giovedì 10 settembre 2009
Genoa-Napoli sfida da 120 milioni
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mercoledì 9 settembre 2009
ESCLUSIVA PIANETAGENOA1893.NET - LUCA CHIAPPINO: «Vittorie come queste infondono grande fiducia»
Il tecnico della Primavera Luca Chiappino, in esclusiva a Pianetagenoa1893.net, rivela le sensazioni provate durante la gara che ha permesso al Genoa di aggiudicarsi la supercoppa.
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martedì 8 settembre 2009
Juric, infortunio in nazionale Distorsione al ginocchio
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lunedì 7 settembre 2009
BUON COMPLEANNO PER 116 VOLTE VECCHIO BALORDO! ECCO IL VIDEO CHE CELEBRA LA TUA NASCITA
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giovedì 3 settembre 2009
Mesto: «Europa League? Girone difficile, ma stimolante»
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mercoledì 2 settembre 2009
TUTTI GLI ANTICIPI E POSTICIPI DEL GENOA NEL GIRONE DI ANDATA
Ecco l'elenco delle gare del Genoa.
3ª GIORNATA ANDATADomenica 13 settembre 2009 ore 20.45 GENOA – NAPOLI
5ª GIORNATA ANDATA
Giovedì 24 settembre 2009 ore 20.45 GENOA – JUVENTUS
8ª GIORNATA ANDATA
Sabato 17 ottobre 2009 ore 20.45 GENOA – INTER
11ª GIORNATA ANDATA
Domenica 1 novembre 2009 ore 20.45 PALERMO – GENOA
14ª GIORNATA ANDATA
Sabato 28 novembre 2009 ore 20.45 GENOA – SAMPDORIA
18ª GIORNATA ANDATA
Mercoledì 6 gennaio 2010 ore 20.45 MILAN – GENOA
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lunedì 31 agosto 2009
Atalanta-Genoa 0-1: I goal arrivano ancora dalla difesa, stavolta decide Moretti!
La squadra di Gasperini con il minimo sforzo batte l’Atalanta e vola in testa alla classifica
30/ago/2009 23.14.57
Genoa a punteggio pieno dopo due giornate di campionato. Atalanta ancora a secco di punti nonostante una prestazione comunque sufficiente. Allo stadio Comunale di Bergamo è la rete di Moretti a regalare i tre punti alla formazione di Gasperini, ora in testa alla classifica insieme a Juventus, Lazio e Sampdoria. Un successo in terra lombarda, quello dei rossoblu, che mancava da oltre 16 anni: l'ultimo era datato 30 maggio 1993, risultato 1-2.In campo - Tutti a disposizione di mister Gregucci, ad eccezione di Ferreira Pinto che procede la riabilitazione dopo l'infortunio, e Tiboni. Il tecnico degli orobici, ha infatti recuperato gli acciaccati Doni, Guarente e Padoin, che hanno smaltito i rispettivi infortuni e sono tutti abili e arruolati. I rossoblu, invece, privi degli attacanti Floccari, Jankovic, Palladino e Crespo, devono fare a meno anche di Bocchetti, Juric e, all'ultimo momento, di Kharja sostituito con Zapater.
Si gioca – Primo quarto d’ora molto tattico e Atalanta in pressing alla ricerca del vantaggio. La prima occasione del match, però, è per gli ospiti dopo 23’ di gioco quando Mesto, penetrato pericolosamente sulla destra, mette dentro un pallone insidioso che Rossi sfiora di testa e finisce sul fondo solo dopo una carambola su Figueroa. Con il passare dei minuti, tuttavia, i padroni di casa acquisiscono incisività e creano la miglior palla gol con Acquafresca, protagonista di una splendida conclusione di destro in girata che Amelia para in due tempi. Il pareggio sembrerebbe il risultato più giusto ma quando mancano ormai pochi minuti alla conclusione della prima frazione di gioco, lo stacco imperioso di Moretti su calcio d’angolo battuto alla perfezione dall’inesauribile Mesto, sblocca l’incontro in favore della formazione di Gasperini.
Nella ripresa, nessun cambio e subito Atalanta che mette sotto il Genoa. Ritmo molto alto: i rossoblu cercano di alzare il baricentro, ma gli orobici non placano il pressing sfiorando in più circostanze il pari con Acquafresca. L’attaccante ex Cagliari, ci prova prima con un destro respinto da un sempre vigile Amelia, e poi con un colpo di testa angolato che il portiere rossoblu respinge incredibilmente. Nel finale di gara, l’Atalanta accusa la stanchezza e il Genoa legittima il proprio successo creando tre clamorose palle gol: Marco Rossi spreca da pochi passi una facile occasione solo davanti a Consigli, Milanetto sfiora il palo alla sinistra del portiere con un destro da fuori, e infine Mesto, che dopo aver stoppato di petto un lancio di Sculli, penetra in area e obbliga Consigli alla grande respinta.
La chiave – Cinico e compatto, il Genoa di Gasperini, nonostante le numerose assenze, porta a casa tre punti fondamentali. Il pareggio probabilmente sarebbe stato il risultato più giusto, ma la qualità dell’organico rossoblu ha avuto la meglio su un Atalanta sprecona e volenterosa.
La chicca – Primo gol in serie A per Emiliano Moretti. Il difensore rossoblu ex Valencia, raccoglie di testa il cross dalla bandierina di Mesto e sigla la sua prima marcatura nella massima serie dopo 87 presenze. Una rete che vale i tre punti per il Genoa.
Top&Flop – Decide l’incontro con un colpo di testa micidiale e imparabile, Emiliano Moretti è senza dubbio l’uomo del match. Tra i rossoblu ottima gara anche per Mesto: schierato da Gasperini nel tridente d’attacco, spaventa la difesa orobica con le sue incursioni sulla destra. Tra i nerazzurri buona la prestazione di Barreto, diligente, ordinato e già nel vivo degli schemi di Gregucci.
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sabato 29 agosto 2009
LE CURIOSITA' DEL GIRONE DEL GENOA
Curiosità e precedenti sulle avversarie del Genoa nel gruppo B di Europa League. LILLA: sei gli incontri disputati tra Lilla e club italiani nelle coppe europee tradizionali: i francesi hanno un bilancio - a proprio favore - di 4 vittorie (3 su 3 in Italia), 1 pareggio ed 1 sconfitta, con precedenti contro Fiorentina, Milan e Parma (2 ciascuno). I francesi sono reduci da due turni preliminari di Europa League, in cui, nell'ordine, hanno eliminato il Sevojno (Serbia) ed il Genk (Belgio), con 4 vittorie su 4, rispettivamente un doppio 2-0 sui serbi e un 2-1 esterno e 4-1 casalingo contro i belgi. Nel palmares del club francese troviamo 2 campionati francesi e 5 coppe nazionali. SLAVIA PRAGA: sesto doppio confronto ufficiale nelle coppe europee, ...
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venerdì 28 agosto 2009
Europa League, Odense-Genoa 1-1: Criscito segna, paura per Juric che sviene in campo. Rossoblu qualificati
Gasperini è stato costretto a rinunciare a Crespo, infortunatosi nel riscaldamento: al suo posto il connazionale Figueroa, protagonista sette giorni fa.
Dopo pochi minuti fuori dal campo anche Juric, che sviene in seguito ad un contrasto aereo con Djemba Djemba: furtunatemente il croato si è ripreso prontamente uscendo sulle proprie gambe.
IL PAGELLONE - Criscito sontuoso, Figueroa ok nonostante l'autogol
ODENSE
CARROLL 6,5: salva la propria porta su Figueroa e Mesto e mantiene la tranquillità anche nelle situazioni più intricate.
RUUD 6: ficcante in avanti, molto più fragile ed indeciso quando deve arginare la velocità dei rossoblù.
HALAND 6: l’eleganza non fa parte del proprio bagaglio ed anche la tempestività spesso scarseggia. Nonostante ciò, riesce a fornire un discreto contributo ai propri compagni.
(H. HANSEN S.V.)
CHRISTENSEN 6: provvidenziale in un paio di circostanze, cade poi in alcune ingenuità davvero imperdonabili.
SORENSEN 6: il capitano fornisce un rendimento costante, senza particolari guizzi nè clamorosi black out.
ABSALONSEN 5,5: parte bene ma finisce presto la benzina.
DJEMBA DJEMBA 5,5: presentato come un fuoriclasse al momento del sorteggio, si rivela un giocatore con potenzialità modeste.
ANDREASEN 6,5: per buona parte del primo tempo cerca di ingannare l’arbitro con una serie di tuffi in area tanto improbabili quanto plateali. Il gol realizzato con la complicità di Figueroa serve per appagarlo. Nella ripresa non incide.
GISLASON 6: qualche incursione pericolosa mette in affanno la retroguardia del Grifone ma le pause che si concede sono molto più lunghe rispetto alle fasi in cui prova a far male.
DEMBA NYREN 5,5: rischia l’espulsione in due momenti. Graziato, interpreta la gara come se il pareggio bastasse all’Odense.
(HELVEG S.V.)
CACA 5: il pubblico si accorge di lui solo quando arrivano palloni in gradinata. Sbilenco anche quando cerca il fraseggio con i compagni di reparto.
GENOA
AMELIA 6: serata tranquilla, anche se nelle uscite deve spesso far a spallate con i possenti danesi. Sfortunato in occasione del gol dell’Odense.
SOKRATIS: 6,5: in netta crescita rispetto alla gara con la Roma, si fa notare per una serie di anticipi spettacolari. Troppo irruente in alcune circostanze ma avrà tempo per maturare.
BIAVA 6: nonostante in attacco l’Odense faccia poco o nulla, l’ex palermitano risulta spesso in affanno. Macroscopico l’errore ad inizio ripresa che avrebbe potuto costare davvero caro. Rimedia un’ammonizione che lo costringerà a saltare il prossimo impegno.
MORETTI 6,5: pulito ed ordinato, si conferma un punto di forza della squadra. Sa quando giocare di spada e quando usare il fioretto: insomma, un elemento estremamente affidabile.
ROSSI 6: avanza di qualche metro rispetto alla gara con Totti e compagni e getta in campo la solita generosità. Meno appariscente ma comunque concreto.
ZAPATER 6,5: non si può più parlare di episodi o casualità, il “Toro” ha una straordinaria predisposizione per gli assist: due nell’amichevole con il Villareal, uno contro la Roma e uno in terra danese. Arma micidiale.
JURIC S.V.
(MILANETTO 5,5): fatica ad entrare in partita, soffre l’aggressività del centrocampo avversario e incappa in due gravi errori nella fase finale del primo tempo. Nel mezzo, un bel tiro che termina la propria corsa sul palo.
CRISCITO 8: ogni volta ci si sorprende per le straordinarie qualità del giocatore e lui, la gara successiva, riesce sempre a fare meglio. Uomo simbolo della trasferta europea non solo per lo splendido gol.
MESTO 5,5: dilapida palloni su palloni, soprattutto nel primo tempo, preferendo giocate ad effetto con grado di difficoltà elevatissimo piuttosto che badare alla concretezza. Fumoso anche in zona gol, con due facili occasioni gettate alle ortiche.
(PALACIO S.V.)
FIGUEROA 6,5: la sfortunata autorete non ridimensiona la bella prova dell’argentino, molto pericoloso in avvio di partita e costante spina nel fianco per la retroguardia avversaria.
(KHARJA S.V.)
SCULLI 6,5: quando parte in contropiede i giocatori dell’Odense non possono che farsi il segno della croce. Una furia sia sotto il profilo della velocità che del carattere.
giovedì 27 agosto 2009
POSSIBILE STAFFETTA CRESPO-FIGUEROA PER SUPERARE IL TURNO IN DANIMARCA
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mercoledì 26 agosto 2009
Genoa Per Bocchetti 3 settimane, Palladino ancora out
Ancora nessuna novità riguardo a Palladino, che non ha ancora debellato del tutto la virosi che lo ha colpito sul finire dello scorso campionato. Domani mattina rifinitura a porte chiuse e poi partenza per la Danimarca, dove ci saranno circa 1.500 tifosi rossoblu.
TC
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ESCLUSIVA PIANETAGENOA1893.NET - NIKI ZIMLING: «Il Genoa dovrà giocare in velocità per eliminare l'Odense»
25.08 20:20 - «Il Genoa deve impostare la gara sul ritmo, come sa fare, altrimenti l’Odense può metterlo in difficoltà». Niki Zimling, 24enne centrocampista dell’Udinese e della nazionale della Danimarca, spiega in esclusiva ai microfoni di Pianetagenoa1893.net la ricetta che potrebbe adottare il Grifone per superare il turno di Europe League dopodomani sera al Fiona Park. Zimling è un ragazzo prodigio del calcio da...
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lunedì 24 agosto 2009
***OBINNA VICINO AL GENOA***
Victor Obinna è vicino al Genoa. Questo è quanto scrive FcInterNews.it. Secondo il primo sito di informazione nerazzurra, infatti, il club rossoblù lo avrebbe richiesto. Sembra ardua infatti la pista che porta ad Amantino Mancini, difficile da convincere. Del brasiliano inoltre, anche l'ingaggio (6 milioni di euro all'anno) è un ostacolo. Più semplice, quindi, arrivare al nigeriano. L'Inter vuole cederlo per farlo crescere, cosa che non avverrebbe a Milano perchè non avrebbe spazio. In casa Genoa, invece, il giocatore è visto come il sostituto del lungodegente Jankovic.
Genoa-Roma 3-2
Genova - Il Genoa batte la Roma 3 - 2, in una serata ricca di emozioni e colpi di scena, dove forse il pareggio pareva il risultato più gesto, ma un Genoa cinico, ha saputo sfruttare nel migliore dei modi le occasioni da goal di cui a disposto.
Come previsto la Roma scende in campo con l’annunciato 4 -4 - 2, con la novità Burdisso al centro della difesa. Gasperini schiera invece a sorpresa l’argentino Crespo, dato per indisponibile, al centro dell’attacco rossoblù.
FORMAZIONI UFFICIALI
GENOA (3-4-3): Amelia 6,5, Papastathopolous 7, Biava 6,5, Moretti 6; Rossi 6,5, Zapater 6,5, Juric 6,5, Modesto 5 (46′ Palacio 6,5); Mesto 5 (46′ Criscito 7), Crespo 6(Figueroa 6), Sculli 6,5. A disp.: Scarpi, Juric, Tomovic, Kharja, Palacio, Milanetto, Figueroa. All. Gasperini
ROMA (4-2-3-1): Artur 6; Motta 5, Burdisso 6,5, Andreolli 6,5 (Riise S.V.), Cassetti 6; De Rossi 5, Pizarro 5; Taddei 6 (Brighi 6), Menez 7, Guberti 6(Cerci S.V.); Totti 6,5. A disp.: J. Sergio, Tonetto, Riise, Faty, Brighi, Esposito, Cerci. All. Spalletti
ARBITRO: Morganti (Ascoli Piceno) 5,5
ASSISTENTI: Niccolai - Papi
MARCATORI: Criscito, Taddei, Totti, Zapater, Biava
NOTE: 31′ ammonito Modesto (Gen), 40′ ammonito Zapater (Gen), 52′ ammonito Moretti, 66′ ammonito Andreolli, 74′ ammonito Biava, 80′ ammonito Cassetti, 88′ ammonito Palacio
SOSTITUZIONI: Modesto per Palacio, Mesto per Criscito, Figueroa per Crespo, Brighi per Taddei, Andreolli per Riise, Cerci per Guberti
venerdì 21 agosto 2009
Il Genoa riscopre Figueroa Odense battuto 3-1
Nel quarto turno preliminare di Europa League, la squadra di Gasperini supera per 3-1 i danesi, più consistenti del previsto. In avvio rossoblu avanti grazie a un'autorete, poi nella ripresa si scatena l'argentino con una doppietta. Nel finale il gol che riapre in parte i giochi
GENOVA, 20 agosto 2009 - Floccari è indisponibile. Crespo non recupera dal problema muscolare. Gasperini fa due conti e scopre che l'unico centravanti disponbile è Lucho Figueroa, l'anno scorso rispedito in prestito in Argentina dopo la prima di campionato. Il buon Lucho riemerge dall'oblio e con una doppietta è l'uomo copertina del 3-1 del Genoa all'Odense, che se non vale la qualificazione alla fase a gironi dell'Europa League li avvicina. E molto. Forse un nuovo capitolo nella carriera dell'argentino, anche se la concorrenza al grifone fa impallidire.
SOLIDI — I danesi sono una buona squadra. Forse il Genoa non se li aspettava così competitivi. Elementi come Gislason e Andreasen meriterebbero un altro campionato. E ci sono vecchi lupi dei campi d'Europa, come il camerunese Djemba-Djemba e l'ex milanista Thomas Helveg, ex pallino di Zaccheroni anche a Udine.
- Lucho Figueroa, autore di una doppietta. LaPresse
PRONTI VIA GOL — I rossoblù passano subito in avvio. Bella azione finalizzata dal sinistro di Sculli su cui Roy Carrol respinge come può, strana carambola tra Moretti e Sorensen con il terzino danese che mette nella propria porta. Nonostante il vantaggio il miglior Genoa non c'è. Absalonsen fa tremare Marassi con un bolide da fuori area che si infrange sulla traversa. L'Odense tiene il campo. Con la sua fisicità e trame scolastiche ma a volte efficaci. Palacio a destra nel tridente fa vedere grandi potenzialità ma concretizza poco. Da rivedere ma interessante. Milanetto è sotto ritmo, dagli esterni arriva poco. L'1-0 di fine primo tempo penalizza un po' l'Odense e sta benissimo a Gasperini.
SCOSSA — La musica cambia nella ripresa. Aiuta molto il gol realizzato subito in partenza, con Figueroa che dimentica gli acciacchi e stacca da grande centravanti sulla punizione da sinistra di Juric. Sbanda l'Odense. Ancora su palla inattiva ariva il 3-0, con Figueroa che segna il più facile dei gol dopo la traversa di Sculli. Carrol salva il possibile 4-0 su Mesto.
PECCATO — Quando tutto sembra tranquillo arriva il 3-1, nato da una bella azione a destra di Gislason, con Mesto e Biava che sulla linea di porta non riescono a rimediare. Il risultato assume una dimensione più giusta rispetto a quanto visto in campo e tiene accesa una fiammella per i danesi in vista del ritorno. Attenzione a non sottovalutare l'Odense: il Genoa della ripresa non dovrebbe avere problemi, ma quello del primo tempo.
Jacopo Gerna© RIPRODUZIONE RISERVATAFonte
mercoledì 19 agosto 2009
GENOA-ODENSE: SI PREVEDONO ALMENO 20MILA SPETTATORI CON UN TIFO ASSORDANTE
Almeno ventimila genoani hanno scelto di esserci domani al Ferraris per il ritorno in Europa del Grifone rossoblù, che affronta i danesi dell'Odense in un doppio spareggio dal sapore antico nell'ultimo turno preliminare dell'Europa League. La squadra capitanata da Thomas Helveg (Udinese e Milan) è anche lei nata nell'Ottocento, ha qualche anno in più del Genoa ma soprattutto numerose recenti partecipazioni alle Coppe europee.
martedì 18 agosto 2009
***ALLA SCOPERTA DELL'ODENSE, SQUADRA DI UNA VECCHIA CONOSCENZA ITALIANA: HELVEG***
Migliore scelta non poteva capitare: non solo dal punto di vista calcistico. L'Odense, prossimo avversario del Genoa in Europa League, è la squadra dell'omonima cittadina di 186mila abitanti posta nell'isola danese di Fionia (Fyn in danese): il suo stadio si chiama proprio Fionia Park con una capienza di 15.761 posti. La città ha dato i natali ad Hans Christian Andersen, lo scrittore autore di favole bellissime e dolcissime come I vestiti nuovi dell'imperatore, La sirenetta, Il soldatino di stagno. Sembra dunque un segno del destino: la favola del Genoa europeo inizierà proprio da questa città.
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lunedì 17 agosto 2009
ABBONAMENTI: VENDUTE 22MILA TESSERE
Fuoco alle polveri per la campagna abbonamenti. Brucia di passione il popolo genoano, tant’è che stamattina sono stati acquistati altri 100 abbonamenti ed è così stata raggiunta la quota di 22mila tessere. Di questo passo entro sabato, vigilia della gara di campionato con la Roma, potrebbe già essere superato lo storico record che dura da diciassette anni, per la precisione dal torneo 1991/1992 con 23.125 abbonamenti sottoscritti. Un primato che il Genoa può battere quest’anno. Nel frattempo la vendita degli abbonamenti continua presso il Genoa Store di Largo XII Ottobre 37/41r. (9-13 e 15-19) e presso le ricevitorie Lottomatica (www.listicket.it).
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venerdì 14 agosto 2009
***RIVEDIAMO IL TRIONFO DEL GENOA A VILLAREAL E IL CORO DEI TIFOSI ROSSOBLU'***
Pianetagenoa1893.net ha trovato in esclusiva per voi Grifoni su You Tube le immagini del trionfo del Genoa a Villareal. Sempre su You tube abiamo trovato le immagini del caloroso tifo rossoblù allo stadio Madrigal. Cliccate le immagini sotto e buon divertimento.
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