Il Grifone muta pelle e batte il Bari. Ancora un arbitraggio scadente
Il Genoa espugna il proprio campo e ritorna a sorridere assieme al suo splendido pubblico. E’ stata la vittoria dell’orgoglio, del cuore, ma anche della saggezza tattica di Gian Piero Gasperini. Prima di parlare della partita i miei lettori mi devono consentire una “licenza poetica” sull’arbitraggio di Giannoccaro. Il direttore di gara leccese oggi pomeriggio non ne ha imbroccata una, compresa l’ammonizione a Rafinha. E’ vero che il brasiliano ha malamente reagito su un avversario dopo aver subito un fallo, ma fino a quel momento l’arbitro aveva esacerbato gli animi dei giocatori rossoblù fischiando falli a sfavore a senso unico. Da segnalare anche, per onestà intellettuale, il fallo di mano di Toni nell’azione del gol di Palacio. Poi sono giunte una ciliegina e una fragola sulla torta di Marassi con il rigore inesistente provocato dal fallo di Moretti (che c’era sicuramente) su Castillo: il contatto era avvenuto all’esterno dell’area dei 16 metri. Ecco l’altro frutto: l’...