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Doppietta di Scamacca, Genoa-Catanzaro finisce 2-1

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Nel prossimo turno della competizione è in programma il derby con la Sampdoria Genova – In una partita valida per la Coppa Italia, giocata al Ferraris dalle 17, vittoria 2-1 del Genoa sul Catanzaro grazie alla  doppietta di Scamacca . Nel prossimo turno (il quarto) della competizione è in programma il  derby con la Sampdoria , probabilmente il prossimo 25 novembre al Ferraris. Fonte

Inter, ci pensa sempre Lukaku: il Genoa non fa male e Conte si rilancia

Il solito gol del belga e D’Ambrosio nella ripresa decidono la partita, con la difesa che per la prima volta in stagione non prende gol Cosa è la felicità richiesta, cercata, esibita da Conte? E’ avere questo Lukaku in stato di grazia permanente, che risolve anche la partita più incrostata e fa passare in secondo piano pure la luna storta di un nervosissimo Lautaro. La felicità è riavere Hakimi, dichiarato in extremis “falso positivo” dopo che un doppio tampone ha ribaltato i precedenti test Uefa. Il Genoa, sconfitto 2-0 con dignità dall’Inter (D’Ambrosio in gol oltre al solito Romelu), può invece dirsi felice per il solo fatto che, un po’ alla volta, sta riabbracciando i troppi reduci dal Covid: è normalità che sfida il caos e presto verranno tempi migliori. Maran ha, comunque, armato una squadra barricadera, pronta a difendersi con il coltello e poco incline ad offendere: Conte ha sbattuto un po’ contro il muro, poi l’ha buttato giù con l’ariete belga e così ha ritrovato la vittoria ...

Maran: ''Non potete capire ciò che abbiamo vissuto''

Il tecnico del Genoa, Rolando Maran, commenta la difficile situazione vissuta con le tante positività al Covid-19 riscontrate nella squadra: 17 giocatori e 5 dello staff Video

Perin mura il Verona: il Genoa batte il Covid e strappa il pareggio

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Dopo tre settimane senza calcio e tra mille problemi, la squadra di Maran conquista un pareggio di sacrificio. Hellas, niente zona-Champions Dopo tre settimane senza calcio e 17 positivi al coronavirus, tra giocatori e staff, il Genoa riprende confidenza con il pallone e strappa un pari di sacrificio contro un Verona stuzzicato dall'idea di inserirsi in zona-Champions. Niente da fare. Lo 0-0 forse sta stretto all'Hellas, un po' più propositivo degli avversari (Perin migliore in campo), ma non è un regalo al Genoa. Semmai un premio per il modo in cui è stato capace di uscire dall'emergenza. Non era facile. Continua qui Maran: «Dopo Napoli volevamo subito voltare pagina» Hellas Verona-Genoa, le pagelle: Perin, che bella storia! Zapata insormontabile

Maran: "Genoa, ci è passato sopra un tir. Ora ripartiamo"

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I 21 giorni da incubo del tecnico con 22 positivi: "Un caso unico in Europa. Prima si gioiva per un gol, ora per un tampone negativo al Covid" Nulla è lasciato al caso, nella narrazione di Rolando Maran dei ventuno giorni più folli che il Genoa e lui stesso abbiano mai vissuto. Eppure non traspaiono autocommiserazione, nè una qualsivoglia ricerca di alibi...ù Continua qui

Primocanale, la probabile formazione del Genoa: largo a Bani e Shomurodov

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  Ballottaggio in porta tra il recuperato Perin e Paleari Durante la trasmissione “Gradinata Nord”, in onda su Primocanale, è stata lanciata la probabile formazione del Genoa contro l’Hellas Verona. Mister Maran dovrebbe optare per un 4-4-2 con il ballottaggio in porta tra Perin,  recuperato dal Covid-19 assieme a Radovanovic , e Paleari e un altro in attacco tra Shomurodov e Scamacca, con l’uzbeko favorito. Quasi certo il debutto dal primominuto di Bani. Genoa (4-4-2): Perin (Paleari); Goldaniga, Bani, Zapata, Masiello; Ghiglione, Radovanovic (Sturaro), Badelj, Czyborra; Pandev, Shomurodov (Scamacca) – Allenatore Maran Fonte Altra buona notizia per il Genoa: Zajc è negativo al Covid Sconcerti: «Nessuno parla del Genoa, è la dittatura della maggioranza»

Genoa, c'è Paleari per Verona. L’esordio in A a 28 anni del portiere-maestro

Genova – «La mia carriera - scrive  Alberto Paleari  sul suo sito Internet - è stata un’altalena». E ora, per il neo-portiere del Grifone, è il momento di andare su, verso l’alto. Verso il debutto in una Serie A che l’estremo difensore arrivato dal Cittadella aveva annusato da ragazzo, da quarto portiere nell’ultimo Milan da scudetto, con  Ibra in attacco  e  Allegri in panca . Massima serie che Paleari ha ritrovato al Genoa a 28 anni, dopo una lunga risalita iniziata dai Dilettanti, dove era ripartito dopo l’esperienza nelle giovanili del Diavolo. Il Grifo lo ha preso a fine mercato, in prestito con obbligo di riscatto. Con un occhio al futuro, visto che Perin è in prestito secco dalla Juve fino al prossimo giugno. Ma pure con un pensiero al presente, per rimpolpare un reparto messa a dura prova, con Mattia e Marchetti out per la positività al Covid-19. Continua qui