare...».
Fonte
venerdì 28 ottobre 2011
Jankovic, contratto più lungo dopo il gol
Genova
- Jankovic, è già scattata l’operazione rinnovo. E dire che l’estate
scorsa - esattamente il 24 giugno - né Genoa né Palermo mettono
un’offerta in busta. E dire che il Genoa, che a quel punto si ritrova
l’intero cartellino di proprietà, a fine estate è addirittura disposto a
darlo via gratis. Due conti: tre milioni e mezzo al Palermo per la
comproprietà, pagati nell’estate 2009. Nel campionato precedente (dopo
esssere arrivato arrivato al Genoa in prestito), 25 presenze spesso a
ottimi livelli e 4 gol. Lui è Bosko Jankovic, una carriera davanti.
Continua qui
Continua qui
giovedì 27 ottobre 2011
Mannaggia che Genoa!
Genova - Non finisce mai. Quando la gioia diventa malinconia per un
pareggio stretto, arriva il gol del Genoa che non molla. Cuore e mai
arrendersi. Così è se pare alla Roma e ai nipotini della filosofia
blaugrana. Merkel ci prova, Kukca colpisce sporco. La gioia è
anche sporca. Due a uno: che gioia. Soprattutto dopo il pari di Borini a
un quarto d’ora dalla fine, che aveva cancellato l’intesa
Palacio-Jankovic. Questo è il Genoa di Malesani. Quello di Torino,
quello che fa secca la Roma.
Continua qui
Sacrificio, concretezza e un pizzico di cinismo: la ricetta vincente di Malesani
Continua qui
Sacrificio, concretezza e un pizzico di cinismo: la ricetta vincente di Malesani
mercoledì 26 ottobre 2011
Bosko, Frey e Kucka Genoa-Roma 2-1
Finale al calor
bianco. Borini al 37’ pareggia il gol di Jankovic, ma il Genoa come nel
primo tempo colpisce con Kucka al 44’ quando la Roma puntava
addirittura a vincere. Ricordate le vittime dell’alluvione, 1’ di silenzio e striscione nella Nord.
Continua qui
JANKOVIC: «Non sono ancora al top»
Kucka lancia il Genoa. Passo indietro della Roma
Promossi e bocciati/Jankovic, Palacio e Frey sugli scudi
La Roma si addormenta, Kucka la punisce
Sintesi video
Il
Genoa attendista di Malesani dopo il buon pari in casa della Juve piega
la Roma. E la supera in classifica. Il 2-1 sulla Roma porta tre firme: i
guantoni di Frey autore di cinque parate, i gol di Jankovic tornato in cielo dopo due anni di sofferenze e
infortuni e quello di Kucka che sigla la vittoria, tacitando i
contestatori.
Gioia Kucka |
Continua qui
JANKOVIC: «Non sono ancora al top»
Kucka lancia il Genoa. Passo indietro della Roma
Promossi e bocciati/Jankovic, Palacio e Frey sugli scudi
La Roma si addormenta, Kucka la punisce
Sintesi video
Genoa-Roma: 1' silenzio vittime maltempo
Striscione in gradinata Nord per morti 'dell'ennesima alluvione'
(ANSA) - ROMA - Spettatori in piedi e commossi, allo stadio Luigi Marassi di Genova, per il minuto di silenzio in memoria delle vittime dell'alluvione che ha preceduto il fischio d'inizio di Genoa-Roma. Esposto anche uno striscione in gradinata Nord, che e' stato tolto a gara iniziata, con la scritta ''solidarieta' alle vittime dell'ennesima alluvione''.
Fonte
Le probabili formazioni di Genoa-Roma
Queste sono le probabili formazioni di Genoa-Roma, in programma stasera alle ore 20.45 allo stadio Luigi Ferraris-
GENOA (4-3-1-2): Frey; Mesto, Dainelli, Moretti, Antonelli; Rossi, Seymour, Veloso; Merkel; Palacio, Caracciolo. Allenatore: Malesani. Riserve: Lupatelli, Granqvist, Bovo, Kucka, Jorquera, Jankovic, Birsa. Squalificati: Kaladze. Diffidati: nessuno. Indisponibili: Zè Eduardo
ROMA (4-3-1-2): Stekelemburg, Cassetti, Burdisso, Heinze, Josè Angel; Simplicio, De Rossi, Perrotta; Lamela; Bojan, Osvaldo. Allenatore: Louis Enrique. Riserve: Curci, Juan, Taddei, Gago, Pizarro, Borini, Borriello. Squalificati: nessuno. Diffidati: nessuno. Indisponibili: Lobont, Cicinho, Rosi, Kjaer, Pjanic, Totti
Arbitro: Gervasoni di Mantova. Assistenti: Rosi e Grilli di Gubbio. Quarto uomo: Guida di Torre Annunziata
Fonte
GENOA (4-3-1-2): Frey; Mesto, Dainelli, Moretti, Antonelli; Rossi, Seymour, Veloso; Merkel; Palacio, Caracciolo. Allenatore: Malesani. Riserve: Lupatelli, Granqvist, Bovo, Kucka, Jorquera, Jankovic, Birsa. Squalificati: Kaladze. Diffidati: nessuno. Indisponibili: Zè Eduardo
ROMA (4-3-1-2): Stekelemburg, Cassetti, Burdisso, Heinze, Josè Angel; Simplicio, De Rossi, Perrotta; Lamela; Bojan, Osvaldo. Allenatore: Louis Enrique. Riserve: Curci, Juan, Taddei, Gago, Pizarro, Borini, Borriello. Squalificati: nessuno. Diffidati: nessuno. Indisponibili: Lobont, Cicinho, Rosi, Kjaer, Pjanic, Totti
Arbitro: Gervasoni di Mantova. Assistenti: Rosi e Grilli di Gubbio. Quarto uomo: Guida di Torre Annunziata
Fonte
martedì 25 ottobre 2011
Genoa, pronto l’assalto alla Roma
Genova - «Di sicuro ci sono i presupposti per una partita spettacolare». Garantisce Alberto Malesani,
uno che di calcio spettacolare se ne intende. Di calcio spettacolare e
vincente, visti i tre trofei in bacheca che lo rendono il tecnico più
titolato della serie A. Calcio spettacolare e vincente che non è certo
quello visto nell’ultima gara casalinga, quella di dieci giorni fa
contro il Lecce. Zero gol segnati, un bel po’ di fischi incassati e di
delusione. Se però si vanno a vedere le statistiche, la squadra rossoblù
ha tirato nove volte in porta, prendendo anche un palo. Sono mancate
lucidità e cattiveria ma i tentativi ci sono stati.
Continua qui
Continua qui
lunedì 24 ottobre 2011
(S)Visti da lontano - Bravo Preziosi, bravo Malesani
Diciamolo chiaramente: bravo Preziosi, bravo Malesani!
Il Presidente capisce il momento difficile, rompe il silenzio stampa, e conferma fiducia incondizionata al tecnico scaligero; questi, grazie all’ottima mossa del Joker, ha la forza e la capacità di rivoluzionare la mediana e sfatare il tabù delle trasferte in casa della Vecchia Signora.
Il Vecchio Balordo, grazie a una prestazione a viso aperto, tutta cuore e classe, sfiora una vittoria che sarebbe stata assolutamente meritata.
Continua qui
Il Presidente capisce il momento difficile, rompe il silenzio stampa, e conferma fiducia incondizionata al tecnico scaligero; questi, grazie all’ottima mossa del Joker, ha la forza e la capacità di rivoluzionare la mediana e sfatare il tabù delle trasferte in casa della Vecchia Signora.
Il Vecchio Balordo, grazie a una prestazione a viso aperto, tutta cuore e classe, sfiora una vittoria che sarebbe stata assolutamente meritata.
Continua qui
sabato 22 ottobre 2011
Juventus 2 Genoa 2
Torino - Il Genoa pareggia a Torino una partita segnata dal ritmo,
dalle occasioni e da uno spettacolo che da tempo non si vedeva. Oltre
alle reti, due pali per i rossoblù, che però in alcuni tratti della gara
hanno sofferto in difesa la vena di Matri e Vucinic, appoggiati da
Pirlo, il migliore in campo.
Gran divertimento per chi ha visto la partita da
“neutrale”, grande sofferenza per chi l’ha seguita tifando per l’una o
l’altra squadra. Juve e Genoa hanno giocato a viso aperto, tentando
sempre di ripartire, si sono sfinite in corse e rincorse, hanno lasciato
spazi agli avversari, pur di non rinunciare a far male. Alla fine è
proprio la Juventus, che pure è stata due volte in vantaggio, ad aver
rischiato di più perché negli ultimi minuti, malgrado un Dainelli
colpito da crampi, i nuovi innesti rossoblù si sono sentiti più dei
bianconeri. Aver subito il pari, è stato quasi uno choc per gli
juventini, tanto che l’ultima grande occasione per segnare l’ha avuta
Caracciolo con un gran colpo di tacco al volo. Il Genoa ha anche colpito
due pali con Merkel, ma va ricordato che Frey è stato decisivo in un
paio di occasioni.
Continua qui
Andrea Caracciolo:"Contento del risultato e del mio gol"
Il Genoa torna nella parte sinistra della classifica
Doppio Matri, ma non basta. Il Genoa rimonta la Juventus
Juventus-Genoa 2-2, Caracciolo beffa i bianconeri!
La sintesi della partita
Promossi e bocciati/Merkel e Rossi una spanna sopra tutti
Il Genoa come in "Fuga per la vittoria"
Sky: oltre 1,5 milioni di spettatori per Juventus-Genoa
Continua qui
Andrea Caracciolo:"Contento del risultato e del mio gol"
Il Genoa torna nella parte sinistra della classifica
Doppio Matri, ma non basta. Il Genoa rimonta la Juventus
Juventus-Genoa 2-2, Caracciolo beffa i bianconeri!
La sintesi della partita
Promossi e bocciati/Merkel e Rossi una spanna sopra tutti
Il Genoa come in "Fuga per la vittoria"
Sky: oltre 1,5 milioni di spettatori per Juventus-Genoa
PROBABILI FORMAZIONI
JUVENTUS (4-2-4): Storari, Lichtsteiner, Bonucci, Barzagli, Chiellini,
Pirlo, Marchisio, Pepe, Matri, Vucinic, Estigarribia. Allenatore:
Antonio Conte. Riserve: Manninger, Grosso, Vidal, Elia, Krasic,
Quagliarella, Del Piero. Indisponibili: Buffon, Giaccherini, Iaquinta.
Diffidati: nessuno. Squalificati: nessuno.
GENOA (4-3-1-2): Frey, Rossi, Dainelli, Moretti, Antonelli, Merkel, Veloso, Kucka, Jorquera, Palacio, Caracciolo. Allenatore: Alberto Malesani. Riserve: Lupatelli, Bovo, Mesto, Jankovic, Seymour, Constant, Pratto. Indisponibile: Zè Eduardo. Squalificati: Kaladze. Diffidati: nessuno.
Arbitro: Romeo di Verona. Assistenti: Mauro Tonolini di Milano e Riccardo Di Fiore di Aosta. Quarto uomo: Daniele Doveri di Roma
Ore 20.01: le indiscrezioni sulla formazione del Genoa riportano Jankovic dal primo minuto in campo. Si attende conferma
Fonte
GENOA (4-3-1-2): Frey, Rossi, Dainelli, Moretti, Antonelli, Merkel, Veloso, Kucka, Jorquera, Palacio, Caracciolo. Allenatore: Alberto Malesani. Riserve: Lupatelli, Bovo, Mesto, Jankovic, Seymour, Constant, Pratto. Indisponibile: Zè Eduardo. Squalificati: Kaladze. Diffidati: nessuno.
Arbitro: Romeo di Verona. Assistenti: Mauro Tonolini di Milano e Riccardo Di Fiore di Aosta. Quarto uomo: Daniele Doveri di Roma
Ore 20.01: le indiscrezioni sulla formazione del Genoa riportano Jankovic dal primo minuto in campo. Si attende conferma
Fonte
Malesani: «Non dico chi farò giocare»
Genova - «Non dico chi farò giocare, ma penso di aver già deciso. Ho la squadra in testa, però la tengo per me». Alberto Malesani stupisce
tutti alla vigilia della sfida con la Juventus e si tiene ben stretti
ruoli, modulo e possibili protagonisti. Con soli due assenti, lo squalificato Kaladze e il brasiliano Ze Eduardo, il tecnico si è permesso oggi di fare pretattica e ha convocato 21 giocatori.
Continua qui
Continua qui
venerdì 21 ottobre 2011
Frey contro Buffon? Sfida a distanza
Genova - Una botta alla spalla può mettere fuorigioco Gianluigi Buffon. Che della sfida Juventus-Genoa
avrebbe dovuto essere uno dei grandi protagonisti e invece molto
probabilmente resterà a guardare. «Gli esami diagnostici cui è stato
sottoposto hanno escluso lesioni. Le sue condizioni verranno valutate
nelle prossime ore», scrive il sito della società bianconera.
Insomma, mancano poche ore alla gara e quindi difficilmente Buffon scenderà in campo. Anche per non rischiare nuovi infortuni, anche perché spalle e schiena, negli ultimi anni, gli hanno procurato parecchi problemi. Tifoso del Grifone fin da bambino, Buffon ha più volte promesso di chiudere la sua carriera vestendo la maglia rossoblù.
Continua qui
Insomma, mancano poche ore alla gara e quindi difficilmente Buffon scenderà in campo. Anche per non rischiare nuovi infortuni, anche perché spalle e schiena, negli ultimi anni, gli hanno procurato parecchi problemi. Tifoso del Grifone fin da bambino, Buffon ha più volte promesso di chiudere la sua carriera vestendo la maglia rossoblù.
Continua qui
giovedì 20 ottobre 2011
Genoa, prove di Jankovic
Genova
- Tre giorni alla Juve, il conto alla rovescia è iniziato. E Alberto
Malesani comincia a tirare le somme in vista della trasferta nel nuovissimo Juventus Stadium.
Mancano ancora due allenamenti prima della partenza per Torino ma la
tradizionale amichevole con la Primavera di ieri mattina ha evidenziato
alcune soluzioni che potrebbero essere utili per sabato. Prima tra
tutte, quella che porta il nome di Bosko Jankovic. Il serbo ha una gran
voglia di ritrovare la maglia da titolare, finora Malesani gli ha
concesso in totale una mezz’ora tra Parma e Lecce. Si è aggregato al
gruppo all’inizio di settembre e, come ha spiegato lo stesso tecnico,
era necessario un po’ di tempo per inserirlo negli schemi. A Torino
potrebbe essere arrivata l’ora di Jankovic, magari di supporto a un
attacco con Palacio protagonista. L’argentino ieri non ha preso
parte all’amichevole, si è allenato a parte. È reduce da settimane
intense, da lunghi viaggi andata-ritorno con il Sudamerica e da 90’
intensi minuti con il Lecce. In passato ha sofferto di infortuni
muscolari e quindi l’intento dello staff tecnico rossoblù è quello di
non affaticarlo e fargli seguire un programma personalizzato. Al suo
posto in squadra c’era Caracciolo, che è andato a segno, al pari di Jankovic e Veloso.
Tre a zero il risultato finale, tutti i gol nel primo tempo (provato il
4-2-3-1). Carte mischiate nella ripresa, con la Primavera che riesce in
questo caso a mantenere la porta inviolata.
Continua qui
Continua qui
lunedì 17 ottobre 2011
Kaladze, 4 turni di stop
Il giudice sportivo ha squalificato per 4 turni Kaladze (Genoa), espulso
per doppia ammonizione e ''per avere, all'atto dell'espulsione, assunto
un atteggiamento intimidatorio nei confronti dell'arbitro,
rivolgendogli un epiteto ingiurioso e proferendo un'espressione
blasfema''. Al giocatore georgiano anche un'ammenda di 5.000 euro.
Continua qui
Continua qui
Si pensa già al dopo Malesani
Secondo indiscrezioni raccolte dalla redazione di Tuttomercatoweb,
nonostante le smentite di rito, la situazione di Malesani a Genova è
molto tesa. Dopo il summit intercorso con il suo tecnico, ieri Preziosi
ha lasciato lo stadio adirato, convinto di concedere al mister ancora
una settimana per dimostrare il suo valore. Il banco di prova della
Juventus rischia di essere decisivo, al punto che oltre al sogno di
sempre Delio Rossi, è emerso il nome di un altro papabile per la
sostituzione: Gigi De Canio.
Fonte
Fonte
domenica 16 ottobre 2011
Genoa-Lecce 0-0
Finisce a reti inviolate la sfida di Marassi. La squadra di Malesani era
scesa in campo con l’obiettivo dichiarato di battere i pugliesi.
Espulso Kaladze nel secondo tempo
Continua qui
Match View
Genoa, assedio sterile. Il Lecce regge a Marassi
Il Genoa viene comunque applaudito
Promossi e bocciati/Bene Palacio. Jorquera e Jankovic cercano di cambiare musica, attacco spuntato
Genoa: striscioni per operai Fincantieri
Continua qui
Match View
Genoa, assedio sterile. Il Lecce regge a Marassi
Il Genoa viene comunque applaudito
Promossi e bocciati/Bene Palacio. Jorquera e Jankovic cercano di cambiare musica, attacco spuntato
Genoa: striscioni per operai Fincantieri
Le probabili formazioni di Genoa-Lecce
Queste sono le probabili formazioni di Genoa-Lecce che si giocherà alle ore 15.00 allo stadio Luigi Ferraris.
GENOA (4-3-1-2): Frey; Rossi, Dainelli, Kaladze, Antonelli; Kucka, Veloso, Merkel; Birsa; Palacio, Caracciolo. Allenatore: Malesani. Riserve: Lupatelli, Moretti, Granqvist, Seymour, Jorquera, Pratto, Jankovic. Squalificati: nessuno. Indisponibili: Zè Eduardo, Mesto.
LECCE (4-4-1-1): Benassi; Oddo, Tomovic, Esposito, Mesbah; Obodo, Strasser; Giacomazzi, Grossmuller, Pasquato; Ofere. Allenatore: Di Francesco. Riserve: Gabrieli, Brivio, Bertolacci, Olivera, Piatti, Corvia, Carrozzieri. Squalificati: nessuno. Indisponibili: Di Michele, Julio Sergio, Diamoutene, Ferrario, Petrachi.
Arbitro: Gava di Conegliano. Assistenti: Comito di Torino e Costanzo di Orvieto. Quarto uomo: Velotto di Grosseto
Fonte
GENOA (4-3-1-2): Frey; Rossi, Dainelli, Kaladze, Antonelli; Kucka, Veloso, Merkel; Birsa; Palacio, Caracciolo. Allenatore: Malesani. Riserve: Lupatelli, Moretti, Granqvist, Seymour, Jorquera, Pratto, Jankovic. Squalificati: nessuno. Indisponibili: Zè Eduardo, Mesto.
LECCE (4-4-1-1): Benassi; Oddo, Tomovic, Esposito, Mesbah; Obodo, Strasser; Giacomazzi, Grossmuller, Pasquato; Ofere. Allenatore: Di Francesco. Riserve: Gabrieli, Brivio, Bertolacci, Olivera, Piatti, Corvia, Carrozzieri. Squalificati: nessuno. Indisponibili: Di Michele, Julio Sergio, Diamoutene, Ferrario, Petrachi.
Arbitro: Gava di Conegliano. Assistenti: Comito di Torino e Costanzo di Orvieto. Quarto uomo: Velotto di Grosseto
Fonte
Iscriviti a:
Post (Atom)