venerdì 29 aprile 2016

Govi e il Genoa: o zeneize che o faxeiva rîe a denti stréiti

Gilberto Govi è scomparso da cinquant'anni e Genova, e il Genoa, gli rendono omaggio. In ogni cittadina ligure è presente una targa o un riconoscimento al grande cultore del dialetto zeneize. Genoanissimo, ha diviso la sua vita tra teatro, cinema e televisione. Da "I manezzi pe majâ na figgia", cioè i sotterfugi per maritare una single, a "Pignasecca e Pignaverde" passando per una tournée imperiosa tra Argentina e Uruguay nel 1926. Ci ha fatto ridere di noi stessi, dei genovesi che hanno scolpito il loro carattere in un noto detto: "Son zeneize, riso ræo, strenzo i denti e parlo ciæo".

È previsto un poliedrico calendario di iniziative promosse a livello istituzionale. Eventi commemorativi (ad esempio, stasera a Piccapietra la lettura di una sua commedia eseguita da Tullio Solenghi e Maurizio Lastrico) e tavole rotonde. Rassegne cinematografiche e spettacoli.

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Colpi di Timone (video) 


lunedì 25 aprile 2016

Gasperini: "Oggi avevamo una marcia ridotta. Il mio futuro? Se la società ha fatto accordi diversi non dipende da me"

Solita gara da trasferta del Grifone e solita, immancabile e deludente sconfitta che compromette quanto di buono fatto tra le mura amiche di Marassi.

Un film quest’anno già visto ormai innumerevoli volte, tanto da non fare più notizia e portare le interviste del dopo gara con l’allenatore su argomenti giornalisticamente più interessanti.
E’ quello che succede con Giampiero Gasperini ai microfoni di Sky Sport quando l’analisi della gara è affrontata per pochi minuti dove il tecnico è costretto a ripetere il solito copione di una squadra senza mordente e con meno gamba rispetto agli avversari.

“Avevamo una marcia ridotta – attacca il mister -. Qualche giocatore era affaticato, qualcuno non è riuscito a cogliere l’occasione che si presentava e il Bologna aveva motivazioni forti arrivando da una brutta sconfitta. All’inizio abbiamo sofferta la loro migliore rapidità e velocità. Abbiamo subito preso gol, anche se devo dire nel primo tempo abbiamo fatto pure bene con quell’occasione clamorosa di Pavoletti per pareggiare. Però nell’arco della gara non avevamo la stessa gamba di altre volte“.

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La “macumba” della trasferta colpisce ancora - Diffondete #GasprestaalGenoa

 

 

domenica 24 aprile 2016

Bologna-Genoa 2-0: Brienza ispira, Giaccherini e Floccari segnano

La squadra di Donadoni cancella lo 0-6 del San Paolo di quattro giorni fa 

Il Bologna vince e chiude la serie negativa lunga nove partite. Il Genoa incassa l’ennesima delusione lontano dal Ferraris con una prova senza squilli. La squadra di Donadoni ha un approccio decisamente migliore alla partita. Brienza, in particolare, propone subito alcune buone idee e, al terzo tentativo, trova lo spunto giusto: palla filtrante per Giaccherini, che controlla di sinistro e batte Lamanna di destro. Gasperini ha varato l’attacco con due centravanti veri, Pavoletti e Matavz, ma fatica a metterli in azione. Lo spunto giusto lo trova Ntcham, al 39’, assist perfetto che libera Pavoletti davanti a Mirante. Il portiere però è più bravo dell’attaccante. Gasperini passa al 3-4-3 inserendo prima Suso, poi Capel, ma è il Bologna a rendersi più pericoloso e a trovare, seppur in modo fortunoso, il raddoppio: cross di Zuniga da destra, tocco di Brienza per Floccari che si allunga la palla cercando di superare Izzo, interviene Ansaldi, il cui rinvio, però, colpisce il piede di Floccari e fa terminare la palla in rete. Il Genoa non riesce a reagire e trova solo un sinistro di Suso dal limite, di poco impreciso.

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COSA VA/COSA NON VA: Il Genoa cede al Bologna. Attacco impalpabile

Promossi & Bocciati: Il Genoa cade a Bologna. Izzo e Munoz ok, assente il duo offensivo

mercoledì 20 aprile 2016

Genoa-Inter 1-0: De Maio spegne i sogni Champions

Un gol di De Maio al 32' della ripresa vale i tre punti per la squadra di Gasperini: l'Inter scende a -7 dal terzo posto

Il gol di De Maio. LaPresse

L'Inter saluta le ultime speranze di Champions a Genova, sconfitto dal Genoa di Gasperini 1-0: le notizie che arrivano da Roma, con la rimonta firmata Totti, trasformano un'occasione persa in una "bandiera bianca": a -7 dai giallorossi a 4 giornate dalla fine la rincorsa al terzo posto è da considerarsi finita. Il Genoa passa al 32' della ripresa su azione d'angolo: stacca Munoz, sponda di testa di Tachtsidis, zampata di De Maio sul secondo palo che la mette sotto la traversa. (...) Senza Burdisso, Izzo e Rincon, Gasperini ridisegna il Genoa con un 3-4-3 in cui Ansaldi e Gabriel Silva sono gli esterni di centrocampo e Laxalt sale a completare il tridente con Pavoletti e Suso, preferito a Cerci.

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Genoa - Inter, la partita

Promossi & Bocciati: De Maio superbo, gran Lamanna, Munoz eroico, Ansaldi preciso

DE MAIO: "Un'emozione incredibile fare gol sotto la Nord"

La sera dei miracoli e delle vittorie

 

sabato 16 aprile 2016

Carpi-Genoa 4-1: Pavoletti illude, poi Di Gaudio, Lollo, Pasciuti e Sabelli

Succede tutto nel recupero del primo tempo: espulso Izzo per doppia ammonizione, e i gol di Di Gaudio e Lollo che ribaltano la situazione

Il Carpi stravince la gara della speranza e adesso la pressione è sulle rivali della zona B: questo scatto clamoroso nelle dimensioni può rivelarsi il guizzo salvezza. La vince in 60’’, cioè fra il 49’ e il 50’ del primo tempo, rimontando un Genoa andato in vantaggio al primo tiro in porta (34’ Dzemaili serve un assist d’oro a Pavoletti) e che al 46’ aveva perso un uomo (Izzo) per doppio giallo e al 47’ si era divorato il 2-0 con Cerci.

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Carpi - Genoa, la partita

Promossi & Bocciati: Lamanna e Pavogol note liete, fase difensiva poco concreta

***LA MOVIOLA: ERRORE DI RIZZOLI, E' LETIZIA A COMMETTERE FALLO SU IZZO***

 

 

venerdì 15 aprile 2016

Gasperini vince anche in tribunale: archiviata l’indagine per l’accusa di diffamazione da parte di Traverso

L’allenatore del Genoa Gian Piero Gasperini non diffamo’ Davide Traverso. Lo ha stabilito il gip di Genova Massimo Cusatti che ha deciso di archiviare l’indagine a seguito di una querela per diffamazione presentata dal presidente dell’Associazione Club Genoani Davide Traverso nei confronti del tecnico rossoblu’.

La sentenza di archiviazione e’ motivata in un plico di quattro pagine  dove il  gip si sofferma sulla mancata presa di distanza di Traverso dagli altri due capi ultrà Leopizzi e Cobra, citati da Gasperini nel dopo Genoa-Palermo : “Traverso non ha dimostrato la pretesa distanza netta e decisa delle sue posizioni da quelle di Leopizzi e di Cobra”.

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martedì 12 aprile 2016

***STAGIONE FINITA PER PERIN: ROTTURA DEL CROCIATO AL GINOCCHIO SINISTRO***

Come purtroppo si temeva, la diagnosi emanata dagli accertamenti a cui si è sottoposto Mattia Perin è molto grave. In una nota sul sito ufficiale, il Genoa ha reso noto "che gli accertamenti a cui è stato sottoposto Mattia Perin hanno evidenziato una rottura del legamento crociato anteriore con interessamento meniscale esterno del ginocchio destro".

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lunedì 11 aprile 2016

Gabriel Silva convince Gasp: a fine campionato si discuterà con l'Udinese del suo futuro

Gabriel Silva ha convito Gian Piero Gasperini con le sue prestazioni. Arrivato al Genoa a gennaio, dopo aver militato al Carpi, è diventato da alcune gare titolare sulla fascia sinistra. L'Udinese, proprietaria del cartellino, lo aveva ceduto in prestito con diritto di riscatto fissato a 6 milioni di euro. Il club di Enrico Preziosi, secondo quanto spiega Tuttomercatoweb.com, vorrebbe acquistarlo: il giocatore si trova bene e vorrebbe rimanere, ma la cifra è elevata per le casse della società. "Le parti si aggiorneranno al termine del campionato, col Genoa che presumibilmente chiederà uno sconto" conclude Tmw.

Fonte

sabato 9 aprile 2016

Sassuolo-Genoa 0-1: decide Dzemaili, dopo il palo di Matavz

Sassuolo-Genoa 0-1: decide Dzemaili, dopo il palo di Matavz

L'esultanza dei giocatori del Genoa dopo il gol di Dzemaili. Ansa

I tifosi del Sassuolo invocano Di Francesco, chiedendogli di non andare via, ma la squadra neroverde perde in casa, 1-0 contro il Genoa. Al 28' Sansone va al tiro con il sinistro, conclusione angolata, molto bravo Perin a mettere in angolo. Il gol del Genoa arriva al 42' del primo tempo: Matavz, ancora alla ricerca del primo centro in Italia, colpisce il palo, la palla arriva a Dzemaili, che infila il terzo gol stagionale.

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Sassuolo - Genoa, la partita

Promossi & Bocciati: Perin eroe, Dzemaili goleardor, De Maio perfetto, Gasp stratega 

Risultati e classifica: Genoa vola a quota 40 

Genoa al sesto posto nel girone di ritorno

domenica 3 aprile 2016

Genoa, Suso: "Il Milan mi rimpiange? Non lo so, ma sono contento a Genova"

Jesús Joaquín Fernández Sáez de la Torre, noto come Suso, 22 anni. Ansa
Jesús Joaquín Fernández Sáez de la Torre, noto come Suso, 22 anni. Ansa

Il giocatore fantasma che vestiva la maglia rossonera è ormai un lontano ricordo. Deve portar bene a chi la percorre la tratta Milano-Genova: dopo la rinascita di Niang la scorsa stagione, infatti, il Genoa si conferma medicina infallibile per i musi lunghi di casa Milan. Poco impiegato e parecchio intristito dalle parti di Milanello, il trequartista spagnolo ex Liverpool è rifiorito alla corte di Gasperini, ed è lui stesso ad ammetterlo dopo la tripletta odierna al Frosinone: "Sono molto contento di aver messo a segno tre gol, ma era importante vincere. Era fondamentale prendere i 3 punti, ora siamo un po’ più tranquilli. Il Milan mi rimpiange? Non lo so, ma sono molto contento di essere qui al Genoa perché è una squadra importante. Dedico i gol a mio padre, alla mia famiglia".

Rimpianto rossonero? — Con quattro gol e due assist in tredici presenze, Suso ha finalmente messo in mostra a Genova le sue qualità. La tripletta di oggi al Frosinone, che spezza per lo spagnolo un digiuno che durava da gennaio - gol nel 4-0 casalingo al Palermo -, rappresenta per il fantasista la prima volta che realizza più di un gol in un solo incontro da quando gioca in Italia. Un hat trick inedito anche per il Grifone, che non vedeva un suo giocatore iscriversi per tre volte nel tabellino da maggio 2009 contro la Samp, quando fu Diego Milito a portarsi a casa il pallone.

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Genoa-Frosinone 4-0

Promossi & Bocciati: Suso da sogno, Rincon tuttofare, De Maio impermeabile

Sintesi video