domenica 31 gennaio 2010

De Laurentis: «Parli la moviola». Che lo smentisce

Aurelio De Laurentis passa “dietro” la postazione stampa di Sky mentre Gasperini sta per iniziare la sua intervista e dice a voce alta: «Stasera non parlo, che parlasse per me la moviola».

E, in effetti, la moviola parla durante le interviste del dopo partita e dà ragione, nel caso specifico (rigore per un sospetto fallo di mano), all’arbitro.

La moviola “parla” dicendo che le proteste del Napoli e del suo patron, sono del tutto cinematografiche. Non c’è il rigore per il presunto fallo di mano di Dainelli rivendicato da De Laurentis.

Paolo Cannavaro che è un difensore e sa di cosa parla, viste le immagini, onestamente ammette: «Effettivamente le braccia sono vicine al corpo e non mi va di fare polemiche per questo». Il rammarico di Cannavaro è per «quella traversa che poteva essere una gran cosa, cioè il gol. Ci è mancato solo il gol, per il resto buona prestazione e grande fatica sotto la pioggia».

Caso laser:l’arbitro ha minacciato la sospensione della partita dopo i richiami fatti fare con gli altoparlanti. Che fare?

«Il problema è difficile. Ci vorrebbe un po’ di intelligenza, al di là del San Paolo, anche in tutti gli stadi, perché non capita solo qui».

Fonte: Secolo XIX

La partita continua nelle dichiarazioni del dopo partita e Dainelli non ha peli sulla lingua.

Dainelli sorride: «Credo che qui a Napoli si siano arrabbiati e siano arrabbiati per cose, diciamo, che non esistono, nel caso del rigore io avevo le mani lungo il corpo, non c’era alcun rigore. Nel caso c’è qualcosa da rivendicare da parte del Genoa».

Cosa?

«Un rigore che forse c’era per noi e una espulsione di un giocatore del Napoli già ammonito».

IL PAGELLONE - Con Dainelli la difesa diventa impenetrabile. Sokratis e Criscito spadroneggiano sulle fasce

AMELIA 7: autore di fondamentali interventi su Denis e Cigarini. Una sicurezza.
BIAVA 6.5: la difficoltà della partita lo induce ad essere più guardingo. Pochissimi i passaggi a vuoto.
DAINELLI 7: fosse arrivato qualche mese prima…
MORETTI 6,5: fa buona guardia sulla sinistra distinguendosi sia per la propria abilità sulle palle alte che per eleganti disimpegni.
SOKRATIS 7: surclassa un campione del calibro di Hamsik. Fa sempre la cosa giusta.
ROSSI 7: questa volta gli tocca ricoprire il ruolo di interno di centrocampo. Magistrale come al solito.
MILANETTO 6: più impreciso e titubante rispetto alle ultime prestazioni. Ha personalità da vendere.
CRISCITO 7: l’aria di casa gli fanno sfoderare una delle prestazioni più convincenti della sua ottima stagione.
MESTO 6,5: svolge un lavoro di grande sacrificio tenendo in apprensione la retroguardia avversaria.
(JURIC 6): entra quando la squadra punta solo a difendere il pareggio.
SUAZO 6: fa fatica a farsi largo e a eludere la marcatura di Cannavaro.
(ACQUAFRESCA 6): ha l’argento vivo addosso. Può contare su pochi palloni giocabili.
PALACIO 5,5: in trasferta non riesce ad essere incisivo come al “Ferraris”.
(SCULLI 6): una manciata di minuti a tutto campo.

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Napoli-Genoa 0-0 Grifo, artigli da trasferta La moviola dà ragione a Dainelli

Le squadre escono dal campo tra i fischi del pubblico che urla “venduto” all’arbitro per un paio di rigori reclamati dai biancoazzurri (che peraltro non c’erano). Furioso anche il presidente De Laurentiis.

Si chiude con un pari la gara giocata sotto l’acqua e su un campo difficile. Napoli vicino al gol in più occasioni rispetto al Genoa, che si è difeso con umiltà e ordine e che deve ringraziare Amelia, straordinario in almeno due occasioni. Il limite dei rossoblù è stato quello di non riuscire a ripartire come altre volte, ma visto come erano finite altre trasferte, va bene così.

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Fonte: Secolo XIX

Napoli-Genoa, che lotta Ma finisce senza reti

Si chiude sullo 0-0 l'anticipo in notturna del San Paolo: i padroni di casa possono recriminare per una traversa di Cannavaro a fine primo tempo e un rigore reclamato, ma i rossoblu si sono difesi con grande generosità. Gli azzurri agganciano la Roma al 3° posto (ma con una gara in più)

NAPOLI, 30 gennaio 2010 - Una traversa clamorosa, un rigore reclamato e una partita molto grintosa non sono bastate al Napoli per conquistare altri tre punti preziosi nella sua rincorsa, per ora comunque felice, alla zona Champions League. Un Genoa più attento in difesa rispetto al solito, sacrificando qualcosa come spinta in avanti, è riuscito a chiudere indenne e portare a casa un punto prezioso. Ora gli uomini di Mazzarri hanno agganciato la Roma al terzo posto (38 punti contro i 40 del Milan appena sopra) ma con una gara in più. Il Genoa invece è salito a 32 lunghezze, una in meno della Juventus (che domani sfida la Lazio).

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Fonte: Gazzetta dello Sport
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sabato 30 gennaio 2010

ESCLUSIVA PIANETAGENOA1893.NET - GIORGIO PARRETTI: «Biava vuole restare al Genoa. Disposto a partire solo se non rientrasse più nel progetto della soc

30.01.2010 12:06 di Claudio Baffico
© foto di Filippo Gabutti

Giorgio Parretti, procuratore del difensore del Genoa Beppe Biava, in esclusiva per Pianetagenoa1893.net ha fatto il punto sulla situazione del suo assistito: «Il presidente della Lazio Lotito vuole il giocatore e siamo stati contattati da un suo emissario ma la posizione del ragazzo è molto chiara: vuole restare in rossoblù, dove si trova benissimo ed ha un rapporto meraviglioso sia con la società che con l'allenatore.

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venerdì 29 gennaio 2010

Genoa: via Crespo, arriva Acquafresca

di Gessi Adamoli
Dopo Floccari, addio anche anche a Hernan Crespo. Il Genoa ha ceduto l'attaccante argentino al Parma, il club con cui Crespo aveva esordito nel campionato italiano. La mossa pemette al Genoa di sbloccare la situazione sul fronte Acquafresca. Il Parma, a sua volta, ha trasferito Nicola Amoruso all'Atalanta, che ha anche ingaggiato l'ex sampdoriano Volpi.

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ESCLUSIVA PIANETAGENOA1893.NET - GIGI SIMONI: «Mai provato sensazioni simili a quelle di Napoli - Genoa del 1982»


Le piazze di Napoli e Genoa non hanno segreti per chi vi ha vissuto diversi anni della propria carriera. Gigi Simoni, soprattutto in rossoblù, è stato un grande protagonista prima da calciatore e poi da allenatore, e a quei colori è sempre rimasto legato anche nelle esperienze successive. Un tecnico vincente che, in esclusiva per Pianetagenoa1893.net, conserva tra i ricordi più belli quello di una...salvezza. Proprio al "San Paolo" di Napoli, nel 1982, in un clima di festa ed amicizia, il Grifone acquisì il diritto a rimanere nella massima serie a scapito del Milan.

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Video Genoa Napoli 2-2 (1982)

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giovedì 28 gennaio 2010

ESCLUSIVA PIANETAGENOA1893.NET - EMILIANO MORETTI: «Aprire un ciclo nel Genoa? Magari!!»

28.01.2010 15:20 di Claudio Baffico
© foto di Filippo Gabutti
Il mercato estivo del Genoa è stato molto scoppiettante, con parecchi arrivi e diverse partenze. Tra gli acquisti più azzeccati spicca senza dubbio Emiliano Moretti, un elemento con le caratteristiche ideali per il gioco di Gian Piero Gasperini e con un profilo umano che ha permesso subito di stabilire un grande feeling con la città e la tifoseria.
Il calcio moderno è di coloro che sanno interpretare più ruoli con identico profitto e non è un caso che l'ex Valencia sia riuscito ad inserirsi e ad ambientarsi a tempo di record nei meccanismi oliati della squadra rossoblù.
Moretti non è nato centrale difensivo ma per tutto il girone d'andata ha guidato la retroguardia con grande personalità. A sinistra si trova sicuramente più a proprio agio, non importa se impiegato nel pacchetto arretrato o a centrocampo. Un elemento completo, un'assoluta garanzia. Il classico giocatore che sotto il 6,5 non scende quasi mai. Per la fortuna di chi, al momento dell'asta del fantacalcio, ha scommesso su di lui, ma soprattutto per la soddisfazione di chi ha deciso di portarlo al Genoa e ora ne gode i benefici.

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mercoledì 27 gennaio 2010

ESCLUSIVA PIANETAGENOA1893.NET - D'IPPOLITO: «LA PISTA GENOA E' LA PIU' CALDA PER LEDESMA»

27.01.2010 17:24 di Marco Liguori
© foto di Alessandro Pizzuti

«La pista Genoa è la più calda e percorribile per Ledesma». Lo ha affermato telefonicamente in esclusiva a Pianetagenoa1893.net l'agente di Cristian Ledesma, Vincenzo D'Ippolito: dunque per il Grifone ci sono possibilità concrete di acquisire il "cervello" della Lazio. «Dopo la sentenza di ieri - racconta D'Ippolito a Pianetagenoa1893.net - siamo ancora poco lucidi, ma è indubbio che siano molte le società interessate al mio assistito». Il procuratore del centrocampista fornisce un particolare importante: «Non so se Lotito e Preziosi si siano incontrati - conclude D'Ippolito a Pianetagenoa1893.net - ma al momento la pista Genoa è la più calda e percorribile».

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martedì 26 gennaio 2010

Genoa, "Crespo non si muove"


© foto di Filippo Gabutti

Crespo resta al Genoa: "Da Genova non si muove. Ha un contratto fino al 30 giugno e ad oggi non c'è alcuna possibilità che vada via, perché non abbiamo ricevuto offerte gradite al giocatore. Si sono fatte avanti due squadre di Londra e il Marsiglia, ma Hernan vuole restare in Italia. Ha ricevuto anche una chiamata da un dirigente del Bologna (Baraldi, ndr) ma non l'abbiamo più sentito", ha detto il suo procuratore a Sky.

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lunedì 25 gennaio 2010

IL PAGELLONE - Con un Palacio così ogni obiettivo è alla portata

GENOA

AMELIA 6,5: pomeriggio tranquillo ma quando Chevanton e Guarente lo chiamano in causa lui risponde “presente”.
BIAVA 7: di testa sono tutte sue. E quando fa ripartire l’azione sganciandosi in avanti strappa applausi a scena aperta.
DAINELLI 6,5: il difensore che serviva. Tiribocchi non la prende mai.
MORETTI 6: stenta ad entrare pin partita. Nel primo tempo sbaglia semplici passaggi e non trova il tempo per anticipare gli avversari di turno. Meglio nella ripresa.
ROSSI 7: gioca con un furore agonistico incredibile. Sradica palloni in quantità dai piedi degli atalantini e si sovrappone con puntualità per creare la superiorità numerica in avanti.
MILANETTO 7: il fosforo del Genoa. Ha scoperto l’elisir di lunga vita. Prevede sempre le mosse degli avversari.
(JURIC 6): tampona e rilancia con buoni riscontri.
ZAPATER 6,5: l’assist per il gol di Palacio è pregevole. Garantisce buon peso al centrocampo ma dovrebbe ridurre gli errori in fase di disimpegno.
CRISCITO 6: controlla senza affanni un giocatore pericoloso come Ferreira Pinto.
MESTO 6,5: conferma i progressi evidenziati contro il Bari. Decisiva la sua torre in occasione del gol di Crespo.
CRESPO 6,5: ritrova il gol dopo il match di Europa League contro il Valencia. Non si risparmia mai.
(SUAZO 6,5): si procura tre nitide palle gol in meno di mezz’ora.
PALACIO 7,5: vedergli toccare il pallone è un piacere per gli occhi. Regala classe ed imprevedibilità. Determinante.
(SCULLI 6): entra con il piglio giusto e sfiora il gol in una circostanza.

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domenica 24 gennaio 2010

Genoa-Atalanta 2-0 Highlights Serie A Ampia Sintesi 21ma giornata 24/01/2010

Genoa-Atalanta 2-0 Highlights Serie A Ampia Sintesi 21ma giornata 24/01/2010

Video

Genoa-Atalanta 2-0 la ricetta Gasperini è vincente

Gasperini schiera Crespo e Palacio dal primo minuto, un po’ a sorpresa. Sono proprio i due argentini a segnare le reti che permettono al Grifone di vincere una bella partita, senza un attimo di tregua. Nel primo tempo Genoa superiore tatticamente e più aggressivo. Nella seconda frazione Grifoni attenti in difesa non sbagliano e fermano tutti gli assalti dell’Atalanta. Migliori in campo proprio i due marcatori, Palacio e Crespo. Anche Mesto e il solito, infaticabile, Rossi, autori di un’ottima prova. Gasperini schiera i più in forma, e dimostra che il suo “patentino” ha ancora una volta ragione.

Crespo al 90’, uomo partita Sky: « Avevo voglia di dimostrare la mia allegria, sono contento. Questa è una vittoria importante, ma di Europa non voglio ancora parlare: il nostro obiettivo è stare nella parte sinistra della classifica. L’arrivo di Acquafresca? Io continuo a fare il mio, indipendentemente da chi resta e chi va».

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sabato 23 gennaio 2010

***ESCLUSIVA PIANETAGENOA1893.NET - DOMENICA SERA ACQUAFRESCA TORNA AL GENOA***

Secondo indiscrezioni i dirigenti del Grifone e dell'Atalanta sigleranno l'intesa in serata dopo la gara di campionato che vedrà di scena le due formazioni a Marassi

23.01.2010 01:22 di Marco Liguori
© foto di Federico De Luca

Secondo quanto risulta a Pianetagenoa1893.net, i dirigenti di Atalanta e Genoa si incontreranno domenica sera dopo l'incontro di campionato che le vedrà di scena a Marassi per sottoscrivere l'intesa che riporterà Acquafresca in maglia rossoblù. Il cartellino dell'attaccante è di proprietà della società di Enrico Preziosi che lo ha prestato a quella bergamasca la scorsa estate: il presidente ha fortemente voluto il suo ritorno a Genova. Invece, da indiscrezioni raccolte da Pianetagenoa1893.net sembra che il numero uno rossoblù non sia stato molto soddisfatto delle prestazioni di Hernan Crespo, il cui ingaggio netto si aggira attorno al milione di euro: in base a un gentlemen agreement sembra che l'attaccante sia stato lasciato libero di trovarsi un'altra società.

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venerdì 22 gennaio 2010

Il sito di Un Cuore Grande Così sfonda i 2mila contatti giornalieri

Riceviamo e pubblichiamo da Lorenzo Maura responsabile di Un Cuore Grande Così

Il sito www.uncuoregrandecosi.it sta avendo un notevole successo, e di questo vi ringraziamo. Viaggiamo a una media (in crescita) di circa 800 visite al giorno, con punte di oltre 2.000. Quotidianamente inseriamo 10-15 news, ognuna delle quali arricchita con una foto, spesso storica. Il nostro sforzo è naturalmente indirizzato alla raccolta che inizierà a giugno prossimo. Pensiamo che mantenendo il contatto tutto l'anno sarà poi più semplice partire con il piede giusto.

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Crespo vuol restare al Genoa fino a giugno


© foto di Filippo Gabutti

L’OM insiste, ma Hernan Crespo resiste alla tentazione di trasferirsi in Francia, ed ai microfoni del sito foot01.com ribadisce la sua intenzione di voler rimanere a Genoa almeno fino al mercato estivo: “Per me, il mio futuro è a Genova sino a fine stagione. A meno che il club non mi faccia presente che non ha più fiducia in me, finirò la stagione qui”.

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giovedì 21 gennaio 2010

IL PAGELLONE - Mesto e Sokratis: una serata da protagonisti

GENOA

AMELIA 6: sfortunato sul gol subito, inoperoso per il resto del match.
SOKRATIS 7: nel ruolo di centrale difensivo fa valere le proprie doti fisiche, quando si sgancia in avanti denota anche buona tecnica e ottima progressione. Un infortunio lo mette k.o.
(CRESPO 5,5): tutta la squadra beneficia del suo ingresso ma, alla resa dei conti, combina ben poco.
DAINELLI 6: scende in campo in condizioni fisiche non ottimali ma sbriga il proprio compito con tranquillità.
(BIAVA 6): dalle sue parti non si passa. Non impeccabile in fase di disimpegno.
BOCCHETTI 6: possiede mezzi ben superiori rispetto a quel che riesce a dimostrare. Nel complesso non demerita.
ROSSI 7: legge la partita in maniera esemplare e capisce sempre quando è il momento di coprire e quando, invece, si può osare in avanti.
JURIC 6,5: ancora un legno dopo il palo contro la Lazio. Nel cuore del centrocampo si fa sentire, anche se non sta attraversando un periodo stratosferico. Qualche sbavatura di troppo sui corner.
MILANETTO 7: nel primo tempo gioca più avanzato del solito, quasi nel ruolo di trequartista. Con l'ingresso di Crespo torna in cabina di regia con riscontri importanti. La sua punizione, con la complicità di Almiron, fissa il punteggio sull'1-1.
CRISCITO 6: il gioco del Genoa si sviluppa soprattutto sulla destra e, di conseguenza, non riesce ad incidere come al solito. Bravo a non trascurare mai la fase difensiva.
MESTO 7: giocasse sempre così sarebbe da nazionale. Macina chilometri sulla destra facendosi apprezzare per velocità, doti tecniche ed abnegazione. Sfiora il gol nella ripresa.
SUAZO 7: non perde mai il pallone e riesce a saltare l'avversario di turno anche in un fazzoletto di campo. Cresce minuto dopo minuto e, con Crespo a fianco, permette all'attacco del Genoa di essere molto più incisivo.
SCULLI 6: in dubbio fino all'ultimo, offre una prestazione all'insegna della grande generosità.
(MORETTI 6): entra subito in partita sbrigliando un paio di situazioni intricate.

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mercoledì 20 gennaio 2010

Battaglia al Ferraris, ma Genoa-Bari finisce pari

Barreto fulmina Amelia al 3’ del pt. Gol da due passi dopo una sfortunata deviazione della barriera. Nella ripresa il Genoa pareggia con la punizione di Milanetto deviata da Almiron. Buona partita da parte delle due difese, ma il Grifone non ritrova il suo gioco spumeggiante

Fonte Secolo XIX

Il Bari incassa un punto Il Genoa si accontenta

A Marassi finisce 1-1 al termine di una partita poco spettacolare. Pugliesi in vantaggio al 4' con un gol discusso di Barreto; i rossoblù pareggiano nella ripresa con una punzione di Milanetto deviata dalla barriera

GENOVA, 20 gennaio 2010 - Un gol a testa e un punto che accontenta tutti. Il recupero della diciassettesima giornata tra Genoa e Bari non regala spettacolo ed emozioni. A decidere il match sono due deviazioni su altrettanti calci piazzati al 4' del primo tempo e all'8' della ripresa, grazie a Barreto e Milanetto.

subito dainelli — Crisi ed entusiasmo. Genoa e Bari. Gasperini per dare un taglio al momento no gioca sul carattere dei suoi. Carica il 3-4-3, con Dainelli subito in campo e Sculli, non al meglio, nel tridente. Il Bari si presenta con il 4-4-2, l'organizzazione del gioco e i pericolosi Meggiorini e Barreto in attacco.

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Fonte Gazzetta dello Sport

Genoa e Udinese si contendono Pinilla

La rivelazione del campionato di serie B Mauricio Pinilla, esterno d'attacco in forza al Grosseto, sta attirando l'attenzione di moltissimi addetti ai lavori. Tra le società più attente alle sue prestazioni ci sarebbero, secondo Sportitalia, il Genoa e l'Udinese.
Il cileno, che in questa stagione ha già realizzato dodici gol in quattordici partite, a fine anno sarà svincolato ma rossoblù e bianconeri sarebbero tentati a concludere questa importante operazione già nel corso dell'attuale sessione di mercato.
Il Grifone, con il suo eventuale acquisto, darebbe tempo e modo ai vari Palacio, Palladino e Jankovic di ristabilirsi senza fretta mentre mister Gasperini potrebbe adottare nuove soluzioni tattiche.
Il forte ventiseienne, oltre a quella del Grosseto, ha indossato in passato le maglie di altre due formazioni italiane: Inter e Chievo.

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