ENRICO PREZIOSI: «Brighi ci interessa. Toni? Segnerà più di Milito»

Il presidente del Genoa Enrico Preziosi ai microfoni di Radio Radio Tv non smentisce l'eventualità di uno scambio con la Roma tra Brighi e Sculli: "Che Brighi ci interessa è vero - ha detto oggi - che però ci priviamo di Sculli è un po' difficile. Tutto dipende dalle intenzioni della Roma, per noi è un elemento importantissimo...Toni? Se arriverà, ed è fatta all'80%, segnerà più di Milito e qualora non si concludesse potremmo pensare a Julio Baptista" ha concluso il numero uno dei Grifoni.

Fonte: Pianeta Genoa

Calcio Primavera, derby Samp-Genoa per la finale

Doppia impresa. I giovani della Samp di Alglietti rimontano da 0-2 sino alla vittoria finale per 3-2 sul Milan con il gol decisivo di Nenad Krsticic: il giovane talento serbo della Sampdoria che dopo aver sconfitto una grave malattia è tornato al calcio giocato nei mesi scorsi. Stessa rimonta del Genoa di Chiappino che “scrolla” i suoi nell’intervallo e li spedisce in campo subito: «Dentro, non state qua a piangere». I Grifoncini rimontano lo 0-2 subito in 4’ dal Chievo con Ragusa che si procura due rigori trasformati da Polenta (1-2 e 3-2) che cancella l’autogol dello 0-2, mentre Cofie aveva siglato il pari.

Il derby Genoa-Samp deciderà chi andrà nella finalissima per lo scudetto contro la vincente di Empoli-Brescia. Si gioca sabato, fischio d’inizio ore 18.

Fonte: Il Secolo XIX

Toni dice sì al Genoa: trattativa in discesa

Bisogna convincere il Bayern Monaco, proprietario del giocatore, e stabilire i numeri del nuovo contratto. Ma l’attaccante vede bene i rossoblù. Altre voci di mercato: Palladino potrebbe restare, mentre uno tra Criscito e Bonucci potrebbe andare alla Juventus

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Fonte: Il Secolo XIX

Preziosi: «In settimana annuncio il primo colpo»

Intervista esclusiva al presidente rossoblù: «Toni ci piace, chi non lo vorrebbe»? Poi, una promessa: «In settimana annuncio il primo colpo». Il mercato? «Palladino e Criscito vogliamo provare a tenerli»

Fonte: Il Secolo XIX

I convocati della Primavera per la final eight

Alla volta delle Marche partirono in 23... Lo staff tecnico rossoblù, coordinato da mister Chiappino, ha chiamato per le finali del campionato Primavera una massiccia dose di elementi, ai quali in caso di emergenza potranno aggiungersi tre ragazzi che militano attualmente negli Allievi Nazionali: Candia, Marchiori e Sturaro. Di seguito la lista completa. A differenza di quanto avviene in campionato, anche per ragioni televisive, in occasione delle finali ogni giocatore avrà la maglia "personalizzata" con cognome e numero di riferimento.

PORTIERI: 22 Oddo, 1 Perin, 12 Stillo.
DIFENSORI: 6 Bertoncini, 13 Bettati, 14 Carlini, 4 De Bode, 2 Grea, 21 Polenta, 3 Terigi.
CENTROCAMPISTI: 5 Cofie, 8 Doninelli, 7 Ferraro, 16 Gucher, 15 Ymeri, 23 Piras.
ATTACCANTI: 19 Aleksic, 18 Boakye, 9 Chinellato, 10 El Shaarawy, 17 Lazarevic, 20 Miracoli, 11 Ragusa.

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A BEPPE SCULLI IL "CARLINO D'ORO 2010"

GENOVA - La giuria composta dai cronisti della redazione sportiva de "Il Resto del Carlino" non ha avuto dubbi: per grinta, attaccamento alla maglia, costanza nel rendimento il premio va a Beppe Sculli. Le motivazioni calzano a pennello. L'attacante rossoblù aggiunge così un altro prestigioso riconoscimento alla sua bacheca, "Il Carlino d'oro". Beppegol riceverà il prestigioso premio venerdì 18 giugno alle 21 presso l'Hotel Mare Pineta di Milano Marittima, durante il Campionato Italiano Tennis Calciatori Serie A. Succede nell'albo d'oro a Chiellini. Nelle passate edizioni erano stati premiati tra gli altri Ancelotti, Facchetti, Inzaghi, Pirlo, Prandelli: "Sono onorato di essere stato scelto - ha dichiarato Sculli - in ragione anche degli illustri predecessori. Ringrazio gli organizzatori, il premio lo condivido con la società e con tutti i tifosi genoani". Fonte

PREZIOSI E GASPERINI: «Ecco le mosse del mercato del Genoa»

28.05 00:06 - Arriverà un nuovo centravanti, mentre si tenterà di tutto per far indossare ancora la maglia del Genoa a Criscito e Bonucci: tuttavia se dovesse anche rientrare Ranocchia, un difensore potrebbe essere ceduto visto che ne sarebbero tanti. Sculli non si cede, se non arriva un’offerta congrua dalla Roma. Si pensa a un centrocampista di quantità e qualità da affiancare a Milanetto e Kharja. Ecco le mosse del merca...

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Criscito tra Juve e Genoa: «Aspetto una decisione»

«Penso al mondiale, al futuro ci penseranno le società. Aspetterò la decisione che prenderanno Juventus e Genoa». Domenico Criscito dal ritiro della nazionale non vuole soffermarsi troppo sul mercato. «Entrambe le società hanno piena fiducia in me, so che si stanno parlando e non mi resta che aspettare. Se la Juve adesso mi vuole, vuol dire che crede in me e che qualcosa di buono ho fatto. A Genova sto bene e so che i tifosi mi vogliono bene, ma se dovessi tornare a Torino sarebbe una rivincita. La nuova dirigenza? Secondo me può fare bene, comunque anche la vecchia dirigenza aveva fatto ottimi acquisti. L’anno scorso è andata un pò così, però l’anno prossimo si dovrà fare meglio. Ci sono tutti i presupposti».

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Fonte: Il Secolo XIX

Tessera del tifoso, riunione per capire

Giovedi 27 presso la Sala Chiamata del Porto di Genova alle ore 21,00 si terrà un dibattito pubblico organizzato da tutte le componenti della Tifoseria Organizzata del Genoa che verterà sulla “tessera del tifoso”. Saranno presenti esponenti politici locali che si sono interessati al problema, la Società Genoa, giornalisti, tifosi e professionisti esperti dell’argomento L’invito è a partecipare numerosi poiché questo confronto servirà a chiarire e sviluppare le argomentazioni per sgombrare gli equivoci di un provvedimento tanto controverso e molto oscuro sulle reali conseguenze che potrebbe produrre.

Fonte: Il Secolo XIX

***PREZIOSI: «NIENTE FIORENTINA, GASPERINI RESTA AL GENOA»***

Il presidente rossoblù Enrico Preziosi ha fugato ogni dubbio sul futuro del suo allenatore ai microfoni di radio Toscana: «Gasperini il prossimo anno resterà al Genoa. Dubito che avremo affari con la Fiorentina». Più chiaro di così...

Fonte: Pianeta Genoa

REPUBBLICA-IL LAVORO: Milito, due milioni per il Genoa, e dall'Inter può arrivare Santon

Repubblica-Il Lavoro riporta oggi la notizia che il presidente dell'Inter Moratti rispetterà il patto con il numero uno del Genoa Preziosi sul bonus di 2 milioni di euro da riconoscere alla società rossoblù per i raggiuingimento dei 20 gol da parte di Milito. L'accordo non era stato messo nero su bianco, ma Moratti ha voluto ugualmente rispettarlo. Potrebbe arrivare dalla società nerazzurra l'esterno Santon che potrebbe essere utile per il 3-4-3 di Gasperini: il tecnico sarà ospite giovedì a Telenord nel programma "We are Genoa" condotto da Pinuccio Brenzini. Infine, è stato fissato a venerdì prossimo l'incontro tra il ds Capozucca e il direttore generale della Juventus Marotta per la risoluzione delle comproprietà di Criscito e Palladino.

Fonte: Pianeta Genoa

SCULLI: «Resterò sempre al Genoa»

In un'intervista a Primocanalesport, Beppe Sculli ha confermato che vuole restare per sempre al Genoa. Clicca qui per vedere il video.

Fonte: Pianeta Genoa

Nappi e gli Aguilera infiammano Marassi

Nella gara benefica del Genoa All Star contro gli stilisti, a sostegno dell’Ist di Genova e della Fondazione di Stefano Borgonovo (presente allo stadio), Pato sbaglia dal dischetto, ma segna il figlio Diego. Da una parte tanti ex, a partire da Skuhravy ed Eranio, dall’altra Lapo Elkann (causa un rigore con un fallo di mano, a “ricordo” della gaffe Nba alla partita dei Lakers) e il rinforzo Montero: finisce 3-1 per i rossoblù

«Emozionato? Sì, alla fine non ce l’ho fatta a contenere l’entusiasmo, appena sceso in campo ho sentito le stesse sensazioni della mia prima volta al Luigi Ferraris». Parola dell’indimenticabile Pato Aguilera, che ieri pomeriggio ha preso parte al match fra Nazionale Stilisti e Genoa All Star, appuntamento andato in scena con un duplice obiettivo: festeggiare i 99 dello stadio di Marassi e sostenere l’Ist di Genova e la Fondazione di Borgonovo. L’ex giocatore di Milan e Fiorentina, malato di Sla, era presente alla grande festa che in un primo momento era stata fissata per l’ultima gara casalinga del Genoa contro il Milan, ma poi rinviata per la scelta di giocare la gara a porte chiuse.

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Il Principe porta l'Inter nella storia

Due gol di Milito e la squadra di Mourinho trionfa a Madrid contro il bayern Monaco: dopo 45 anni i nerazzurri sono sul tetto d'Europa

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Fonte: La Repubblica

Il Genoa cala il tris: Pisa k.o.

Si fa sentire eccome il tifo nerazzurro galvanizzato dalla promozione in Lega Pro II. E a quanto pare dimostra di essere davvero legato al passato perchè quando lo speaker scandisce il nome di Andrea Signorini, l'Arena Garibaldi tributa un grande applauso al figlio d'arte e soprattutto a papà Gianluca. Un centinaio i supporter rossoblù al seguito del Vecchio Balordo. In 2.500 sono venuti a gustarsi l'amichevole di fine stagione, che si incanala sui binari dello spettacolo non prma del 32' quando l'ex Carparelli, dopo un'insistita azione personale, gonfia la rete alle spalle di Amelia.

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Garrone: macelleria Genoa Preziosi: frasi stupide

Il presidente della Sampdoria, dopo la conquista dei preliminari di Champions League, era atteso a un conferenza stampa in cui illustrare i progetti della società. Ma Garrone ha parlato per quasi un’ora, citando gli errori arbitrali subiti e soprattutto il derby di andata con il Genoa, che alla fine dell’incontro con i giornalisti è diventato l’argomento più dibattuto in città. Garrone, riferendosi all’arbitraggio di Resetti e all’acceso agonismo dei rossoblù, ha detto: «cambierei la ragione sociale del Genoa, e lo chiamerei Preziosi & c. Rinomata Macelleria». clicca e ascolta

In serata gli ha risposto il presidente del Genoa Enrico Preziosi, che ha esordito ricordando il risultato della partita («3-0 per il Genoa, ma - ha aggiunto successivamente - quella partita gli brucia ancora perché li abbiamo asfaltati, potevamo vincere 5,6,7-0»). Preziosi ha poi parlato del gol di Cassano nell’ultimo derby («in fuorigioco», ha detto) e ha ammonito Garrone.

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Fonye: Il Secolo XIX

Criscito promuove Martinez e Biagianti «Perfetti per il Grifone»

Un anticipo di Mondiale con un po’ di rossoblù in prima fila. Mimmo Criscito è seduto tra De Rossi e Diego Milito con le sue scarpe in mano e un futuro ancora da decidere. Sorrisi, paroline nell’orecchio del Principe e un abbraccio finale con Iaquinta. Lo vuole la Juve, forse il Milan, magari l’Inter. Ma lui ora ha il Genoa in testa e una maglia azzurra da conquistare. Il suo Genoa «ha giocato una stagione positiva. Peccato per non essere riusciti a tenere l’ottavo posto. Ma abbiamo avuto troppi infortuni per poter essere quelli della passata stagione».

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Caneo: "Espulsione decisiva"

16 maggio 2010 - "Non so se la squadra merita il settimo, l’ottavo o il nono posto. So solo che il Genoa ha dato tutto quello che doveva dare e qualcosa in più". Bruno Caneo, che ha sostituito lo squalificato Gasperini sulla panchina rossoblù a Catania, commenta così il piazzamento finale del club in classifica. "Va dato merito ai ragazzi di aver tenuto – prosegue il tecnico – un comportamento esemplare". L’episodio dell’espulsione di Juric "ha fatto sì che il Catania prevalesse a centrocampo", spiega Caneo. "Abbiamo in seguito subito alcuni contropiede. Fino a quel momento abbiamo retto bene".

Fonte: La Gazzetta dello Sport

IL PAGELLONE/Si salvano Sculli, Boakye e Criscito. Acquafresca appannato

GENOA
Amelia 6.5: incolpevole sul gol, per il resto buona prestazione
Mesto 6: convince in difesa pur se con qualche sbavatura
Tomovic 5: è fuori ruolo e lo si è notato. Assente sul gol del Catania
Sokratis 6.5: ingaggia un duello con Lopez, ma nulla ha potuto nell’occasione del suo gol
Criscito 6.5: è difensore e cursore. Cosa volere di più da lui?
Palladino 6: aveva iniziato bene. Poi la sfortuna ha lanciato i fulmini sulle sue gambe (42° pt Fatic 5.5: tanta buona volontà ma non basta)
Milanetto 6: finché le gambe lo hanno sostenuto ha guidato la barca (22° St Zapater 5: quasi mai in partita)
Iuric 6: gran lavoro a sinistra. Il secondo cartellino giallo è immeritato: decisione fiscale dell’arbitro
Sculli 6.5: corre e lotta come al solito
Acquafresca 4.5: poco costrutto per lui. Sbaglia clamorosamente un gol fatto
Suazo 5.5: molta buona volontà, ma poco apporto alla manovra (7° st Boakye 6.5: buon suggeritore e dà respiro alla manovra d’attacco)

Fonte

Genoa sconfitto a Catania, decide Maxi Lopez

La formazione di Gasperini chiude la stagione con una sconfitta di misura in virtù di una rete dell’argentino

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Fonte: Il Secolo XIX