sabato 11 dicembre 2010

GENOA NAPOLI PROBABILI FORMAZIONI, LAVEZZI OUT, SPAZIO A ZUNIGA ACCANTO HAMSIK E CAVANI

Il Napoli delle vittorie all'ultimo secondo (chiedere a Cagliari e Palermo), incontra stasera nell'anticipo di serie A il Genoa a Marassi. Gli azzurri, orfani di Lavezzi tenuto fuori per precauzione e neanche portato in panchina, si affideranno, per sostituire il forte argentino, al colombiano Zuniga, che operera' accanto a Marek Hamsik a supporto dell'unica punta Edinson Cavani. Dietro al posto di Grava squalificato Santacroce dovrebbe avere la meglio su Campagnaro che accusa ancora alcuni problemi muscolari. Confermati tutti gli altri. Il Genoa, recuperato Veloso, perde, probabilmente, Palladino e Rafinha. Al loro posto dovrebbero giocare Rossi e Destro.
PROBABILI FORMAZIONI
GENOA (4-3-1-2): Eduardo; Mesto Ranocchia Dainelli Criscito; Rossi Milanetto Veloso; Kharja; Destro Toni. A disposizione: Scarpi. Moretti, Chico, Rafinha, Palladino, Rudolf, Jankovic. Allenatore: Ballardini.
NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis; Santacroce Cannavaro Aronica; Maggio Gargano Pazienza Dossena; Hamsik Zuniga; Cavani. A disposizione: Iezzo. Campagnaro, Cribari, Sosa, Yebda, Vitale, Dumitru. Allenatore: Mazzarri. 

Dopo Jelenic arriva Stancic, due ali slovene per volare alti

Slavina slovena rossoblù, capitolo secondo. Dopo Enej Jelenic, ecco Dino Stancic: classe ’92 come il compagno squadra nel Koper, stesso ruolo (esterno offensivo). Se Jelenic ha già trovato un accordo con il Genoa per un contratto di 5 anni ed è già stato in sede a Pegli, Stancic deve ancora accordarsi con il Grifone ma si tratta di dettagli: l’intesa con il Koper è già stata raggiunta. «Il contratto non è stato firmato ma con i rappresentanti del Genoa abbiamo concordato il suo trasferimento, non mi aspetto complicazioni e tutto dovrebbe essere ufficialmente confermato», ha detto il direttore sportivo del Koper, Miran Pavlin. Jelenic è costato circa 500mila euro, per Stancic l’impegno economico sarà inferiore. L’ala del Koper è il terzo acquisto che il Grifone conclude in vista del mercato di gennaio. 

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mercoledì 8 dicembre 2010

Genoa, Ranocchia eletto “miglior giovane dell’anno”

Altra rete e altra targa da incorniciare per Andrea Ranocchia, approdato di recente nel gruppo guidato dal ct Cesare Prandelli. Per il difensore umbro, su cui il Genoa fu tempestivo a puntare gli occhi, grazie all’intuizione e l’investimento fatto dal presidente Enrico Preziosi, i riconoscimenti provengono da tutte le direzioni. L’ultimo è un premio prestigioso e gli è stato assegnato come “miglior giovane calciatore dell’anno”, da una giuria di sessanta giornalisti sportivi, interpellati dagli organizzatori dell’Italian Sport Awards. La serata conclusiva della manifestazione, con il Gran Galà dello Sport Italiano ripreso da Sky, è fissata il 13 dicembre al Teatro Comunale di Benevento.

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martedì 7 dicembre 2010

QUI PEGLI/Problemi per Veloso a un ginocchio

La partita vittoriosa contro il Lecce ha lasciato uno strascico: Miguel Veloso ha riportato una contusione a un ginocchio. Domani saranno valutate le condizioni in modo più approfondite. Il centrocampista ha lavorato in modo differenziato con Kaladze e Milanetto con il professor Barbero. Oggi allenamento contraddistinto soprattutto da partitelle: presente una rappresentanza di giocatori della Primavera. Domani doppia sessione a porte chiuse al Signorini preceduta dalla conferenza stampa di Ranocchia.

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lunedì 6 dicembre 2010

*** SCIOPERO: DOMANI INCONTRO FIGC-AIC-LEGA SERIE A***

Il Presidente federale, Giancarlo Abete, terra' questo pomeriggio alle 16 nella sede di Via Allegri una conferenza stampa sulla situazione del negoziato tra Lega Serie A e AIC per il nuovo Accordo Collettivo. Il Presidente Figc incontrera' inoltre le parti domani alle 12 a Roma. Ne da' notizia sul suo sito la Lega di serie A.

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domenica 5 dicembre 2010

Il pagellone: Finalmente Toni e Veloso, super Ranocchia e Rossi

GENOA
Eduardo 6.5: cresce di gara in gara. Non si fa sorprendere dagli avversari in due occasioni e toglie le castagne dal fuoco alla difesa
Mesto 5: oggi è stato poco utile al reparto arretrato (18° St Destro 6: riesce a duettare con Toni e a essere costruttivo)
Dainelli 6.5: dopo un primo tempo opaco, cambia faccia nella ripresa e tiene a freno Ofere
Ranocchia 7.5: dopo un errore nel primo tempo risolto da Eduardo, si ricorda di essere un difensore da nazionale ed è irresistibile (gol compreso)
Criscito 6.5: sempre sicuro, poche volte passano gli avversari dalle sue parti
Rafinha 6: meno brillante del solito, anche lui (come il resto della squadra) sale di giri nella ripresa
Veloso 6.5: nel primo tempo avrebbe meritato un 4 pieno. Era anche la disperazione di Ballardini che gli urlava dietro. I primi due gol partono da due invenzioni del suo piede fatato e si fa perdonare

Rossi 7: autentico trascinatore, corona la sua prestazione con un gol strameritato
Kharja 6: pur se a corrente alternata, riesce a ispirare la manovra per le punte
Toni 6.5: segna il punto del pari prendendo l’ascensore e superando gli avversari. Premiato il suo impegno dopo aver provato diverse altre volte a colpire
Palladino 5.5: impegno, ma niente di più. Da rivedere quando sarà in forma


Fonte: Pianeta Genoa 1893.net

Lecce - Genoa 1-3

Il video

Toni guida la rimonta Il Genoa passa a Lecce

Sotto di un gol nel primo tempo per il vantaggio di Ofere, la squadra di Ballardini ribalta il risultato e chiude sul 3-1 con reti dell'attaccante, di Ranocchia e di Rossi

LECCE, 5 dicembre 2010 - Il Genoa torna a vincere dopo aver ottenuto un solo punto nelle ultime due uscite e lo fa con una rimonta di carattere al Via del Mare. Sotto di un gol a fine primo tempo, la squadra di Ballardini ha ribaltato il risultato con Toni, Ranocchia e Rossi. Prosegue invece il periodo nero in casa Lecce: quarta sconfitta consecutiva e un punto nelle ultime sette partite. Per De Canio si profila un'altra settimana nera.

Undici — Reduce da una settimana tribolata, De Canio torna sul campo e cambia qualcosa rispetto a quanto annunciato. Davanti non gioca Corvia, ma Ofere in tandem con Di Michele; dietro di loro si posiziona Olivera, coperto da Giacomazzi, Munari e Mesbah; in difesa rientra Ferrario. Ballardini invece conferma il 4-4-2 con Toni-Palladino e Kharja qualche metro più avanti di Veloso.   

Gara vivace — Di fronte ci sono la peggior difesa (Lecce, 28 gol subiti) e il peggior attacco (Genoa, 10 realizzazioni). Ne viene fuori una gara combattuta, giocata a ritmi elevati e con grande attenzione. Il Genoa tiene più la palla, allarga il gioco su Criscito e Mesto, e cerca più volte il colpo di Toni.

...

 

Grifone corsaro Lecce-Genoa 1-3

Secondo tempo decisivo, Ballardini a fine primo tempo “cazzia” Veloso che si trasforma. Azioni e calci piazzati decisivi nella ripresa. Al gol di Ofere rispondono Toni per il pari, poi Ranocchia (sontuoso) e chiude Rossi. 

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sabato 4 dicembre 2010

Genoa, tre settimane di stop per Palacio

Ancora una tegola per Rodrigo Palacio e per il Genoa. Gli accertamenti effettuati oggi hanno evidenziato una nuova lesione muscolare subita dall’attaccante argentino alla coscia destra. Previsto uno stop di tre settimane per l’attaccante che non sarà in campo contro il Lecce. Per Palacio dunque 2010 finito e rientro previsto per la ripresa del campionato dopo la sosta natalizia.

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Genoa, riecco Dos Santos per Londra affare fatto

Giovani Dos Santos al Grifone, l’idea torna d’attualità. Il trequartista messicano, di passaporto spagnolo, sta trovando pochissimo spazio nel Tottenham, a causa anche dei rapporti non certo idilliaci con il tecnico Harry Redknapp. E così dall’Inghilterra rimbalza la voce di un nuovo interesse da parte del Genoa nei suoi confronti. Secondo alcuni quotidiani britannici, infatti, Chivas di Guadalajara si sarebbe fatto avanti per riportarlo in Messico già a gennaio ma Dos Santos ha rifiutato la proposta perché è attirato dalla possibilità di giocare in Italia. Qualche sondaggio lo hanno fatto anche Fiorentina e Lazio ma è la società rossoblù, al momento, sembra quella meglio piazzata. Anche perché i contatti con il giocatore e il suo procuratore, che da Londra considerano molto approfonditi, erano già stati presi l’estate scorsa, prima che la trattativa finisse per bloccarsi, anche perché Gasperini, pur apprezzando il giocatore dal punto di vista tecnico, non era troppo convinto del suo inserimento tattico. Ora la situazione è cambiata e Dos Santos, grande talento di soli 21 anni che però sembra essersi un po’ perso, potrebbe rappresentare una scommessa. Un tipo di scommessa a cui il Genoa è abituato, dopo aver rilanciato un altro ex Barcellona come Thiago Motta. L’idea stuzzica il presidente Preziosi, grande estimatore dell’attaccante messicano e attirato dall’idea di rilanciare un giocatore che, nella Cantera del Barcellona, rubava molto spesso il posto a Lionel Messi. Un talento, il suo, troppo spesso condizionato da un carattere non facile, che lo ha portato più volte in contrasto con i suoi allenatori.

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venerdì 3 dicembre 2010

Grifo al settimo posto per presenze allo stadio

Nella classifica del sito www.stadiapostcards.com il Genoa è preceduto da Inter, Milan, Napoli, Lazio, Roma e Palermo

Tirano sempre le partite del Grifone a Marassi. Secondo le statistiche pubblicate dal sito specializzato www.stadiapostcards.com sono circa 24mila (23.935) le presenze medie nel primo scorcio di campionato al Ferraris, prossimo al compleanno numero 100 nel 2011. Un dato apprezzabile e che dimostra ancora una volta il senso di appartenenza e partecipazione del popolo genoano alle vicende della propria squadra. In questa graduatoria l’Inter stacca tutte le concorrenti, confermando il primo posto della scorsa stagione, con la stratosferica media di 63.770. Seguono poi Milan (47.730), Napoli (39.750), Lazio (32.106), Roma (31.566), Palermo (26.363) e Genoa.

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giovedì 2 dicembre 2010

Ritrovata la Porsche di Zuculini

Rubata nella notte di lunedì

È stata ritrovata dai carabinieri sulle alture di Quarto Alto la Porsche Panamera rubata la scorsa notte a Franco Zuculini. L’auto era stata sottratta all’esterno dell’abitazione di villa Quartara del centrocampista ventenne di origine argentina del Genoa derubato in casa da una gang di ladri mentre dormiva.
A segnalare il veicolo ai militari della compagnia di San Martino sono stati alcuni passanti. Sul posto si è recata anche la sezione rilievi che ha passato al setaccio l’auto alla ricerca di tracce o impronte lasciate dai malviventi.
Il veicolo è stato sequestrato e nelle prossime ore sarà riconsegnato al legittimo proprietario. Zuculini era stato derubato nella notte di lunedì all’interno della sua casa di Quarto mette stava dormendo. 

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Preziosi in visita, Milanetto in vasca

Mercoledì scorso il rimprovero duro e diretto a Veloso e Kharja, domenica il pranzo pre-partita nel ritiro di Brescia, ieri la visita alla squadra al Signorini di Pegli prima dell’allenamento pomeridiano. È un momento delicato della stagione, dopo il cambio della guardia in panchina e in prospettiva delle ultime tre gare prima della sosta natalizia. Il presidente vuole così essere vicino alla squadra, per trasmettere carica, avere la certezza di un cambio di passo soprattutto da parte di alcuni giocatori e anche rassicurarli dopo le ultime insistenti voci di mercato. Ieri è rimasto a colloquio con i giocatori negli spogliatoi, prima di salire con loro sul terreno di gioco e assistere all’allenamento.

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martedì 30 novembre 2010

Eduardo sotto esame, riprende quota Marchetti

Marchetti vicinissimo al Genoa, anzi no, forse sì. Che il portiere della Nazionale all’ultimo Mondiale, ora ai margini della squadra nel Cagliari e in attesa di arbitrato per ottenere lo svincolo causa mobbing, piaccia parecchio alla società rossoblù è noto, tanto che a luglio era stato a un passo dal passaggio al Grifone, in cambio di Acquafresca, prima che la situazione si ingarbugliasse ed Eduardo battesse Sorrentino in volata. Dopo uno scontro con il presidente del Cagliari, Marchetti è finito in pratica fuori dai giochi, tanto che i sardi hanno Agazzi come titolare e Pelizzoli come vice. La data dell’arbitrato in Lega (13 dicembre) è fissata da tempo, il Cagliari sta cercando una soluzione che limiti i danni, perché rischia seriamente di perdere a zero uno dei migliori portieri italiani. Il Genoa, dal canto suo, ha iniziato a fare i conti con qualche incertezza di Eduardo, anche se, numeri alla mano, le parate decisive del portoghese hanno portato più punti di quelli persi per errori. In attesa di fare un bilancio al momento della pausa natalizia (mancano solo tre partite), un giro di orizzonti è stato fatto.

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Kaladze out per un mese

Ancora un problema muscolare in casa Genoa. Gli accertamenti strumentali ai quali si è sottoposto il difensore georgiano Kakhaber Kaladze hanno infatti evidenziato una lesione di secondo grado all’adduttore destro che lo obbligherà a una sosta di almeno tre settimane. Kaladze dopo la gara di Coppa Italia mercoledì scorso aveva lamentato un risentimento muscolare tale da impedirgli la trasferta di ieri a Brescia. Per il giocatore rientro previsto solo dopo la sosta natalizia.

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domenica 28 novembre 2010

Nel pantano zero gol per Brescia e Genoa

Finisce 0-0 al Rigamonti in una gara condizionata da una forte nevicata, anche se le due squadre disputano un bel primo tempo ricco di emozioni e lottano fino al 94'

Il colpo di testa di Caracciolo salvato sulla linea da Mesto. Ap
Il colpo di testa di Caracciolo salvato sulla linea da Mesto. Ap
BRESCIA, 28 novembre 2010 - Nevica fitto a Brescia, ma ciò non impedisce alla squadra di Iachini e al Genoa di condurre in porto uno 0-0 mai noioso e giusto. Risultato però che non cambia lo stato delle cose per entrambe. Per il Brescia che ottiene il terzo punto nelle ultime 10 partite; per il Genoa che non riesce a decollare.
Mesto dice no a caracciolo — Le due contendenti chiudono la prima frazione senza gol, ma regalano agli spettatori del Rigamonti un'ottima prestazione. La partenza della gara è tutta rossoblù. La squadra di Ballardini attacca con personalità e già nei primi due minuti mette in condizione Toni di andare a rete. Il Brescia va subito in affanno e fatica a contenere il pressing dei liguri. Iachini fa alzare la squadra per placare il furore dei rossoblù e la grande occasione-gol dell'11' cambia completamente l'assetto della gara. Il colpo di testa di Caracciolo nell'area piccola viene fermato sulla linea da Mesto, con l'aiuto del palo. La replica è di Toni al 15'; una conclusione al volo dell'ex di turno che esce di pochissimo. Due miracoli di abilità su un campo che comincia a cedere sotto i fiocchi. Banti ne approfitta per fermare l'incontro e far ridisegnare le linee del campo cancellate dalla nevicata.

 

 

Brescia 0 Genoa 0



Pareggio al Rigamonti. Il Genoa parte bene: nel primo tempo Toni pericoloso in due occasioni, poi palla gol del Brescia. Mesto salva sulla linea. Gara sospesa 6’ per neve. Nel secondo tempo succede poco

BRESCIA (3-4-2-1): Sereni; Zebina, Bega, Martinez; Zambelli, Vass, Hetemaj, Berardi (st 26’ Dallamano); Diamanti (st 39’ Konè), Eder (st 18’ Possanzini); Caracciolo. A disp. Arcari, Cordova, Mareco, Budel, Dallamano. All. Iachini 
 
GENOA (4-3-1-2): Eduardo; Mesto, Ranocchia, Dainelli, Criscito; Rossi, Milanetto (st 40’ Moretti), Veloso (st 48’ Modesto); Kharja;Palacio (st 16’ Palladino), Toni. A disp. Scarpi, Tomovic, Rudolf, Jankovic. All. Ballardini 

 
Note. Gara sospesa per 6’ per ritracciare le righe del campo cancellate dalla neve. Recuperi 6’ E 4’: . Ammoniti: Bega, Vass, Rossi
Arbitro: Banti di Livorno (Carrer, Petrella, IV uomo Merchiori)



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sabato 27 novembre 2010

Veloso, dieta e gol o si cambia

Troppo belli per giocare a calcio. Accusa spesso fatta ai fascinosi del pallone, come Borriello. E lui a botte di gol e impegno smentisce. Un esempio, l’ex rossoblù, che vale pure per chi in rossoblù è appena arrivato. E, parola furente di Enrico Preziosi, «non ha ancora capito cosa significa giocare a Genova». Il presidente indica i modelli in casa: «Toni e Milanetto». Destinatario primario: Miguel Veloso. Bello e pure bravo, anche sa la seconda parte finora si è vista poco al Ferraris. Lusitano con caviglia sinistra da curare (ieri, dopo l’ennesimo guaio contro il Vicenza, era gonfia: oggi accertamenti e Brescia a forte rischio), tecnica sopraffina, collocazione tattica da definire, vis pugnandi da aumentare, peso da diminuire. Dieta pronta, iperproteica equilibrata, per portarlo al top nell’arco di 3 o 4 settimane (salvo altri stop prolungati per infortunio). Cambiare la linea, Preziosi fa capire che non è soltanto questione di chili.

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venerdì 26 novembre 2010

Borini, missione a Genova Jelenic rossoblù fino al 2015

Intendiamoci, per adesso quello di Enrico Preziosi è un richiamo, duro e diretto, per stimolare giocatori da cui si aspetta di più, molto di più. Miguel Veloso, Houssine Kharja, in parte anche Eduardo. Non un addio annunciato per i centrocampisti e ancor meno per il portiere. Semmai un ultimatum, con tempistica: un mese per dimostrare. «Non capiscono ancora cosa significa giocare a Genova, gennaio è l’occasione per farglielo capire». Se non lo intendono prima, sì, addio. E qualcosa si muove sulle possibili idee in entrata, in sostituzione o affiancamento: da McDonald Mariga a Marco Biagianti e Jasmin Kurtic, passando per suggestioni di ritorno come quella che giunge dalla Spagna, Sergio Canales, sebbene di non semplice concretizzazione. Adesso, esami per chi è in rosa. E studio di ciò che serve. «Gennaio? Uno o due inserimenti, ne parleremo con il mister», dice Preziosi. Primo appuntamento la settimana prossima, approfondimento a metà di dicembre. Due uomini di livello. Due uomini in più rispetto a quelli già acquistati. «Hallenius arriverà a dicembre», ha annunciato il presidente rossoblù. E l’altro? Mentre è seguita la pista londinese che porta a Fabio Borini del Chelsea (ieri al Signorini c’era Marco De Marchi, agente della punta della Nazionale U21 oltre che di Andrea Ranocchia), sono stati definiti gli ultimi dettagli per un altro talento d’attacco, colpo messo a segno dal ds Stefano Capozucca: Enej Jelenic, stellina slovena, ha firmato fino al 2015 con il Genoa. 

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