lunedì 25 maggio 2015

JURAJ KUCKA: “SENSAZIONE UNICA”


Su al primo piano, per insaccare la palla con una frustata di testa. E poi giù in ginocchio, per infilarsi nella storia con i compagni. Il ‘carroarmato’ Kucka aveva conservato l’ultima cartuccia per lo scadere, sai che goduria vedere il muro di tifosi crollare ai suoi piedi. “Me la rivedo, pochi secondi. La palla che entra, il boato del pubblico, il tempo di esultare. A un certo punto non ho visto più niente” chiosa lo slovacco. Vista annebbiata tra corpi, gambe, braccia, urla. Ça va sans dire. Lo speaker sillaba il nome. “Jurajjjjjj” e tutti “Kuckaaaaaa”. “Lo stadio lo urlava a ripetizione, una sensazione unica”. Momenti da vedere e rivedere, il privilegio è averli vissuti. “La partita con l’Inter è il concentrato del campionato.

Continua qui

domenica 24 maggio 2015

Genoa-Inter 3-2, la testa di Kucka fa fuori i nerazzurri dall'Europa

Un gol a un minuto dalla fine del centrocampista slovacco stende i nerazzurri, ormai praticamente fuori dall'Europa, e regala a Gasperini un successo pesante in chiave europea. A segno Icardi, Pavoletti (anche una traversa per lui), Palacio e Lestienne nel primo tempo. Due gol annullati all'Inter, che colpisce due pali con Hernanes e Brozovic

Il colpo di testa vincente di Kucka (lapresse)
GENOVA – Tutto e il contrario di tutto. La corrida di Marassi premia il Genoa al penultimo respiro con una zuccata di Kucka, mentre Icardi spreca il pallone del possibile 3-3 con pochi secondi rimasti sul cronometro. L’Inter saluta di fatto ogni speranza d’Europa legata alla classifica, con una piccola fiammella ancora accesa per il solito discorso sulla licenza Uefa, attualmente non concessa, del Grifone. Che oggi festeggia un successo pesante, arrivato all’ultima gara casalinga di una stagione esaltante, iniziata parzialmente all’ombra dell’avvio lanciato della Sampdoria ma cresciuta enormemente alla distanza, non solo grazie al finale sprint: cinque vittorie nelle ultime sei di campionato.

Continua qui 

Genoa-Inter 3-2: Europa sempre più lontana: Icardi non basta, decide Kucka

#PromossieBocciati - Burdisso da applausi, Kucka arma letale, Gasp si supera

Tifo, gioco, passione: una magica notte rossoblù

IL TRIONFO DEL GENOA SULL'INTER: ECCO I TRE GOL

Gasperini portato in trionfo dai suoi giocatori. LaPresse

Disastro Inter: addio all'Europa League, Genoa in festa (sintesi)

giovedì 21 maggio 2015

Mercato: Il Genoa pensa a Lucas Alario

Secondo quanto riportato su Sky Sport 24 il Genoa sarebbe sulle tracce di Lucas Alario attaccante argentino del Colón classe 92'. Alario è una punta centrale che all'occorrenza potrebbe anche giocare sull'esterno. La richiesta del club sudamericano si aggira attorno ai quattro milioni di euro.

Fonte

C'è anche il Genoa sulle tracce di Van der Vaart

Il Genoa vicino a Dzemaili

 

domenica 17 maggio 2015

Atalanta-Genoa 1-4, Falque show e salvezza per i bergamaschi

Apre Pinilla al 18', poi le reti di Pavoletti, Bertolacci e Falque (doppietta) ribaltano il risultato. Nonostante il pesante k.o. i nerazzurri conquistano la certezza della permanenza in Serie A, complice la sconfitta del Cagliari contro il Palermo

Festa per tutti, ma soprattutto una festa di calcio. Per merito del Genoa, che con una ripresa straordinaria continua a sperare nell’Europa League, ora - dopo le sconfitte di ieri di Inter e Sampdoria - ancora più vicina. E sarebbe davvero un peccato se i problemi di licenza Uefa dovessero privare di questo traguardo la squadra di Gasperini, capace di non risentire neanche delle molte assenze. A proposito di obiettivi, raggiunge il suo anche l’Atalanta, con un sentito grazie al Palermo che ha battuto il Cagliari al Sant'Elia. Alla squadra di Reja bastava un punto, ma non è stato necessario, e così giocherà per il quinto anno consecutivo in serie A nonostante un rovinoso, ma ineccepibile, 1-4 interno.
Le scelte — Date le rispettive emergenze dovute ad infortuni e squalifiche - Atalanta con più di mezza difesa da ridisegnare, Genoa con l’attacco falcidiato dagli infortuni di Perotti e Niang e l’indisponibilità in extremis anche di Borriello - Reja e Gasperini non avevano chissà quali dubbi da sciogliere: per il 4-3-3 dei nerazzurri preferiti Cherubin a Benalouane e Cigarini a Baselli (prevedibile) e D’Alessandro a Maxi Moralez (meno scontato); Genoa ancora con il 4-3-3 e non il 3-5-2 ipotizzato alla vigilia, visto che la scelta del tecnico alla fine non è caduta su Bergdich, ma sul belga Lestienne, fino a oggi oggetto abbastanza misterioso, per affiancare Pavoletti, da titolare al centro del tridente, e Iago. Dietro, Edenilson largo a sinistra in faccia a D’Alessandro, a fare da ago di bilancia fra difesa a quattro e un più offensivo 3-4-3.
Continua qui 

Le azioni dei gol

Promossi&Bocciati: Bertolacci jolly rossoblù, Falque non si ferma più

(S)Visti da lontano – Pavoletti incarna lo spirito genoano: soffre, lotta e segna

sabato 16 maggio 2015

Niang, lettera d'addio al Genoa: "Grazie, mi ricorderò sempre di voi"

L'ex Milan, che ha finito la stagione in anticipo per l'infortunio al ginocchio, ringrazia tifosi, squadra e dirigenti: "Mi sono sentito a casa, ho dato tutto per questa maglia"

Dopo l’infortunio al ginocchio che gli ha fatto chiudere la stagione in anticipo, Niang ha ringraziato il Genoa e i tifosi rossoblù dal suo profilo twitter: "Non so da dove iniziare a ringraziare perché ho trascorso sei mesi con voi e mi sentivo a casa in quanto avete creduto in me. Mi ricorderò sempre di voi anche se sono dispiaciuto per questo infortunio…Un abbraccio di cuore a tutti". 

Continua qui

venerdì 15 maggio 2015

Preziosi-Gasperini: c’è apertura sul prolungamento

Genova - Aperitivo lungo, di due ore, mercoledì. E appuntamento a cena la settimana prossima. Enrico Preziosi, Gian Piero Gasperini e il futuro del Genoa. Confronto aperto fra i due, a tre dalla fine di un campionato comunque esaltante, con il calice amaro pendente della licenza Uefa. Tanti temi sul tavolo, a partire dalla costruzione dell’organico della prossima stagione, ovvero quanti del gruppo base attuale possano restare. Preziosi ha detto: «Ho spiegato a Gasperini dove posso arrivare, ora dipende dalle sue aspettative. Comunque non smantelleremo il gruppo, cederemo un paio di giocatori e saremo a posto.

Continua qui

giovedì 14 maggio 2015

Genoa, si ferma Niang: forse la stagione è già finita, a Bergamo gioca Lestienne

Distorsione al ginocchio sinistro per l'attaccante francese. Gasperini avrà una squadra decimata contro l'Atalanta: da valutare anche le condizioni di També

Continua qui

Licenza Uefa, presentato il ricorso. Preziosi: "Poche chance"

Il presidente: "Abbiamo documenti a posto sia formali che finanziari. Ma abbiamo un difetto: i termini sono improrogabili". Sul rinnovo di Gasperini: "Novità nella prossima settimana"

"Oggi alle 18.30 abbiamo completato il ricorso per la licenza Uefa. Abbiamo documenti a posto sia formali che finanziari. Ma abbiamo un difetto: i termini sono improrogabili. Credo di dire ai genoani che avremo poche chance perché c’è sempre la possibilità che una terza parte faccia ricorso. Non c’è nessun complotto contro il Genoa", ha detto Enrico Preziosi questa sera a Telenord. Il presidente rossoblù ha annunciato che la settimana prossima si vedrà ancora con Gasperini per discutere del rinnovo del contratto: "Oggi ci siamo presi un aperitivo di due ore. Io rifletterò su quello che mi ha detto, lui su quello che gli ho detto io. Ci rivedremo la settimana prossima". 

Continua qui

lunedì 11 maggio 2015

Genoa -Torino 5-1: show con Iago, Tino Costa, Bertolacci e Pavoletti

I rossoblù superano la squadra di Ventura con una prestazione super: El Kaddouri su punizione aveva firmato il momentaneo 1-1. Gasp è al settimo posto

Iago Falque, 25 anni, attaccante spagnolo del Genoa, festeggia con Marco Borriello, 32.

È Genoa show: batte 5-1 il Torino e si aggiudica l'Eurosfida del Ferraris nel posticipo della 35ª giornata. Al gol di Iago aveva risposto El Kaddouri, ma nella ripresa la doppietta di Tino Costa e i gol di Bertolacci e Pavoletti regalano i 3 punti a Gasperini. Il Genoa scavalca l'Inter e si piazza al settimo posto in classifica, a 53 punti, uno in meno della Samp. I rossoblù passano in vantaggio al 18' del primo tempo con Iago Falque (11 centri in campionato), servito da Borriello. Poi è Quagliarella ad andare vicino al pari al 44' (errore di Roncaglia), ma Perin salva. L'attaccante granata lascia il campo a inizio ripresa per infortunio, dentro Martinez, ma il Toro riesce a trovare il pareggio con una bellissima punizione di El Kaddouri al 16'. Ma il marocchino è sfortunato poco dopo, deviando nella propria porta la punizione di Tino Costa al 24'. Poi si scatena la festa rossoblù, con Bertolacci al 42', Pavoletti al 47' e ancora Tino Costa al 50'.

Continua qui 

#PromossieBocciati - Costa trascina, Berto inebria: questo Genoa fa sognare

La manita del Grifone sul Toro: un trionfo cercato e meritato

Ventura: "Il Genoa ha avuto più gamba di noi. Rammaricato solo per il finale di gara"

Genoa da urlo, a Marassi è 5-1. Preziosi: «Club sano, meritiamo le coppe» (tutte le azioni del match)

sabato 9 maggio 2015

Mancata licenza Uefa, il Genoa attiva le procedure per il ricorso

Il Genoa ha comunicato sul proprio sito di aver attivato le procedure necessarie a presentare ricorso alla Commissione di secondo grado in seguito alla mancata concessione della licenza Uefa da parte  della Commissione di primo grado.

Questo il comunicato: In relazione alla mancata concessione della licenza Uefa da parte della Commissione di primo grado, il Genoa Cfc comunica di aver attivato le procedure necessarie a presentare il relativo ricorso alla Commissione di secondo grado.

Fonte

domenica 3 maggio 2015

Roma-Genoa 2-0: Doumbia e Florenzi segnano ancora

Secondo centro consecutivo per l'ivoriano e per il centrocampista di Ostia, dopo lo 0-3 di mercoledì al Sassuolo: buon secondo tempo dei rossoblù ma non basta

Quasi la stessa formula di Reggio Emilia, con il Sassuolo. Prima Doumbia, poi Florenzi a un soffio dalla fine. La Roma supera anche il Genoa per 2-0 e consolida la sua corsa alla Champions, in attesa dei risultati di Lazio e Napoli. Non è stato facile però avere la meglio di un Genoa in salute, che soprattutto nel secondo tempo ha messo le corde i giallorossi, costringendoli ad abbassare di molto il proprio baricentro. Per Garcia un Ibarbo ottimo per spirito di sacrificio e ripiegamenti ed un Florenzi come sempre da applausi. Gasperini, invece, trova le cose migliori nella ripresa, con Falque, lasciato chissà perché in panchina per tutto il primo tempo.

Continua qui

#Promossiebocciati - Roncaglia ci ricasca, Rincon inesauribile, Niang generoso

Roma-Genoa, la cronaca del match