mercoledì 31 marzo 2010

ENRICO PREZIOSI: «Se fossimo stati sempre al completo avremmo sei, sette punti in più»

Il presidente del Genoa in gran forma e già impegnato a tracciare le strategie future

Dal campionato in corso al mercato, dal progetto del nuovo campo d’allenamento alla quotazione in borsa della Giochi Preziosi. Il presidente del Genoa Enrico Preziosi, intervenuto telefonicamente nel corso della trasmissione di Primocanale Sport “Gradinata Nord”, ha affrontato diversi temi molto cari ai tifosi rossoblù.

«In vent’anni di calcio non ho mai visto una stagione così condizionata dagli infortuni – ha dichiarato – Siamo senza punte da un mese considerando l’indisponibilità di Acquafresca e la condizione di Suazo, e molti altri elementi hanno avuto diversi problemi fisici e mi riferisco, tra gli altri, a Dainelli, Palladino, Juric, Criscito, Kharja e Jankovic. Considerando tutto ciò, la nostra classifica tutto sommato non è esaltante ma resta serena.

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martedì 30 marzo 2010

Genoa su Kuranyi lotta con Juve e russi

Il club rossoblù, dopo un incontro avvenuto a Praga con gli agenti del calciatore, ha offerto un quadriennale all’attaccante dello Schalke 04, capocannoniere della Bundesliga, che a giugno si svincola a parametro zero. Da battere soprattutto la concorrenza della società bianconera e della Dinamo Mosca

Fonte: Il Secolo XIX

***IL GENOA SULLE TRACCE DI GIUSEPPE ROSSI***

La società di Preziosi però sarebbe in gara anche con Fiorentina e Roma

Enrico Preziosi prepara il botto. Il numero uno rossoblù è seriamente intenzionato a fare grande il suo Genoa e a rinforzare la squadra con gli innesti di cui l'organico ha maggior bisogno. "Radio mercato" per ora parla di un eventuale arrivo alla corte di Gasperini di almeno un difensore (uno tra Bonucci o Ranocchia), un centravanti (Pinilla o Kuranyi) ma anche un attaccante esterno. Ed è così che secondo il sito Relevant.at sarebbe tornato di moda il nome di Giuseppe Rossi, già protagonista di un timido interesse l'estate scorsa. Ma attenzione: il tappeto rosso non è steso al Genoa. Sul 23enne del Villareal, infatti, ci sarebbero anche Fiorentina e Roma. Secondo alcuni osservatori il prezzo dell'attaccante resta elevato ma sembrerebbe essere diminuito rispetto al 2009.


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Squalificati Sculli e Mannini

Sono quindici gli squalificati - tutti per un turno - dal Giudice sportivo Gianpaolo Tosel in merito alle gare di serie A disputate tra sabato e domenica scorsi e valide per la 12esima giornata di ritorno.

Un turno a Nené (Cagliari), Augustyn, Delvecchio (Catania), Eto’o, Lucio, Maicon, Zanetti (Inter), Flamini (Milan), Galloppa (Parma), Gobbi (Fiorentina), Mannini (Sampdoria), Menez, Perrotta (Roma), Mudingayi (Bologna), Sculli (Genoa). Per aver simulato, invece, ammonizione con diffida ed ammenda di 1.500 euro per il napoletano Fabio Quagliarella ed ammonizione con ammenda di 1.500 euro per il romanista Brighi.

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Martina, portiere dei sogni: «Buffon verrà al Genoa»

L’uomo di Sarajevo scelto come miglior estremo difensore della storia del Grifone: «Iniziativa straordinaria. Ed ero commosso quando l’ho detto a mio figlio». Ora fa l’agente e consiglia al suo assistito i pali rossoblù: «Gigi è tifoso e vuole indossare questa maglia. Scoprirà fino in fondo quel che so io sull’amore dei genoani».

La prima volta c’era un mare infinito di gente. «E cosa significa l’ho capito la prima volta», sorride Silvano Martina. Cosa significa essere genoani, il portiere dei Sogni lo racconta così: «Era l’estate del Settantotto, ormai ho 57 anni, sono un vecchietto, ma quel giorno non lo dimenticherò mai. Andavamo in ritiro, con il pullman su, verso Sant’Olcese. Una curva, un’altra, un tornante. Intorno, nei prati, sotto gli alberi, ai bordi della strada c’era la gente. I genoani spuntavano ovunque, applaudivano e ti volevano toccare. Stava arrivando il Grifone, ma sembrava di volare sulle strade del Tour de France. Una cosa del genere non l’ho più vista».

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domenica 28 marzo 2010

Siena e Genoa, pari inutile Ottimo Curci, Ghezzal spreca

Uno 0-0 che non serve a nessuno. Complice un caldo estivo, avvio sottotono con i padroni di casa che colpiscono una traversa con Ghezzal al 42'

SIENA, 28 marzo 2010 - Una partita - Siena-Genoa - da vincere assolutamente, finisce con uno 0-0 che scontenta tutti. Le due squadre, dopo un primo tempo decisamente sotto ritmo, ci hanno provato nel secondo, ma senza esito. Anche i due tecnici non si sono risparmiati: Gasperini al 10' della seconda frazione aveva già esaurito i cambi, Malesani ha chiuso addirittura con cinque attaccanti in campo. Tutto inutile. Ora la salvezza per il Siena, e la zona Champions per il Genoa, si allontanano.

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Fonte: La Gazzetta dello Sport

***LA CLASSIFICA: IL GENOA SI ALLONTANA DALLA ZONA EUROPA***


Turno di campionato sfavorevole al Grifo. Con il pareggio di oggi a Siena e per effetto degli altri risultati il Genoa vede aumentare la distanza dalla zona Europa League a quattro punti. La Juventus ha faticato con l'Atalanta ma alla fine ha vinto. Vittorie per Fiorentina (che raggiunge i rossoblù all'ottavo posto) e Napoli: perde punti la Samp che pareggia in casa contro il Cagliari.

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Curci blocca la carica del Genoa

Pareggio 0-0 tra Siena e Genoa. Un risultato che non accontenta nessuno. Tre grandi occasioni per il Genoa bloccate da Curci, l’ultima la più spettacolare su tiro di Palladino al 35’ del st. Per il Siena tantissime occasioni sprecate da Ghezzal, che proprio non riesce a centrare la porta

Fonte: Il Secolo XIX

Gasperini: «A Siena partita decisiva»

Contro i toscani quasi all’ultima spiaggia il Grifone cerca la vittoria in trasferta che manca da ottobre 2009. Il tecnico fissa l’obiettivo: «Siamo in un momento cruciale, dopo il pareggio con il Palermo, vincere almeno due delle restanti trasferte può darci lo slancio». Tornano dall’inizio Juric, Rossi e Sokratis, chance per Suazo

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Fonte: Il Secolo XIX

sabato 27 marzo 2010

QUI PEGLI/Possibile convocazione per Boakye

Oggi seduta di allenamento sotto un acquazzone. Acquafresca e Dainelli, dopo aver lavorato in mattinata al Riattiva di Lavagna, hanno proseguito i rispettivi iter personalizzati nella palestra di Pegli

26.03.2010 16:41 di Marco Liguori
Orario anticipato oggi per il penultimo collaudo prima della sfida del Franchi, battezzato da un acquazzone che non ha impedito a Rossi e compagni di sostenere la seduta sul campo principale del 'Signorini'. Squadra raccolta nella metà campo accanto alla palestra, per le tradizionali partitelle. La novità è rappresentata dalla possibile, prima convocazione per Richmond Boakye (17 anni). Acquafresca e Dainelli, dopo aver lavorato in mattinata al Riattiva di Lavagna, hanno proseguito i rispettivi iter personalizzati nella palestra di Pegli. Indisponibili anche Jankovic (lungodegente) e Milanetto (squalificato), in aggiunta a Tomovic.

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venerdì 26 marzo 2010

Grande entusiasmo per Marco Rossi alla Fiera Primavera

Marco Rossi ha incontrato i tifosi presso lo stand del Genoa.

Anche il Genoa partecipa alla 41esima edizione della grande campionaria di primavera in corso alla Fiera di Genova fino a domenica. La società rossoblu è presente nel Padiglione C con uno stand per la vendita di gadget ufficiali e per promuovere la recente campagna contro la contraffazione.


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giovedì 25 marzo 2010

Bocchetti è il 16° marcatore del Genoa


© foto di Federico De Luca

Firma apposta, tessera consegnata. Il signor Bocchetti Salvatore da Napoli può considerarsi iscritto alla prolifica cooperativa del gol rossoblù, presieduta dall'illustre Gasperini Gian Piero. E sì perchè con Sasà, i marcatori stagionali del Genoa sono arrivati a essere ben 16. La corona è di nuovo salda sulla testa del Grifone. Finalmente il difensore è riuscito a stracciare l'abbonamento ai legni e, dopo pali e traverse, è arrivato il gol. Per altro capolavoro.

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Genoa in extremis Il Palermo infuriato

Rosanero avanti due volte, prima con Hernandez e poi con Pastore dopo l'1-1 di Bocchetti, ma raggiunti al 97' quando erano in 9 (espulso Kjaer e Balzaretti infortunato a cambi completati) da un rigore di Kharja

di GIANLUCA STROCCHI

GENOVA - Volevano vincere entrambe, per alimentare le proprie ambizioni europee (targate Champions League addirittura quelle dei siciliani), alla fine finiscono per pareggiare 2-2 Genoa e Palermo, in un match dalle mille emozioni. Anzi, vietato ai deboli di cuore, visto che al Ferraris il Grifone riagguanta il pari all'ultimo secondo di recupero del 2° tempo, su un calcio di rigore, facendo sfumare in extremis il quarto colpo stagionale dei rosanero.

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mercoledì 24 marzo 2010

IL PAGELLONE - L'ingresso di Kharja cambia volto al Genoa

GENOA

AMELIA 5: sbaglia un rinvio che mette Pastore nelle condizioni di calciare a rete. Poco più tardi ha gravi responsabilità sulla marcatura di Hernandez.
TOMOVIC 5: l’indecisione sul gol di Hernandez è l’unico neo di una partita molto convincente. Peccato costi così caro.
(KHARJA 7): entra carico e deciso. Una serie di passaggi geniali ed il rigore trasformato in pieno recupero. Ritrovato.
BOCCHETTI 6: finalmente trova il primo gol in serie A. Sicuro dei propri mezzi, a volte quasi sfrontato, e l’errore ci scappa più di una volta.
MORETTI 5,5: tiene bene la posizione ma nell’uno contro uno è sempre in difficoltà.
MESTO 5,5: ha il merito di trovarsi sempre nelle condizioni per far male ma, per un motivo o per l’altro, vanifica ogni chance.
(ROSSI 6): non è nelle migliori condizioni ma si danna l’anima.
ZAPATER 6: gioca in posizione leggermente più arretrata per contenere Pastore. Ci riesce a tratti. Punto di riferimento in fase di ripartenza.
(SUAZO 5): sempre fuori dall’area di rigore, mai un tiro in porta.
MILANETTO 5,5: i centrocampisti del Palermo non lo lasciano ragionare.
CRISCITO 7: rimbalza tra la difesa ed il centrocampo con buoni riscontri. Si procura il rigore che vale il pareggio.
PALACIO 6,5: il giocatore più pericoloso del tridente rossoblù, almeno per un’ora. Tecnica e velocità mettono in crisi Balzaretti.
PALLADINO 5,5: un solo spunto, con un tiro fuori misura. Troppo poco.
SCULLI 6: non dispone di numerosi palloni giocabili ma tiene ugualmente in apprensione la retroguardia avversaria.

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Il coraggio di Valeri salva il Genoa, Kharja trasforma il rigore del 2-2 fra grifoni e Palermo

GENOA-PALERMO 2-2 (34' Hernandez, 75' Bocchetti, Pastore 77', Kharja 96)

Genoa: Amelia, Tomovic, Moretti, Bocchetti, Mesto, Milanetto, Zapater, Criscito, Palacio, Palladino, Sculli. A disposizione: Scarpi, Kharja, Rossi, Fatic, Suazo, Lazarevic, Aleksic.
Allenatore: Gasperini

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Grifone, la forza della rimonta

A Marassi nella sfida per l’Europa fa tutto il Genoa, crea con Palladino e Palacio nel primo tempo, e si distrae, ancora, in difesa: uno a zero per il Palermo. Nella ripresa Bocchetti pareggia, segnando il suo primo gol con la maglia del Genoa. Nell’azione successiva rosanero ancora avanti, con Pastore che beffa Moretti. Forcing finale, qualche mugugno, e all’ultimo istante Criscito si invola verso la porta. Sirigu lo stende: è rigore. Tira Kharja, non sbaglia. È 2-2, e i tifosi rossoblù possono smettere di trattenere il respiro

Fonte: Il Secolo XIX

***SEGNALI DI MIGLIORAMENTO PER ROSSI E PALLADINO***

Sculli e soci scalpitano. Ancora qualche ora e calerà il sipario sull’attesa. Fari puntati questa mattina a Pegli intanto sul capitano Rossi che, sfebbrato, ha partecipato ai lavori in campo coi compagni. Stasera lo staff tecnico, dopo il consulto con quello sanitario, prenderà una decisione. In costante miglioramento pure Palladino.

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Fonte: Pianeta Genoa 1893

Palermo: in trasferta pochi punti, ma spesso contro le grandi

Ecco i numeri dell'avversario del Genoa di questa sera

Lontano dal "Barbera", il Palermo fa meno paura. A sottolinearlo sono i dati e le statistiche di questo campionato, anche se è sempre meglio restare cauti. I rosanero, infatti, pur riuscendo ad evitare la sconfitta solo in sei trasferte, sono spesso riusciti a fare punti contro le squadre di vertice. Al di là della vittoria per 2-1 sul terreno del Livorno e del pareggio per 1-1 ottenuto a Roma contro la Lazio, sono arrivate le vittorie a "San Siro" col Milan (2-0) e a Torino contro la Juve (2-0). Preziosi pareggi quelli conquistati al "Ferraris" contro la Samp (1-1) e al "San Paolo" di Napoli.


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«Caro nemico ti scrivo»... Firenze ringrazia i genoani

La società viola ha scritto una lettera al Giudice sportivo e alla Procura federale per elogiare la società rossoblù e i tifosi, definiti i migliori ospitati al Franchi in questa stagione. Per la gara con il Palermo, biglietti disponibili anche oggi al Genoa Store e nelle ricevitorie Lottomatica. In preparazione “l’invasione” di Siena

Riscattare Firenze, è la missione del Genoa che, contro il Palermo, torna a prender forza dal Ferraris. Ripensando allo spettacolo assoluto messo in scena contro il Cagliari, cancellando la prova di sabato davanti ai viola. In Toscana, niente da tenere. Anzi, qualcosa da tenere c’è: le mille anime rossoblù che hanno sostenuto la squadra, in calore e correttezza. Per loro, anche una lettera di riconoscimento e ringraziamento.

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Fonte: Il Secolo XIX

martedì 23 marzo 2010

Genoa, ritorno al Ferraris

Per archiviare la brutta sconfitta di Firenze, il Genoa punta tutto sul sostegno dei tifosi del Ferraris, che domani sera cercheranno di dare la spinta decisiva per superare il Palermo di Delio Rossi in un’altra sfida delicata per l’Europa. Gian Piero Gasperini dovrà però fare ancora una volta i conti con una situazione di emergenza. Squalificati Juric e Papastathopulos, fermi per infortunio Jankovic, Dainelli e Acquafresca, restano a rischio Rossi e Palladino. «Per Rossi e Palladino valuteremo sino a domani mattina - spiega il tecnico alla vigilia della gara con i rosanero - e anche poco prima della gara».

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Fonte: Il Secolo XIX

lunedì 22 marzo 2010

Donadel, si può fare. Tre uomini dall’Olanda

Incroci fiorentini. Khouma Babacar è stato quasi del Genoa ed è finito in viola, dove sabato ha segnato la prima rete in serie A, ai rossoblù. Dario Dainelli della Fiorentina è stato capitano e ora è al Grifone: infortunato, al Franchi soltanto tribuna, con omaggio dei tifosi toscani. Marco Donadel di “Daino” è stato compagno e potrebbe esserlo nuovamente nella prossima stagione, a Genova.

Il biondo centrocampista contro la squadra di Gian Piero Gasperini ha giocato il secondo tempo, buono per rammentare le sue doti da incontrista. Quelle che al Genoa venturo, da rinforzare soprattutto nella linea mediana (sempre seguiti con interesse anche altri elementi, come Marco Biagianti del Catania e Simone Padoin dell’Atalanta), possono tornare molto utili.

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Fonte: Il Secolo XIX

domenica 21 marzo 2010

Gasp: «Fiorentina con merito noi poco brillanti»

Una partita subito in salita e finita peggio. Gian Piero Gasperini non può fare a meno di mostrare tutta la sua delusione dopo lo 0-3 con cui il Genoa torna dalla trasferta di Firenze, una sconfitta che compromette il cammino verso l’Europa ma che soprattutto ha mostrato un Grifone abulico, mai in partita. «La Fiorentina ha meritato - ammette con molta sportività il tecnico rossoblù - ha giocato meglio, aveva una marcia in più di noi. Abbiamo trovato la Fiorentina migliore e in un buon momento e anche se il risultato è un pò eccessivo, non eravamo nella giornata migliore per sperare di più. Al di là degli episodi, non siamo riusciti a ripetere le ultime prove, abbiamo giocato sotto ritmo e purtroppo dall’altra parte c’era una squadra più pimpante, più veloce, che ha fatto gol anche subito». C’è poco da salvare in questa trasferta al «Franchi», «paradossalmente siamo andati meglio in difesa anche se poi abbiamo condito la prestazione con errori che ci sono costati i gol, sicuramente evitabili. Davanti, invece, non abbiamo avuto brillantezza, non siamo riusciti nemmeno a essere pericolosi come di solito riusciamo a essere». L’unica consolazione arriva dalla classifica, dove il Genoa conserva ancora un punto di vantaggio sui viola. «Siamo ancora davanti la Fiorentina e contiamo di restarci - aggiunge Gasperini -. Perdere a Firenze ci può anche stare, prendiamo questa sconfitta come stimolo per fare meglio».

Fonte: Il Secolo XIX

Lo strano caso del Genoa bifronte

Ringrazio la nostra lettrice Patrizia Anselmo per avermi ricordato un aforisma di Tacito: «La felicità rende l'uomo pigro». Forse in questa frase densa di saggezza del celebre autore romano si può intravedere una parte delle motivazioni della sconfitta del Genoa stasera a Firenze. Sembrava una squadra già paga dopo il 5-3 di domenica scorsa contro il Cagliari. Insomma, un Grifo che diventa Dottor Jeckill tra le mura amiche del “Luigi Ferraris”e un evanescente Mister Hyde quando gioca in trasferta, eccezion fatta per le rare occasioni in cui si è riuscito a far punti come contro l’Inter, il Napoli e il Palermo.

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IL PAGELLONE - In pochi si salvano dal grigiore generale

GENOA

AMELIA 5: si fa sorprendere sul colpo di tacco di Santana, causa il rigore su Jovetic e non si distende a dovere sul diagonale di Babacar.
SOKRATIS 5,5: soffre parecchio la verve di Jovetic. Riduce le proiezioni offensive per timore di essere preso d’infilata. Ammonito, salterà il match contro il Palermo.
BOCCHETTI 5,5: alterna cose buone a gravi ingenuità. Non copre su Gilardino a terra dopo cinque minuti, si fa spostare da Babacar nell’azione che porta al definitivo 3-0.
MORETTI 6: il migliore del reparto difensivo anche se osa pochissimo.
MESTO 5: Gobbi fa il bello ed il cattivo tempo stravincendo il duello. Ingenuo, al pari di Bocchetti, quando permette a Gilardino di innescare l’azione dell’1-0.
(SUAZO 5): non pervenuto.
MILANETTO 5,5: i centrocampisti viola lo mettono spesso in mezzo e lui è costretto ad arrangiarsi.
(JURIC 6): entra con un buon piglio. Peccato per l’ammonizione che gli costerà la squalifica.
ZAPATER 5,5: qualche spunto nel finale non bastano a compensare una prestazione opaca.
CRISCITO 5,5: conferma di non attraversare un grande momento di forma. Su Santana, nell’occasione del primo gol, avrebbe potuto fare di più.
PALACIO 5: rispetto alle prestazioni al “Ferraris” sembra un altro giocatore.
SCULLI 6: si guadagna la sufficienza grazie ad una prestazione di grande sacrificio. Meglio da esterno nel finale.
PALLADINO 6,5: l’unico a mettere in campo qualche buona idea. Sfiora il gol con una bella conclusione dal limite.
(TOMOVIC SV)

Claudio Baffico

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sabato 20 marzo 2010

La Fiorentina non si ferma Tre gol anche al Genoa

Dopo il 3-1 a Napoli, la squadra di Prandelli supera 3-0 anche il Genoa e si rilancia nella corsa europea. Splendido gol di tacco di Santana, poi rigore di Gilardino e nel finale primo gol in serie A del campioncino Babacar

FIRENZE, 20 marzo 2010 - E' la Fiorentina ad aggiudicarsi per 3-0 il primo anticipo di oggi, quello contro il Genoa, quello che metteva in palio un po' di Europa. Viola con il 4-4-1-1, con Santana arretrato e Montolivo di nuovo in campo dal primo minuto. La squadra di Prandelli ci mette solo cinque minuti a mettere le cose in chiaro. Poi Gilardino libera di tacco Gobbi che arriva in fondo e serve Santana. Maglia: colpo di tacco con il sinistro e palla alle spalle di Amelia. Il raddoppio, nonostante il dominio viola soprattutto nel primo tempo, arriva soltanto al 28' della ripresa, forse nel momento migliore del Genoa: Jovetic atterrato in area da Amelia, per l'arbitro è rigore. Gilardino dal dischetto non sbaglia. Nel finale ecco la perla del giovanissimo Babacar, primo gol in serie A per lui, che sfrutta al meglio una distrazione di Bocchetti e realizza il 3-0 finale.

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Fiorentina 3 Genoa 0

Partita finita. Fiorentina in vantaggio con un gol di tacco di Santana, Gilardino raddoppia su rigore, Babacar fa il terzo. Genoa mai in partita.

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***FIORENTINA-GENOA: PROBABILI FORMAZIONI***

Queste sono le probabili formazioni per Fiorentina-Genoa in programma oggi alle ore 18 allo stadio Artemio Franchi di Firenze.

FIORENTINA (4-3-3): 1 Frey, 29 De Silvestri, 14 Natali, 2 Kroldrup, 19 Gobbi, 18 Montolivo, 15 Zanetti, 4 Donadel, 24 Santana, 8 Jovetic, 11 Gilardino. A disp. 35 Avramov, 25 Comotto, 23 Pasqual, 28 Bolatti, 39 Keirrison, 22 Ljajic, 21 Babacar. All. Prandelli. Squalificati: Felipe. Diffidati: Gobbi, Marchionni, Pasqual, Vargas. Indisponibili: Gamberini, Marchionni, Mutu, Vargas.

GENOA (3-4-3): 32 Amelia, 15 Sokratis, 24 Moretti, 26 Bocchetti, 20 Mesto, 21 Zapater, 77 Milanetto, 4 Criscito, 8 Palacio, 14 Sculli, 10 Palladino. (73 Scarpi, 40 Tomovic, 13 Fatic, 28 Juric, 5 Kharja, 19 Suazo, 33 Aleksic). All.: Gasperini. Squalificati: Rossi. Diffidati: Milanetto, Sculli, Dainelli, Palacio, Acquafresca, Zapater. Indisponibili: Acquafresca, Dainelli, Jankovic.

ARBITRO: Russo di Nola. ASSISTENTI: Matteo Passeri di Gubbio e Giulio Dobosz di Roma. QUARTO UOMO: Paolo Valeri di Roma.

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venerdì 19 marzo 2010

***I 20 GRIFONI CONVOCATI: C'E' SUAZO, RECUPERATO FATIC***

Notizie positive dalle ultime verifiche al Centro Sportivo Gianluca Signorini. Sia Fatic che Suazo hanno risposto presente all’appello del tecnico e sono partiti anche loro alla volta di Firenze con i compagni. Prima di imboccare l'autostrada in direzione Toscana, il gruppo ha effettuato una sessione piuttosto lunga sul terreno, tra partitelle, schemi e calci piazzati, passando poi per la parte finale in palestra. Grande serenità e convinzione nel gruppo per la partita di domani e non sono escluse sorprese nello schieramento. Sabato mattina per la squadra è previsto un breve risveglio neuro-muscolare. Il tecnico del Genoa verrà premiato dai soci del Genoa Club Firenze. Tra le novità la convocazione di Lazarevic: in attacco anche la "stellina" Aleksic.

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giovedì 18 marzo 2010

Vota il Genoa dei Sogni

Genoa, per continuare a sognare. Per votare il tuo Genoa dei Sogni.

E’ la nuova iniziativa del Secolo XIX e della Fondazione Genoa 1893.

Quarantaquattro giocatori, quarantaquattro candidati scelti dal comitato scientifico della fondazione rossoblù.

A votarli saranno i lettori del Secolo XIX, grazie alle schede che troveranno ogni settimana sul nostro quotidiano.

Si parte giovedì 18 marzo: prima puntata con i quattro grandi portieri che hanno difeso la porta del Grifone, dal Dopoguerra a oggi. Ogni settimana, una dettagliata scheda (preparata dal comitato scientifico della Fondazione) accompagnerà la presentazione dei quattro candidati.

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Fonte: Il Secolo XIX

mercoledì 17 marzo 2010

***IL GENOA OFFRE 3,5 MILIONI ALL'EMPOLI PER FABBRINI***

© foto di Federico De Luca

Il Genoa avrebbe formulato una consistente offerta all'Empoli per assicurarsi le prestazioni del giovanissimo attaccante Diego Fabbrini, una delle gradite sorprese del campionato di Serie B in corso. Stando a quanto apprendiamo da tuttob.com, il Grifone avrebbe messo sul piatto per la comproprietà del baby empolese, classe 1990, la bellezza di 3,5 milioni di euro. Una cifra che potrebbe convincere il presidente toscano Fabrizio Corsi a lasciar partire il giovane talento a fine stagione.

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ESCLUSIVA PIANETAGENOA1893.NET – MARCO NAPPI: «Il Genoa avrà il dente avvelenato con la Fiorentina dopo l'esclusione dalla Champions di un anno fa»

L'impegno comincia finalmente a premiare con i risultati. Il pareggio con l'Inter e il successo sulla concorrente Cagliari danno morale al gruppo e fanno riassaporare al Genoa il profumo europeo. Questa gara, così come quella col Palermo, dirà molto sulle reali possibilità dei rossoblù di raggiungere un piazzamento nella zona Coppe: è questo il pensiero di Marco Nappi, centrocampista di grifoni e gigliati negli anni '90.

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Genoa: operato Jankovic, stop di 6 mesi

Rotti menisco del ginocchio sinistro e legamento crociato

(ANSA) - GENOVA, 16 MAR - Piu' grave del previsto l'infortunio subito da Bosko Jankovic in Inter-Genoa di 15 giorni fa. Operato oggi, stara' fermo sei mesi.E'stato il consulto specialistico col prof. Cugat, oggi a Barcellona, a portare l'equipe medica ad operare il giocatore serbo. Jankovic e' stato operato in artroscopia ed e' stato trovato affetto da meniscectomia mediale del ginocchio sinistro compromissoria del legamento crociato.

Fonte Ansa.it

martedì 16 marzo 2010

Da valutare gli infortunati

15 marzo – Riprendono domani alle 15 al Signorini di Pegli gli allenamenti del Genoa di Gasperini. Occhi puntati su Suazo, Acquafresca e Dainelli. Per l'honduregno c'è da capire se l'intoppo che lo ha bloccato all'immedita vigilia della partita col Cagliari sia di relativo poco conto, come sembra. Per Acquafresca, invece, da capire se l'infortunio che lo ferma sia davvero una ricaduta di quello subito quando era ancora all'Atalanta, perché in questo caso la prudenza inviterebbe a non affrettare il rientro in squadra che potrebbe fermarlo ancora. Infine Dainelli, che lamenta un'infiammazione tendineo muscolare, che spera di riuscire a recuperare in tempo per giocare a Firenze, e questa settimana spera di tornare stabilmente in gruppo. Mancherà Rossi per squalifica, il suo posto sarà preso da Mesto.
g. rem.

Fonte: La Gazzetta dello Sport

Rudolf, c'è la firma Il Bayern su Bonucci

L’ungherese del Debrecen ha siglato ieri un quadriennale, arriva al Grifone a parametro zero. Offerta bavarese per il neo-azzurro: 15 milioni di euro. E rossoblù ormai a un passo dal talentuoso trequartista Fabbrini, all’Empoli 3,5 milioni per la metà del cartellino.

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Dal Cile: Genoa in pressing su Pinilla

Se Acquafresca è stato confermato dalla linea verde, resta invece un'incognita il nome del secondo centravanti del Genoa 2010/2011. Suazo potrebbe restare, Gergely Rudolph è la novità, ma si fanno anche tanti altri nomi. Uno su tutti quello di Mauricio Pinilla, meglio conosciuto come "Pinigol". Almeno così lo chiamano in patria: e visti i 20 gol in 18 partite tutti i torti non li hanno. Proprio dal Cile arrivano ulteriori conferme sull'interessamento del club rossoblù per il centravanti del Grosseto. Enrico Preziosi, seriamente intenzionato a portare il giocatore allla corte di Gian Piero Gasperini, di certo non si troverà di fronte un deserto. La concorrenza, infatti, è agguerrita e tremendamente pericolosa: oltre al Grifone sull'attaccante ci sono anche Fiorentina, Udinese, Napoli e soprattutto Inter.

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lunedì 15 marzo 2010

Gasperini: «È la strada giusta e io voglio restare a lungo»


Dopo la vittoria-spettacolo con il Cagliari, il tecnico dice: «È stato il primo tempo più bello in assoluto. Spero che il presidente abbia ancora voglia di lavorare con me»

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Fonte: Il Secolo XIX

La carica del Genoa travolge il malcapitato Cagliari

Cari amici genoani vicini e lontani oggi al Luigi Ferraris c’è stata la dimostrazione del vero gioco del calcio: pali, traverse, parate spettacolari e gol a raffica. Merito della “premiata ditta” del gol Gasperini & co. a cui lo svantaggio iniziale ha avuto lo stesso effetto della carica suonata da un trombettiere. I meriti per la splendida gara di oggi vanno anche al Cagliari che ha cercato di contrastare invano il Grifone: anzi, l’errore decisivo della squadra sarda è stato proprio quello di scendere sullo stesso piano della formazione di casa, affrontandola sulla velocità e il dinamismo. I cagliaritani hanno dimenticato di chiudere le fasce e di marcare Milanetto, fonte preziosa e inesauribile del gioco rossoblù. Insomma, Allegri ha fatto un po’ come fece il suo maestro Galeone con Pescara a Napoli nel 1988: quella volta finì 8-2, oggi “soltanto” 5-3.
Ma torniamo al Genoa. Anche oggi ha confermato di essere tra le mura casalinghe del Ferraris una squadra completamente a trazione anteriore. Rispetto alla partita contro il Bologna si è riscontrata una maggiore determinazione e una miglior tenuta atletica: la squadra non si è risparmiata per tutti e 90 minuti. Il reparto avanzato è stato perfetto: Palladino l’ispiratore, Palacio il suggeritore, Sculli il realizzatore (pali permettendo). Tutti e tre non hanno dato scampo alla difesa avversaria scambiandosi le posizioni, senza dare punti di riferimento agli avversari.

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Fonte: Pianeta Genoa 1893

domenica 14 marzo 2010

IL PAGELLONE - Pianetagenoa colpisce ancora: il premiato Sculli trascina il Grifone alla vittoria

Dalla cintola in su, il Grifone è devastante. Beppe, Palacio, Rossi e Milanetto fanno la differenza. Ok Zapater

GENOA

AMELIA 6,5: non viene mai chiamato in causa, tranne che nel finale, ma incassa tre gol.
SOKRATIS 6: un passo indietro rispetto alle ultime impeccabili prestazioni.
BOCCHETTI 5,5: non ripete la partitona di San Siro. Ingenuo a perdere palla e a causare il rigore su Cossu.
MORETTI 5,5: non commette errori evidenti ma sul gol di Dessena appare fuori posizione.
(MESTO 6,5): ottima impronta sul match.
ROSSI 7,5: giganteggia in tutte le zone del campo, contiene Cossu e realizza l’ennesimo eurogol della propria straordinaria stagione.
MILANETTO 7: il gol che chiude la partita costituisce il giusto premio per una partita maestosa.
ZAPATER 7: ritrova il gol dopo lungo tempo, a suggello di una delle prestazioni più convincenti dal suo arrivo in Italia.
(JURIC 6): mezz’ora di buon livello.
CRISCITO 5,5: arretra spesso sulla linea dei difensori per dar manforte ai compagni anche se commette qualche leggerezza di troppo.
PALACIO 8: devastante. Segna un gol, si procura il rigore e propizia le marcature di Sculli, Rossi e Milanetto.
SCULLI 7,5: i due pali ad inizio gara non lo scoraggiano e, nel momento topico della gara, segna un gol importantissimo. Fa reparto da solo combattendo come un leone. Sarà merito del premio di Pianetagenoa?
PALLADINO 6,5: sta recuperando la forma migliore. Adesso gli manca solo il gol.
(KHARJA 6): il rientro dopo oltre cinque mesi di inattività costituisce l’ennesima buona notizia della giornata rossoblù.

Fonte: Pianeta Genoa 1893

Il Genoa è uno spettacolo Segna 5 gol al Cagliari

A Marassi finisce 5-3. Il Grifone recupera dallo 0-1, parso irregolare, e va a segno 5 volte con Zapater, Palacio, Sculli, Rossi e Milanetto. Primo tempo show, 4-2, durante il quale i sardi reclamano un rigore sull'1-0. La squadra di Gasperini sale così al settimo posto.

Sculli festeggia il gol  (quello del 3-2) con Palladino.  Ansa
Sculli festeggia il gol (quello del 3-2) con Palladino. Ansa

GENOVA, 14 marzo 2010 - Non c’è il tecnico boemo su nessuna delle due panchine ma quella fra Genoa e Cagliari è una partita in vero stile Zeman: gol a grappoli, emozioni, capovolgimenti di fronte, predominio degli attacchi sulle difese e tanto spettacolo. Lasciate stare la tattica: nel 5-3 del Genoa contro il Cagliari c’è la voglia di due formazioni di giocarsela a viso aperto, pensando sempre a segnare un gol più degli avversari e mai a controllare il vantaggio. Succede così che alla fine, il pallottoliere conti 8 reti, tutte con marcatori diversi, tre pali, solo del Genoa, e altre emozioni.

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Fonte: Gazzetta dello Sport

Genoa super piega un grande Cagliari: 5-3

Sei gol nel primo tempo, due nel secondo. 5-3 tra Genoa e Cagliari in una partita mozzafiato. Nel primo tempo quattro gol in sei minuti e tante occasioni sfiorate con tre pali e una traversa colpiti dai giocatori del Genoa

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Sintesi video dei gol



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Suazo a rischio, ginocchio infiammato

Rifinitura a Pegli per la squadra rossoblù in vista della gara con il Cagliari. Confermati i dubbi per Suazo che è convocato, ma sul suo utilizzo si deciderà nell’immediatezza del pre gara, una volta valutata l’evoluzione dell’infiammazione al ginocchio.

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sabato 13 marzo 2010

***LE PROBABILI FORMAZIONI DI GENOA-CAGLIARI***

Genoa (3-4-3): 32 Amelia, 15 Sokratis, 24 Moretti, 26 Bocchetti, 7 Rossi, 21 Zapater, 77 Milanetto, 4 Criscito, 20 Mesto, 19 Suazo, 14 Sculli. (73 Scarpi, 40 Tomovic, 13 Fatic, 28 Juric, 5 Kharja, 8 Palacio, 10 Palladino). All.: Gasperini. Squalificati: nessuno. Diffidati: Milanetto, Sculli, Dainelli, Palacio, Acquafresca, Rossi, Zapater. Indisponibili: Acquafresca, Jankovic.

Cagliari (4-3-1-2): 22 Marchetti, 15 Marzoratti, 3 Ariaudo, 13 Astori, 31 Agostini, 4 Dessena, 5 Conti, 8 Biondini, 7 Cossu, 32 Matri, 9 Nene'. (24 Lupatelli, 6 Lopez, 20 Barone, 28 Nainggolan, 27 Jeda, 23 Larrivey, 30 Ragatzu). All.: Allegri. Squalificati: Canini, Lazzari. Diffidati: Agostini, Astori, Cossu, Lopez. Indisponibili: Agazzi, Brkljaca, Parola, Pisano. Arbitro: Baracani di Firenze.

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venerdì 12 marzo 2010

Sculli ci crede: «Undici finali per l’Europa»

L’Open d’Europa inizia domenica. Come fosse tennis, eliminazione diretta. O, semplicemente, come fosse già la fase finale di una competizione internazionale, Champions League o Europa League. Dove il Genoa intende tornare. Garanzia di Beppe Sculli: «Domenica con il Cagliari sarà importantissimo vincere, siamo a pari punti e ormai si va a eliminazione diretta. Dopo, Palermo e Fiorentina, altri scontri diretti. Abbiamo 11 partite per tornare in Europa, come l’anno scorso. Possiamo farcela. Siamo sulla strada giusta e ci stiamo preparando per un finale alla grande».

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giovedì 11 marzo 2010

Poli ed El Shaarawi testimonial della raccolta differenziata

Adesso metterà male apostrofare i tifosi della sponda opposta con il titolo “rumente!”. Perché con la rumenta, si possono fare un sacco di cose, salvaguardando l’ambiente e dando qualche speranza in più al futuro.

«Raccogliere i rifiuti in quattro contenitori è una cosa talmente semplice che possono farla tutti, dai più piccoli agli adulti. Io vengo da una regione come il Veneto dove è da tanto che fanno la raccolta differenziata ed i miglioramenti si sono visti». Parola del centrocampista della Sampdoria Andrea Poli, nuovo testimonial, insieme all’attaccante del Genoa Stefano El Shaarawy, della campagna pubblicitaria per la raccolta differenziata dei rifiuti «La strana coppia», presentata questa mattina da Amiu con il nuovo slogan: «Con la raccolta differenziata vince tutta la città».

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FINALE AMICHEVOLE: Sestri Levante-Genoa 0-2

Finalmente non c'è stato alcun infortunato tra i rossoblù durante la gara

Primo tempo

Il tecnico del Genoa al 'Sivori' presenta con una formazione inedita, che stuzzica nel primo tempo il palato dei molti tifosi accorsi per il test con i Corsari. Davanti, così, il poker Palacio, Suazo, Sculli, Palladino supportato dal tandem Kharja-Juric. Quest'ultimo sembra essersi lasciato alle spalle i problemi fisici: evidenti i progressi pur mancando la forma migliore.

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mercoledì 10 marzo 2010

Pinilla, Grifone in pole Criscito sarà Capitan Futuro

Offerta rossoblù al Grosseto per il bomber cileno: 4,5 milioni di euro. Trattativa avanzata con la Juventus per trattenere il mancino di Cercola. Anche Siviglia e Valencia cercano Mario Suarez

Fare di Mimmo Criscito il capitano del Genoa del futuro, “catturare” l’ambito Mauricio Pinila del Grosseto, non mollare la presa sulla stellina del Maiorca Mario Suarez, magari trattenere il neo-azzurro Leonardo Bonucci, esploso a Bari, pur ascoltando tutte le proposte delle big. Marzo, tempo di programmazione per la prossima stagione, ha spiegato Enrico Preziosi. E alcune mosse del Grifone prendono già forma. Con tanto di affondi: la proposta per Pinilla è fatta, 4,5 milioni di euro. Ora il club rossoblù è in pole.

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Fonte: Il Secolo XIX


martedì 9 marzo 2010

Acquafresca, ex anti-Cagliari «Se segno urlo, ma dentro...»

Il centravanti, al Museo del Genoa per l’incontro con le scuole nell’ambito del progetto Acg, risolti i problemi muscolari è pronto: «Domenica vorrei esserci». Sfiderà la squadra con cui, in due anni, ha segnato 24 gol. «La squadra di Allegri ha entusiasmo e gioca all’attacco, come noi. Ma in casa ci servono tre punti»

Mattinata diversa per Robert Acquafresca che ha incontrato i bambini dell’Istituto Elementare Teramo Piaggio di Zoagli (piazza San Martino), all’interno del Progetto Scuola promosso dall’Associazione Club Genoani. «Ho fatto il percorso differenziato che dovevo fare – ha esordito il bomber rossoblù parlando della sua condizione fisica – e adesso sono molto vicino ai meccanismi di sempre, ma la decisione finale per il mio impiego spetta ai medici e al mister. Domenica in campo? Spero di esserci».

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lunedì 8 marzo 2010

IL PAGELLONE - Amuleto Pianetagenoa: dopo l'intervista esclusiva, Sasà Bocchetti incanta San Siro

Stratosferica prestazione del difensore napoletano, che può tornare a sperare in una convocazione per i mondiali. Giù il cappello anche di fronte a Moretti e Rossi

GENOA

AMELIA 6: neppure lui si sarebbe aspettato una partita quasi da spettatore.
SOKRATIS 6,5: non si fa intimorire da nulla e da nessuno. Appena smetterà di commettere un paio di ingenuità a partita diventerà di diritto uno dei difensori più forti del campionato italiano.
BOCCHETTI 7,5: Pianetagenoa porta bene. L’intervista esclusiva rilasciata a Marco Liguori in settimana ripropone il difensore napoletano a livelli stellari. La nazionale lo aspetta a braccia aperte.
MORETTI 7: partita di straordinaria intensità. Parte centrale, si sposta a sinistra, ma la sostanza non cambia: dalle sue parti non si passa.
ROSSI 7: soffre solo nei minuti finali quando la freschezza di Quaresma fa la differenza. Nei restanti ottantacinque minuti disintegra Balotelli e supporta con efficacia l’azione offensiva.
MILANETTO 6,5: la calma è la virtù dei forti, ed Omar dà un saggio di come gestire il pallone con intelligenza anche quando il fiato sul collo degli avversari si fa sentire.
ZAPATER 6,5: in fase di interdizione è molto efficace ma, rispetto ai classici mediani di rottura, ha dalla sua anche un’ottima visione di gioco e mezzi tecnici non trascurabili.
CRISCITO 6,5: fa l’elastico tra difesa e centrocampo. Riscattata completamente la prestazione opaca sciorinata contro il Bologna.
MESTO 6: primo tempo da protagonista, sia in chiave tattica che in fase conclusiva. La stanchezza gli fa perdere lucidità e nella ripresa il suo rendimento cala vistosamente.
SUAZO 6: le sue doti da contropiedista vengono esaltate solo ad intermittenza.
(JANKOVIC SV)
(PALLADINO SV)
SCULLI 6,5:
un combattente nato, un giocatore da Genoa. Encomiabile.

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domenica 7 marzo 2010

Serie A - Inter-Genoa 0-0, l'allungo non c'è

Il posticipo della 27a si chiude con un pareggio, il Milan resta a -4. Il Grifone gioca bene e soffre molto nel finale, quando la capolista va vicina al gol con Sneijder e protesta per una trattenuta in area ai danni di Balotelli. La squadra di Mourinho ha vinto solo una delle ultime 5 di campionato

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Inter 0 Genoa 0

Buona prestazione del Genoa che blocca la capolista a San Siro. Primo tempo ben giocato dai rossoblù al cospetto di un’Inter impacciata. Nel secondo tempo,i neroazzurri hanno aumentato il ritmo creando alcuni pericoli alla porta genoana. Finale col batticuore, ma l’Inter non riesce a passare.

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Milito, sotto la maglia nerazzurra batte un cuore rossoblù

Primo confronto tra il Principe e la squadra che lo ha lanciato e consacrato nel calcio italiano

© foto di Giacomo Morini

Novanta minuti da avversari non bastano certo per raffreddare il rapporto d’amore tra il Genoa e Diego Milito. Una storia lunga, intensa, emozionante, che ha avuto inizio quando il Grifone militava in serie B e, grazie ai suoi gol e alle prodezze da campione di classe cristallina, riuscì a conquistare la meritata promozione sul campo. Poi le note vicende giudiziarie vanificarono tutto ma l’argentino non voleva lasciare a metà il proprio progetto in maglia rossoblù e, dopo l’esperienza al Real Saragozza, colse al volo l’opportunità di tornare laddove aveva lasciato il cuore: nel Genoa.

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sabato 6 marzo 2010

***SORPRESA NEL GENOA: CONVOCATI PALLADINO E JURIC***

Nell'elenco dei 21 giocatori per Milano figura inaspettatamente anche il croato che fino a pochi giorni fa sembrava non recuperabile. Importante anche la presenza dell'attaccante napoletano contro l'Inter


© foto di Giacomo Morini

Dopo il forfait di Dainelli, arriva una doppia buona notizia per Gasperini. Nell'elenco dei 21 convocati per la trasferta di domani sera a Milano contro l'Inter tornano a disposizione Palladino e anche Juric: il rientro di quest'ultimo è forse la sorpresa ancor più inaspettata e importante per il Grifo, poiché fino a pochi giorni fa sembrava non recuperabile. Confermata la presenza di Kharja. Nell’elenco è stato incluso il terzo portiere Frison, arrivato a gennaio dal Vicenza: il tecnico rossoblù si è voluto porre al riparo nel caso in cui Amelia non riuscisse a giocare.

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venerdì 5 marzo 2010

Genoa, ecco Diego Angelo


Dopo il centravanti ungherese Rudolph, che ha firmato già nella scorsa sessione di mercato per la prossima stagione, il Genoa ha messo sotto contratto il difensore centrale portoghese Diego Angelo (24). Il difensore gioca nel Naval. Imponenti le sue caratteristiche fisiche: è alto 1,92 e pesa 89 chili. Diego Angelo potrebbe essere anche usato come pedina di scambio nell'operazione del riscatto di Bonucci, in comproprietà col Bari.

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giovedì 4 marzo 2010

Media spettatori serie A Genoa sesto, Sampdoria nona

Cresce la media degli spettatori negli stadi di serie A: dopo la 7/a giornata di ritorno si contano 24.559 presenze a partita contro le 24.167 allo stesso punto della passata stagione e i 22.396 di quella precedente. Se questa media sarà confermata fino al termine del campionato, la Lega calcio stima che si supererà quota 9 milioni di spettatori, soglia oltrepassata solo in due delle ultime dieci stagioni, nel 2004-2005 e nel 2008-2009.

La giornata record resta la 13/a di andata del 22 novembre (29.406), e invariata è la classifica di spettatori per gara rispetto all’ultimo report pubblicato: guida l’Inter (55.063), seguita da Napoli (49.228), Milan (40.251), Roma (35.695) e Lazio (32.829). Il Genoa è sesto (27.414), la Sampdoria nona (23.865)

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Genoa, 6-0 a Finale Ligure Dainelli va ko

Buon test a Finale Ligure per il Grifone che, contro la squadra locale (che milita in Promozione) si è imposto per 6-0. A segno Sculli (tripletta), Palacio, Kharja su rigore e Palladino (su assist del centrocampista marocchino).

C’è tuttavia da registrare l’infortunio muscolare occorso a Dainelli dopo circa 15 minuti di partita: il difensore è stato costretto a uscire, sostituito da Mesto. Dovrebbe trattarsi di un problema all’inguine: solo in serata si saprà qualcosa di più riguardo all’entità e agli eventuali tempi di recupero.


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mercoledì 3 marzo 2010

RANOCCHIA: «Io e Bonucci potremo far coppia nel Genoa»

© foto di Filippo Gabutti

Questo uno stralcio dell'intervista al difensore del Bari, Andrea Ranocchia, al Corriere de Mezzogiorno: "Come procede la mia guarigione? Bene. Mi sto curando in un centro specialistico di Genova. I medici dicono che potrei rientrare per le ultime due gare di campionato. Spero di farcela: vorrei salutare i tifosi del Bari che mi hanno sempre sostenuto. Ovviamente avendo già la salvezza in tasca. L'anno prossimo io all'Inter e Bonucci alla Juventus? "Per ora si tratta di semplici voci di mercato. La realtà, invece, è che io sono del Genoa per intero e lui per la metà. Chi dice che non potremmo far coppia in rossoblu?"

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Classifica Iffhs: il Genoa è 76°. Ben distante la Samp al 152° posto

L'Iffhs, istituto per la storia e la statistica del calcio, ha stilato la consueta classifica club per club. Il Genoa si trova al 76° posto e festeggia la netta superiorità rispetto ai rivali della Sampdoria, piazzatisi 152°.

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Genoa, domani amichevole a Finale Ligure

Amichevole infrasettimanale per il Genoa, che domani giocherà a Finale Ligure contro la formazione che gioca in Promozione per preparare la sfida di domenica sera contro l’Inter a San Siro.

Calcio d’inizio alle ore 15. Il test sarà rigorosamente aperto al pubblico: 7€ l’intero, 5€ il tagliando ridotto.

Gasperini dovrà fare i conti con le assenze dovute alle convocazioni in nazionale.


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martedì 2 marzo 2010

Gasperini e Mourinho “sabotati” dalle Nazionali

Non sarà una settimana facile per Mourinho e Gasperini. L’Inter, infatti, attacca con: Balotelli, Eto’o, Julio Cesar, Maicon, Lucio, Krhin, Milito, Samuel, Muntari, Pandev, Sneijder, Stankovic e Arnautovic. Il Genoa non ci sta e risponde con: Jankovic, Suazo, Sokratis, Criscito, Gucher, Fatic, Aleksic e Perin. Gli elenchi degli infortunati? No, per fortuna dei due tecnici si tratta solo dei giocatori convocati per le gare delle rispettive nazionali. Un problema non da poco, in vista della gara di domenica sera: non è facile allenarsi e preparare la gara con così tante assenze in contemporanea. Ben che vada, la maggior parte rientrerà tra la mattina e il pomeriggio di giovedì: da non sottovalutare, poi, il rischio infortuni.

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***TOSEL "GRAZIA" IL GENOA MA DIFFIDA ZAPATER***

Nessun provvedimento particolare è stato preso nei confronti di giocatori dell'Inter, prossimo avversario del Grifo, tranne un'amonzione con multa per Zanetti

Il giudice sportivo non ha sanzionato, come si era temuto nei giorni scorsi, il Genoa per il lancio di bengala e petardi durante la gara contro il Bologna. Infatti, secondo quando riportato nel comunicato della Lega calcio «nel corso della gara Genoa-Bologna sostenitori della Soc. Genoa accendevano alcuni fumogeni e facevano esplodere alcuni petardi nel proprio settore». Secondo Gianpaolo Tosel da «tali comportamenti consegue la responsabilità» per la società rossoblù prevista nell'articolo 12 del Codice di giustizia sportiva.


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lunedì 1 marzo 2010

IL PAGELLONE - La doppietta di Suazo, l'acuto di Sculli, lo strapotere di Sokratis e Zapater. C'è molto da salvare nel Genoa steso dal Bologna

Solo la difesa delude. Tranne qualche eccezione, infatti, negli altri reparti il Grifone si dimostra all'altezza della situazione

GENOA

AMELIA 5,5: si fa sorprendere sul primo gol. Qualche imprecisione di troppo nei rinvii.
SOKRATIS 6,5: l’ingenuità del rigore macchia una prestazione esemplare.
DAINELLI 5: l’errore che permette ad Adailton di involarsi verso la porta di Amelia è macroscopico. Ne risente per il resto della gara.
(JANKOVIC SV)
MORETTI 5,5:
dalle sue parti il Bologna affonda con troppa facilità.
MESTO 5,5: non riesce né a trovare gli spazi necessari nè a saltare l’uomo.
ZAPATER 7: gli serve poco per tornare quello di inizio stagione. Solo un briciolo di dinamismo e determinazione in più. Sfiora il gol per la seconda partita consecutiva.
(BOCCHETTI SV)
ROSSI 6,5:
delizioso l’assist per il secondo gol di Suazo. Nel finale prova senza fortuna la soluzione personale.
CRISCITO 5: partita da archiviare in fretta. Ha parecchie responsabilità sul primo gol subito e perde almeno un paio di palloni al limite dell’area rossoblù. Fatica in fase di spinta.
(MILANETTO 5,5): ha ancora bisogno di qualche giorno per ritrovare la condizione.
PALACIO 5,5: un assist e un palo. Troppo poco rispetto ai suoi standard abituali.
SUAZO 6,5: primo tempo da grande protagonista, con la prima doppietta in rossoblù e diverse sponde intelligenti. Toccato duro, nel corso della ripresa non riesce più ad incidere.
SCULLI 6,5: moto perpetuo. Realizza il provvisorio 2-1 con un tocco sporco ma preciso. Battaglia fino al novantesimo anche se troppo spesso ignora i compagni per cercare improbabili soluzioni.

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