Genova - Dall’inverno all’estate, il salto è in lungo. Però le settimane
scorrono veloci, i club hanno già iniziato a delineare le strategie per
la prossima stagione. Con l’opportunità in più, da giugno, di poter
tesserare i giocatori croati come comunitari. Come Renato Kelic,
difensore centrale e capitano dell’Under 21. «L’Italia mi piace.
Sarei felice se un giorno dovessi venire a giocare in serie A. Ho un
contratto fino al 2014 e penso che lascerò lo Slovan Liberec
quest’estate. Ho dei contatti con Catania e Genoa, spero di venire in
Italia quest’estate, è il mio desiderio», ha detto a Sky, confermando i
contatti in corso con il club rossoblù ormai da parecchi mesi. Lo stesso
vale per Andrej Kramaric, attaccante di proprietà della Dinamo Zagabria
e ora in prestito alla Lokomotiv Zagabria.
Continua qui
mercoledì 27 febbraio 2013
lunedì 25 febbraio 2013
(S)Visti da lontano - Preziosi deve rinnovare subito il contratto a Ballardini
La “Banda Balla” si giocherà nelle prossime tre partite la possibilità
di un finale di stagione ragionato. Due o tre punti tra Roma, Milan e
Fiorentina avvicinerebbero notevolmente il Vecchio Balordo al traguardo
della salvezza.
Continua qui
Continua qui
IL SECOLO XIX - La confessione di Braschi: era rigore per il Genoa
domenica 24 febbraio 2013
Palermo-Genoa 0-0, esulta il Grifone. Rosanero sempre più giù
Alla Favorita finisce pari. Missione compiuta per gli uomini di Ballardini che lasciano a -6 i siciliani. Un'occasione per parte: Borriello e Boselli. Rosso nel finale per Aronica. La squadra di Zamparini sempre più vicina alla retrocessione
Ogni giorno che passa, ed ogni partita che vola via, le speranze di salvezza per il Palermo si assottigliano sempre più. Anche col Genoa i rosanero non vanno oltre il pari casalingo, uno scialbissimo 0-0 che va bene a Ballardini, malissimo a Malesani nella sfida tra ex in panchina. il Genoa lascia il Palermo ultimo in classifica a -6, per i siciliani davvero una stagione terrificante. Tre vittorie in 26 partite, l'ultima risale a tre mesi fa: Zamparini bocciato senz'appello. Ballardini invece si gusta i suoi 5 risultati utili su 5 da quando è alla guida del Grifone (3 pari e 2 successi): ritmo salvezza-tranquilla.
Continua qui
Promossi&Bocciati: Frey monumentale! La difesa è un bunker
Genoa bello e imbattibile
Un buon pareggio a Palermo, anche se con qualche recriminazione - A cosa servono gli arbitri di porta se non vedono i falli da rigore?
Sintesi video
Palermo, Malesani cacciato? Zamparini ci pensa. Pronto Gasperini
martedì 19 febbraio 2013
FOSCHI: «Se non ci fosse Kucka sarebbe un problema per il Genoa. Antonelli da Nazionale»
"Questo buon momento è il premio al lavoro di tutta la società, si
cominciano a vedere i frutti sperati, la somma dell´insieme di sforzi
fatti fin qui». Il direttore sportivo del Genoa Rino Foschi è
intervenuto telefonicamente a Radio Sportiva (testo raccolto da
Tuttomercatoweb.com) per parlare di una serie di temi dopo la vittoriosa
gara contro l'Udinese di ieri. «Non può essere un punto di arrivo però -
prosegue Foschi - non abbiamo ancora fatto niente visto che il
campionato è ancora così lungo, è obbligatorio essere ancora ben saldi
con i piedi per terra, la salvezza è molto lontana ancora».
Continua qui
Continua qui
domenica 17 febbraio 2013
Genoa-Udinese 1-0, Kucka vola. La cura Ballardini funziona
I rossoblù vincono con un gol di testa dello slovacco nel primo tempo, su un'uscita a vuoto di Padelli
- Juraj Kucka abbracciato dopo il gol di testa. LaPresse
Il Genoa formato Ballardini vince e convince ancora. Questa
volta a farne le spese è l'Udinese, battuta con un colpo di testa di
Juraj Kucka nel primo tempo. Guizzi che fanno punti e fanno filtrare
luce nella classifica dei rossoblù che staccano il Pescara al
terz'ultimo posto. Friulani a intermittenza, più presenti nel secondo
tempo, ma precari in difesa dove Padelli (vedi il gol) ci mette del suo.
Inutile il pressing finale dei bianconeri che mancano il gol nel
recupero con Benatia e Merkel.
Continua qui
Ampia sintesi della partita
Genoa-Udinese 1-0
Promossi&bocciati: Kucka tuttofare, Antonelli da Nazionale, Ballardini vero stratega
Ballardini: «Continuiamo così. Antonelli? È da Nazionale»
Guidolin: «Peccato per il risultato. Ballardini sta facendo un gran lavoro»
Ampia sintesi della partita
Una carezza in un pugno
Genova. Una carezza in un pugno. Quella che riserva Davide Ballardini ai
suoi giocatori. «Ragazzi seri, pronti a dare tutto. Il nostro è uno
staff tecnico fortunato, siamo felici di averli trovati». Una carezza in
un pugno, cantava Adriano Celentano alla fine degli anni
Sessanta. Un pugno, quello che Ballardini sventola davanti alla panchina
nei confronti dei suoi giocatori e che è diventato il simbolo di un
allenatore solo apparentemente freddo e distaccato. «Quello è un gesto
di affetto, lo stesso che mio nonno faceva quando mi vedeva andare in
giro per la vigna senza fare niente. Un gesto di affetto, quello di un
nonno per il proprio nipote», racconta il Balla. Che ha grande fiducia
nei confronti della propria squadra, reduce da una vittoria e due
pareggi oltre a convincenti prestazioni. Invita però alla prudenza.
«Perché sarà una partita difficile, molto difficile. D’altra parte negli
ultimi due anni l’Udinese ha partecipato alle qualificazioni di
Champions League, un bel biglietto da visita. E poi ora stanno bene. Non
erano partiti nel modo migliore ma hanno ritrovato la continuità di
gioco, di prestazioni e risultati, se non sbaglio nelle ultime sei gare
viaggiano a una media di due punti».
Continua qui
Continua qui
giovedì 14 febbraio 2013
Genoa, Borriello a riposo
Genova - Marco Borriello non ha preso parte alla seduta del
mattino insieme ai compagni ma ha lavorato a parte per un lieve
affaticamento. Domani comunque sarà di nuovo in gruppo.
Sempre a casa Granqvist, ancora alle prese con l’influenza: difficile a questo punto che possa essere a disposizione per la gara di domenica, anche se molto dipenderà da quali saranno le sue condizioni domani.
Continua qui
Sempre a casa Granqvist, ancora alle prese con l’influenza: difficile a questo punto che possa essere a disposizione per la gara di domenica, anche se molto dipenderà da quali saranno le sue condizioni domani.
Continua qui
martedì 12 febbraio 2013
Per i fatti di Genoa-Siena: inibito Preziosi e multati 15 giocatori
Sono state rese note le sanzioni comminate al Genoa per i fatti avvenuti
il 22 aprile 2012, in occasione della gara Genoa-Siena quando i
calciatori genoani si erano tolti le maglie per darle a un gruppo di
tifosi che avevano interrotto il match contestando la squadra. La
Commissione Disciplinare Nazionale ha inflitto 1 mese di inibizione e
un’ammenda di 30mila euro al presidente del Genoa Enrico Preziosi e
sanzionato con un’ammenda di 10mila euro i calciatori Sebastian Frey,
Andreas Granqvist, Marco Rossi, Cesare Bovo, Juraj Kucka, Luca
Antonelli, Cristobal Jorquera, Luis Miguel Pinto Veloso, Jose Eduardo
Bischofe, Giandomenico Mesto, Alberto Gilardino, Davide Biondini, Kahka
Kaladze, Rodrigo Palacio e Valter Birsa. Ammenda di 100mila euro per il
Genoa.
Fonte
Fonte
domenica 10 febbraio 2013
Parma-Genoa 0-0, Bertolacci prende due legni!
Un punto per due squadre che non rischiano. Il centrocampista rossoblù migliore in campo (un incrocio e un palo nella ripresa). Meglio la squadra di Ballardini che dà continuità sul piano dei risultati. Donadoni non riesce a ripartire dopo due sconfitte
Non riparte il Parma, che nel fortino del Tardini mette in cascina solo un punto contro un bel Genoa. Perché se c'è una squadra che avrebbe meritato la vittoria è quella rossoblù e non solo per i due legni colpiti da Bertolacci nella ripresa. Il lavoro di Ballardini dà i suoi frutti: un punto in casa della Juve, la vittoria con la Lazio e ora questo pareggio su un campo sempre ostico. Dall'altra parte momento difficile per Donadoni che non vince da oltre un mese e non riesce a mettersi alle spalle le ultime due sconfitte con Napoli e Fiorentina. Ridimensionato il Parma che alla Befana si era ritrovato a ridosso delle grandi.
Continua qui
Promossi&bocciati: Portanova nuovo leader, Bertolacci scatenato ma il migliore è Ballardini
"Patton" Ballardini conquista la continuità dei risultati - L'enigma Immobile
Ampia sintesi
venerdì 8 febbraio 2013
REPUBBLICA-IL LAVORO - Genoa, Granqvist alza il muro: "Altro che Kiev, casa mia è qui"
Granqvista non ha alcuna intenzione di andare via dal Genoa. Lo riporta
oggi Repubblica-Il Lavoro che riprende le dichiarazioni rilasciate dal
difensore svedese al sito ufficiale del club rossoblù. «Stiamo lavorando
per entrare nei meccanismi che richiede Ballardini» ha spiegato il
giocatore che risulta essere primo nella classifica dei palloni
intercettati (528).
Fonte
Fonte
mercoledì 6 febbraio 2013
Floro Flores fa il tifoso e Immobile scalpita
| Genoa-Lazio, la pagella completa |
Genova - Marco Borriello segna da unica punta alla Lazio. Antonio Floro Flores, infortunato, festeggia come un matto in tribuna al Ferraris e poi cinguetta di gioia su twitter: «Oh mamma mamma mamma, sai perché mi batte il corazòn! ho visto un grande Genoa, ho visto un grande Genoa e mammà...»,
Continua qui
Genova - Marco Borriello segna da unica punta alla Lazio. Antonio Floro Flores, infortunato, festeggia come un matto in tribuna al Ferraris e poi cinguetta di gioia su twitter: «Oh mamma mamma mamma, sai perché mi batte il corazòn! ho visto un grande Genoa, ho visto un grande Genoa e mammà...»,
Continua qui
lunedì 4 febbraio 2013
Gazzetta dello Sport Calcio Braschi su caso-Granqvist "Per mani così mai rigore" Braschi su caso-Granqvist "Per mani così mai rigore"
Importante indicazione del designatore Aia sul contestato tocco di avambraccio del difensore in Juve-Genoa. Conte, presente all'incontro come i massimi vertici del calcio italiano, accetta la spiegazione fornita e si scusa per la reazione, sua e degli altri tesserati bianconeri
Continua qui
Genoa-Lazio 3-2 all'ultimo respiro. Marco Rigoni debutta da eroe
Gli uomini di Petkovic recuperano da 0-2 con Floccari e un contestato rigore di Mauri, ma al 95' incassano il gol del k.o. del centrocampista alla prima in rossoblù. Per i biancocelesti un solo punto nelle ultime tre gare
Una partita da pazzi. Genoa-Lazio finisce 3-2, con i padroni di casa che ribaltano il risultato al 95', dopo esser stati in vantaggio per 2-0 grazie alle reti di Borriello e Bertolacci nel primo tempo. Nella ripresa prima Floccari, poi un rigore contestatissimo di Mauri rimettono la gara in equilibrio. Al 95', all'ultimo respiro, la zuccata vincente di Marco Rigoni, all'esordio in rossoblù. Per il Genoa un balzo in classifica fuori dalla zona retrocessione (leggi qui Ballardini), per La Lazio uno stop durissimo dopo le vittorie di Juve e Napoli in testa (leggi qui Petkovic).
Continua qui
La vittoria del cuore e della costanza rossoblù - Una proposta: prepensioniamo Tagliavento
Promossi&bocciati: Granqvist fondamentale. Kucka e Bertolacci da applausi. Rigoni, che esordio!
Genoa, Rigoni che botto
RIVEDIAMO GENOA-LAZIO 3-2
Iscriviti a:
Post (Atom)