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Lunga riflessione a fine gara da parte della dirigenza dopo la quarta sconfitta consecutiva (coppa Italia compresa) maturata a Bergamo. Contro Gasperini mancava metà della formazione titolare: ecco perché non avrebbe senso oggi un cambio in panchina Fiducia confermata a Gilardino. Il Genoa ha deciso di proseguire il suo cammino con l'attuale allenatore rossoblù, anche perché al di là della preoccupante resa nel 5-1 contro l'Atalanta, vanno considerati i limiti evidenti di una squadra che ha dovuto rinunciare a Frendrup, Messias, Badelj, Malinovskyi, Ekuban, perdendo poi Bani a partita in corso.  Continua qui Atalanta-Genoa, le pagelle: gioia Ekhator ma il Grifone tocca il fondo Calciomercato.com: Genoa, le tre ipotesi per i nuovi proprietari Retegui da favola: in 7 gare gli stessi gol di tutto lo scorso campionato SINTESI VIDEO

In casa del Genoa, un rigore e un sinistro potente dall'interno dell'area del serbo regalano a Thiago Motta il successo e il ritorno momentaneo al primo posto in classifica. Nel finale, il tris di Francisco Conceiçao. Dopo tre pareggi per 0-0 di fila, la Juve torna a vincere in Serie A. Lo fa nell'anticipo della 6ª giornata di Serie A, vinta per 0-3 in casa del Genoa. Dopo un primo tempo lento e prevedibile dei bianconeri, l'episodio decisivo arriva al terzo minuto della ripresa: De Winter tocca il pallone di mano in area e concede ai bianconeri un calcio di rigore. Vlahovic batte di potenza Gollini dal dischetto, si sblocca dopo 445' tra campionato e Champions e lancia la squadra di Motta. Che, 7 minuti più tardi, raddoppia ancora col serbo, bravo a concludere in rete in diagonale, sempre col sinistro, dopo una palla in profondità di Koopmeiners. Continua qui Genoa-Juventus, le pagelle: il debutto di Ahanor unica luce di serata SINTESI VIDEO

Finisce 7-6 per la squadra di Sottil: Pinamonti apre la serata dopo 9 minuti, poi i doriani pareggiano a 7' dalla fine dei regolamentari con Borini. Agli ottavi ora c'è la Roma Un po’ per i fatti extra campo che hanno visto coinvolti i tifosi, un po’ per l’attesa di 879 giorni dall’ultimo derby tra Genoa e Sampdoria: si annunciava una stracittadina elettrica, e così è stato. Poco importava la differenza di categoria o il fatto che si giocasse in Coppa Italia. I blucerchiati conquistano il derby dopo una serie infernale di calci di rigore a oltranza. Il risultato complessivo dice 7-6 Samp. Nella prima frazione sblocca un gran gol di Pinamonti, a secondo tempo inoltrato Borini prolunga la partita fino ai calci di rigore. Continua qui Genoa-Sampdoria, le pagelle: Leali e Vasquez baluardi, steccano Bani e Thorsby

Centrocampista offensivo, può giocare anche come centravanti oppure seconda punta Il Genoa è a caccia del sostituto di Malinovskyi, operato domenica scorsa per un grave infortunio. Il club rossoblù sta cercando nella lista degli svincolati: secondo  Telenord  un possibile candidato è il turco  Yusuf Yazici , 27 anni, trequartista con 45 presenze e 3 gol in nazionale. Le sue caratteristiche: è un centrocampista offensivo, mancino, molto versatile. Può infatti giocare anche come centravanti o seconda punta: ha come ulteriore qualità quella di essere un ottimo uomo assist. In passato è stato al Trabzonspor, Lille, Cska Mosca e ancora Lille: nel club francese ha totalizzato 27 presenze e 5 gol. Fonte

Lungo stop per l'ucraino operato ieri. Il club valuta Miretti e Messias, ma anche il ritorno sul mercato: sono liberi Rafinha, Candreva e Kovalenko La botta è stata pesante, inutile girarci troppo intorno. Ciao Ruslan, arrivederci in primavera. Malinovskyi, che al Penzo aveva riportato una lussazione dell’articolazione con frattura del perone destro, è rientrato sabato sera in sede con i compagni dopo un primo passaggio dall’ospedale di Venezia. E ieri mattina a Genova è stato operato alla caviglia dal professor Federico Santolini. Intervento perfettamente riuscito, ma i tempi di recupero non saranno brevi. Tornerà nella seconda parte del girone di ritorno, dunque il Grifone vuole analizzare la situazione a dovere, visto che in mezzo Gilardino non ha poi una così ampia scelta. Continua qui

Si sblocca l'attaccante finlandese dopo un rigore sbagliato. Nella ripresa bruttissimo infortunio alla caviglia per l'ucraino che esce in barella Tre punti pesantissimi e meritati. Alla quinta giornata il Venezia si sblocca con un 2-0 netto a un Genoa che non riesce a tirare in porta e che alla fine è chiamato sotto la curva dei tifosi rossoblù per "sveglia" nella settimana del derby di Coppa Italia contro la Samp (mercoledì) e dell’arrivo a Marassi della Juve. Anche il  Venezia  finisce sotto la curva, per prendersi gli applausi per una vittoria maturata nella ripresa con i gol di due uomini chiave della promozione, Busio e Pohjanpalo, che in avvio di frazione si era fatto parare un rigore da Gollini. Lo stesso Gollini ha però sulla coscienza anche il primo gol, per aver letto male il cross avvelenato che Busio aveva mandato in area per Oristanio e che si è infilato sull’angolino più lontano. La ripresa si era aperta con il bruttissimo infortunio a Malinovskyi: al 3’...

La rete dell'ucraino, convalidata dopo una lunghissima verifica al Var sembra bastare a De Rossi (espulso), ma nel finale arriva il pareggio del Grifone. Si fa male Saelemaekers La prima rete di Dobvyk non basta per la prima vittoria in campionato per la Roma di De Rossi. Il Genoa subisce nel primo tempo, cresce molto nella ripresa e trova il gol del pareggio al 96' di testa con De Winter. Continua qui Genoa-Roma, le pagelle: Gollini tiene a galla il Grifone, De Winter lo spinge al pari Genoa, Gilardino: "Male il primo tempo, bene la reazione finale" Tsitsipas si allena con il Genoa SINTESI VIDEO