Genova - Matri(pletta) per dimenticare Pinilla. Tre gol in vista dell’Atalanta. Tre messaggi per gli orfani della punta cilena: Matri c’è.
Ieri partitella a ranghi ridotti con l’attaccante lombardo a fare la
parte del leone: tre reti di rapina, più una annullata per fuorigioco.
Gian Piero Gasperini si coccola il suo bomber e spera che ritrovi la via
del gol anche in campionato dove Matri non segna da tre partite: Milan,
Roma e Torino. Ultimo gol nell’ultima gara vinta dal Genoa in
trasferta: 3-0 a Cesena. Ora l’Atalanta per spezzare il sortilegio di
Marassi dove l’ex rossonero non ha ancora segnato. Matri è a quota 6,
nono nella classifica marcatori di serie A.
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mercoledì 31 dicembre 2014
martedì 30 dicembre 2014
La scelta del centravanti: Ferreyra in vantaggio su Borriello
Dopo la partenza di Pinilla verso l'Atalanta e lo stop della trattativa
per Pandev il Genoa continua a cercare un centravanti di buon livello
per restare nelle zone alte della classifica. Secondo Gianluca Di Marzio
Facundo Ferreyra, di proprietà dello Shakhtar Donetsk e in prestito al
Newcastle, resta favorito rispetto all'attaccante della Roma Marco
Borriello. "Per ora, dunque, è proprio Ferreyra (argentino con
passaporto italiano), ex obiettivo del Torino la scorsa estate, il
numero uno sulla lista di Preziosi per rinforzare l'attacco del Genoa"
si legge su Gianlucadimarzio.com.
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sabato 27 dicembre 2014
Atalanta, Colantuono ride: c'è Pinilla. Il cileno esordirà col Genoa!
L'attaccante sudamericano lascia i rossoblù e si trasferisce a Bergamo in prestito con diritto di riscatto fissato a 2,5 milioni. Guadagnerà 700.000 euro a stagione. La firma a breve
Blitz Atalanta, superato il Torino: preso Mauricio Pinilla dal Genoa. Il cileno arriva a Bergamo in prestito con diritto di riscatto fissato a 2,5 milioni di euro. Incredibile ma vero, il trentenne attaccante sudamericano debutterà in nerazzurro proprio a Marassi e contro il Genoa... Colantuono può sorridere, ha subito ottenuto quella punta che cercava per aiutare Denis ad affrontare le difese avversarie.
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giovedì 25 dicembre 2014
Pedullà: «Il Genoa vira su Pandev»
Considerata la partenza ormai imminente di Pinilla verso l'Atalanta, il
Genoa deve ora decidere un suo sostituto. "E ha messo gli occhi su Goran
Pandev - scrive Alfredo Pedullà sul suo sito ufficiale - un profilo che
piace parecchio. Pandev era stato seguito anche da Atalanta e Torino,
l'ipotesi Genoa lo alletta non poco considerato che la sua avventura al
Galatasaray è praticamente chiusa. E per Gasperini sarebbe un rinforzo
di spessore, l'ideale per il suo sistema di gioco. Resta da trovare un
accordo con il Galatasaray: il Genoa vorrebbe Pandev in prestito fino a
giugno, con un contributo del club turco per il pagamento di una parte
dell'ingaggio da oltre un milione netto fino alla conclusione della
stagione". L'affare Pandev, che fino alla scorsa stagione militava nel
Napoli, è una "situazione da seguire" conclude il giornalista.
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mercoledì 24 dicembre 2014
TINO COSTA: «Sono contentissimo di giocare nel Genoa»
Tino Costa saluta dal suo profilo Twitter tutti i tifosi genoani e
lancia un messaggio pieno di entusiasmo. El canon scrive: "Sono molto
contento di giocare nel campionato italiano e ringrazio il Genoa per
questa opportunità. Darò tutto, come sempre". Il centrocampista
argentino arriva con ottime credenziali: gran tiro, capacità di ordinare
il gioco e di dettare i tempi della manovra. Gli ingredienti giusti per
entusiasmare i supporter del Grifone. Il giocatore, che sarà a
disposizione di Gian Piero Gasperini dal 30 dicembre, ringrazia anche il
suo ex club: "Ringrazio anche lo Spartak Mosca per la possibilità di
aver giocato in Russia e di aver conosciuto un grande paese".
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Tino Costa, colpo del Genoa! (video)
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Tino Costa, colpo del Genoa! (video)
Genoa, operazione ok per Marchese: rientro tra due mesi e mezzo
martedì 23 dicembre 2014
Cambio centravanti: parte Pinilla, ritorna Borriello
Cambio nel reparto d'attaco del Genoa: è prossimo alla partenza Pinilla e
può ritornare Borriello. Lo si legge su Alfredopedulla.com.
Innanzitutto l'attaccante cileno "aveva chiesto di cambiare aria - si
lege sul sito del giornalista esperto di mercato - ha capito di non
avere più troppo spazio con il Genoa. Gli hanno prospettato diverse
possibilità, Torino compreso, ma ha subito scelto l'opzione Atalanta. E
il club bergamasco ha fatto in fretta, con il chiaro intento di
assicurarsi un attaccante importante già prima di Natale".
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Greco verso l'Hellas Verona, accordo per Pinilla all'Atalanta
lunedì 22 dicembre 2014
Niente Roma, il Genoa non vuol cedere Perotti
Diego Perotti non andrà alla Roma. Alfredo Pedullà scrive infatti sul
suo sito che "nelle ultime ore si sono sparse voci di un'offerta
importante della Roma per gennaio: non ci sono conferme, l'intenzione
del Genoa è quella di trattenerlo e di fare una grande plusvalenza in
estate". Il giornalista conferma il netto rifiuto del club di Enrico
Preziosi all'Inter che aveva messo sul piatto cinque milioni e un paio
di contropartite tecniche. "A meno di sorprese se ne riparlerà in estate
e il lotto dei pretendenti potrebbe allargarsi comprendendo Milan (a
Galliani piace molto) ed eventualmente Juve" conclude. Il giocatore, ora
ingiustamente squalificato, rientrerà a gennaio per la gara col Napoli
al San Paolo
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Gianluca Di Marzio: «Ecco chi è Tino Costa, gran colpo di Preziosi»
domenica 21 dicembre 2014
Torino-Genoa 2-1: gol di Iago, doppietta di Glik
Rossoblù in vantaggio nel primo tempo con lo spagnolo, ma il capitano nella ripresa ribalta il risultato. Per Gasperini è il secondo k.o. consecutivo
Iago Falque illude il Genoa segnando al 42' del primo tempo un gran gol. Ma la reazione dei granata è veemente e nella ripresa ribaltano il risultato grazie a una doppietta di capitan Glik. Il Toro sale a 17 punti, mentre il Genoa, fermo a 26, vede allontanarsi il terzo posto.
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Torino-Genoa 2-1
Glik mette al tappeto il Grifone
Promossi&bocciati - Difesa con la testa altrove, Falque solitario, Matri sverniciato da Glik
Sconfitta dovuta ad errori e (ancora) alle sviste dell’arbitro
venerdì 19 dicembre 2014
IL SECOLO XIX - Ipotesi Sturaro: un altro anno in prestito al Genoa
Un nuovo riconoscimento per Stefano Sturaro, centrocampista prodotto
della cantera del Genoa. Il centrocampista sanremese (di proprietà della
Juventus e in prestito al Grifone), riporta Il Secolo XIX, è stato
inserito dal sito specializzato "In bed With Maradona" nella lista delle
100 giovani promesse nate dopo il 1° gennaio 1993. Gli altri italiani
inseriti soo Berardi del Sassuolo e Rugani dell'Empoli. "Colpisce che
tutti e tre gli azzurri - si legge sul quotidiano genovese- siano di
proprietà della Juventus, in prestito altrove".
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Genoa su Santiago Silva, capocannoniere in Perù
LA REPUBBLICA GENOVA- Ventura vuole Pinilla, Gasperini lo rilancia
martedì 16 dicembre 2014
***QUATTRO GIORNATE A PEROTTI, DUE A GARCIA, UNA A HOLEBAS***
Ciò che si temeva è purtroppo arrivato. Riguardo a Genoa-Roma, il
giudice sportivo ha usato la mano pesante con Diego Perotti,
sanzionandolo con quattro giornate di squalifica: invece soltanto due ne
ha ricevute Garcia, appena una a Holebas. L'attaccante del Genoa è
stato colpito dai fulmini di Tosel a causa del ricorso alla prova tv:
secondo giudice sportivo nel finale di gara il rossoblù "con un
repentino movimento della gamba sinistra colpiva da tergo con un calcio
la coscia destra del calciatore giallorosso, che si accasciava dolorante
al suolo". L'arbitro Banti non aveva notato visto l'episodio e non
aveva preso provvedimenti. Le quattro giornate sono così suddivise: tre
per il calcio all'avversario, una per il cartellino giallo che ha fatto
scattare la squalifica automatica perché diffidato.
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domenica 14 dicembre 2014
Serie A, Genoa-Roma 0-1: Nainggolan show, la Juventus ora è un solo punto
Il belga conquista un rigore parato dall'esordiente Lamanna (Perin espulso), poi segna in rovesciata. Gasperini fuori per proteste, gol annullato a Rincon nel finale
Stavolta la Roma non cede al braccino e porta a casa una vittoria preziosissima, che la porta a una sola lunghezza dalla Juventus. Vittoria marchiata da un Nainggolan come al solito inesauribile e da mille polemiche, tra espulsioni, rigori e gol annullati. Ad accendere gli animi l'espulsione di Perin e il gol annullato nel finale a Rincon. E i segni della battaglia Genoa e Roma li sentiranno sulla propria pelle domenica prossima, quando si troveranno ad affrontare Torino e Milan rispettivamente senza Perotti e Perin (i rossoblù) e Pjanic e Astori (i giallorossi).
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Espulso Perin, il Genoa perde il match con la Roma: 0-1 al Ferraris
Genoa, Preziosi: "A Roma succedono cose brutte, spero non c'entri il calcio"
GASPERINI: «In undici contro undici la gara sarebbe stata diversa»
Garcia: «Tutti i direttori di gara fanno un lavoro difficile, ma in buona fede»
Grazie Banti: le sviste principali e il filmato del calcetto di Totti a Bertolacci
***IL GOL DI RINCON ERA REGOLARE***
Promossi&bocciati - Lamanna dal cielo, De Maio fondamentale, Rincon mai domo
Sconfitta profondamente ingiusta, ma il Grifone è sempre a testa alta
giovedì 11 dicembre 2014
Genoa, i tifosi della gradinata Nord: “Con la Roma scateniamo l’inferno per sostenere la squadra”
I tifosi della Gradinata Nord del Genoa hanno diffuso il seguente comunicato, in vista della sfida con la Roma:
“Negli anni abbiamo fatto di tutto per tenere unita la Gradinata Nord, abbiamo superato ogni contrasto e difficoltà e adesso è arrivato il momento di fare la differenza che ci impone la Storia.
Se siamo davvero i Migliori questo è il momento di dimostrarlo, vero che in campo non sappiamo come andrà ma possiamo fare in modo di scatenare l’inferno sugli spalti, riprendiamoci quello che ci spetta con una
Gradinata stracolma di bandiere e un tifo che faccia tremare le gambe ai giocatori in campo. Siamo sempre stati in grado di fare la differenza nei momenti di difficoltà, tremava lo stadio quando eravamo in Serie B o C, anni in cui il Genoa non passava neanche la metà campo, abbiamo fatto trasferte oceaniche per partite che al più ci avrebbero garantito la Serie B e adesso?
Il Genoa sta toccando la Storia e noi cosa vogliamo fare? Insieme siamo imbattibili e dobbiamo dimostrarlo anche domenica. Il momento è questo non ci sono più scuse, non devono esserci, il tifo deve far esplodere lo stadio.
Il valore aggiunto del Genoa è e sarà sempre la Gradinata Nord e se vogliamo provare il tutto per tutto, se vogliamo far vedere l’inferno a chi ostacola il cammino del Grifone, la Nord deve essere un muro umano di tifo e bandiere, insieme, uniti facciamo paura, e domenica dobbiamo farlo.
Non sappiamo come finirà.
Ma noi abbiamo una gran voglia di arrivare a fine partita con l’intero stadio a bocca aperta, con le squadre a bocca aperta, con una Nord che, comunque vada, avrà vinto su tutto. Abbiamo la possibilità di scrivere un pezzo nuovo della Storia del Genoa.
Noi siamo pronti. E voi?
DOMENICA ORE 15 TUTTI CON UNA BANDIERA E UNA CERTEZZA…SCATENIAMO L’INFERNO!!!!!”
Gradinata Nord.
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Antonelli, “top player” della A: «Meritiamo la classifica che abbiamo»
martedì 9 dicembre 2014
Dallo sfogo di Gasp con l’Empoli, rossoblù a ritmo scudetto
Genova - Diceva il saggio, nella fattispecie Totò: «è la somma che fa il totale». Vale anche per la classifica del Grifone,
visto che per arrivare ai 26 punti ottenuti in 14 partite bisogna
sommare i 9 punti ottenuti nelle prime 7 e i 17 conquistati nelle
seconde 7. Perché c’è un Genoa prima dell’Empoli e un Genoa dopo l’Empoli.
Un Genoa pre-sfuriata di Gasperini e un Genoa post-sfuriata. Almeno per
quel che riguarda i risultati. La squadra di inizio stagione prometteva
bene ma non sempre riusciva a mantenere. In più aveva perso il derby senza meritarlo e questo da un punto di vista psicologico poteva essere devastante.
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domenica 7 dicembre 2014
Genoa-Milan 1-0, gol di Antonelli. Rossoblù terzi
E' il nono risultato utile consecutivo. Con un gol dell'ex nel primo tempo, i rossoblù scavalcano il Napoli in classifica e raggiungono il podio
Il Milan s’è perso, il Genoa in paradiso. Cadono i rossoneri a quasi sette mesi dalla loro ultima sconfitta esterna (l’11 maggio a Bergamo) nel giorno in cui Gasperini conquista il suo successo numero 100 sulla panchina rossoblù. Il paradosso di questo uno a zero sta nel marcatore genoano, Luca Antonelli, il figlio di Dustin, uno degli uomini-simbolo dello scudetto rossonero della stella. Vittoria netta e meritata, quella dei padroni di casa: decisivo il ritmo del Genoa nel primo tempo, in cui il Milan patisce l’aggressività di un Genoa muscolare. Gasperini sceglie il carrarmato Kucka al posto di Edenilson e in avanti si affida a un inesauribile Perotti, il vero colpo del mercato di quest’anno. Il Milan va a sprazzi, e l’impressione nettissima che fornisce la squadra di Inzaghi è quella di essere sorpresa dalla veemenza e dalla qualità di un avversario che gioca senza timori. Fra gli ospiti, Honda gioca a sprazzi, Montolivo fatica a trovare gli spazi per aprire il gioco, Menez è poco incisivo e l’ex El Shaarawy sembra poco ispirato di fronte all’amico Perin.
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Genoa stende il Milan e vola al terzo posto
Promossi&bocciati - Antonelli vola, Perotti di un altro pianeta. E Gasp scrive la storia
Il Diavolo è arrosto, il riso col tartufo si è cotto e il Genoa è al terzo posto
Antonelli: «Svegliarsi al terzo posto è una sensazione fantastica. Il gruppo è la nostra grande forza» (VIDEO)
sabato 6 dicembre 2014
Probabili formazioni Genoa-Milan: squadra che vince non si tocca, con qualche variante
Squadra che vince non si tocca. Provo a pensare così la prossima
formazione del Genoa che affronterà domani pomeriggio il Milan. Dunque
Gasperini potrebbe (sottolineo fortemente il condizionale: domani
potrebbe preparare soprese come fu contro la Juventus) schierare il
3-4-3 con gli uomini che hanno vinto a Cesena. Una squadra veloce e
aggressiva che potrebbe mettere in difficoltà il 4-3-3 di Inzaghi: i
rossoneri, forti fuori casa, vanno arginati con la superiorità a
centrocampo (Bertolacci e Kucka se giocano come in Romagna possono
garantirlo) e con il dominio delle fasce.
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giovedì 4 dicembre 2014
Amara Coppa Italia, per fortuna c’è il campionato
Il cammino del Genoa in Coppa Italia si è fermato ancora una volta
purtroppo nei turni iniziali. Questo non inficia, miei cari amici
genoani da Boccadasse al Mato Grosso, quanto svolto finora dal Genoa in
campionato. Stasera però dobbiamo prendere atto che il turnover
dell’Empoli ha battuto quello rossoblù: si sono visti giocatori
svogliati oppure quelli che avevano una possibilità per poter giocare in
futuro (uno su tutti: Mussis) che non hanno messo l’impegno necessario.
Aggiungiamoci la serata completamente storta di alcuni alfieri e arriva
la sconfitta. Si salvano soltanto Lestienne, l’unico che cercava di
offrire palloni giocabili e non era seguito dai compagni, e Lamanna,
incolpevole sui gol. Davanti a una prestazione così “gramma” (per dirlo
alla genovese) Gasperini si è giustamente arrabbiato più volte durante
la partita. C’è anche un altro elemento da non sottovalutare: il gioco
del tecnico non può prescindere dallo schierare un centravanti di ruolo.
Due attaccanti laterali come Lestienne e Fetfatzidis da soli non sono
efficaci.
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lunedì 1 dicembre 2014
Genoa, numeri da record: otto risultati utili di fila, quarta vittoria esterna e miglior attacco in trasferta
Sono numeri da record quelli che caratterizzano il Genoa di Gasperini dopo la vittoria di Cesena: otto risultati utili consecutivi, quarto successo in trasferta, miglior attacco lontano da casa insieme con Cagliari e Milan.
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