sabato 29 dicembre 2018

Serie A, Genoa-Fiorentina 0-0: Prandelli frena la Viola

I toscani non vanno oltre il pari a Marassi perdendo punti preziosi in ottica Europa. Al 68' la Var nega un rigore su un tocco di mano di Veloso, espulso Pioli per proteste


Zero a zero, ma che divertimento. Finisce in parità la sfida fra Genoa e Fiorentina, sfortunata per i due legni colpiti: rossoblù con la novità Rolon in regia nella consueta mediana a cinque. Nella Fiorentina, Pioli schiera Laurini sulla fascia destra, accentrando la posizione di Milenkovic. Gli ospiti partono a gran ritmo e dopo 50” Simeone di testa manda il pallone a lato, nella prima di una lunga serie di occasioni per la Viola. Efficace il gioco degli ospiti a centrocampo, mentre il Genoa cerca la profondità sulle corsie laterali, dove soltanto Lazovic a sinistra crea qualche pericolo. Molto impreciso, invece, nel primo tempo, Romulo a destra. Poco spazio a disposizione di Piatek e Kouame in avanti: Pezzella è quasi perfetto in copertura. Poche le occasioni da gol nel primo tempo, ma tutte a favore della Fiorentina. Al 17’ Radu para a terra un diagonale basso insidioso di Chiesa, poi chiude su Edimilson e si salva (40’) grazie al palo sulla conclusione a botta sicura di Mirallas.

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Promossi&Bocciati: centrocampo limitato, ok la difesa: Rolon conferma, Radu sicuro



mercoledì 26 dicembre 2018

Cagliari-Genoa 1-0: decide Farias

La squadra di Maran torna alla vittoria in campionato dopo 7 partite. Per i ragazzi di Prandelli ennesimo stop



Respira il Cagliari, piange il Genoa. Ai sardi la vittoria (1-0) mancava da due mesi (28 ottobre) da quando superarono il Chievo alla Sardegna Arena
(GUARDA QUI IL TABELLINO). Li porta in paradiso un colpo del Mago di Sorocaba Diego Farias, uno che spesso litiga con gol e pallone, ma che, come tutti i maghi, è capace di colpi di genio. Il Cagliari non poteva perderla, qualche tensione cominciava ad affiorare. Il Genoa voleva bissare la bella prova di sabato con l'Atalanta, ci riesce in parte, perché nel calcio vice chi la butta dentro e, pur con grandi interventi di Cragno, i genoani non riescono a centrare il bersaglio. Il clima iniziale in una splendida giornata di sole è di festa: Luna Melis, la giovane cantante di Uta protagonista a X Factor in mezzo al campo a salutare i sardi, la più bella lettera di Babbo Natale premiata, la maglia speciale da vendere per Charity Stars, l'ex storico difensore Oreste Lamagni in tribuna con gli altri storici rossoblù. Lo stadio è quasi pieno.

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Promossi&Bocciati. Santo Stefano senza festa per il Genoa: Lazovic discreto, Pereira non c’è

sabato 22 dicembre 2018

Genoa-Atalanta 3-1: Radu salva, Piatek segna. Prima vittoria per Prandelli

A Marassi il portiere di casa ferma Ilicic dal dischetto, lanciando i rossoblù. Autogol di Toloi, poi Lazovic e il polacco: prima gioia per il nuovo tecnico Alla Dea non basta il rigore di Zapata


Il Genoa torna al successo dopo 83 giorni con il primo successo della gestione-Prandelli (clicca qui per leggere il tabellino della gara), contro un’Atalanta penalizzata dal k.o. in avvio di De Roon (costretto a uscire in barella), poi sbaglia un rigore con Ilicic e nella ripresa chiude in nove per le espulsioni di Palomino e Toloi.
HANDICAP — Partenza a handicap per la squadra di Gasperini, che perde in avvio De Roon per un intervento scomposto di Romero (ammonito). Il giocatore atalantino è costretto a uscire in barella, e al suo posto Gasperini inserisce Pessina, sino a ieri solo 2 presenze e 53 minuti in campionato. Una sfida da cuore e batticuore, in un primo tempo che dopo un grande intervento di Radu su Toloi al 20’, si accende all’improvviso al 33’. Romero salta a braccia aperte, tocca il pallone con la mano sinistra, ma il signor Doveri fa proseguire il gioco, nonostante le proteste nerazzurre.
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Genoa, bentornata vittoria: Piatek inafferabile. Prandelli imbriglia Gasp


Genoa-Atalanta 3-1, gli highlights della partita

Sky: è fatta per Jandrei al Genoa

lunedì 17 dicembre 2018

Roma-Genoa 3-2: Di Francesco ritrova la vittoria dopo più di un mese

Partita incredibile, con i giallorossi due volte sotto e Olsen in una serata da incubo. Ma Cristante nella ripresa consegna tre punti fondamentali ai suoi


La Roma torna a vincere e interrompe così un'astinenza di 5 partite, tra campionato e Champions. Ma la prestazione è tutt'altro che convincente, con i giallorossi costretti a inseguire e ribaltare in corsa e poi graziati nel finale dal mancato rigore su Pandev per spinta evidente di Florenzi. Alla fine per Di Francesco contava vincere e ci è riuscito, nonostante una papera (e mezza) di Olsen. A dargli i tre punti le reti di Fazio, Kluivert e Cristante. Nel Genoa bene Piatek e Hiljemark, male Zukanovic e la gestione in campo di alcune scelte.

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Genoa, rabbia e ko a Roma: 3-2 all’Olimpico. Rigore negato a Pandev

Lazovic e Hiljemark a tutto campo. Pandev si mangia il pari, ma su di lui un rigore non fischiato

Serie A, la moviola: Roma, c'è la spinta su Pandev.

martedì 11 dicembre 2018

domenica 9 dicembre 2018

Serie A, Genoa-Spal 1-1: Piatek risponde a Petagna

Nonostante l'espulsione di Criscito al 10', Prandelli riesce a portare a casa un punto al suo debutto sulla panchina rossoblù


Krzysztof Piatek, attaccante del Genoa a quota 11 reti (2 su rigore). Ansa
Inizia con un pari l’avventura di Cesare Prandelli sulla panchina del Genoa. Nel match delle 18 contro la Spal, la svolta arriva già al 10’, quando un’entrata di Criscito su Schiattarella viene considerata da rosso: il Var conferma. Passano pochi minuti e la squadra di Semplici sfrutta subito la superiorità numerica con Petagna che deposita in rete da due passi. Gli ospiti sembrano padroni del campo, ma il Genoa riesce a trovare il pari grazie a un rigore segnalato dal Var: il fallo è di Fares su Romero, a trasformare è Piatek. Poco prima dell’intervallo Petagna colpisce la traversa. Nel secondo tempo la Spal tiene di più il pallone, ma senza pungere e correndo anche qualche rischio in difesa.

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venerdì 7 dicembre 2018

Genoa, Prandelli: “Società storica. Abbiamo bisogno dei nostri tifosi”

L’ex c.t. si è presentato ai tifosi del Grifone: “Ci aspetta un lavoro molto importante ma son convinto che assieme possiamo riuscire a ottenere i risultati che ci siamo prefissati”


E' iniziata oggi a metà mattinata l’avventura di Cesare Prandelli sulla panchina del Genoa: l’ex c.t. azzurro ha firmato il contratto a villa Rostan (accordo sino al 30 giugno 2020), dove è arrivato poco dopo le dieci accedendo all’impianto da un ingresso secondario. Lì è rimasto anche per il pranzo e, alle 14.45, ha diretto il primo allenamento con un gruppo largamente ridotto e formato da quei giocatori che non sono scesi in campo ieri sera contro l’Entella. Prandelli ha parlato al gruppo per una quindicina di minuti, ma non avrà molto tempo sul piano tattico per trasmettere subito le sue idee tattiche ai rossoblù. Possibile, dunque, che domenica il tecnico opti per un 4-3-1-2, cambiando di fatto soprattutto la difesa. Ieri è stata anche la giornata dell’addio ufficiale per Ivan Juric: è stato il suo fidato collaboratore Stjepan Ostojic che si è occupato di ritirare dallo spogliatoio del “Pio XII” tutto il materiale tecnico dell’allenatore croato, prima che giungesse in sede Prandelli.

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giovedì 6 dicembre 2018

Coppa Italia, Entella fatale a Juric: il Genoa s'affida a Prandelli

Non bastano 120 minuti (3-3) per decidere il derby ligure. Tre penalty per i rossoblù e tre gol su azione per la squadra di Chiavari. Dagli undici metri decide l'errore di Lapadula


L’ultima giornata del quarto turno di Coppa Italia si è aperta a Genova, con il derby ligure tra Genoa ed Entella, squadra che milita in Serie C dopo il mancato ripescaggio. A passare in vantaggio sono proprio gli ospiti, al 20’, grazie al classe ’96 Simone Icardi: la sua fantastica conclusione a uscire si spegne nell’angolino alle spalle di Marchetti. Il pareggio arriva dopo sette minuti, con un rigore guadagnato e trasformato da Piatek. All'83' Icardi riporta in vantaggio la società di Chiavari, chiudendo sul secondo palo il traversone di Mota. Lo stesso Mota commette su Biraschi il fallo da rigore che porta al pareggio, firmato ancora da Piatek. Nei tempi supplementari terzo rigore per il Genoa: questa volta lo calcia Lapadula, che non sbaglia. Nel recupero arriva il 3-3 dell'Entella con Adorjan su assist di Icardi. Nella lotteria finale decide l'errore di Lapadula. L'Entella sfiderà la Roma negli ottavi di finale.

domenica 2 dicembre 2018

Serie A, Torino-Genoa 2-1: Belotti ribalta i rossoblù

Liguri in vantaggio con Kouamé ma rimontati nei minuti di recupero del primo tempo da Ansaldi e un rigore del Gallo. Romulo espulso al 28'. La squadra di Mazzarri ritrova i tre punti dopo due turni senza vittorie


È un bel balzo in avanti quello che compie il Toro, che – ora sì - comincia a dare un respiro europeo alla propria classifica. I granata spezzano il digiuno casalingo degli ultimi due mesi e regalano a Walter Mazzarri, rientrato dopo il malore della scorsa settimana, il temporaneo sesto posto in classifica. Vittoria chiave e preziosa che permette al Toro di incamminarsi con il passo giusto nell’impegnativo mese di dicembre (7 partite, coppa Italia compresa, fino al 29 con dentro anche il derby del 15). Il Genoa gioca un’ora in dieci, spreca il vantaggio di Kouamé, si lascia andare nel finale di primo tempo e poi scompare.

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