domenica 25 gennaio 2009

Genoa, il quarto posto fa male...

GENOVA - Il Genoa rallenta, ma allunga lo stesso sul suo immediato inseguitore (Napoli) e ringrazia il suo Principe. A Marassi finisce 1-1 la sfida con il Catania, il Grifone manca la quarta vittoria consecutiva, ma guadagna un punto sul Napoli quinto. Pari giusto al Ferraris, ottima la prestazione del Catania che ha un solo torto: non aver sfruttato fino in fondo la superiorita' numerica e aver incassato il gol del pareggio in 11 contro 10.

Il Genoa deve ringraziare il cuore dei suoi giocatori e il solito Milito. Al rientro dopo un lungo infortunio, il Principe trova il 13esimo gol in campionato che vale un punto importantissimo. Ha giocato l'ultimo quarto d'ora con i crampi, eppure ha creato gli ultimi due pericoli della gara. Gasperini lo lancia dal primo minuto al centro del tridente completato da Sculli e Jankovic. Nel 3-4-3 del Grifone Milanetto in cabina di regia con Thiago Motta al suo fianco. Il Catania di Zenga (in tribuna per squalifica, in panchina il suo vice Irrera) risponde con il 4-3-3. Mascara, Martinez e Paolucci (preferito a Morimoto) gli attaccanti. In campo dal primo minuto anche l'ultimo arrivato Capuano, esterno sinistro della difesa a 4.

Il Genoa, quarto in classifica, punta al poker di vittorie, il Catania vuole riscattare il ko interno con il Bologna e dimostra dai primi minuti di essere in giornata. Gioca bene la squadra rossazzurra, Mascara e Paolucci mettono in difficoltà la difesa genoana e anche il centrocampo a 3 crea più di un problema alla coppia Thiago Motta-Milanetto. Nel Genoa si muove bene Jankovic, subito n sintonia con Milito, solita corsa a tutto campo per Sculli.

Nei primi venti minuti solo Catania: Mascara, al 22', sfiora la traversa su punizione. Al 12' ancora etnei pericolosi sui calci piazzati: calcia Mascara, Capuano e Martinez si ostacolano e non trovano la deviazione vincente. Al 17' è Criscito a salvare con un grande intervento su Paolucci che si era liberato benissimo in area. Il Genoa non riesce a fare il gioco che lo ha portato al quarto posto, merito anche del Catania che concede solo due tiri dalla distanza a Jankovic e Sculli. Milito non è al top, ma la classe resta e, al 38', salta netto in area Terlizzi, poi il suo destro finisce sull'esterno della rete. Al 41' un sinistro di Baiocco sfiora la traversa, dall'altra parte, invece, la centra Bocchetti con un colpo di testa su cross di Mesto. Jankovic (bene) e Milito ci provano all'ultimo minuto, ma il Principe sbaglia.

Genoa in crescita nel finale di tempo, ma il Catania controlla bene e anche nella ripresa fa un'ottima figura, aiutato anche da un errore del guardalinee che ferma Jankovic in fuorigico (regolare la posizione del serbo), vanificando l'assist per Milito e il gol a porta vuota dell'argentino. Al 16' il Genoa resta in 10: espulso Ferrari per doppia ammonizione. Il Catania ci crede e fa bene a farlo perche' al 22' passa: bel cross dalla destra di Baiocco, Martinez salta più in alto di Biava e mette dentro: rossazzurri in vantaggio.

In inferiorità numerica e sotto di un gol il Genoa non si arrende, Gasperini le prova tutte e al 28' viene premiato trovando il pari con Milito che risolve una mischia firmando l'1-1. Gioca bene in 10 la squadra rossoblù, ma il Catania non demerita e rischia solo su due iniziative di Milito che, nonostante i crampi, mette i brividi a Bizzarri. Finisce 1-1, risultato giusto.

Fonte

CALCIO, GENOA; GASPERINI: MALE NEL 1/O TEMPO, BRAVI IN DIECI

"Quando a fine partita tutto lo stadio contesta pesantemente l'arbitro vuol dire che qualcosa non ha funzionato". L'allenatore del Genoa Gian Piero Gasperini punta l'indice sull'arbitro Banti, per la direzione della gara contro il Catania. "Dopo l'incontro di lunedì con gli arbitri, mi è sembrato che è mancata da parte di Banti quella serenità di cui si è parlato". "Al di là degli episodi che non ci sono stati favorevoli - aggiunge Gasperini -, nel primo tempo abbiamo giocato male e il Catania ha fatto meglio di noi mettendoci in difficoltà. Nella ripresa, invece, c'è stato annullato un gol, poi l'espulsione di Ferrari, siamo andati sotto, ma i ragazzi sono stati bravissimi a pareggiare e a sfiorare anche la vittoria. Il punto di oggi è guadagnato, con questo pari ci siamo fatti un regalo, visto l'andamento della partita. Da una parte abbiamo perso un'occasione perchè il miglior Genoa - spiega ai microfoni di Sky - poteva vincere la gara, dall'altra siamo stati bravi a reagire perchè la partita si era messa male". Chiusura dedicata a Milito, ancora una volta decisivo. "Per noi è importante che Diego sia tornato dopo una lunga assenza e che abbia dimostrato di essere guarito. Se avremo il miglior Milito le nostre possibilità di far bene aumenteranno". (25/01/2009) (Spr)

Fonte

Nessun commento: