mercoledì 25 marzo 2015

Anticipi e posticipi per il Genoa dalla 30a alle 36a giornata del campionato di serie A.

Ecco il “nuovo” calendario:

Sabato 11 aprile alle 18 Genoa-Cagliari


Mercoledì 15 aprile recupero alle 18,30 Genoa-Udinese

Domenica 3 maggio alle 12,30 Roma-Genoa


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domenica 22 marzo 2015

Juventus-Genoa 1-0: fa tutto Tevez, prosegue la marcia bianconera

L'Apache segna il gol decisivo al 25', poi si fa parare un rigore da Lamanna, subentrato all'infortunato Perin. Allegri sale a +17 sulla Roma

Massimiliano Allegri alla vigilia della partita aveva fatto esplicita richiesta ai piani alti: "Tevez? Che Dio ce lo conservi sempre così". Beh, dopo aver visto il gol segnato al Genoa, (il numero 16 in campionato che lo riporta solitario in testa alla classifica dei cannonieri), ci sentiamo di dire che l'attaccante non dà segni di cedimento, anzi. Carlitos deve avere un suo ritratto nascosto da qualche parte che invecchia al posto suo, come succedeva a Dorian Grey: più passa il tempo, più lui in campo si batte con la foga e la tenacia di un ragazzino. Così grazie al solito Tevez la Juve batte il Genoa con il minimo scarto. Peccato per quel rigore sbagliato nel secondo tempo: sarebbe stata la ciliegina sulla torta per Carlitos. Invece la Juve è costretta a soffrire fino all'ultimo, ma conquista i tre punti e mantiene il +14 sulla seconda, in attesa del risultato della Roma (che gioca stasera a Cesena). 

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#PromossieBocciati - Lamanna l'indovino, De Maio autorevole, dov'erano Lestienne e Niang?

Chiellini a Sky: "Sapevamo che avremmo sofferto contro il Genoa"

Rigori contro la Juventus: niente di nuovo sotto il sole

Juventus, due pesi e due misure col Genoa

venerdì 20 marzo 2015

Probabili formazioni: Borriello dall'inizio, Kucka e Bertolacci in mediana

Seduta intensa a Pegli per il Genoa in vista della difficile trasferta di dopodomani a Torino contro la Juventus. La squadra ha iniziato i lavori in sala video e ha proseguito i lavori sul campo. Domani rifinitura a porte chiuse, prima della partenza per Torino.

Intanto, Gazzetta.it traccia le prime ipotesi delle possibili formazioni. Gasperini sembra che voglia schierare dall'inizio del match Borriello in attacco assieme a Niang e Perotti. Kucka dovrebbe far coppia con Bertolacci a centrocampo: confermati a destra Edenilson e a sinistra Bergdich. Per ora il tecnico sembrerebbe orientato a schierare in difesa Roncaglia. Burdisso e De Maio: ma attenzione alle sorprese come accaduto all'andata quando Mandragora fu schierato a sorpresa all'ultimo minuto in un 3-5-2 speculare a quello avversario.

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domenica 15 marzo 2015

Genoa-Chievo 0-2, la doppietta di Paloschi stende Gasperini

Grande prova dell'attaccante di Maran, che si conferma letale contro i rossoblù: adesso sono 7 i gol realizzati in carriera contro il Grifone. Prova deludente dei padroni di casa, con il solo Borriello pericoloso dalle parti di Bizzarri

Il Chievo sorprende il Genoa al Ferraris con un netto 2-0, fa un passo importante verso la salvezza e cancella, probabilmente, le speranze europee dei rossoblù grazie alla doppietta dell'ex al veleno Paloschi. Il pressing del Chievo soffoca subito il Genoa, che non riesce a mettere in moto il suo tridente leggero. I veneti chiudono ogni varco e ripartono, riuscendo a mettere in difficoltà la difesa rossoblù. Al 13' un errore di Roncaglia in disimpegno regala spazio a Meggiorini. Perin ribatte il diagonale insidioso. Perotti non sfrutta un buon assist di Iago ma è tutto il Genoa a non trovare le contromisure al gioco difensivo degli avversari, che perdono Hetemaj per infortunio ma non la loro solidità.

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#PromossieBocciati - Roncaglia pasticcia, tridente spuntato, Borriello in ripresa 

Il secondo tempo a Empoli e la sconfitta contro il Chievo nel segno della mediocrità: sveglia che c’è la Juve!

domenica 8 marzo 2015

Empoli-Genoa 1-1: Niang illude, Barba pareggia

Un gol dell'ex rossonero nel primo tempo fa volare i ragazzi di Gasperini. Nella ripresa reazione dei toscani. Poi il pasticcio in difesa dei rossoblù e l'empolese agguanta il pari

La maledizione continua: al Castellani finisce 1-1 e Gasperini anche stavolta non riesce a battere l'Empoli, l'unica squadra di serie A contro la quale non è mai riuscito a conquistare i tre punti. Eppure non ci è mai arrivato così vicino, visto che un primo tempo perfetto aveva messo alle corde i toscani, senza però chiudere il conto. 

Niang non basta — Il pressing del Genoa sorprende l'Empoli, messo in difficoltà pure dal vento. Dopo una breve fase di studio i rossoblù spingono con decisione, sfondando su entrambe le corsie laterali. Il gol, arriva al 27' al culmine di un periodo di forte predominio. Una giocata di Niang, rompe l'equilibrio: l'ala, in posizione di centravanti, inganna Rugani, sfruttando bene il corpo, e batte agevolmente Sepe. L'Empoli, in chiara difficoltà, ha il merito di resistere all'assalto, grazie ad alcuni straordinari recuperi difensivi e, sul finire del primo tempo, si rende pericoloso con un colpo di testa di Barba su angolo di Valdifiori. Lo stesso difensore centrale, entrato dopo pochi minuti per sostituire l'infortunato Tonelli, trova il pareggio sempre su angolo al 21' del secondo tempo, anche in questo caso dopo un momento particolarmente positivo per l'Empoli. L'ultima opportunità la offre Verdi a Maccarone, ma Perin cancella il sinistro dell'attaccante dei toscani con una bella parata.

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#PromossieBocciati - Genoa a due volti, Niang in continua ascesa

Empoli-Genoa 1-1, gli highlights

Un peccato non aver centrato la vittoria, ma si può ancora puntare in alto

 

 

 

giovedì 5 marzo 2015

GAZZETTA DELLO SPORT - Inchiesta bilanci serie A. Genoa: in questa stagione 15 milioni da Preziosi

La Gazzetta dello Sport riporta oggi un'inchiesta sui conti del massimo campionato di calcio intitolata: "Crac Serie A. La cassa piange e i debiti salgono da 1,6 a 1,7 miliardi". Il quotidiano sottolinea l'antico male della dipendenza dai diritti tv del campionato e della Champions: il 58% del fatturato arriva da questa voce, pari a 1.016 milioni. Poi c'è il settore commerciale apri al 20% e infine i ricavi da stadio con appena 11%. I soci dei club hanno versato 22 milioni nel 2013-14, tra prestiti e versamenti in conto capitale: il dato è in calo di 60 milioni anche a causa della crisi economica. Riguardo al Genoa, la "rosea" sottolinea che Enrico Preziosi, nonostante il processo di risanamento, ha dovuto versare in questa stagione 15 milioni per assicurare la continuità aziendale. "Il Genoa aveva esagerato - aggiunge il quotidiano - sul mercato: plusvalenze (e minusvalenze) da capogiro, ingaggi alle stelle, rosa extralarge e i costi a doppiare i ricavi. Un quadro insostenibile al quale Enrico Preziosi ha iniziato a porre rimedio, anche perché la Fingiochi ha dovuto fare i conti con la crisi. I primi frutti della spending review si sono notati nel secondo trimestre 2013 con una riduzione dle 20% delle spese per il personale e sono proseguiti nel 2014. L'utile del 2013 è stato condizionato dalla plusvalenza di 27,5 milioni per la cessione del marchio".

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