martedì 22 maggio 2012

Preziosi: «Palacio all’Inter»

Genova - «Ho ceduto Palacio all’Inter». Mancava soltanto l’ufficialità e questa l’ha data il presidente del Genoa Enrico Preziosi intervistato al telefono da Sky Sport 24. L’argentino passerà in nerazzurro e, come contropartita, il club milanese potrebbe offrire qualcuno dei suoi campioni. Ancora Preziosi: «Abbiamo fatto solo il primo accordo. Adesso dobbiamo fare il successivo, l’Inter ha parecchi giocatori importanti». Palacio dunque saluta e lo stesso Preziosi svela alcuni retroscena del suo addio: «Mi ha chiesto di essere ceduto il giorno dopo che ci siamo salvati. Lui nella contestazione a Novara ha anche preso degli sputi».

lunedì 21 maggio 2012

Gianluca Di Marzio: «Palacio all'Inter per 11 milioni»

Gianluca Di Marzio anuncia dal proprio sito che l’Inter sta per mettere a segno il primo colpo. Arriverà dunque Rodrigo Palacio alla corte di Massimo Moratti. «Come avevamo riportato - scrive il giornalista di Sky Sport - l’Inter aveva messo la freccia sulla Roma venerdì. Ora è un affare in dirittura d’arrivo, manca poco. Al Genoa andranno 11 milioni, senza contropartite: battuta la concorrenza della Roma. Manca solo l’accordo col giocatore».

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Grifone in assemblea De Canio verso la riconferma

Genova. De Canio verso la riconferma dopo avere costruito la salvezza sul filo di lana.
La settimana decisiva per il futuro del Grifone si apre con l’assemblea degli azionisti, in programma oggi alle 15 all’hotel Sheraton. Appuntamento che non dovrebbe riservare sorprese, con un perdita limitata, sicuramente molto meglio rispetto al -17 milioni fatto registrare un anno fa. Sarà il primo atto di una settimana molto intensa, che vedrà il presidente Preziosi rendere pubbliche le proprie decisioni riguardo al futuro assetto di squadra e società.

sabato 19 maggio 2012

Milanetto: «Era assurda la contestazione della tifoseria genoana durante il derby»

«II rapporto con i tifosi del Genoa, tutti indistintamente, prima del derby con Ia Sampdoria era splendido». Così inizia la deposizione di Omar Milanetto, ex giocatore del Genoa, davanti ai procuratori della Figc riportata da Padovagoal.it . Ve ne proponiamo un ampio stralcio, relativo al derby dell'8 maggio 2011. «Prima di quella gara in città si diceva che il sindaco avesse caldeggiato una permanenza di ambo le squadre genoane nella serie A e ciò puo aver condizionato la tifoseria per quella gara che non giocammo molto bene nel secondo tempo, salvo poi vincere all’ultimo istante con un goal su mio assist. II giovedi antecedente la gara i tifosi presenti all’allenamento ci incitarono e ci invitarono a non ascoltare le voci che giravano su un possibile scarso impegno per seguire la linea del Sindaco cui sopra ho accennato. Noi calciatori garantimmo che avremmo giocato alla morte, trattandosi del derby, ed in tal senso li invitammo a fare lo stesso. Dopo il pareggio della Sampdoria i tifosi iniziarono decisamente a contestarci temendo, penso, che quello che si era paventato si stesse verificando.

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mercoledì 16 maggio 2012

Renzo Contratto: «Destro non andrà né al Genoa né al Siena»

«Il primo step è la soluzione della comproprietà tra Genoa e Siena, da lì partirà tutto il resto visto che su di lui ci sono i maggiori club italiani. A Mattia interessa sapere quale sarà il nuovo club per il prossimo anno: scontato che non sarà né il Genoa né il Siena». Renzo Contratto, agente di Mattia Destro, ha definito ai microfoni di Radio Sportiva il futuro dell'attaccante di recente convocato in Nazionale. «Destro è un assegno in bianco per il club che ne detiene la proprietà, con un valore crescente» ha spiegato il procuratore.

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lunedì 14 maggio 2012

REPUBBLICA-IL LAVORO - Arriva Lo Monaco, resta De Canio

Repubblica-Il Lavoro racconta stamane la gara col Palermo che ha portato i tre punti per la salvezza del Genoa. Il quotidiano riporta inoltre che «Preziosi già oggi, ufficializzando l´arrivo di Pietro Lo Monaco come nuovo amministratore delegato, darà il via a quella rivoluzione che aveva anticipato nei giorni scorsi. La rifondazione della società sarà solo il primo passo, Preziosi cambierà molto anche livello tecnico. Resterà De Canio, che la riconferma l´ha guadagnata sul campo, e a lui sarà affidata una squadra giovane, per aprire un ciclo terminato ormai già da due anni».

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Genoa, finisce l'incubo: è salvezza. Gilardino e Sculli piegano il Palermo

Dopo un primo tempo da dimenticare, con un miracolo di Frey su Mehmeti, il Grifone si scuote nella ripresa grazie ai gol dei suoi due attaccanti. I rosanero non reagiscono e nel finale non c'è più partita

Nel silenzio spettrale di Marassi, il Genoa manda in archivio un campionato da dimenticare conquistando almeno il "brodino" finale che vale la salvezza. Di Gilardino e Sculli, nella ripresa, i gol del successo contro il Palermo, dopo un primo tempo assolutamente da vietare agli appassionati di calcio. Congedo senza gioia, invece, per la squadra di Mutti, già matematicamente salva alla vigilia, ma pur sempre reduce dalla peggior stagione degli ultimi 8 anni. Da domani meglio pensare al futuro: che per il Grifone dovrebbe vedere ancora De Canio in panchina, con Pietro Lo Monaco nuovo ds con pieni poteri. Mentre i rosanero ripartiranno da Giorgio Perinetti come vicepresidente esecutivo e, quasi certamente, da Beppe Sannino allenatore. Scarpe appese al chiodo, invece, per Kakhaber Kaladze: a 34 anni, il difensore ha disputato la sua ultima partita della carriera, per dedicarsi ora alla politica in Georgia. 

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Genoa, incubo finito

Promossi&bocciati: applausi per Kaladze, il solito Sculli ed il ritorno di Gilardino

Sembrava la fine del mondo, ma il Genoa è ancora in A

De Canio: "Ora voglio più rispetto. Non ho mai sbagliato un campionato"

 

 

domenica 13 maggio 2012

Le probabili formazioni di Genoa-Palermo

De Canio schiererà stasera alle 20.45 il Genoa con il collaudato 4-4-2 contro il Palermo per conquistare il punto agognato per la salvezza. Il modulo si trasforma in un 4-4-1-1 in fase difensiva con Sculli, in attacco al fianco di Gilardino, che marcherà il regista avversario. Belluschi in cabina di regia a centrocampo affiancato da Biondini. Sempre più probabile l'impiego di Kaladze in difesa al posto di Carvalho: in panchina tornano Veloso e Zé Eduardo

GENOA (4-4-2): Frey; Mesto, Granqvist, Kaladze, Moretti; Rossi, Belluschi, Biondini, Jankovic; Sculli, Gilardino. Riserve: Lupatelli, Alhassan, Carvalho, Veloso, Birsa, Jorquera, Ze Eduardo. Allenatore: De Canio.

PALERMO (4-3-1-2): Viviano; Munoz, Milanovic, Mantovani, Pisano; Migliaccio, Barreto, Bertolo; Vazquez; Hernandez, Budan. Allenatore: Bortolo Mutti. Riserve: Brichetto, Labrin, Aguirregaray, Bacinovic, Lores, Zahavi, Mehmeti.

Arbitro: Paolo Valeri l'arbitro di Roma. Assistenti: Andrea Edoardo Stefani di Milano e Gianluca Cariolato di Legnago. Quarto uomo: Christian Brighi di Cesena

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sabato 12 maggio 2012

Sfida decisiva

Genova - Vigilia emblematica di un’intera stagione: la partita forse più importante dell’anno vedrà il Genoa scendere in campo domani contro il Palermo in uno stadio deserto. Partita a porte chiuse. L’ultima di campionato. Ma l’ultima della vita per Kakhaber Kaladze, che domani - davanti a tribune deserte - dirà addio al calcio professionistico. Kaladze oggi in conferenza stampa ha ringraziato l’Italia e ha annunciato il suo impegno in politica.

Leggi l'articolo completo: Sfida decisiva| Sport| Il SecoloXIX

venerdì 11 maggio 2012

Palacio “respinto” la Corte dice no

Genova - La Corte di giustizia federale della Figc, con il secondo collegio presieduto da Gerardo Mastandrea, ha respinto entrambi i ricorsi presentati dal Genoa per la sanzione di due giornate comminata a Rodrigo Palacio dopo l’espulsione di domenica scorsa a Udine. L’attaccante argentino è anche andato a testimoniare a Roma, ma a niente è servito: con il Palermo domenica non giocherà.

mercoledì 9 maggio 2012

Gilardino scalda i motori in vista del Palermo

Alberto Gilardino scalda i motori in vista del possibile rientro da titolare domenica prossima contro il Palermo. De Canio ha notato nella seduta odierna che il bomber di Biella ha evidenziato confortanti progressi: la sua condizione è in crescita dopo il riposo dovuto anche alla diffida pendente. A questo punto si attende magari un gol decisivo contro i siciliani che sono uno dei suoi bersagli preferiti: quand'era alla Fiorentina realizzò contro di loro tre gol e altrettanti quand'era nel Parma.

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martedì 8 maggio 2012

Genoa, al via la settimana più lunga

Genova - Il Genoa torna al lavoro oggi pomeriggio a Pegli per preparare il match più delicato della stagione. Domenica sera a Marassi ci sarà il Palermo e Miccoli, che è nato a Nardò (provincia di Lecce) promette il massimo impegno per battere il Genoa e aiutare la squadra leccese nella corsa salvezza.

lunedì 7 maggio 2012

Palacio, ricorso respinto

Genova - Respinto il ricorso d’urgenza presentato dal Genoa per la squalifica di Rodrigo Palacio.
Ecco il testo: «Il Giudice sportivo, letta la richiesta “ai sensi dell’art. 35 CGS” della Società Genoa Cricket & Football Club, in persona del legale rappresentante pro tempore dott. Alessandro Zarbano, pervenuta via telefax in data odierna e “finalizzata a dimostrare che il tesserato Rodrigo Sebastian Palacio non ha in alcun modo commesso il fatto da cui è conseguito il provvedimento di espulsione decretato dall’Arbitro” in quanto da un allegato “supporto audiovisivo, che offre piena garanzia tecnica e documentale, si evince chiaramente che il calciatore, nell’episodio de quo, si rivolgeva al compagno di squadra Moretti, che lo aveva rimproverato dopo un errore tecnico nell’area di rigore avversaria”; considerato che il richiamato dettato normativo (art. 35, 1.3 CGS) attribuisce in realtà alla società (e/o al tesserato) la facoltà di “richiedere al Giudice sportivo nazionale l’esame di filmati da loro depositati” limitatamente “al fine di dimostrare che il tesserato non ha in alcun modo commesso il fatto di condotta violenta o gravemente antisportiva o concernente l’uso di espressione blasfema sanzionato dall’arbitro”; rilevato che il referto arbitrale, che ex art. 35, 1.1 CGS costituisce piena prova circa il comportamento dei tesserati in occasione dello svolgimento delle gare, attesta che il provvedimento di espulsione fu decretato per la pronuncia di espressioni ingiuriose indirizzate al Direttore di gara e, quindi, per una condotta del tutto estranea alle limitate ipotesi di ammissibilità della c.d. “prova televisiva”, P.Q.M. respinge la richiesta presentata dalla Società Genoa Cricket & Football Club.

(S)Visti da lontano - Basta con gli arbitri protagonisti come Tagliavento!

Il Signor Tagliavento mette in ginocchio il Genoa. Sempre lui, quello delle manette di Mourinho, per intenderci, quindi mica di uno qualsiasi.
Questo Signore di Terni si sente onnipotente. La giacchetta nera si permette di ergersi ad attore protagonista, e accecato dalla propria vanesia condiziona il futuro di una società per azioni che sviluppa un fatturato di 100 milioni di euro. Incredibile.
Per la prima volta un arbitro decide di sanzionare un giocatore, e con lui una squadra, una società, una piazza, per un “vaffa” vagante sentito riecheggiare cinque sei metri dietro le proprie spalle, e senza la minima prova oculare. Inutile sperare nel quarto uomo, guarda caso Mazzoleni, di cui si ricorda l’inesistente rigore concesso per il “tuffo” di Del Piero in Juve Genoa 3-2 del campionato 2009/2010.

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***PALACIO SQUALIFICATO PER DUE GIORNATE. DIFFIDATO CAPOZUCCA***

Siamo alle solite: due pesi e due misure che danneggiano il Grifone

IL SECOLO XIX - Scoppia la guerra tra l'arbitro e i suoi assistenti. La resa dei conti negli spogliatoi del "Friuli"

PREZIOSI: «Ricorreremo contro l'espulsione di Palacio»

domenica 6 maggio 2012

Udinese, -1 dalla Champions Genoa k.o. e ancora in bilico

I friulani sono soli al terzo posto grazie al 2-0 firmato da Di Natale e Floro Flores. E ora basta un punto (a Catania) per confermare la Champions. I rossoblù (in nove per i rossi a Kucka e Palacio) restano a +3 sul Lecce: anche per la salvezza sarà decisiva l'ultima giornata.

L'Udinese batte 2-0 il Genoa, tocca quota 61 e conquista il terzo posto in solitaria, staccando il Napoli fermato a Bologna. Ma ancor nulla è scritto: la volata per l'Europa verrà decisi nell'ultima giornata del campionato, anche perché la Lazio si è portata a quota 59, inserendosi dunque fra i friulani e il Napoli. E uguale incertezza avvolge anche il terzo posto-retrocessione: il Genoa resta a +3 dal Lecce, e dunque entrambe le squadre restano in corsa. Guidolin oltre alla vittoria festeggia le 478 gare in campionato ed entra nella top 10 degli allenatori di tutti i tempi in serie A.

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Udinese-Genoa 2-0. Tagliavento decisivo

Promossi&Bocciati: valutazioni influenzate dalla direzione arbitrale che merita 3

LE VOSTRE FIRME PER CHIEDERE LE DIMISSIONI DI BRASCHI

Le probabili formazioni di Udinese-Genoa

Alle 15.00 allo stadio "Friuli"si scontrano le ambizioni di Champions League dell'Udinese contro quelle di salvezza del Genoa. De Canio schiererà molto probabilmente un abbottonatissimo 4-5-1, ossia un catenaccio e contropiede di scuola italica per cercare di conquistare il punto della salvezza matematica. Difesa con un'unica novità: l'esperto capitano Rossi a sinistra al posto del giovane Alhassan per non rischiare nulla. Oggi ci sarà gran lavoro per i centrali Moretti e Granqvist che dovranno arginare la coppia del gol bianconera Di Natale-Fabbrini. Nel centrocampo rossoblù: sulle fasce Jankovic e Sculli, Belluschi in cabina di regia affiancato dai mediani Kucka e Biondini. Unica punta Palacio.

UDINESE (3-5-2): Handanovic; Benatia, Danilo, Domizzi; Basta, Pereyra, Pinzi, Asamoah, Pasquale; Fabbrini, Di Natale. Allenatore: Guidolin. Riserve: Padelli, Coda, Fernandes, Armero, Abdi, Ekstrand, Floro Flores. Squalificati: nessuno. Diffidati: Isla, Abdi, Armero, Asamoah, Pazienza. Indisponibili: Isla.

GENOA (4-5-1): Frey; Mesto, Granqvist, Moretti, Rossi; Jankovic, Kucka, Belluschi, Biondini, Sculli; Palacio. Allenatore: De Canio. Riserve: Lupatelli, Alhassan, Sturaro, Birsa, Gilardino, Carvalho, Jorquera. Squalificati: nessuno. Diffidati: Granqvist, Gilardino, Kaladze, Veloso. Indisponibili: Antonelli, Bovo, Constant, Kaladze.
Arbitro: Tagliavento di Terni. Assistenti: Marzaloni di Rimini e Copelli di Mantova. Quarto uomo: Mazzoleni di Bergamo

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REPUBBLICA-IL LAVORO - Genoa, la salvezza dietro l'angolo

Vietato rilassarsi dopo la sconfitta di ieri del Lecce. Repubblica-Il Lavoro sottolinea che il Genoa deve impegnarsi per conquistare quel punto che consentirà la salvezza matematica. De Canio adotterà lo stesso modulo di San Siro contro il Milan: 4-5-1. L’obiettivo è non concedere spazi a Di Natale e Fabbrini. L’ultima volta che il Genoa ha giocato a Udine in panchina c’era ancora Gasperini e si concluse con un vittoria per 1 a 0 con gol di Mesto. Da allora sono passati sei allenatori (Gasperini, Ballardini, Malesani, Marino, ancora Malesani e infine De Canio) e una miriade di giocatori. «Così dal progetto si è passati a una serie di “tappulli” per cercare di salvare il salvabile, scivolando sempre più in basso sino rischiare la serie A» conclude il quotidiano.

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sabato 5 maggio 2012

Cerci salva la Fiorentina Lecce a un passo dalla B

Guerini vince all'esordio grazie alla rete dell'attaccante. Per i salentini salvezza legata al risultato del Genoa: se i rossoblù ottengono un punto nelle ultime due gare retrocessione inevitabile.

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giovedì 3 maggio 2012

Jankovic fulmina il Cagliari Il Genoa scaccia i fantasmi

Sul neutro di Brescia, a porte chiuse, la squadra di De Canio batte 2-1 i sardi e sale a +3 sul Lecce terzultimo. Decide un siluro del serbo su calcio di punizione. Festeggiano anche i sardi, che nonostante il k.o. ottengono la matematica salvezza.

Sul neutro di Brescia, a porta chiuse per la squalifica del campo del Genoa, la squadra di De Canio batte 2-1 il Cagliari, torna al successo dopo ben 14 giornate, e porta a casa tre punti importantissimi in chiave salvezza. E seppur sconfitti, anche i sardi raggiungono il risultato minimo: la matematica certezza della permanenza in Serie A.

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Jankovic: "Vittoria importante, salvezza possibile"

Genoa - Cagliari 2-1

Promossi&Bocciati - La sassata di Jankovic, la classe di Palacio

Grifone non arrenderti né ora, né mai

Sintesi

 

mercoledì 2 maggio 2012

Le probabili formazioni di Genoa-Cagliari

Il Genoa dovrebbe essere schierato oggi con un 4-4-2 dotato di due "mastini" a centrocampo, Kucka e Biondini, per meglio custodire la difesa. Sulle fasce Sculli e Rossi, proti a partire soprattutto in contropiede. In attacco Gilardino dovrebbe far coppia con Palacio.

GENOA (4-4-2): Frey; Mesto, Granqvist, Carvalho, Moretti; Rossi, Kucka, Biondini, Sculli; Gilardino, Palacio. Allenatore: De Canio. Riserve: Lupatelli, Alhassan, Belluschi, Jankovic, Birsa, Jorquera, Zè Eduardo.

CAGLIARI (4-3-1-2): Agazzi; Pisano, Astori, Ariaudo, Agostini; Ekdal, Conti, Nainggolan; Cossu; Thiago Ribeiro, Pinilla. Allenatore: Ficcadenti. Riserve: Avramov, Canini, Perico, Bovi, Larrivey, Ibarbo, Nenè.
Arbitro: Mazzoleni di Bergamo. Assistenti: Ghiandai di Arezzo e Giordano di Caltanissetta. Quarto uomo: Carmine Russo di Nola

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