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Malinovskyi-Vitinha, festa Genoa: piega il Bologna e rende amaro l'addio di Motta

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Il tecnico si congeda con una sconfitta che allontana il terzo posto Il miglior Genoa (da neopromosso) della sua storia: il successo sul Bologna (2-0 il finale) porta la squadra di Gilardino a quota 49, un punto in più di quanto seppe fare nel 2007-08 nientemeno che Gasperini. Bologna senza furore, scarico soprattutto di testa dopo avere messo in cassaforte la Champions, anche se ormai è storia la sua straordinaria stagione, come hanno testimoniato De Silvestri e tutti i suoi compagni che a fine gara hanno chiuso nel cerchio il loro allenatore per l’ultimo, affettuoso grazie. Ma è stata, questa, anche la gara degli addii e dei saluti. Il tecnico degli emiliani (“ho dato il massimo per questo club sin dal primo giorno”), certo, ma anche, fronte Genoa, Strootman e, probabilmente, Gudmundsson. Continua qui Genoa-Bologna, le pagelle: la giocata di Cittadini svolta della partita SINTESI VIDEO

Un gol di Lukaku per battere il Genoa: ora la Roma tifa Atalanta in Europa League

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Ci pensa l'attaccante belga a risolvere una gara con pochissime emozioni, segnando nel momento in cui i giallorossi si erano ritrovati in 10 per l'espulsione di Paredes La notte di Romelu Lukaku. Nell’ultima gara in casa del campionato davanti a 67.334 mila spettatori (record stagionale), il belga stende il Genoa consegnando alla Roma tre punti di enorme importanza per blindare il sesto posto. In allarme nel pomeriggio proprio per il possibile sorpasso in classifica della Lazio (poi raggiunta nel finale dall’Inter), i giallorossi riescono a piegare il Grifone in inferiorità numerica per l’espulsione di Paredes e concludono festeggiando con i tifosi un successo sofferto, al termine di un match di rara intensità. Continua qui De Rossi: «Bravo al Genoa che ha onorato sino alla fine il campionato» Roma-Genoa, le pagelle: Strootman e Badelj molto concreti SINTESI VIDEO

Sassuolo, ora sono guai seri: un autogol di Kumbulla spiana la strada al Genoa

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Un rigore di Pinamonti illude gli emiliani, che poi vengono raggiunti da una rete di Badelj e dalla clamorosa autorete del difensore neroverde: decisivo lo scontro diretto col Cagliari di domenica prossima Ahi, Sassuolo, l’effetto-Inter è svanito in fretta. Ora è dura per davvero sulla strada di una salvezza che si fa sempre più impervia per la squadra di Ballardini: cade al Ferraris (2-1 il finale), resta penultimo e a due gare dalla fine attende con ansia il risultato di domani dell’Udinese a Lecce. Il Genoa non finisce di stupire: va sotto nel primo tempo (rigore dell’ex Pinamonti concesso per un contatto De Winter-Laurienté), ma poi si rianima nella ripresa e ribalta la squadra di Ballardini con il pari di Badelj (il capitano non segnava da un anno) e la sciagurata autorete di Kumbulla. Continua qui Badelj: «Un gol per le nostre mamme. Resto un altro anno»

Il Milan non vince più. Soffre, rimonta e poi si butta via: pari Genoa nel finale

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La contestazione del Meazza incide sulla prova dei rossoneri, che vanno sotto due volte, riescono a riportarsi avanti ma subiscono ancora gol a 3' dalla fine. Gol di Retegui, Florenzi, Ekuban, Gabbia, Giroud e autogol di Thiaw. Fischi a Leao. Lo striscione esposto in curva Sud fa da manifesto al pomeriggio milanista. C’è scritto “il rumore del silenzio”, e il cuore pulsante del tifo rossonero lo tiene al centro della gradinata per l’intera gara. Il tutto senza fiatare, senza sventolare bandiere, senza far partire cori. E infatti il Genoa graffia tre volte un Milan già ferito dallo sciopero del tifo. Al Meazza finisce 3-3: i rossoneri incassano due ganci, poi ne rifilano altri tre e alla fine vengono raggiunti all’ultima ripresa.  Continua qui Milan-Genoa, le pagelle: Vogliacco il migliore, Spence una spina nel fianco SINTESI VIDEO

Gilardino: «Nei prossimi giorni firmerò il contratto col Genoa»

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Il tecnico: «Abbiano trovato un accordo verbale con la società, mancano solo i dettagli». Su Gudmundsson: «Da valutare, ci auguriamo di recuperarlo» «Sì, abbiano trovato un accordo verbale con la società e mancano solo i dettagli. Nei prossimi giorni firmerò». Nella conferenza stampa pregara di Milan-Genoa, a Villa Rostan, Alberto Gilardino ha confermato di aver risolto la questione del suo rinnovo. «Ho sempre voluto stare qui, l’ho detto. Sono felice di continuare al Genoa per proseguire un lavoro  iniziato da tempo  con questo gruppo e con questo staff che ha fatto benissimo. Ringrazio la società che ha creduto in me» si legge su Primocanale. Continua qui

Genoa, salvezza aritmetica e numero di presenze: ufficiali i riscatti di Bohinen, Thorsby e de Winter

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I due centrocampisti restano i rossoblù grazie alla permanenza in Serie A, il belga ha superato il limite di presenze concordato La salvezza aritmetica sancita dai risultati dell'ultimo turno comportano, per il Genoa, il riscatto automatico di Morten Thorsby dall'Union Berlino e di Emil Bohinen dalla Salernitana: in totale il club rossoblù dovrà saldare 6 milioni di euro. Fatta anche per il riscatto di Koni de Winter dalla Juventus: il belga ha giocato almeno 45 minuti in 23 partite stagioni e sarà dunque di proprietà del Genoa a fronte di un pagamento di 8 milioni di euro in 4 rate. Fonte Genoa, il presidente Zangrillo esaudisce il desiderio di Sidio Corradi: foto davanti alla Gradinata Nord (VIDEO) Zangrillo a tutto campo sul Genoa: «Mi fido di Gilardino e vorrei continuare con lui» Gudmundsson, mani in pasta: ecco la focaccia di Albert

Il Cagliari nemmeno ci prova: comodo tris Genoa, ma Ranieri ha tre punti sull'Udinese

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Tutto facile per la squadra di Gilardino, a segno con Thorsby, Frendrup e Gudmundsson. I sardi conservano comunque tre punti di margine sulla terz'ultima Troppo Genoa per un Cagliari senza riferimenti. Al Ferraris il posticipo del 34° turno di Serie A finisce 3-0. I rossoblù festeggiano la salvezza con una prestazione sontuosa, fatta di voglia ma anche di qualità, ed è giusto che i primi due gol siano arrivati da due uomini di sostanza come Thorsby e Frendrup, mentre nella ripresa Gudmundsson, al 14° centro stagionale, ha messo il sigillo a una notte di festa. Niente di fatto per gli uomini di Ranieri, che in trasferta quest’anno hanno raccolto molto poco - otto punti, solo Salernitana (7) e Frosinone (6) hanno fatto peggio - e che questa volta hanno pagato le tante assenze, ma anche un atteggiamento meno combattivo del solito.  Continua qui Genoa-Cagliari, le pagelle: la squadra ha parlato, ed è con Gilardino Sintesi Video