Nati il 7 settembre

Genova. Buon compleanno Grifone. Da quel 7 settembre 1893, da quella riunione nella sala del consolato britannico di via Palestro che sancì la nascita della società rossoblù, sono passati 117 anni. Dire che non li dimostri è forse un po’ troppo scontato: se è vero, però, che non contano gli anni ma l’entusiasmo, allora il Genoa sembra un ragazzino. L’entusiasmo è quello delle centinaia di tifosi che oggi si raduneranno prima in piazza De Ferrari (ore 13.30) e poi a Pegli per festeggiare la ricorrenza. Sette settembre: una data che ogni supporter rossoblù conosce e che si conferma, anno dopo anno, giorno di grande festa, un secondo compleanno per chi ha a cuore le sorti del Vecchio Balordo. 
Una data che, segno del destino, è compleanno vero per due giocatori simbolo della storia genoana, come Julio Cesar Abbadie e Tomas Skuhravy. El Pardo, infatti, è nato a Montevideo il 7 settembre 1930, ha vestito la maglia rossoblù tra il 1956 e il 1960, poi, dopo una breve esperienza al Lecco, ha fatto ritorno in Uruguay dove tutt’ora risiede, continuando a tenersi aggiornato sulla squadra che, insieme al Peñarol, più gli è rimasta nel cuore. «Che festeggi il compleanno lo stesso giorno del Genoa è una bella coincidenza, i miei amici genoani me lo ricordano sempre. Ogni anno, poi, la società mi invia la tessera di socio: un’attenzione che mi fa molto piacere», ha raccontato Abbadie, che oggi compirà 80 anni e che nel dicembre 2004 tornò a Genova, salutato dai cori e dall’affetto di trentamila genoani.

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Toni meno grave del previsto

«Lieve lesione muscolare al retto femorale della coscia sinistra». Gli accertamenti per Luca Toni hanno dunque sentenziato un danno meno grave del previsto e il giocatore sarà monitorato giornalmente proseguendo il lavoro differenziato. Una buona notizia quindi per un Genoa che sta recuperando anche gli altri acciaccati come Chico e Kharja, che però difficilmente potranno essere pronti per l’esordio casalingo contro il Chievo.
Prontissimo appare invece Mattia Destro, indicato da molti addetti ai lavori quale possibile “vice-Toni”. «Non è importante essere o meno il vice-Toni - spiega -, quello che conta è che il Genoa vada bene e poi Luca mi sta aiutando moltissimo. Io sono qui per imparare, per crescere grazie anche agli altri giocatori. La priorità della squadra adesso è recuperare Toni, poi se il mister mi darà l’opportunità di giocare io ci sarò». Figlio d’arte - il padre Flavio gioco´ per tanti anni nell’Ascoli - Mattia l’anno scorso ha segnato 19 reti con la maglia dell’Inter Primavera, poi la scelta di mettersi in gioco con i rossoblù. ...

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Gasperini promuove Destro E Casiraghi lo convoca

Mattia Destro si unisce al gruppo dell’under 21. Pierluigi Casiraghi ha infatti convocato il giocatore del Genoa per sostituire Alberto Paloschi, fermato da un infortunio e costretto a lasciare il ritiro degli azzurrini ieri, all’indomani della vittoria con la Bosnia nella gara valida per le qualificazioni all’europeo di categoria del 2011.

L’articolo di Claudio Mangini

Promosso, o quasi. Per le pagelle, ripassare a fine settimana. Ma le indicazioni sono buone. «Un’alternativa molto plausibile, quella principale nel ruolo», dice Gasperini. L’esaminando è Mattia Destro, 19 anni e un no all’Under 20 per giocarsi questa chance. Può essere soddisfatto. Ora bisogna continuare a studiare.

Gian Piero Gasperini per il test nella settimana internazionale, ha scelto il Lugano “gemellato” di Gibì Pastorello (vittoria per 2-1, gol appunto di Destro e Modesto). Squadra della Challenge League, la B svizzera, terza in classifica dietro Losanna e Servette, che cerca intese strette e gioca senza complessi. È un Genoa dimezzato, non un Genoa B, senza i nazionali e senza Toni e Palladino ai box. Per il centravanti titolare, il cui malanno è meno grave del temuto, cercasi miracolo e, in attesa, spazio al centro nel tridente d’attacco, con Palacio e Sculli, per Destro, che sogna un grande futuro e si carica con “Invictus”.

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Lunedì premiazione della Primavera al Museo

Lunedì 6 settembre alle 18.30 i giocatori, i tecnici e lo staff della formazione Primavera 2009/10 saranno premiati dalla Fondazione Genoa, nelle sale del Museo, per la conquista del primo scudetto della sua storia (anche se quello vinto nel 1942 è a tutti gli effetti equivalente al titolo istituito nel 1962/63).
Sarà anche inaugurata una Mostra per celebrare non solo la conquista del tricolore ma tutto il meraviglioso ciclo che dal 2007 ha portato la squadra rossoblù guidata da Luca Chiappino prima alla vittoria del Torneo di Viareggio, poi della Coppa Italia, della Supercoppa italiana quindi dello Scudetto.

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Criscito, doppietta al Finale Chico migliora, Palladino spera

L’emozione più grande è il malore che colpisce “Duin”, tifoso genoano di 64 anni che era tornato a Pegli, dopo qualche tempo di assenza, per rivedere il Genoa in partitella. Un malore dovuto al caldo e al cuore ballerino.
Primi soccorsi dal medico del Genoa, Biagio Costantino, poi dalla Croce Verde Pegliese e dal 118. Stabilizzazione, ripresa della conoscenza e trasferimento in ospedale in codice giallo con molta apprensione, poi rientrata, da parte della moglie e della figlia che lo accompagnavano, oltre che per il nucleo di storici (di fede e di età) tifosi rossoblù che erano vicini a lui. 

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***UFFICIALE: KALADZE E' DEL GENOA***

Kakha Kaladze è un nuovo giocatore del Genoa. La società rossoblù si è assicurata il difensore a titolo definitivo. Due gli anni di contratto.

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ENRICO PREZIOSI: «Siamo molto vicini ad Halleniuus»

Protagonista assoluto del mercato ,anche quest'anno, è stato Enrico Preziosi : "Siamo molto vicini all'accordo per il giovane Halleniuus dall' Hammarby - così il presidente del Genoa Enrico Preziosi ai microfoni di Radio Incontro durante la trasmissione 'Diario di Bordocampo' - nelle prossime ore cercheremo di concludere la trattativa per portarlo al Genoa. Il mercato per noi si chiude con lo svedese. Ci sono altre possibilità (Kaladze) per sostituire la partenza di Bocchetti e valuteremo nelle prossime ore".
Il Genoa ha cambiato molto quest'anno ed è partito bene in campionato. Una vittoria in trasferta contro l'Udinese: "Noi quest'anno siamo migliorati tantissimo. Senza togliere i meriti ad Amelia, però Eduardo ha qualcosa in più. Poi è arrivato Ranocchia che è un giocatore stratosferico per la sua età e con Dainelli forma un' ottima coppia difensiva. Veloso è un giocatore con tecnica e capacità importanti. In attacco abbiamo preso Toni e poi Rafinha che è costato tanto ma sarà fondamentale per noi. Zuculini è molto interessante. Boateng l'abbiamo girato al Milan. Mi aspettavo di partire in campionato con più problemi per il gioco che facciamo, ma abbiamo dato un segnale di maturità e compattezza. Ad Udine lo 0-0 sarebbe stato il risultato più giusto ma abbiamo avuto fortuna. Mi aspetto un campionato in salita all'inizio. Abbiamo bisogno ancora di un pò di tempo".

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Serie A, ecco anticipi e posticipi

La Lega di serie A ha ufficializzato il programma degli anticipi e dei posticipi del campionato dalla 2a alla 9a giornata d’andata. Questa la programmazione:

2ª GIORNATA ANDATA
Sabato 11 settembre 2010 ore 18.00 INTER - UDINESE (*)
Sabato 11 settembre 2010 ore 20.45 CESENA - MILAN (*)
Sabato 11 settembre 2010 ore 20.45 CAGLIARI - ROMA (*)
Domenica 12 settembre 2010 ore 12.30 BRESCIA - PALERMO
Domenica 12 settembre 2010 ore 20.45 NAPOLI - BARI

3ª GIORNATA ANDATA
Sabato 18 settembre 2010 ore 18.00 FIORENTINA - LAZIO
Sabato 18 settembre 2010 ore 20.45 MILAN - CATANIA
Domenica 19 settembre 2010 ore 12.30 BARI - CAGLIARI
Domenica 19 settembre 2010 ore 20.45 SAMPDORIA - NAPOLI

4ª GIORNATA ANDATA
Martedì 21 settembre 2010 ore 20.45 LAZIO - MILAN
Giovedì 23 settembre 2010 ore 20.45 JUVENTUS - PALERMO

5ª GIORNATA ANDATA

Sabato 25 settembre 2010 ore 18.00 MILAN - GENOA (*)

Sabato 25 settembre 2010 ore 20.45 ROMA - INTER (*)
Domenica 26 settembre 2010 ore 12.30 CESENA - NAPOLI
Domenica 26 settembre 2010 ore 20.45 JUVENTUS - CAGLIARI

6ª GIORNATA ANDATA
Sabato 2 ottobre 2010 ore 18.00 UDINESE - CESENA
Sabato 2 ottobre 2010 ore 20.45 PARMA - MILAN
Domenica 3 ottobre 2010 ore 12.30 LECCE - CATANIA
Domenica 3 ottobre 2010 ore 20.45 INTER - JUVENTUS

7ª GIORNATA ANDATA
Sabato 16 ottobre 2010 ore 18.00 MILAN - CHIEVO (*)

Sabato 16 ottobre 2010 ore 20.45 ROMA - GENOA (*)

Domenica 17 ottobre 2010 ore 12.30 CAGLIARI - INTER
Domenica 17 ottobre 2010 ore 20.45 BARI - LAZIO

8ª GIORNATA ANDATA
Sabato 23 ottobre 2010 ore 20.45 FIORENTINA - BARI
Domenica 24 ottobre 2010 ore 12.30 PARMA - ROMA
Domenica 24 ottobre 2010 ore 20.45 INTER - SAMPDORIA
Lunedì 25 ottobre 2010 ore 20.45 NAPOLI - MILAN

9ª GIORNATA ANDATA

Venerdì 29 ottobre 2010 ore 20.45 GENOA - INTER (*)

Sabato 30 ottobre 2010 ore 18.00 ROMA - LECCE (*)
Sabato 30 ottobre 2010 ore 20.45 MILAN - JUVENTUS (*)
Domenica 31 ottobre 2010 ore 12.30 PALERMO - LAZIO
Domenica 31 ottobre 2010 ore 20.45 CATANIA - FIORENTINA
(*): anticipo disposto per impegno di una delle due società nella Champions League

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MILAN NEWS - KALADZE HA GIA' EFFETTUATO LE VISITE MEDICHE PER IL GENOA

Secondo alcune indiscrezioni raccolte da MilanNews.it, Kakhaber Kaladze sarebbe prossimo alla firma col Genoa. Il difensore georgiano, al centro delle polemiche dopo l'intervista della scorsa settimana, avrebbe effettuato le visite mediche per i rossoblù nella giornata di oggi. Non si è ancora parlato della formula ma, con tutta probabilità, parte dell'ingaggio verrà pagato dalla società rossonera. Domani, stando a quanto appreso, dovrebbe esserci l'ufficialità.

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Udinese, inizio... Mesto "Un Genoa già compatto"

Una rete in acrobazia del centrocampista nel finale regala al 'Friulì i primi 3 punti alla squadra di Gasperini: "Forse la vittoria ci premia un po' ma ci aiuterà a crescere". Guidolin amareggiato: "Non meritavamo di perdere, serve più cinismo"

di GIANLUCA STROCCHI

UDINE - Comincia con il sorriso l'avventura in campionato del Genoa, capace di raccogliere 3 punti al 'Friulì pur senza convincere granché. La rinnovata squadra di Gian Piero Gasperini, il più longevo dei 20 tecnici di A attualmente in sella (quinta stagione alla guida del Grifone), supera infatti l'Udinese nell'anticipo che ha aperto la nuova stagione con una rete inventata nel finale da Mesto, entrato in campo da pochi minuti, ma abile a infilare l'angolino di Handanovic con una rovesciata (colpendo di esterno destro) sulla sponda di Dainelli.

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GIAN PIERO GASPERINI: «Vittoria che ci aiuta a prendere fiducia»

Un altro record abbattuto. Il Genoa torna a vincere in trasferta alla prima giornata di serie A dopo ben…sessantatrè anni. L’ultimo exploit di questo genere, infatti, risaliva addirittura al 14 settembre 1947 quando i rossoblù piegarono a domicilio la Lucchese 3-0.
Mister Gasperini se la ride ma, più dei tabù sfatati, si gode l’inizio di stagione con il piede giusto.
«Era importante fornire una dimostrazione di compattezza anche perché abbiamo cambiato molto, e sono soddisfatto di quel che hanno fatto i ragazzi – ha affermato – Fino a che Toni è rimasto in campo anche la qualità di gioco è stata buona e le occasioni non sono mancate. Poi l’Udinese, molto forte ed attrezzata sul fronte offensivo, ha alzato un po’ il baricentro ma ci siamo difesi bene concedendo solo qualche tiro dalla distanza. Una vittoria che ci aiuta a prendere fiducia e dimostra che lo spirito di gruppo è già un dato di fatto».

Fonte: Pianeta Genoa 1893.net

Drenthe, ora si può Milito bis, ecco Gabriel

«Conoscendo Preziosi mi aspetto ancora qualche colpo da qui alla fine del mercato». Nel primo pomeriggio Gian Piero Gasperini già sapeva che il presidente rossoblù sarebbe piombato a Pegli per dare l’accelerata finale alla già scoppiettante campagna acquisti rossoblù. Che, in questi ultimi giorni (si chiude martedì 31 alle 19), non può prescindere dalle cessioni. «Uno arriva, uno parte», ha ripetuto più volte Preziosi.

Da Pegli il primo a partire è Salvatore Bocchetti, che ieri pomeriggio, in sede, ha firmato il contratto da 3 milioni l’anno che lo legherà al Rubin Kazan per le prossime 3 stagioni e mezza. Al Genoa vanno circa 11 milioni di euro: una bella plusvalenza garantita a bilancio, visto che il suo cartellino era stato pagato 4 milioni due anni fa. Niente Juve, quindi, per il difensore napoletano, anche perché i bianconeri non erano in grado di mettere sul tavolo i milioni garantiti dal club russo. Nella capitale del Tatarstan Bocchetti troverà l’ex interista Obafemi Martins e soprattutto la Champions League: il Rubin è stato infatti inserito nel girone con Copenaghen, Panathinaikos e Barcellona. E proprio da Barcellona potrebbe arrivare il suo sostituto. Il Genoa infatti si è buttato con decisione su Gabriel Milito, vecchio obiettivo del presidente Preziosi.

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Genoa, 20 convocati per la sfida con l'Udinese

© foto di Filippo Gabutti

Al termine della seduta di allenamento pomeridiana, il tecnico del Genoa, Gian Piero Gasperini, ha diramato la lista dei convocati per l'esordio in campionato contro l'Udinese. Ecco l'elenco completo:
Portieri - Eduardo, Scarpi,Perin. Difensori - Criscito, Dainelli, Moretti, Ranocchia, Tomovic. Centrocampisti - Mesto, Milanetto, Rafinha, Rossi, Veloso, Zuculini. Attaccanti - Destro, Palacio, Palladino, Rudolf, Sculli, Toni. 


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***BOCCHETTI HA FIRMATO IL CONTRATTO CON IL RUBIN KAZAN***

Secondo le ultime indiscrezioni raccolte da Tuttomercatoweb il difensore del Genoa Salvatore Bocchetti ha da pochi minuti firmato il nuovo contratto col Rubin Kazan. Il calciatore ha siglato un accordo di tre anni e mezzo col club campione di Russia. Bocchetti guadagnerà 3 mln di euro netti l'anno, mentre nella casse del club di Preziosi vanno circa 15 mln di euro.

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Udine, tifosi “senza tessera” con ingresso dedicato

A Udine una festa. Le tifoserie non hanno mai dato problemi e l’afflusso “criptato “ (l’Acg ha scelto di non diffondere le modalità di viaggio e organizzazione a Udine in segno di protesta contro la tessera deltiofos) non ha preoccupato più tanto anche perché al Friuli non ci saranno vincoli particolari: in tal caso, spiegano le autorità, il senso della tessera è nella sua piena potenzialità perché le tifoseri hanno accesso e possono essere anche insieme, senza problemi.

A Udine (le informazioni sono sul sito dell’Udinese calcio) è stato istituito anche un settore ulteriore per i genoani, adiacente a quello tradizionale degli ospiti.

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Genoa, ripresa a Pegli Udinese nel mirino

Ripresa degli allenamenti al Signorini di Pegli per la squadra rossoblù, dopo l’amichevole giocata domenica sera ad Atene contro il Panathinaikos.

Gasperini può contare sui recuperi di Rossi, Palladino e Criscito, abili e arruolati per la trasferta di Udine. Chico sarà sottoposto in serata ad ulteriori accertamenti per verificare che la distorsione alla caviglia non nasconda ulteriori complicazioni. Kharja invece lavora al Centro Riattiva di Lavagna per superare il problema muscolare patito la settimana scorsa. 

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Luci e ombre ad Atene Genoa battuto per 2-0

Genoa sconfitto (2-0) dai greci del Panathinaikos sul campo di Atene. “Pana” in vantaggio già nel primo tempo su calcio di rigore, raddoppio al 22’ della ripresa

Genoa sconfitto (2-0) dai greci del Panathinaikos sul campo di Atene. “Pana” in vantaggio già nel primo tempo su calcio di rigore, raddoppio al 22’ della ripresa. Gasperini: cose buone ma anche errori, la squadra è cambiata molto, serve tempo per crescere. Chico infortunato: terreno di gioco in pessime condizioni, il difensore si infortuna in occasione del secondo gol greco.

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Gasperson tira il freno «Voliamo bassi»

Zaino protonico in versione calcistica, lo indossa Gian Piero Gasperini dopo la sgroppata di Mondovì con la Primavera rossoblù. Taccuini aperti e giù la trappola per fantasmi. Tecnico ghostbuster, perché quel che vede intorno al suo Genoa, a una decina di giorni dall’inizio del campionato al Friuli contro l’Udinese, non gli piace per niente. Ok l’entusiasmo, ok l’euforia dettata anche da molti acquisti di valore, ma il pericolo secondo il tecnico è perdere la misura, eccedere in aspettative che poi trasfigurino la realtà. I fantasmi che sono agitati in alcuni commenti e da tanti tifosi. «Anche quelli più comuni, sereni». La Champions se non la Stella, a tutti i costi. «Come se fosse la normalità. Attenzione, è molto pericoloso. Perché in questo momento tutto ciò che è intorno al Genoa è eccessivo. Occhio, viaggiamo sopra le righe e, quando è così, cadendo ci si fa male. I discorsi equilibrati di questi tempi non passano e allora io esagero, sparo grosso, moltiplico: se non si vince è un fallimento». Piazzata la ghost-trap.

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***SKY SPORT: SCULLI RESTA AL GENOA***

Aggiornamenti clamorosi di mercato su SkySport24. “Novità di giornata da ambienti vicini al Genoa”, rivela Andrea Pressenda, “ci dicono che al 99% Sculli rimarrà in rossoblu”. Un epilogo che ha dell'incredibile. Sculli aveva già salutato tutti a Genova e si apprestava a vestire la maglia dell'Inter. Poi il dietrofront. Perché? “Evidentemente”, svela Pressenda, “l'Inter ha cambiato idea”. E, aggiungiamo noi, ha cambiato obiettivo. Chi arriverà al posto di Sculli?

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Euro-Grifone, primo in Italia e quinto in Europa nella spesa

Con l’affare Boateng la società di Preziosi supera anche la Juventus per investimenti in entrata. Davanti in tutto il continente ci sono soltanto Manchester City, Real Madrid, Barcellona e Chelsea.

«Si scambieranno patate per fagioli». Enrico Preziosi aveva vaticinato come sarebbe andato il calciomercato estivo, vista la crisi economica del calcio. Poi s’è divertito a sovvertire la sua stessa previsione. Anzi, quasi l’ha irrisa, scrollando le dinamiche consuete di potere con l’operazione Boateng: acquisto dal Portsmouth e prestito al Milan. Vanden Borre rifiuta i Pompey? Chissenefrega, s’alza la posta, fino a circa 6,4 milioni di euro. Quelli che portano, aggiornando la classifica internazionale della spesa nel pallone elaborata da El Mundo, il Genoa al quinto posto europeo, prima società in Italia. Quantità e qualità, nel senso di tanta spesa e buona spesa. Non solo perché gli acquisti sono calciatori del livello di Rafinha e soci. Anche perché molti sono acquisti che fanno patrimonio. Questo è un mercato in cui fagioli e patate si prendono soprattutto in prestito o in comproprietà: 100 operazioni su 195 sono state condotte con queste formule finora. E anche qui il Grifone tende ad essere eccezione, rafforzando il parco giocatori di totale proprietà del club. Nel panorama generale piuttosto statico, mobilità che innanzitutto fa entusiasmo. Nei tifosi. Nonché nei giocatori, ascoltare Ranocchia: «Il presidente ha investito tantissimo, anche più di alcune grandi». E da un giovane a un nuovo senatore, Toni: «Preziosi ha speso tanto, prendendo giocatori di valore. C’è euforia, che va coltivata». A detta della maggior parte degli operatori, scudetto del mercato in Italia. E, quanto a spesa in acquisti, quinto posto tra le big d’Europa.

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